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KIKI 86.
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CITAZIONE (Paul Ince8 @ 7/10/2009, 15:50)Drogba chiama Vieira al Chelsea: 'Grazie Mourinho, per te mi romperei una gamba'
"Patrick sarebbe un grande acquisto per noi". Didier Drogba chiama Vieira al Chelsea. Il centravanti ivoriano ha dichiarato al tabloid britannico The Sun: "Non dimentichiamoci che a gennaio perderemo molti giocatori impegnati in Coppa d'Africa, soprattutto a centrocampo".
A frenare il club di Abramovich si sono però due grossi ostacoli: la sentenza della Fifa che blocca il mercato fino al 2011 (contro la quale è stato presentato ricorso) e Mourinho, che difficilmente darà il via libera alla cessione del francese proprio alla sua ex squadra.
Lo stesso Drogba ha parlato proprio del tecnico portoghese dell'Inter ai microfoni di RTL: "Mourinho è molto preparato tatticamente e specialmente sull'aspetto psicologico, che è il 90% del calcio. José sa come farsi seguire dai giocatori, che danno sempre il massimo. Lo amo perché mi ha fatto crescere e migliorare molto, per lui sarei pronto a rompermi una gamba
Calciomercato.com
ho letto anch'io questo articolo ma nel sito da cui l'ho preso non era sottolineato nessuna frase.......a quale fine hai monomesso l'articolo ??????
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anoir.
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Forse e perchè è UN INTERISTA e PRO-MOURINHO? 
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Paul Ince8.
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Che per un giocatore il 90% del calcio è l'aspetto psicologico!
Ho evidenziato,non manomesso
E poi mi piace evidenziare le qualita di Mourinho.visto che se ne parla sempre male,ho voluto evidenziare il parere di un giocatore importante
CITAZIONE (anoir @ 7/10/2009, 16:00)Forse e perchè è UN INTERISTA e PRO-MOURINHO?
Puo essere....
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KIKI 86.
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a parte gli scherzi ripeto per l'ennesima volta che mourinho a me piace infinitamente......pagherei oro per vederlo gia da domani allenare a milanello e far tirar fuori le palle a quelle quattro mummie . -
arnaletalearnautovic.
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kiki mourinho è un fantastico motivatore e grande allentore di calcio....ma non è un 'esorcista.... 
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Sergio Conceicao.
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Matri su Balotelli
In questa intervista concessa in esclusiva a Ilsussidiario.net Alessandro Matri analizza il suo avvio (un gol all'attivo) e quello della compagine sarda del Cagliari. Non potevano mancare anche alcune domande su Mario Balotelli, a soli 15 anni compagno di squadra in serie C1 di Matri in quel di Lumezzane.
Dove deve migliorare?
"Deve solo cercare di essere meno istintivo mantenendo però la sua personalità, quella che in campo fa la differenza".
Da attaccante ad attaccante, come era Mario Balotelli a Lumezzane?
"Era come adesso. Aveva tanta personalità, si vedeva che era già forte, anche se fisicamente non era ancora sviluppato".
Cosa avete pensato quando il mister (Walter Salvioni, ndr) lo fece debuttare a soli 15 anni?
"Non eravamo sorpresi perché durante la settimana giocavamo in amichevole con la Primavera e vedevamo che Mario era di un livello superiore".
Qualcuno gli rinfaccia il suo modo di interpretare il match…
"E' sempre stato così, è la sua forza, è il suo carattere. Gli si può chiedere di migliorare in alcuni atteggiamenti, ma non gli si può chiedere di cambiare del tutto, rischierebbe di perdere anche il suo estro".
Siete ancora in contatto? Com'è fuori dal campo?
"Ci sentiamo via sms. L'ho conosciuto quando aveva 15 anni, era (a volte lo portavo a casa dopo l'allenamento) ed è un ragazzo tranquillissimo".
Se dovesse dargli un consiglio, cosa gli direbbe? Di evitare le interviste?
"Non mi sembra che abbia mai fatto interviste scorrette. Piuttosto in campo a volte reagisce male a certi atteggiamenti. Quando lo sento gli dico di ragionare di più, di essere meno istintivo nel carattere. Per il resto va bene così, altrimenti non sarebbe lui".. -
diego08.
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ogni giocatore che lo vede in allenamento (eto,ibra,maicon,lo stesso matri ecc..) confermano quello che è evidentissimo dal campo: questo ragazzo è un fenomeno;uno della categoria che ne nascono uno ogni 10 anni..io comincio a credere poco in un miglioramento dal punto di vista caratteriale;speriamo bene.. . -
Sergio Conceicao.
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MILANO - Saranno otto i nerazzurri che scenderanno in campo durante la giornata di domani con le rispettive nazionali in gare ufficiali o appuntamenti amichevoli in vista delle qualificazioni al Mondiale 2010.
Ad aprire la carrellata (h 10.30 italiane, 19.30 locali) sarà Wesley Sneijder che, a Sydney, con la nazionale olandese affronta l'Australia in amichevole.
Nel primo pomeriggio (ore 15.30 italiane) protagonista sarà il Camerun di Samuel Eto'o che scenderà in campo a Yaounde contro il Togo in una gara valida per il Gruppo A africano del quale è capolista.
In serata, sfida tra i capitani quella in scena a Belgrado tra Dejan Stankovic e Cristian Chivu che si affrontano con le rispettive nazionali in Serbia-Romania a partire dalle ore 20.30. Allo stesso orario la Slovenia di Renè Krhin è ospite della Slovacchia a Bratislava mentre, 30 minuti più tardi (ore 20.00 locali, un'ora dopo in Italia) parte l'avventura irlandese dell'Italia di Davide Santon contro la nazionale allenata da Giovanni Trapattoni sul campo del Crock Park di Dublino (diretta tv Rai 1).
Alle 23.00 ora italiana (ore 17.00 locali) un altro capitano, Ivan Ramiro Cordoba, guiderà la Colombia nella sfida contro il Cile nella sua città natale, Medellin.
A chiudere le gare dei nerazzurri, nella notte italiana (ore 3.00, 20.00 locali) l'Honduras di David Suazo ospita all' Estadio Olimpico di San Pedro Sula gli Stati Uniti alla guida del girone del centro nord americano.. -
Sergio Conceicao.
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Arnautovic stecca con il Piacenza
Inutile nascondere la testa sotto la sabbia, ieri a Piacenza Marko Arnautovic non ha brillato come ci si poteva attendere e si vocifera di un Josè Mourinho poco entusiasta della sua prestazione. Le attenuanti per il giovane attaccante austriaco non mancano. Innanzitutto il contesto amichevole della partita, che non invogliava certo a dare il massimo (anche se questa giustificazione, per chi ha poche chance di visibilità, non regge). In secondo luogo una condizione ancora deficitaria, plausibile dopo tanta inattività e una tendenza ai chili di troppo palesata dal lungagnone di origini serbe. I suoi movimenti sono troppo macchinosi, come lo stesso tecnico avversario, Castori, ha evidenziato, e Arnautovic fatica soprattutto a svolgere il ruolo di punta centrale, mai ricoperto in precedenza ma obbligato considerando la disponibilità di giocatori a Piacenza. E questa potrebbe essere la terza attenuante, anche perché partendo da più lontano dalla porta il giocatore ha fatto di certo vedere cose migliori, pur non incidendo particolarmente.
Oriali lo ha voluto rasserenare ("E' solo alla seconda partita"), non sarebbe corretto esprimere giudizi in questo momento e prendere una decisione sul suo futuro. Moratti, ieri in tribuna per vederlo all'opera, crede molto in questo attaccante e spera che possa mostrare presto segnali che confermino la bontà dell'investimento nerazzurro. La società non vuole fare conti, valutando se sia il caso di riscattarlo oppure no, Arnautovic rappresenta un investimento importante per il futuro e nessuno ha intenzione di mettrgli fretta. La pazienza è un must di cui non si può fare a meno in questo caso e nessuno pensa realmente che Mourinho possa aver deciso il futuro di questo 20enne dopo due sole presenze su un rettangolo di gioco. Magari ci vorrà del tempo prima di vederlo in condizione, ci può stare. Ma non bisogna mettergli fretta, anche perché la sua è una situazione particolare che richiede una buona dose di ottimismo. Una volta realmente in condizione e persi i chili di troppo, Arnautovic avrà tutte le armi a disposizione per dimostrare chi è realmente e cosa potrà fare in futuro. Prima di allora, però, sarebbe ingiusto giudicarlo e mettergli fretta.. -
Sergio Conceicao.
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Ibrahimovic: "L'Inter? Pochi giocatori davvero forti"
"All'Inter non c'è tanta gente forte in grado di fare la differenza: se le cose si mettevano male, era un problema recuperare". Ha ancora il dente avvelenato col suo vecchio amore Zlatan Ibrahimovic, il quale non perde l'occasione per esaltare qualità e personalità del suo Barcellona. "Da noi, invece, anche quando qualcuno resta fuori, ci sono altri giocatori che fanno la differenza, e vinciamo - dice al magazine Barça -. E' questo che fa del Barcellona una grande squadra. Eto'o? Prendere il suo posto non mi ha creato pressione, al contrario è stato uno stimolo. Ma non ci possiamo paragonare perchè siamo molto diversi. A me non piace l'idea di essere il secondo, il terzo o il quarto. Per me equivale ad essere ultimo e io invece voglio sempre primeggiare. Nella vita devi essere forte e non ti devi lasciar camminare in testa. Se tu mi rispetti, io ti rispetto: mi piace la gente che parla chiaro e dice le cose come stanno". -
Sergio Conceicao.
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La sorpresa di Motta: «Sabato potrei giocare a Marassi». Milito: «Sarò in tribuna»
Thiago Motta potrebbe recuperare dall’infortunio ed essere sabato a Marassi: Milito invece probabilmente sarà in tribuna. La doppia intervista svolta in esclusiva dal canale tematico Genoalive presso il centro sportivo nerazzurro di Appiano Gentile ha riservato quindi una piccola sorpresa: il regista brasiliano potrebbe scendere in campo indossando la maglia dell’Inter, ma sarà accolto tra i tanti applausi dei tifosi genoani. «Dopo l’infortunio, sono quasi pronto per tornare a giocare – ha spiegato Motta poco fa ai microfoni di Genoalive – però non so ancora se ci sarò a Marassi. Domani effettuerò una risonanza, poiché ho una lesione muscolare e potrebbe essere rischioso per me tornare a giocare: però una gran voglia di rientrare sabato». Discorso diverso per l’attaccante argentino. «Sono dispiaciuto per l’infortunio – ha spiegato il Principe – e non sarò in campo. Però ho voglia di venire allo stadio per incontrare e salutare tanti amici».. -
Paul Ince8.
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CITAZIONE (Sergio Conceicao @ 14/10/2009, 12:31)La sorpresa di Motta: «Sabato potrei giocare a Marassi». Milito: «Sarò in tribuna»
Thiago Motta potrebbe recuperare dall’infortunio ed essere sabato a Marassi: Milito invece probabilmente sarà in tribuna. La doppia intervista svolta in esclusiva dal canale tematico Genoalive presso il centro sportivo nerazzurro di Appiano Gentile ha riservato quindi una piccola sorpresa: il regista brasiliano potrebbe scendere in campo indossando la maglia dell’Inter, ma sarà accolto tra i tanti applausi dei tifosi genoani. «Dopo l’infortunio, sono quasi pronto per tornare a giocare – ha spiegato Motta poco fa ai microfoni di Genoalive – però non so ancora se ci sarò a Marassi. Domani effettuerò una risonanza, poiché ho una lesione muscolare e potrebbe essere rischioso per me tornare a giocare: però una gran voglia di rientrare sabato». Discorso diverso per l’attaccante argentino. «Sono dispiaciuto per l’infortunio – ha spiegato il Principe – e non sarò in campo. Però ho voglia di venire allo stadio per incontrare e salutare tanti amici».
Ci credo poco.Troppo presto per una lesione muscolare.
comunque non lo rischierei di certo.
Io in mezzo darei fiducia a Vieira ora come ora.mi sembra motivato e anche fisicamente pronto. -
mumbai nerazzurra2.
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Non lo rischierei neanche io.... Io invece di "moviolone" punterei ancora su Muntari. . -
Sergio Conceicao.
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Inter, Eto'o salta Genoa e Dinamo Kiev?
Tegola per l'Inter di José Mourinho, che dopo l'infortunio di Diego Milito rischia di perdere per due partite - importantissime, quelle con Genoa e Dinamo Kiev - il proprio centravanti: Samuel Eto'o ha riportato una grossa contusione al piede nel match giocato con la propria nazionale, il Camerun.. -
mumbai nerazzurra2.
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si ma che palle!!!! cosè giocheremo con BALOTELLI - SUAZO .