ATP 2009 - Topic Ufficiale Del Tennis

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  1. pirlo81
     
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    che partita quella tra VERDASCO e NADAL....

    io nn sono uno che si guarda le partite di tennis per intero....ma questa lho vista.......TUTTE LE 5 ORE E 15 MINUTI!!!


    per fare un confronto calcistico, era come la partita manU-milan di due anni fa....
     
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  2. juventinuaccanitu
     
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    Australian Open - Rafa esulta, Federer ancora in ginocchio
    Per la prima volta in carriera lo spagnolo si aggiudica l'Australian Open battendo Roger Federer 7-5 3-6 7-6(3) 3-6 6-2 dopo oltre quattro ore di battaglia. Federer manca il suo 14° Slam (il quarto a Melbourne) fallendo l'aggancio a Pete Sampras
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    La storia si ripete, e di nuovo dà ragione a Rafael Nadal. Non bastava il conforto di una finale sul cemento; non bastava l'allettante prospettiva di eguagliare Pete Sampras nel record di Slam conquistati in carriera. Non bastava la sua sete di rivincita per aver perso contro il maiorchino le ultime quattro finali del 2008, compresa quella epica di Wimbledon, che rimarrà nel libro di storia del tennis.

    Anche la finale dell'Australian Open rimarrà nella storia. Perché Nadal ha vinto di nuovo al quinto set nella sua prima finale di un Major sul cemento, come se la maratona di 5 ore e 14 minuti (record a Melbourne) contro Verdasco non avesse scalfito minimamente il suo fisico e la sua concentrazione.

    Al di là dei meriti enormi di Nadal, viene rafforzato il sospetto che nei confronti del maiorchino Federer soffra una sorta di 'blocco psicologico', che poi è l'incapacità di chiudere la partita nel momento più importante., l'impossibilità di mettere il proprio avversario ko quando barcolla e sta per crollare al suolo.

    Per questo Federer non sfrutta un vantaggio di 4-2 nel primo parziale subendo il controbreak con un doppio fallo, e forse anche per questo, dopo aver ristabilito la parità nel secondo, si vede annullare ben sei palle break, tre sul 4-4 (quando Nadal serviva sullo 0-40) e altrettante sul 5-5.

    Nadal trova angoli impensabili da fondo, Federer deve sempre andarsi a conquistare il punto con qualche vincente. Peccato che il suo rovescio funzioni a intermittenza, e il diritto non riesca a mettere in ginocchio la resistenza di Rafa.

    Il quinto gioco del quarto set pare segnare la svolta dell'incontro, quando Federer annulla da campione 5 palle break al termine di un game stratosferico. Nadal accusa il colpo, findeno per perdere il parziale (6-3). Nadal è stanco - si pensa - Nadal non ce la fa più. Un altro match al quinto è troppo anche per un combattente come lui. Invece no. E' questo il momento in cui lo svizzero avrebbe dovuto chiudere i conti, ma perde la battuta sbagliando l'impossibile con il rovescio, poi, quasi sfiduciato, non trova più la forza di recuperare (6-2).

    Il primo Australian Open di Nadal consolida la sua leadership nel ranking ATP. Federer deve incassare un'altra batosta, difficile da assorbire ripensando anche ai ko del Roland Garros e di Wimbledon. Un giorno raggiungerà Sampras a quota 14 Slam, forse già quest'anno, magari sulla tanto amata erba. Però Nadal gli ha dato un'altra severa lezione. E da questa è più difficile rialzarsi. Nella cerimonia di premiazione Fed-Express piangerà lacrime amare. Riceverà l'abbraccio del vincitore. Auguri per un pronto riscatto.

     
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  3. M.Cardacio
     
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    CITAZIONE (juventinuaccanitu @ 3/2/2009, 15:27)
    Al di là dei meriti enormi di Nadal, viene rafforzato il sospetto che nei confronti del maiorchino Federer soffra una sorta di 'blocco psicologico', che poi è l'incapacità di chiudere la partita nel momento più importante., l'impossibilità di mettere il proprio avversario ko quando barcolla e sta per crollare al suolo.

    è l'unico motivo, che sostengo da anni... da Federer quando perse un paio di match con Nadal, da allora parte psicologicamente prevenuto, come se Nadal fosse l'imbattibile bestia nera... e alla fine, se guardiamo i match, Federer ha dei momenti dove è irriconoscibile, a suo favore c'è l'orgoglio, perchè la testa è altrove... butta via delle palle che non butterebbe mai via contro chiunque altro, sintomo che psicologicamente non è tranquillo. Non dico scenda in campo già consapevole di perdere, ma poco ci manca
     
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  4. juventinuaccanitu
     
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    CITAZIONE (M.Cardacio @ 3/2/2009, 17:05)
    CITAZIONE (juventinuaccanitu @ 3/2/2009, 15:27)
    Al di là dei meriti enormi di Nadal, viene rafforzato il sospetto che nei confronti del maiorchino Federer soffra una sorta di 'blocco psicologico', che poi è l'incapacità di chiudere la partita nel momento più importante., l'impossibilità di mettere il proprio avversario ko quando barcolla e sta per crollare al suolo.

    è l'unico motivo, che sostengo da anni... da Federer quando perse un paio di match con Nadal, da allora parte psicologicamente prevenuto, come se Nadal fosse l'imbattibile bestia nera... e alla fine, se guardiamo i match, Federer ha dei momenti dove è irriconoscibile, a suo favore c'è l'orgoglio, perchè la testa è altrove... butta via delle palle che non butterebbe mai via contro chiunque altro, sintomo che psicologicamente non è tranquillo. Non dico scenda in campo già consapevole di perdere, ma poco ci manca

    Quoto,io ho visto la partita e Federer ha fatto certi errori che non mi sarei mai aspettato e poi alla battuta sbaglia quasi sempre la prima,insomma non è il vero Federer
     
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  5. Sergio Conceicao
     
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    secondo me non ha piu voglia e motivazioni, come se non gli interessasse piu bo
     
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  6. juventinuaccanitu
     
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    CITAZIONE (Sergio Conceicao @ 3/2/2009, 18:31)
    secondo me non ha piu voglia e motivazioni, come se non gli interessasse piu bo

    Questo non lo credo,perchè ho letto che alla fine della partita durante la premiazione è scoppiato in lacrime e non riusciva a rispondere alle domande che gli facevano,...secondo me lui desiderava più di ogni altra cosa battere Nadal per riconquistare la consapevolezza di essere il numero 1,però purtroppo non ci è riuscito....
     
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  7. M.Cardacio
     
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    non credo le motivazioni o la voglia, è comunque ancora molto giovane, e ambire ai record (come pareggiare sampras ecc), per uno della sua età sono ancora ottimi stimoli... capissi avesse 35 anni.

    ps: doppi errori in battuta di Fedrere? quando mai li avete visti??? quello è il segnale che psicologicamente non c'è...
     
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  8. pirlo81
     
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    eppure sono piu di due anni che con il psicologo sta cercando di curare proprio questo problema....


    concordo col fatto che le motivazioni cmq ce l'ha, lui stesso ripete da tempo che il suo piu grande sogno e superare sampras....
     
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  9. juventinuaccanitu
     
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    CITAZIONE (M.Cardacio @ 3/2/2009, 19:07)
    non credo le motivazioni o la voglia, è comunque ancora molto giovane, e ambire ai record (come pareggiare sampras ecc), per uno della sua età sono ancora ottimi stimoli... capissi avesse 35 anni.

    ps: doppi errori in battuta di Fedrere? quando mai li avete visti??? quello è il segnale che psicologicamente non c'è...

    No,il doppio fallo lo fa raramente (Nadal mai),però alla battuta sbaglia sempre la prima
     
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  10. juventinuaccanitu
     
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    Indian Wells Masters - "Cahill non vuole farmi da coach"
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    L'ex allenatore di Agassi e Hewitt non seguirà Roger Federer nel circuito ATP: "Viaggiare per lui è diventato pesante" - ha spiegato lo svizzero


    Dopo la pausa post-Australian Open, Roger Federer torna a giocare e lo fa nel primo Masters 1000 della stagione, quello di Indian Wells. In attesa di esordire nel torneo, lo svizzero si sta allenando sui campi del cemento californiano, ma assieme a lui non c'è Darren Cahill. Strano, hanno pensato in molti, visto che a Dubai il coach australiano e il campione di Basila avevano posto le basi per una futura collaborazione.

    A febbraio Cahill aveva lasciato l'incarico di capitano della squadra australiana di Coppa Davis, però tutto lasciava presagire che non sarebbe rimasto disoccupato troppo a lungo... Invece l'accordo con Fed-Express è saltato, come ha confermato lo stesso tennista: "Abbiamo lavorato sodo in questi gioni e abbiamo anche parlato molto. Ma abbiamo deciso di non proseguire. Mi ha detto che viaggiare per lui era diventato pesante, e così ha preso la decisione anche per me".

    Il n° 2 mondiale non ha mai fatto mistero della volontà di affidarsi a un coach che lo possa seguire per tutta la stagione e Cahill probabilmente non se l'è sentita di accettatre un incarico full-time. Dovrà dunque 'accontentarsi' di lavorare part-time con Severin Luthi, attuale capitano della squadra svizzera di Coppa Davis.



    Indian Wells Masters - Ritorna Federer, sognando la California

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    Lo svizzero torna in campo dopo un mese e mezzo di assenza nel torneo di Indian Wells, il primo Masters 1000 della stagione che vedrà in tabellone tutti i più forti giocatori del mondo. Quattro gli azzurri entrati nel main draw per diritto di classifica


    Prende il via giovedì il torneo maschile di Indian Wells, che suo modo rappresenta uno spartiacque tra il corso passato e quello attuale dell"ATP: Indian Wells è difatti il primo dei nove tornei principali del circuito (dopo i quattro Slam), quelli che fino allo scorso anno venivano chiamati 'Masters Series' e che da questa stagione assumono la denominazione di 'Masters 1000' (dal n° di punti ATP che riservano al vincitore).

    Sul cemento californiano si daranno battaglia tutti i migliori giocatori del pianeta e come accade in questi casi l'attenzione degli appassionati sarà rivolta all'eterno duello tra Nadal e Federer. C'è attesa e al tempo stesso curiosità per il ritorno in campo dello svizzero, che non gioca dalla finale dell'Australian Open, persa proprio contro il maiorchino. In ogni caso il detentore del titolo non è Nadal e tanto meno Federer, ma il serbo Novak Djokovic che nel 2008 superò Mardy Fish. Nole è la terza testa di serie e si trova nella stessa parte di tabellone di Nadal. Se verranno confermati i pronostici della viglia, assisteremo in semifinale al remake del match di dodici mesi fa che vide il netto successo del serbo.

    Se sulla terra battuta Nadal è imbattibile anche per Djokovic (l'ultimo testa-a-testa in Coppa Davis lo ha confermato), sui campi veloci la concorrenza è molto più agguerrita. Per questo il n° 1 mondiale dovrà stare attento anche ai vari Nalbandian, Berdych, Monfils o Del Potro, mentre gli avversari più pericolosi per Djokovic sono Stepanek, Roddick e Fish (che sul cemento di casa trova sempre il modo di fare bella figura).

    Nella parte bassa del tabellone, oltre al ritorno di Federer c'è anche quello di Andy Murray: lo scozzese è stato perseguitato da un virus che gli ha impedito di esprimersi al meglio all'Australian Open costringendolo poi al ritiro contro Gasquet al torneo di Dubai e al forfait in Davis la settimana successiva. Attenzione come sempre alla temibile armata francese (Tsonga, Simon e Gasquet su tutti), all'americano James Blake, al bombardiere Ivo Karlovic e al russo Nikolay Davydenko, anche se un problema al tallone sinistro ha fortemente condizionato questa prima parte di stagione del russo.

    E' difficile che possano fare molta strada i quattro italiani presenti in tabellone (nella speranza che a questi si aggiunga Flavio Cipolla, impegnato nelle qualificazioni). Ipotizziamo pure che Andreas Seppi sia così bravo da non farsi condizionare dalle dalle roventi polemiche che lo hanno investito dopo il forfait in Davis e le pesanti accuse di Binaghi; in ogni caso l'altoatesino, superato l'ostacolo Juan Ignacio Chela, troverebbe la strada sbarrata dallo svizzero Stanislas Wawrinka. Discorso simile per Simone Bolelli, che ha un esordio abbordabile con il francese Marc Gicquel ma ad attenderlo al 2° turno ci sarebbe Roger Federer...

    Va un po' meglio a Fabio Fognini, anche se sulla carta Bobby Reynolds partirà favorito; dovesse invertire il pronostico, il ligure troverebbe Nikolas Kiefer al secondo turno e poi eventualmente (ma qui la sua corsa è destianta a concludersi) Andy Roddick. Su questi campi il terraiolo Potito Starace può essere considerato a tutti gli effetti un 'underdog': il campano ha un debutto tutto sommato non proibitivo contro il tedesco Denis Gremelmayr e in caso di vittoria se la vedrà con il francese Paul-Henri Mathieu.
     
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  11. juventinuaccanitu
     
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    Indian Wells Masters - Nadal ha imparato la lezione

    Negli ottavi di Indian Wells il n° 1 del mondo ha rischiato il terzo ko consecutivo contro Nalbandian annullato 5 match point all'argentino prima di spuntarla in tre set

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    Obiettivo raggiunto per Rafael Nadal, ma quanta fatica! Il numero 1 del mondo si qualifica per i quarti di finale del primo Masters 1000 della stagione (anzi, della storia...) e a Indian Wells elimina David Nalbandian dopo essere stato cinque volte vicinissimo alla sconfitta. Il suo avversario ha rischiato di giocare l'ennesimo brutto scherzo al maiorchino ripetendo l'exploit che in un solo anno (nel 2007) gli era riuscito ben due volte, nel finale di stagione al Masters Series di Parigi Bercy e in quello di Madrid.

    Allora Nadal subì due scoppole pesantissime: 6-4 6-0 in Francia e 6-1 6-2 due settimane prima in Spagna, davanti al suo pubblico. La storia poteva (clamorosamente) ripetersi sul cemento della California, perché 'la Nalba' ha condotto la sfida fino al 6-3 5-3: si è procurato 4 palle match nel nono gioco e un'altra nel game successivo, sul proprio servizio. A un passo dal baratro, Nadal ha avuto la forza di risollvare le sorti di un confronto che sembrava segnato finendo per avere la meglio nel secondo set (vinto al tie break) per poi dominare il parziale decisivo con un inequivocabile 6-0.

    Bravo lo spagnolo, non c'è che dire, ma anche fortunato, come lui stesso ammette a fine gara, mentre ricerca le ragioni per le quali ha rischiato l'ennesimo tracollo di fronte al 27enne di Cordoba: "Non sono sceso in campo con le idee sufficientemente chiare, sono stato condizionato dalle due batoste subite due anni fa contro di lui. Ho iniziato l'incontro senza sapere come affrontarlo, non ho giocato come avrei dovuto, ma la cosa positiva è che ho reagito - ha commentato il mancino di Manacor, atteso nei quarti da un altro argentino, Juan Martin Del Potro - "Quando uno si trova sotto 6-3 5-3 non può rimontare se non ha anche un po' di fortuna - però devi anche lottare, altrimenti la fortuna non ti aiuta".

    Ma che tattica ha usato Nadal per ribaltare l'incontro e mettere ko Nalbandian? "In realtà non ho pensato a nulla, a quel punto il match era compromesso e l'unica cosa che mi interessava era vincere il punto successivo; dopo, a seconda di come si mette la partita, si spera sempre di trovare l'ispirazione per fare qualcosa in più".

    I quarti di finale di Indian Wells punteranno i riflettori ancora una volta sullo spagnolo, ma non solo: tutti gli altri favoriti sono ancora in corsa: da Federer a Djokovic, da Murray a Roddick. Senza dimenticare Del Potro, desideroso di ripetere (almeno in parte...) le gesta del suo connazionale sconfitto negli ottavi, ma perfetto per quasi due set. Del Potro proverà a fare ancora meglio.


    Come si fà a sprecare 5 match point?? :wacko:
     
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  12. juventinuaccanitu
     
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    Indian Wells Masters - Federer non sbaglia e trova Murray
    Lo svizzero supera Verdasco e strappa il pass per le semifinali di Indian Wells dove affronterà Andy Murray che ha superato il croato Ljubicic

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    Roger Federer vola alle semifinali di Indian Wells grazie alla vittoria contro lo spagnolo Verdasco liquidato col punteggio di 6-3 7-6. Primo set nettamente a favore del campione svizzero che non ha avuto particolari problemi contro l'iberico imponendo il proprio gioco sin dai primi scambi.

    Federer comincia con il ritmo giusto anche il secondo parziale, ma sul 4-1 lo svizzero va in tilt consentendo a Verdasco di riportarsi sotto costringendo così il numero due del mondo al tiebreak. Qui il campione di Basilea torna a giocare ai suoi consueti livelli chiudendo il match grazie ad alcuni colpi che non lasciano scampo allo spagnolo.

    Federer, che sul cemento californiano ha vinto per ben tre volte dal 2004, strappa così il pass per le semifinali dove affonterà il britannico Andy Murray.

    La testa di serie n. 4, si è qualificato per le semifinali grazie alla sofferta vittoria contro il croato Ivan Ljubicic. Murray si è imposto col punteggio di 7-5, 7-6 dopo circa 2 ore di battaglia e accede così per la seconda volta nella sua carriera alle semifinali del prestigioso torneo californiano.
     
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  13. juventinuaccanitu
     
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    Indian Wells Masters - Nadal e Roddick in scioltezza

    Il maiorchino stende Del Potro 6-2 6-4 battendop il secondo argentino consecutivo dopo Nalbandian, mentre l'americano elimina con un netto 6-3 6-2 il serbo Djokovic, ancora non al top fisicamente

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    Dopo il difficile match contro David Nalbandian, dove aveva salvato 5 match-point prima di approdare ai quarti, il n°1 del ranking mondiale, lo spagnolo Rafa Nadal, ha superato anche l'altro argentino Juan Martin Del Potro con un facile 6-2 6-4 centrando così la semifinale. Il 20enne sudamericano, n° 6 al mondo, viene messo subito alle corde dal maiorchino, facendosi strappare per due volte il servizio e dando via libera allo spagnolo che porta a casa la prima partita.

    Nel secondo set Del Potro, in affanno, finisce ancora una volta per subire la pressione dello spagnolo che vola sul 5-1 e per Nadal è uno scherzo archiviare il match a su favore. "Sono partito bene - commenta Rafa -, giocando bene, in maniera aggressiva... Sono contento del mio primo set. Ho iniziato bene anche nel secondo, andando 5-1, poi lui si è procurato i break-point per arrivare sul 4-5 e il match è un po' cambiato. Ma ho vinto 6-2, 6-4 contro un grande tennista come Del Potro e per me è un buon risultato".

    In semifinale affronterà lo statunitense Andy Roddick con il quali ha un bilancio di 4 vittorie e 2 sconfitte. L'americano, di fatto, è stato l'unico in grado di estromettere dalle semifinali uno tra i primi quattro tennisti del mondo. A-Rod, infatti, ha battuto Novak Djokovic.

    Inutile dire che l'arma vincente per il 26enne di Omaha è stato il servizio, basti pensare che nel primo set lo statunitense ha ceduto solo due punti sulla propria battuta. L'occasione migliore per rientrare nel match, Djokovic se la procura con un doppio break-point sull'1-1 del secondo parziale, ma ancora una volta l'americano è puntuale nell'annullare la chance dell'avversario. Giornata storta per il serbo n°3 del ranking che paga a caro prezzo i 30 errori commessi nell'arco della partita (durata poco più di un'ora e mezza) denotando una certa difficoltà fisica dopo le fatiche dei turni precedenti.
     
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  14. juventinuaccanitu
     
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    Indian Wells Masters - Contro Murray, Fed-Express non vince più

    Andy Murray è il primo finalista del Masters 1000 di Indian Wells: ha battuto Roger Federer 6-3 4-6 6-1 e ora aspetta il vincente di Nadal-Roddick

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    Per commentare l'ennesimo ko di Federer contro Murray, potrebbe bastare una premessa, e cioè che l'ex numero 1 del mondo, tra il 2008 e l'inizio di questa stagione, ha sconfitto lo scozzese solo nella finale degli US Open (che, per carità, non è un traguardo da poco) perdendo invece a Dubai, al Masters Series di Madrid, alla Masters Cup di Shangai, a Doha e adesso anche a Indian Wells. Volendo infierire, si potrebbe citare pure il torneo di Abu Dhabi, ma sarebbe ingeneroso trattandosi di una mera esibizione. Fatto sta che al secondo appuntamento importante del nuovo anno, dopo lo Slam di Melbourne, Roger Federer fa nuovamente cilecca. Ko in finale con Nadal sul cemento australiano, battuto da Murray in semifinale in quello della California.

    Il 27enne di Basilea non ha perso la classe né la voglia di lottare, ma gioca bene solo a sprazzi e così Andy Murray finisce per avere la meglio dopo essersi aggiudicato il primo set 6-3, aver ceduto il secondo 6-4 ed aver passeggiato in quello decisivo 6-1. La seconda semifinale vedrà di fronte il miracolato (contro Nalbandian) Rafa Nadal e lo statunitense Andy Roddick Dopo aver sorpreso uno spento Djokovic, l'americano tenterà di fare lo sgambetto anche al n° 1 del mondo e raggiungere la finale a Indian Wells per la prima volta in carriera


    Se Nadal vince il torneo,salutiamo il primo posto...

    Edited by juventinuaccanitu - 22/3/2009, 13:37
     
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  15. juventinuaccanitu
     
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    Indian Wells Masters - Nadal-Murray sarà la finale

    Andy Murray ha battuto Roger Federer 6-3 4-6 6-1 mentre Rafael Nadal ha avuto la meglio, in due set (6-4 7-6) sull'americano Andy Roddick

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    FEDERER-MURRAY (6-3 4-6 6-1)

    Per commentare l'ennesimo ko di Federer contro Murray, potrebbe bastare una premessa, e cioè che l"ex numero 1 del mondo, tra il 2008 e l'inizio di questa stagione, ha sconfitto lo scozzese solo nella finale degli US Open (che, per carità, non è un traguardo da poco) perdendo invece a Dubai, al Masters Series di Madrid, alla Masters Cup di Shangai, a Doha e adesso anche a Indian Wells. Volendo infierire, si potrebbe citare pure il torneo di Abu Dhabi, ma sarebbe ingeneroso trattandosi di una mera esibizione. Fatto sta che al secondo appuntamento importante del nuovo anno, dopo lo Slam di Melbourne, Roger Federer fa nuovamente cilecca. Ko in finale con Nadal sul cemento australiano, battuto da Murray in semifinale in quello della California. Il 27enne di Basilea non ha perso la classe né la voglia di lottare, ma gioca bene solo a sprazzi e così Andy Murray finisce per avere la meglio dopo essersi aggiudicato il primo set 6-3, aver ceduto il secondo 6-4 ed aver passeggiato in quello decisivo 6-1.

    NADAL-RODDICK (6-4 7-6)

    In finale Murray troverà dunque il numero uno del mondo Rafael Nadal che raggiunge la sua 42esima finale in carriera, battendo in due set l'americano Andy Roddick. Il primo è scivolato all'insegna dell' equilibrio con Nadal che trova il break vincente al settimo game per poi difenderlo e mantenere il vantaggio fino alla conclusione. Nel secondo parziale il maiorchino costringe Roddick a rincorrere grazie a due break che portano lo spagnolo addirittura sul 5-3: quando la partita sembra ormai segnata, una reazione di Roddick costringe Nadal al tie-break. E qui lo spagnolo chiude definitivamente il match 6-4 7-6: "Per me è una grandissima cosa essere protagonista della finale di questo primo Masters della stagione - afferma Rafa - in particolare su una superficie veloce. Sono davvero molto felice di questa vittoria che mi consente di guadagnare altri punti per la classifica ATP". Nadal a Indian Wells punta così a vincere il suo 33esimo titolo e a conquistare il 13esimo trofeo di un torneo del Masters.
     
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53 replies since 31/12/2008, 18:00   427 views
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