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juventinuaccanitu.
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"Pronti a rinviare tutto al 2010"
F1, la Fia interviene sulle nuove norme
La Fia è disposta a rinviare al 2010 il nuovo regolamento della Formula 1 secondo il quale il Mondiale piloti dovrebbe andare dalla prossima stagione a chi vincerà il maggior numero di Gran Premi, e non a chi farà il maggior numero dei punti. Lo annuncia la Fia in una breve nota: "Se, per qualsiasi motivo, i team di Formula uno non sono d'accordo con il nuovo sistema, la sua attuazione sarà differita al 2010".
Proprio nella giornata di venerdì la Fota, l'associazione dei costruttori, era tornata a criticare i nuovi criteri di assegnazione del Mondiale piloti contestandone la validità legale.
Il Mondiale 2009 di Formula 1 andrà dunque in scena con il tradizionale sistema di classifica. Questa la conseguenza delle proteste della Fota, che facendo riferimento al regolamento, ha ritenuto fosse troppo tardi per introdurre delle modifiche per il 2009 senza "il nulla osta unanime di tutti i concorrenti". Prima l'invito a un ripensamento poi una vera e propria controffensiva attraverso un comunicato: "La modifica ai regolamenti sportivi proposta dal Consiglio Mondiale non è stata apportata in maniera conforme alla procedura prevista dall'Appendice numero 5 dei regolamenti sportivi e, secondo l'articolo 199 del Codice sportivo internazionale, per la Fia è troppo tardi per imporre nella stagione 2009 un cambiamento che non abbia ottenuto l'unanime approvazione di tutti i concorrenti ammessi in maniera corretta al Mondiale 2009".
A una una settimana dall'inizio della stagione, che scatta il 29 marzo con il Gp d'Australia, la Fia si vede costretta a riporre nel cassetto i progetti di ridisegnare il format della classifica piloti. Se ne riparlerà per il 2010.
evvaiii!!. -
Sergio Conceicao.
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una buona notizia . -
juventinuaccanitu.
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e,si cmq me lo immaginavo che una regola rifiutata da tutti non poteva passare
e speriamo che l'anno prossimo la tolgano definitivamente. -
juventinuaccanitu.
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Stagione 2009 - Mosley pessimista "Tante polemiche"
Il presidente della Fia, parlando a pochi giorni dall'inizio del Mondiale di F1, si è detto preoccupato per alcune situazioni che potrebbero venirsi a creare e che potrebbero quindi costringere ad intervenire la Corte d'Appello. Mosley parla anche di Ecclestone accusandolo di "tradimento"
Il Mondiale di Formula 1 ancora non è iniziato, eppure Max Mosley già prevede proteste e ricorsi a tal punto che "il vincitore del Gp di Melbourne sarà deciso dal Tribunale".
Il presidente dell FIA, in un'intervista esclusiva rilasciata al "Daily Telegraph" decide di gettare la maschera e di spiegare quello che è il suo punto di vista sia sui nuovi diffusori adottati da alcune Case, sia sulle nuove regole dei punteggi, prima adottate dalla Federazione, poi annullate sotto le proteste della FOTA, l'associazione che raggruppa tutte le scuderie di Formula 1.
Proprio da questo, Max Mosley decide di prendere le distanze accusando prima di tutti Bernie Ecclestone, reo, a suo avviso, di averlo prima ingannato convincendolo che le nuove regole avevano l'appoggio di tutti i protagonisti della F1, poi tradito costringendolo ad annullare le decisioni appena prese in Federezione. Mosley dichiara di capire il punto di vista delle Case costruttrici, ma si augura che "Quando dovranno essere prese delle nuove decisioni, si cercherà una serietà diversa. Ecclestone mi aveva detto che aveva parlato con tutti i team e che tutti erano soddisfatti; sono stato indotto a pensare che tutti fossero d'accordo. Il Consiglio Mondiale aveva l'impressione che tutti fossero favorevoli".
Chiuso, o almeno rimadato il discorso "punteggi", Max Mosley decide di parlare di F1, quella "guidata", dicendosi certo che le polemiche non si spegneranno con l'inizio del Mondiale. Anzi. Secondo il presidente della Fia, il Gp di Melbourne si chiuderà "con una decisione dei commissari; quasi sicuramente ci sarà un ricorso di chi si considera penalizzato. E tutto questo andrà avanti fino alla Corte d'appello".
Il problema principale riguarda i diffusori montati da Williams, Toyota e Brawn GP grazie ad un'interpretazione dei regolamenti (soprattutto dell'articolo 2.4) troppo libera. Secondo Mosley "Sarà difficile giudicare. Si può dire che il dispositivo sia legale e si può dire che non lo sia. Se avessimo avuto più tempo probabilmente avrei sottoposto la questione alla Corte d'appello della Fia prima del GP d'Australia. Ci ho pensato questa settimana, non è il momento giusto; non sarebbe corretto. Se tutti i team avessero pensato che il dispositivo è illegale, non avrebbero dovuto usarlo già dai test di Barcellona".
Nonostante questo, Mosley è certo che al termine del Gran Premio, "Si chiederà l'intervento dei commissari quasi sicuramente; ci sarà un ricorso di chi si considera penalizzato. E tutto questo andrà avanti fino alla Corte d'appello".. -
juventinuaccanitu.
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"A Melbourne non saremo da podio"
Hamilton scettico su inizio stagione
A una settimana dal Gp d'Australia, Lewis Hamilton si dimostra poco fiducioso sulla prestazione della sua McLaren nel primo appuntamento del Mondiale di Formula Uno. In fondo la monoposto non ha brillato nei test: "La McLaren forse non arriva a Melbourne con le stesse prospettive di lottare per il podio come è accaduto nel 2007 e nel 2008 - ha detto il campione del mondo - Tutto il team lavorerà senza sosta per consentirci di tornare al top".
Più che pretattica, scoraggiamento, alla luce dell'andamento dei test invernali. E così Lewis Hamilton guarda alla gara d'esordio del mondiale 2009 di Formula Uno con un pizzico di pessimismo: "Ho guidato una McLaren Mercedes negli ultimi due anni e in entrambe le stagioni il team ha sviluppato una macchina fantastica. Al momento la vettura di quest'anno è un po' indietro rispetto alle altre in termini di sviluppo - ha detto il campione del mondo in carica su McLaren - ma sono assolutamente fiducioso che riusciremo a crescere e a essere ancora più competitivi nel corso della stagione".
"Ho completa fiducia nella mia squadra, stanno lavorando duro e compiendo grandi sforzi - ha proseguito - Anch'io farò la mia parte, lavorerò con Kovalainen per migliorare il passo della vettura,. In Australia farò di tutto per partire in prima fila, ma se non dovessi riuscirci darò comunque tutto in gara".. -
juventinuaccanitu.
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GP d'Australia - McLaren e Renault: minaccia boicottaggio
Le due scuderie potrebbero boicottare il Gran Premio di Austrialia di domenica prossima
Non è ancora iniziata, ma la stagione 2009 di Formula Uno è entrata già nel vivo. Al primo Gp dell'anno mancano ancora cinque giorni: a tener banco non sono però le potenzialità delle macchine o la tenuta psicologica dei piloti. In questi giorni il comune denominatore sono le polemiche.
Si parla addirittura di boicottare il primo Gp della stagione. Secondo quanto rivela il "Times", infatti, il team manager della Renault, Flavio Briatore, e Ron Dennis, presidente della MacLaren, avrebbero minacciato la FIA di boicottare la corsa australiana di domenica prossima per il mancato riconoscimento di alcuni finanziamenti ai team.
Il patron della F1, Bernie Ecclestone, risponde dicendo che lui avrebbe anche acconsentito al pagamento, ma che questo è però vincolato dalla firma da parte delle scuderie del nuovo Concorde Agreement, l'intesa che vincola tutti i partecipanti che si impegnano a gareggiare in ogni caso, ma che, per il momento, non è ancora stato firmato.
"Noi non andiamo a Melbourne, non metteremo le nostre auto sull'aereo", tuona Briatore. "Flavio è stato incoraggiato da Rod Dennis", è la secca accusa di Ecclestone, che ha poi spiegato come sia le McLaren sia le Renault si trovino già in Australia. Quella di Briatore e Dennis sarebbe quindi tutta una montatura? Meno male che fra cinque giorni si comincia...
Stagione 2009 - "Minacciato dopo il sorpasso di Lewis"
Timo Glock ha rivelato di essere stato vittima di minacce personali dopo che Lewis Hamilton lo sorpassò nelle ultime curve del GP del Brasile, lo scorso anno: "Ma non l'ho mai detto a Lewis", confessa Glock
Rivelazioni importanti dal mondo della Formula 1, che arrivano solo a distanza di qualche mese da quando si sono consumate. Timo Glock, il pilota tedesco della Toyota, è stato vittima di minacce personali dopo essere stato sorpassato da Lewis Hamilton nelle ultime curve dell'ultimo Gran premio della stagione scorsa, in Brasile, che ha poi assegnato il Mondiale piloti al britannico della McLaren.
"Non è stato un bel modo per finire la stagione - ha spiegato il pilota al giornale tedesco Darmstaedter Echo -. Le reazioni da parte di molti tifosi tedeschi sono state molto dure. Sembra ci siano molte persone razziste che non hanno avuto piacere di vedere Hamilton diventare campione del mondo".
Glock, che nel week-end prenderà il via a Melbourne (Australia) alla nuova stagione di Formula1 alla guida della Toyota, ha spiegato che alcune minacce ricevute hanno tirato in ballo la famiglia ("sappiamo dove vivono i tuoi genitori") e anche i metodi usati nelle seconda guerra mondiale dal regime nazista per sterminare gli ebrei ("il tuo posto è nelle camere a gas").
Anche il padre di Hamilton, Anthony, aveva in passato manifestato alcuni dubbi sulla carriera in F1 del figlio per gli insulti razzisti ricevuti. "Ho pensato che forse questo non era il luogo giusto per la mia famiglia - le parole di Hamilton senior al giornale Daily Express - ma non l'ho mai detto a Lewis".
Stagione 2009 - Superlicenza? Ok, il prezzo è giusto
La FIA ha comunicato l'intenzione di abbassare il prezzo delle superlicenze dei piloti a partire dalla prossima stagione
La Federazione internazionale dell'automobile (Fia) ha annunciato nella giornata di lunedì di aver accettato di ridurre dal 2010 il prezzo della super-licenza stagionale necessaria ad ogni pilota per poter guidare una monoposto di F1.
"Sarà presentata una proposta al prossimo Consiglio mondiale dell'automobile - ha dichiarato la Fia - per rivedere al ribasso il prezzo della super-licenza per il campionato 2010. Questa riduzione rispecchia quella dei costi che lo sport conoscerà la prossima stagione".
L'annuncio è stato dato al termine di un incontro, definito "molto positivo", tra il presidente Fia Max Mosley e i rappresentanti dell'Associazione piloti Grand Prix (Gpda), molti dei quali si erano lamentati dell'aumento del costo della super-licenza. In questa stagione, la cifra pagata da ogni pilota è stata sei volte superiore a quella di due anni fa: dai 1.690 euro del 2007 si è passati infatti a 10.400 euro. A questa cifra va aggiunta una variabile legata al numero di punti, che è passata da 447 euro a punto nel 2007 a 2.100 nel 2009.
Il campione del mondo Lewis Hamilton, ad esempio, ha dovuto pagare 215mila euro per poter guidare la sua McLaren nel campionato che comincerà domenica prossima a Melbourne. A soffrire particolarmente l'aumento della super-licenza sono state le rivelazioni della stagione 2008 come Sebastien Vettel e Roberto Kubica, che l'anno scorso avevano conquistato parecchi punti. La Fia ha comunicato inoltre di aver accettato di incontrare i rappresentanti della Gpda a "intervalli regolari", per mantenere "quello che promette di essere un dialogo costruttivo".. -
juventinuaccanitu.
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25° Gran Premio ING d'Australia, Presentazione
25° Gran Premio ING d'Australia - 27-28-29 Marzo 2009
Riparte la Formula 1! Il prossimo week-end si disputerà il primo Gran Premio della stagione 2009, la sessantesima della storia di questo sport. Anche quest'anno, come ormai accade dal 1996, è l'Australia ad aprire le danze, sul circuito dell'Albert Park di Melbourne, capitale dello stato della Victoria.
Vale la pena fare un passo indietro allo scorso 2 Novembre: sul circuito di Interlagos, Lewis Hamilton, l'alfiere della McLaren, si è laureato per la prima volta in carriera campione del mondo, divenendo il più giovane campione della storia della Formula 1, battendo proprio sul filo di lana Felipe Massa, al termine di una gara da cardiopalma: quando tutto sembrava finito, infatti, la pioggia ha scompigliato le carte spedendo Hamilton in sesta posizione, mentre Massa si avviava al titolo. L'inglese ha agguantato il mondiale all'ultima curva, superando Glock, gelando letteralmente le urla di gioia nelle gole delle ferraristi. La Ferrari è comunque riuscita a conquistare l'alloro riservato ai costruttori per la sedicesima volta nella sua storia.
La stagione 2009 vede la cancellazione di due Gran Premi: quello di Francia e quello del Canada. Entra in calendario il Gran Premio di Abu Dhabi, sul circuito cittadino di Yas Marina. Confermata la notturna di Singapore dopo il grande successo dello scorso anno. I team stanno comunque esercitando pressioni su Ecclestone affinchè dal prossimo anno si ripristini almeno una gara in nord America, mercato importantissimo per le case automobilistiche. Fa ritorno in calendario la mitica pista di Suzuka, sulla quale il Gran Premio del Giappone si correrà in tutti gli anni dispari (in quelli pari si andrà al Fuji). Gran Premio della Cina spostato ad Aprile e quello di Turchia in Giugno.
Ricchissima di novità, la stagione che sta per cominciare segna il più radicale mescolamento delle regole da almeno vent'anni a questa parte! La grande novità regolamentare è rappresentata senza dubbio dal gradito ritorno delle gomme slick, abbandonate alla fine del 1997. I nuovi pneumatici dovrebbero rendere più agevoli i sorpassi consentendo una maggiore aderenza delle vetture, infatti il deposito di trucioli di gomma ai lati della traiettoria ideale dovrebbe essere ridotto al minimo.
Radicali cambiamenti anche per quanto riguarda l'aerodinamica: le vetture saranno prive di tutte quelle ali, alette e appendici che contraddistinguevano le auto negli ultimi anni. Insomma abituiamoci a macchine dalle linee più pulite e meno sofisticate. L'alettone anteriore sarà più largo, passa infatti da 140 a 180 centimetri, con un altezza dal suolo ridotta a 5 centimetri. L'alettone posteriore sarà più alto e più stretto: 75 centimentri di larghezza e 95 centimetri di altezza dal suolo. I piloti potranno incidere elettronicamente sull'angolo dell'ala anteriore fino a sei gradi, non più di due volte per giro, ed alcuni componenti del corpo vettura sono stati standardizzati. Lo scopo di questi cambiamenti sta soprattutto nel garantire maggiore tenuta di strada in scia, vero grande problema della Formula 1 moderna. Ci si aspetta che in questo modo vengano favoriti i sorpassi e lo spettacolo.
Altra grande novità l'introduzione del sistema KERS, acronimo di Kinetic Energy Recovery System (Sistema di recupero dell'energia cinetica), un componente che consente di accumulare energia in fase di frenata per poi rilasciarla in fase di accelerazione a richiesta del pilota, ad esempio per compiere un sorpasso o per difendersi da un attacco. Si tratta comunque di un componente non obbligatorio (lo sarà a partire dal 2010).
Quest'inverno la Formula 1 ha dovuto affrontare anche la crisi economica mondiale che ha causato seri danni alle industrie automobilistiche di tutto il mondo, ed ecco che FIA e FOTA (l'associazione presieduta da Montezemolo che riunisce i team) si sono accordate per introdurre pesanti restrizioni regolamentari atte a ridurre notevolmente i costi. A partire dal Lunedì precedente il week-end del Gran Premio d'Australia saranno vietati per tutto l'anno i test privati, le prove libere del venerdì quindi assumono un'importanza cruciale, si tratterà in pratica degli unici momenti in cui le squadre potranno testare le loro vetture. Introdotte forti limitazioni all'uso delle gallerie del vento, i simulatori diverrano sempre più importanti. Vita dei motori allungata, da quest'anno un propulsore dovrà durare per tre gran premi e nel corso dell'intero anno ogni pilota avrà a disposizione in totale otto motori, il cui regime di rotazione è stato abbassato da 19.000 a 18.000 giri al minuto. Ed ulteriori cambiamenti giù annunciati per il 2010 come l'abolizione delle termocoperte, dei rifornimenti e la standardizzazione di alcune compomenti delle monoposto.
Nonostante i buoni propositi per ridurre i costi la crisi ha comunque fatto le sue vittime: la Honda infatti, all'inizio dello scorso Dicembre, ha comunicato il proprio ritiro dalla massima serie automobilistica. Per diverse settimane si sono rincorse voci di possibili acquirenti, fino a poche settimane fa quando Ross Brawn ha comunicato di aver rilevato il team, mantenendo i piloti della ex Honda e usando propulsori forniti dalla Mercedes. Il nuovo team prende il nome del proprietario: Brawn GP. Anche la Force India ha scelto di affidarsi ai propulsori Mercedes lasciando quelli Ferrari.
Per quanto riguarda i polti non è cambiato molto rispetto al 2008: Vettel è approdato alla Red Bull mentre Buemi ha preso il suo posto alla Toro Rosso. Tramontate le speranze di Bruno Senna di approdare in Formula 1.
Importanti cambiamenti anche per quanto riguarda il regolamento sportivo. Poche settimane fa la FOTA aveva proposto alla FIA il cambiamento del sistema di punteggio, in contrasto con la proposta di Ecclestone del "medagliere", la Federazione nella riunione del 17 Marzo scorso ha invece accolto la proposta di Ecclestone! Pur lasciando da parte le medaglie, la vittoria del mondiale andrà al pilota che vincerà più gare durante l'anno. Si tratta di una vera e propria rivoluzione: la vittoria diventa davvero importante, e per i team diventa quasi obbligatorio imporre una prima e una seconda guida. Inoltre al termine delle qualifiche la FIA pubblicherà i dati realitivi ai pesi di tutte le vetture.
La Federazione ha anche approvato delle regole atte ad avvicinare di più i tifosi ai piloti, che saranno obbligati a parlare ai giornalisti subito dopo le qualifiche, in gara subito dopo un ritiro e a fine gara (ad eccezione dei primi tre attesi in sala stampa).
La Bridgestone resta fornitrice unica degli pneumatici con una novità: la casa giapponese continuerà a fornire due tipi di mescole ad ogni gara, ma a differenza di quanto accadeva negli anni scorsi le due mescole scelte non saranno contigue (supersoffici/soffici, soffici/medie, ecc...) ma ben differenziate in modo da marcare di più le differenze tra le varie gomme, resta l'obbligo di usare entrambe le mescole durante la gara. Novità anche per quanto riguarda la Safety Car: tornerà ad essere ammesso il rifornimento anche durante il primo giro di permanenza della vettura di sicurezza in pista, ma il pilota dovrà rispettare un tempo minimo di rientro. Il tutto sarà gestito grazie alla centralina elettronica standard.
Parlando nel dettaglio della prima gara, partiamo col dire che si tratterà del venticinquesimo Gran Premio d'Australia, quattordicesima edizione a Melbourne, le altre undici si sono disputate sul circuito cittadino di Adelaide. Quando la gara australiana era ospitata da Adelaide, essa rappresentava la chiusura della stagione iridata. Impossibile dimenticare l'edizione del 1986, decisiva per il titolo: ben tre piloti arrivarono in Australia con la possibilità di vincere il mondiale, il grande favorito Mansell fu bersagliato dalla malasorte, forò un pneumatico e spianò la strada a Prost che si impose su Piquet, aggiudicandosi così la corona iridata. Degna di nota anche l'edizione del 1991 che verrà ricordata come la gara più corta della storia della Formula 1, interrotta dopo appena venticinque minuti a causa della forte pioggia. Tragica l'edizione del 2001 che vide la morte di un commissario di percorso a causa dei detriti provocati dal contatto tra Jacques Villeneuve e Ralf Schumacher. Pazza la gara dello scorso anno con ripetuti ingressi della Safety Car, erroracci da parte dei piloti Ferrari, poi traditi dall'affidabilità, e incidenti vari. Si aggiudicò la vittoria Lewis Hamilton.
Da quando il Gran Premio si disputa a Melbourne, esso ha sempre segnato l'inizio della stagione, tranne che nel 2006, quando a causa dei Giochi del Commonwealth, la gara fu spostata di qualche settimana.
L'Albert Park sorge proprio vicino all'oceano nella splendida zona residenziale di Santa Kilda, uno dei quartieri più lussuosi di Melbourne. La presenza della massima serie non è comunque gradita a tutti: non mancano mai infatti le proteste degli ambientalisti che contestano il fatto che si disputi una gara di Formula 1 proprio in un parco dal grande valore naturale.
I risultati di questo Gran Premio vanno presi con le molle: le gerarchie non sono mai ben definite, siamo ancora in fase di "rodaggio", solo da Barcellona potremo iniziare a farci un'idea sui reali valori dei vari contendenti, e soprattutto non mancano quasi mai gli incidenti. Da non sottovalutare il rischio pioggia, da considerare ancor di più quest'anno visto che la gara è stata spostata avanti di qualche settimana e in Australia siamo praticamente all'inizio dell'Autunno. L'aderenza è molto scarsa, specialmente durante i primi giorni di prove libere, e la caduta delle foglie dagli alberi a bordo pista rappresenta senza dubbio un problema. A confermare l'assoluta imprevedibilità di questa gara anche l'albo d'oro che vede sei vincitori diversi negli ultimi sei anni.
Il programma del week-end inaugurale ha subito dei cambiamenti, visto il netto rifiuto degli organizzatori di disputare una gara in notturna, si è infatti spostato tutto in avanti di qualche ora in modo da permettere al pubblico europeo di godere di orari più favorevoli, quindi addio alle levatacce notturne.
Il circuito misura 5,303 km, si percorreranno 58 giri per una distanza totale di 307,574 km. Il record sul giro è 1:24.125 (M Schumacher 2004). Ci sono 16 curve, 10 a destra e 6 a sinistra. Il record di vittorie spetta a Michael Schumacher (4 successi), tra i team invece primeggiala McLaren con nove successi. La Bridgestone ha comunicato che per questo Gran Premio fornirà mescole della specifica supersoffice e media.
Anche quest'anno tutti gli appuntamenti iridati saranno prodotti e curati dalla F1Digital+, la struttura televisiva di Bernie Ecclestone, che lo scorso Novembre ha raggiunto un accordo con la multinazionale sudcoreana delle telecomunicazioni LG che andrà a curare la grafica televisiva e le informazioni sui dati e tempi delle singole vetture. La FOM ha anche comunicato che saranno accessibili al pubblico più dati riguardanti le strategie, i pit stop, i carichi di benzina e saranno disponibili tutte le comunicazioni radio tra piloti e muretto. Confermati gli appuntamenti televisivi sia su Sky Sport, che seguirà in diretta tutte le sessioni di prove libere, le qualifiche e le gare, che sulla RAI, la TV di stato trasmetterà in diretta le qualifiche e le gare.
Piloti, team manager, meccanici e addetti ai lavori sono già in Australia a mettere a punto gli ultimi dettagli del primo Gran Premio della stagione. I test invernali hanno riservato notevoli sorprese con la neonata Brawn GP che si è messa in luce facendo segnare tempi irraggiungibili per gli avversari, molto bene anche la BMW, leggermende dietro la Ferrari, i cui responsabili hanno detto che le maggiori preoccupazioni del team riguardano l'affidabilità. È suonato l'allarme invece a Woking, sia Haug che Withmarsh non hanno nascosto la loro preoccupazione per i dati assolutamente non incoraggianti che sono arrivati dai test, la McLaren è stata costantemente la più lenta nonostante il grande lavoro dei tecnici. Hamilton è comunque intenzionato a dare battaglia e a riconfermarsi campione. I ferraristi si aspettano molto da Massa e sperano di ritrovare Raikkonen, protagonista lo scorso anno di una stagione a dir poco pessima.
Albo d'oro
01. 1985 K Rosberg - Williams Honda
02. 1986 A Prost - McLaren TAG
03. 1987 G Berger - Ferrari
04. 1988 A Prost - McLaren Honda
05. 1989 T Boutsen - Williams Renault
06. 1990 N Piquet - Benetton Ford
07. 1991 A Senna - McLaren Honda
08. 1992 G Berger - McLaren Honda
09. 1993 A Senna - McLaren Ford
10. 1994 N Mansell - Williams Renault
11. 1995 D Hill - Williams Renault
12. 1996 D Hill - Williams Renault
13. 1997 D Coulthard - McLaren Mercedes
14. 1998 M Hakkinen - McLaren Mercedes
15. 1999 E Irvine - Ferrari
16. 2000 M Schumacher - Ferrari
17. 2001 M Schumacher - Ferrari
18. 2002 M Schumacher - Ferrari
19. 2003 D Coulthard - McLaren Mercedes
20. 2004 M Schumacher - Ferrari
21. 2005 G Fisichella - Renault
22. 2006 F Alonso - Renault
23. 2007 K Raikkonen - Ferrari
24. 2008 L Hamilton - McLaren Mercedes
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Questi gli orari del Gran Premio d'Australia
Venerdì 27 Marzo
12:30-14:00 (02:30-04:00) Prove Libere 1 - Diretta su Sky Sport 2
16:30-18:00 (06:30-08:00) Prove Libere 2 - Diretta su Sky Sport 2
Sabato 28 Marzo
14:00-15:00 (04:00-05:00) Prove Libere 3 - Diretta su Sky Sport 2
17:00-18:00 (07:00-08:00) Qualifiche - Diretta su Sky Sport 2 e Rai Due
Domenica 29 Marzo
17:00 (08:00) Gara - Diretta su Sky Sport 2 e Rai Uno
Gli orari tra parentesi riguardano l'Italia. 10 ore di differenza di fuso orario (9 ore dal giorno 29).. -
juventinuaccanitu.
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GP d'Australia - Scommesse: Button favorito a sorpresa
Tutti si attendevano quotazioni abbastanza basse per il campione del Mondo Lewis Hamilton: invece, un po' a sorpresa, il favorito dei bookmakers per il Gran Premio di Melbourne (Australia) è l'inglese Jenson Button
La novità di assegnare la vittorie a chi vince più Gran Premi è slittata al prossimo anno: la stagione 2009 però è alle porte e domenica si parte con la gara inauguarale a Melbourne. In Australia però il pilota favorito non sarà il campione del mondo Lewis Hamilton, bensì Jenson Button, pilota della neonata Brawn GP.
La casa nata dalle ceneri della vecchia Honda e salvata dall'intervento di Ross Brawn ha stupito tutti nei test invernali e ora si presenta con i galloni della favorita a Melbourne. Le quote Snai infatti, presentano per la prima prova del mondiale di Formula 1 in programma nel weekend in Australia Jenson Button, come pilota favorito: l'inglese, sulla sua BGP001 è quotato a 4,50 per la vittoria nel GP, battendo la concorrenza di piloti ben più referenziati come Kimi Raikkonen (dato a 6,00), Felipe Massa (7,00) e Fernando Alonso (7,00), ed è il favorito per la corsa australiana.
"La prima gara della stagione e' sempre un weekend eccitante perche' nessun team sa esattamente come si comportera' la propria vettura in termini di prestazione fino a quando non scende in pista in condizioni competitive" ha spiegato Button, ignaro però che gli occhi degli scommettitori saranno puntati tutti su di lui.
E' ben piazzato anche il compagno di squadra di Button, Rubens Barrichello (quotato a 8,00): le monoposto affidate della Brawn Gp stanno fruttando al massimo i benefici derivanti dai nuovi alettoni e potrebbero fare bene anche nella lotta per la pole position sul circuito dell'Albert Park. Button è anche qui il favorito (4,50 contro il 6,50 di Massa).
Le note dolenti arrivano per il campione del mondo in carica, Lewis Hamilton, che potrebbe partire e arrivare molto indietro rispetto alle prime posizioni: la pole della sua McLaren è quotata 12, mentre la vittoria della gara è offerta a quota 11.
Anche i "bookmakers" d´oltremanica si schierano con Button: gli scommettitori inglesi hanno infatti già messo in circolazione le quote per questo appuntamento ed il premio più basso è previsto proprio per l´outsider britannico (in lavagna a 3.50). Per il campione del mondo in carica invece quota che oscilla, a seconda del bookmaker considerato, tra 4.50 e 6.50.
I due ferraristi sono offerti a 5.50 (Raikkonen) e 6.00 (Massa) mentre sembra poter lottare per il gradino più alto del podio anche Rubens Barrichello (quota 6.50 per lui). Fernando Alonso (a 8.00) e Robert Kubica (9.50) chiudono la lista dei piloti con quota "ad una cifra".. -
juventinuaccanitu.
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La "banda del buco" in F1 ora sogna
In coro: "Possiamo fare tanti punti"
Williams, Brawn GP, Toyota gongolano: "Possiamo prendere punti, tanti punti". La classifica della prima giornata di prove a Melbourne dice che i team col contestato diffusore volano. A partire da Nico Rosberg, andato a letto col miglior tempo in tasca. "E' stata una giornata positiva, siamo andati decisamente meglio del previsto. Non so quanto siamo migliorati, ma penso che ci divertiremo nelle prime gare", ha detto il figlio d'arte.
In vista della gara, però, i più tranquilli sembrano essere i piloti della Brawn GP. "Abbiamo dimostrato che siamo competitivi, abbiamo fatto un buon lavoro - ha spiegato Rubens Barrichello - . Abbiamo testato entrambi i tipi di gomme e siamo contenti delle prestazioni. Abbiamo buone possibilità di comportarci molto bene nelle qualifiche".
Rubinho dovrà fare i conti con il suo compagno di squadra, Jenson Button, che secondo i bookmaker è destinato a salire sul gradino più alto del podio. "Sembriamo competitivi sulla lunga distanza, soprattutto con le gomme dure. Dobbiamo lavorare ancora per quanto riguarda le gomme morbide, ma abbiamo a disposizione le prove di sabato. C'è tanto tempo. Ferrari? Non sono lente. Il long run di Massa è stato molto interessante, probabilmente è stato uno dei piloti più veloci sulla lunga distanza", ha sottolineato l'inglese.
C'è ancora lavoro da fare, invece, nel box della Toyota. Jarno Trulli non è infatti completamente soddisfatto della sua TF109. "E' stata una giornata difficile, ci sono diverse cose da sistemare - ha ammesso - . Non sono del tutto felice per il bilanciamento della macchina. I risultati cronometrici sono incoraggianti, ma la Toyota non si guida benissimo. Le gomme morbide sono troppo morbide, quelle dure sono troppo dure. Le prime si deteriorano dopo tre giri, le altre entrano in temperatura dopo tanto tempo".
Comunque sia, secondo il delegato tecnico della Fia, Charlie Whiting, Brawn GP, Toyota e Williams possono stare serene. "Non c'è nessun bisogno di intervenire, non c'è nulla di illegale. Il sistema è legale. Da questo punto di vista il problema è chiuso. Potremmo intervenire se ci fosse un problema di sicurezza, cioè se vedessimo che queste vetture vanno più veloci di due-tre secondi. Il problema sicurezza interverrebbe nel caso in cui ci accorgessimo che le vetture vanno troppo forte nelle curve veloci", ha ribadito. Secondo il team manager della Renault, Flavio Briatore, il problema sicurezza esiste: "Non ha gli elementi in mano per parlare di certe cose".. -
juventinuaccanitu.
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GP d'Australia - Brawn davanti, Hamilton e Toyota in fondo
Pole di Button seguito da Barrichello: Hamilton retrocesso in ultima fila per un problema al cambio. Squalificate e arretrate sul fondo le due Toyota per irregolarità al retrotreno, mentre la Williams espone un reclamo contro Ferrari e Red Bull per irregolarità nell'ala anteriore
Una giornata così intensa che è quasi difficile mettere ordine. Partiamo dalla nota più sorprendente, dalla prima fila tutta targata Brawn Gp che sta facendo discutere per presunte irregolarità nei diffusori, ritenuti da diverse scuderie avversarie non conformi con il nuovo regolamento FIA. Il team di Ross Brawn, subentrato alla Honda per il rotto della cuffia all'alba dell'ultima sessione di test collettivi (dove aveva impressionato per i tempi record realizzati), piazza Jenson Button in pole-position (una sorta di evento per il pilota britannico, dopo una siccità durata tre anni) con Rubens Barrichello immediatamente alle spalle.
La Brawn, che in mattinata ha salutato l'ingresso del primo grande sponsor per la stagione (fino a questo momento ha corso con la vettura completamente bianca) accogliendo Richard Branson e la sua "Virgin" (il multimiliardario inglese è appassionatissimo di Formula1 e, per qualche giorno, aveva anche pensato di poter rilevare le quote della Honda), precede - altra grandissima sorpresa - la Red Bull di Sebastian Vettel, rivelatosi estremamente concreto al suo debutto ufficiale con una macchina decisamente più decente rispetto alla Toro Rosso con la quale aveva fatto miracoli nella scorsa stagione.
Tra le notizie più eclatanti, in negativo, è invece l'arretramento di Lewis Hamilton in ultima posizione: il campione del mondo, molto lento e qualificatosi a stento al Q2, è rimasto paralizzato ai box al momento della seconda sessione di qualifiche per problemi al cambio irrisolvibili senza una sostituzione completa. Non particolarmente brillanti nemmeno le Ferrari, con Massa settimo e Raikkonen nono, risaliti poi al sesto e settimo posto soltanto dopo la squalifica della Toyota.
La prima bastonata della FIA colpisce infatti la casa giapponese al termine delle qualifiche, vanificando le ottime prestazioni di Glock (sesto) e Trulli (ottavo): per irregolarità nel retrotreno della vettura, le due Toyota sono state retrocesse sul fondo dello schieramento (Hamilton guadagna, in questo modo, un paio di posizioni).
La contesa per le modifiche portate dal nuovo regolamento sulla fisionomia delle stesse monoposto è poi proseguita oltre, con il reclamo esposto dalla Williams contro Ferrari e Red Bull: la casa britannica (che nei giorni scorsi era stata attaccata proprio dal Cavallino e dalla Renault per irregolarità nei diffusori) ha chiesto alla FIA dei controlli sull'ala anteriore delle monoposto delle due scuderie, reputata non conforme alle nuove norme.
In definitiva, dalle prime battute sull'asfalto di Melbourne, emerge la sensazione di un rivoluzionario livellamento nei valori della Formula Uno - già annunciato ieri con le prime prove ufficiali ma anche prima con i test e le prove ufficiose: il primo bilancio attende adesso ulteriori conferme dal GP d'Australia che aprirà la stagione all'insegna dell'incertezza.
Intanto i valori di questo Gran Premio e del prossimo, in programma in Malesia, sono già sub judice: il consiglio direttivo della FIA si riunirà infatti il 14 aprile alle 10, a Parigi, per esaminare i ricorsi di Red Bull, Ferrari e BMW nei confronti dei famosi diffusori che agevolerebbero in questo avvio di stagione in particolare Toyota e Brawn GP. In definitiva se il ricorso venisse accvettato la graduatoria dei primi due Gran Premi verrebbe di fatto deciso a tavolino.. -
juventinuaccanitu.
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GP d'Australia - Dominio Brawn!
Dominio della neonata scuderia di Formula Uno in Australia: primo Button, secondo Barrichello. Deludenti le Ferrari con Raikkonen ultimo e Massa che si ritira con noie allo sterzo. Lacrime nel box della scuderia inglese che offre la prima grandissima sorpresa di una stagione già strana...
E' davvero una rivoluzione: con la neonata Brawn che sfodera un ruggito anziché un vagito, la Ferrari che con un ritiro e un arrivo inconcludente da parte di Raikkonen (addirittura ultimo), rimedia una brutta figura mentre il campione del mondo Hamilton, pur partendo da molto lontano, finisce per ottenere il minimo che si era prefissato: entrare in zona punti. E sembra già molto.
Domina la Brawn Gp, in parte per meriti propri: che si concretizzano soprattutto nella grande continuità di Button e nell'affidabilità di una macchina che dimostra di sopportare agevolmente la pressione almeno quanto il suo pilota. Ma in parte i demeriti sono anche degli altri: di Vettel e Kubica ad esempio, che finiscono per autoeliminarsi a tre giri dal termine con un autoscrontro determinato da un infantile eccesso di foga regalando a Brawn e alla sua scuderia un dominio assoluto, forse eccessivo.
In un Gran Premio che storicamente offre molte sorprese e molte difficoltà anche solo per arrivare alla fine, spiccano i pochi ritiri: solo quattro, uno dei quali è quello di Massa che al termine di una gara senza acuti e con pochissimi spunti, si imbuca nei box lamentando un problema allo sterzo.Raikkonen non si ritira ma quasi: il finlandese finisce lungo su un testa coda e si appoggia al muro. E' costretto a rientrare e ai box succede un pasticcio con un sacco di tempo perso che finisce per relegare in coda al gruppo un Kimi più furioso che deluso. Fuori anche Nakajima, che si stampa contro un muretto saltando con eccessiva energia su un cordolo, e fuori anche Piquet che alla ripartenza dopo la prima uscita della safety car (dovuto all'incidente di Nakajima) si infila nella sabbia dopo un mezzo contatto con Rosberg.
Il crollo finale della Williams di Rosberg èun altro degli elementi di interesse: sebrava molto competitiva almeno inizialmente la scuderia motorizzata Coswort: ma prima Glock, buon protagonista nonostante un testa coda evitabile, e poi anche Hamilton e Alonso, lo relegano a un ruolo di comprimario. Il punticino raccolto all'esordio da Buemi con la Toro Rosso èun'altra notizia che non può passare inosservata mentre nel disastro Ferrari spicca la prova consistente di Hamilton. Partito da lontanissimo l'inglese, in una gara con pochi ritiri e con due lunghi interventi della safety car, è riuscito ad arrampicarsi fino al quarto posto. E' un ottimo risultato per il campione in carica.
In attesa che i giudici dicano la loro su questi risultati e su quelli che potrebbero essere confermati in Malesia e che devono la neonata Brawn urlare da cattiva su una Formula Uno con tutti gli equilibri stravolti e da verificare.
GP d'Australia - Trulli penalizzato; sorride Hamilton
Il pilota italiano della Toyota paga un sorpasso in regime di safety car ai danni di Hamilton che - ringrazia - e sale al terzo posto. Punito anche Vettel che in Malesia sarà retrocesso di 10 posizioni sulla griglia di partenza
Oramai si sa. Prima di poter archiviare una gara di Formula Uno bisogna aspettare almeno qualche ora, se non giorni o settimane, in attesa di eventuali ricorsi, penalizzazioni o clamorosi dietrofront.
E anche il primo GP del 2009 non è voluto essere da meno. La nuova stagione - prima ancora di cominciare - era stata caratterizzata da polemiche, cambi di regolameto approvati all'ultimo per poi esser modificati ancora, insinuazioni, ricorsi e chi più ne ha più ne metta. A Melbourne, però, la prima gara dell'anno ha anche regalato la sorprendete doppietta della Brown Gp con Button bravo a precedere il compagno di squadra Barrichello e lo straordinario Jarno Trulli .
Le lacrime di gioia del pilota abruzzese, però, si sono trasformate nel giro di poche ore in lacrime di disperazione. La commissione, infatti, ha deciso di penalizzare il pilota della Toyota per un sorpasso in regime di safety car - manovra non consentita - ai danni di Lewis Hamilton. Stop&go per l'abbruzzese che - non potendo scontare la penalizzazione in pista - è stato retrocesso di 2 5 secondi, ovvero in 13esima pozizione. Beffa atroce per Trulli che aveva conquistato un fantastico terzo posto dopo una gara cominciata ai box e condotta all'attacco.
C'è anche chi sorridere però. Proprio Lewis Hamilton , che aveva chiuso al 4° posto, sale così al terzo posto guadagnando un punto in classifica generale.
Multa e penalizzazioni in vista del prossimo GP per Sebastien Vettel. Il giovane pilota della Red Bull, infatti, è stato punito dai commissari per la collisione con Robert Kubica (BMW): la giovane promessa tedesca è stata retrocessa di 10 posizioni nella griglia di partenza nel prossimo Gran Premio, in programma tra una settimana in Malesia. Vettel, inoltre, è stato multato di 50.000 dollari per aver continuato a girare nonostante una sospensione rotta.
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Edited by juventinuaccanitu - 29/3/2009, 12:25. -
juventinuaccanitu.
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F1, Gp Australia: Toyota fa ricorso
Milano, 29 marzo
Tadashi Yamashina, direttore Toyota, ha spiegato all'Equipe la decisione di ricorrere contro la penalizzazione di Trulli. È triste che questo risultato sia stato contestato. Abbiamo deciso di fare appello per guadagnare tempo e studiare il dossier più a fondo.
La decisione della FIA è costata la terza piazza al pilota nel GP d'Australia a favore di Lewis Hamilton.
Trulli è stato penalizzato infatti di 25'' per un sorpasso ai danni di Hamilton in regime di safety car. Il pilota italiano aveva spiegato di aver fatto il soprasso perché pensava a un problema tecnico alla monoposto del britannico.
Purtroppo chi comanda ha deciso che Hamilton oggi doveva salire sul podio..... -
juventinuaccanitu.
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F1: Trulli "La Malesia mi evoca ottimi ricordi"
“ In Malesia sono sempre andare bene, sono fiducioso ”, Jarno Trulli guarda avanti dopo la delusione di Melbourne. Si cerca di dimenticare l'amarezza australiana in casa Toyota, con la speranza di veder restituito il podio nel Consiglio Fia del prossimo 14 aprile, quando verrà discusso il ricorso sulla penalizzazione per il sorpasso in regime di safety-car.
Il pilota italiano pensa alla prossima gara, che verrà disputata domenica prossima: “ In Australia è stato un week-end di alti e bassi, ma abbiamo visto di essere davvero competitivi e spero possiamo esserlo anche per questa gara ”.
Il circuito di Sepang evoca bei ricordi a Trulli: “ Ho avuto ottimi risultati lì e sono molto fiducioso. E' stato bellissimo nel 2005, quando ho conquistato il primo podio della Toyota in Formula 1 e questi ricordi mi ispireranno anche per la prossima gara ”. Le difficoltà sulle condizione meteo: “ Certamente una dei punti principali in Malesia sarà il caldo e l'umidità. Non sarà facile, ma mi sono allenato molto durante l'inverno. Sono in forma e mi sento bene ”.. -
Sergio Conceicao.
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Sapete dirmi a che ora corrono in Malesia ? . -
juventinuaccanitu.
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Alle 11:00,sia le qualifiche che la gara .