Rassegna Stampa Viola

news e interviste

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  1. grobbelaar
     
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    Sono 19 i convocati per Fiorentina - Milan ecco la lista in ordine alfabetico: Agey, Avramov, Babacar, Castillo, Comotto, Dainelli, De Silvestri, Donadel, Frey, Gilardino, Gobbi, Jorgensen, Kroldrup, Montolivo, Mutu, Natali, Pasqual, Santana, Vargas.

    Infortunati: Marchionni, Gamberini, Zanetti.

    Per quanto riguarda Jovetic, ci fanno sapere che non è tra i disponibili perchè non ha ancora recuperato dai problemi alla caviglia ma non è da considerarsi a tutti gli effetti infortunato perchè non presenta nessuna patologia, vedi infortuni muscolari o simili.
     
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  2. grobbelaar
     
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    Alle 13 verrà presa la decisione finale, ma al momento negli ambienti vicini alla società viola si parla di una fortissima possibilità che la gara venga rinviata. Il campo potrebbe anche essere sistemato, ma c'è da spalare la neve che è caduta stamani. Il vero problema è per gli spalti dove la neve potrebbe ghiacciare rendendo impossibile la visione degli spettatori. fONTE VIOLANEWS.COM
     
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  3. grobbelaar
     
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    Ecco uno stralcio della lunga intervista concessa dal direttore sportivo della Fiorentina Pantaleo Corvino al Corriere dello Sport-Stadio:

    Chi teme di più per la sua Fiorentina?
    Inter, Milan, Juve e Roma sono le quattro predestinate di ogni anno e qualcuno ne può approfittare solo se una di queste inciampa. Finopra c'è riuscita sempre la Fiorentina e voglio pensare che possa riuscirci anche questa volta.

    [...]

    Fra poco più di un mese torna la Champions: cosa succederà?
    La sfida Inghilterra-Italia ovviamente mi auguro che la vincano Inter e Milan, quanto a noi il Bayern è forte ma non mi spaventa perché ho coscienza anche della forza della Fiorentina.

    Quante chance dà alla Fiorentina di vincere la Coppa?
    Quante ne anno le altre. Siamo in sedici? Beh allora... 6,25%.

    [...]

    Felipe alla Fiorentina: allora i colpi si possono fare anche a gennaio?
    Questo sì. Quando questa estate l'Udinese mi aveva rifiutato 12 milioni per il cartellino non pensavo mai di poterlo prendere. Ma quando il mercato chiama... Corvino c'è.

    Questo vuol dire che uno fra Natali e Kroldrup se ne va?
    Non è detto. Noi avevamo bisogno di un difensore centrale mancino e Felipe è quanto di meglio ci sia in circolazione. Comunque potrei tenerli tutti.

    E il centrocampista?
    Premessa: chi viene non deve pretendere di giocare ma al limite solo di giocarsela con gli altri. Riucordo che a centrocampo abbiamo elementi di grande valore quali Zanetti, Montolivo e Donadel e non solo loro.

    Arriverà anche Bolatti?
    Lui si sente e costa come un titolare e non accetta altri ruoli, alla Fiorentina siamo chiari per non avere gente scontenta.

    [...]

    Cambiamo ruolo: Munoz?
    Ci proverò con tutte le mie forze per giugno.

    Savio lascerà Firenze per andare al Torino?
    C'è stata la richiesta, ci penseremo.

    Pare che Jorgensen, possa andare ad Udine per chiudere la carriera e per restare nel giro della sua Nazionale?
    Martin non me lo ha chiesto, se dovesse chiederlo allora ci penseremo.

    Si dice che Vargas a giugno se ne andrà?
    Le voci di mercato non le sento e dico solo che quelli bravi vorrei che restassero tutti qui. Oppure sapete come funziona la mia filosofia. Uno deve dire: voglio andar via. Io prima provo a dissuaderlo, poi se insiste agli occhi di tutti allora posso accontentarlo, ma solo quando viene accontentata anche la Fiorentina.
     
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  4. grobbelaar
     
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    Riprende il campionato, e come di consueto, alla vigilia del derby contro il Siena mister Cesare Prandelli incontra la stampa: “Per quanto riguarda gli indisponibili non ci sono grandi novità: Mutu recuperato e poi ieri si è fermato Dainelli per un problema alla schiena. Felipe in campo? Guardiamo l'ultimo allenamento. Si è presentato bene, con motivazioni forti se non recupera Dainelli un pensierino ce lo sto facendo. E' una partita delicata, dopo la sosta ci sono sempre delle incognite, abbiamo lavorato bene, vogliamo fare punti. Jovetic? Speravo di vederlo in campo purtroppo lui ha dolore e questo è soggettivo noi possiamo solo mettere da disposizioni i nostri fisioterapisti. La preparazione è stata diversa, ci siamo allenati bene. I campini hanno retto bene, non abbiamo trovato ghiaccio. Vedo Mutu molto motivato e voglioso di fare questi mesi alla grande, per noi è un giocatore importante e ritrovato, la cosa che mi dà ottimismo è la sua grande motivazione. Non so quando recupera Zanetti, abbiamo provato delle alternative".
    Sul mercato: "Per quanto mi riguarda i programmi sono chiari: se troviamo un giocatore di prima fascia, che ci faccia fare il salto di qualità, noi ci siamo il resto non ci interessa".
    Di nuovo sulla partita: "Nelle ultime due gare non siamo stati fortunati, è un campo difficile, dobbiamo andare a fare la partita. E' una squadra organizzata che con Malesani è riuscita ha trovare anche un gioco. E' una squadra che arriva da 2 vittorie e una sconfitta, la preoccupazione c'è, ma c'è anche la voglia di fare bene. Santana ieri si è allenato. Auguro a Malesani di raggiungere tutti i suoi obbiettivi però noi vogliamo fare punti. Noi dobbiamo pensare solo alla partita di domani e solo dopo faremo il punto sui recuperabili per la partita successiva. Questo è un mese difficile perché giocando ogni tre giorni ci sono delle incognite che non puoi prevedere. C'è una grande volontà di fare punti e recuperare posizioni in campionato. Sono molto sereno e motivato, sono convinto che dobbiamo ancora da scrivere molte pagine della storia viola".
     
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  5. grobbelaar
     
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    Adem Ljajic alla presentazione:

    La Fiorentina? Sono molto contento di essere arrivato a Firenze perchè è un grande Club. Ho sempre sognato di giocare in un club così.
    Il mio idolo? Kakà. Il 22 è anche per lui.

    Jovetic? Si, l'ho sentito, ho sentito anche Gulan. Loro mi hanno detto che Firenze è bellissima e la Fiorentina è una grande squadra. Tra l'altro sono contentissimo che Stevan stia facendo così bene.

    Cosa conosco del campionato italiano? La Serie A è una delle leghe più importanti d'europa. Conosco molti giocatori che militano in questa serie, sono orgoglioso di essere qua.

    Il paragone con Kakà e Jovetic? E' solo uno stimolo per me, il mio sogno è diventare come loro.

    La mia forma fisica? In campionato abbiamo fatto un mese di pausa ma io è già un pò che mi alleno.

    Pantaleo Corvino:

    Abbiamo cercato di unire quantità e qualità, gioventù ed esperienza. Pochi giorni fa ho ptresentato Felipe, oggi sono qui a presentare quest'altro, Ljajic è un ottimo prospetto.

    Lo consoco da de anni, ha grandi potenzialità. E' un po' come Marchionni, un esterno che può giocare anche al centro.

    Ora deve andare a Belgrado per avere prima possibile il trasnfer per delle regole federali. Ci vorrà un po' di tempo perchè è extracomuniatrio.
    Lunedì comunque sarà pronto per l'allenamento.

    Se non lo prendevo subito, il prezzo schizzava a 12 milioni.
    L'ho pagato poco più di 6 milioni di euro.

    Ljaic una corvinata? Quando vado a prendere un giovane io ci credo sempre. Poi, quanto io ci creda, spesso lo si evince dal prezzo. Per me lui ha una grande potenzialità, spero che tutto ciò alla fine si traduca in un ottimo giocatore.
     
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  6. grobbelaar
     
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    Prandelli in conferenza stampa pre Inter Fiorentina:
    "Che partita sarà domani? una semifinale di coppa Italia, sentita da entrambe le parti. Noi sappiamo benissimo che affronteremo la squadra più fporte del campionato in questo momento. Cercheremo di metterli in difficoltà, ma non sarà facile

    Cosa temere? Hanno giocatori di grande classe e un'incredibile compattezza di squadra

    Il mercato di Gennaio? Noi vogliamo continuare a crescere sotto diversi punti di vista. In questo mercato abbiamo deciso di ringiovanire la rosa. il futuro è garantito

    Perocoloso cambiare a gennaio? Avremmo voluto farlo in estate, ma per una serie di fattori non ci siamo riusciti. Questo però fa parte del mio lavoro e non mi spaventa. Siamo contenti così

    Bolatti? Domani inizerà dal 1'. Sta lavorando bene, gli manca ancora un pò di intesità ma lo sapevamo benissimo. Deve trovare il ritmo ma sono convinto che lui possa darci il contributo che noi ci aspettiamo da lui

    Nuovamente una semifinale dopo quella di Uefa? Sinceramente non ci ho ripensato in questi giorni. In Uefa facemmo una grande cavalcata, senza mai essere sonfitti. Questa è una gara diversa. Abbiamo la consapevolezza che questa partita potrebbe farci cambiare psicologicamente. E' questo l'aspetto che mi fa un pò più paura

    Sono tutti momenti decisivi. I preliminari lo erano, il girone di Champions lo è stato. Qua non ti puoi mai fermare. Dobbiamo essere forti e consapevoli che solo attraverso il lavoro che possiamo uscire da questi momenti. Il Problema è psicologico, dobbiamo ritrovare la nostra forza

    Il ciclo chiuso con l'addio dei nostri due capitani? Ancora è presto per dire che il ciclo è chiuso. Possiamo sopperire alla mancanza di esperienza con l'entusiamsmo e la forza. Nel calcio sono aspetti importanti anche questi

    Le cause di questo periodo? Ci sono più motivi. in primis abbiamo chiesto a giocatori che dovevano riposare di giocare sempre. E questo alla lunga è un problema. Poi ci sono state diverse partenze e diversi arrivi. Questo crea squilibrio. Noi per uscire da questo momento tenteremo di esaprerare ancora di più la ricerca del gioco

    Il premio a Allegri? secondo me è meritato. nella passata stagione ha guidato una squadra portandola al risultato attraverso il bel gioco. Io avrei votato Mourinho, ma non ho potuto partecipare visto che avevo la febbre

    L'inter imbattibile? Il calcio è pieno di pronostici ribaltati...

    La linea verde è una garanzia di continuità. Abbiamo giocatori di grandi prospettive, davvero. Basta non pretendere tutto e subito.

    Mutu? oggi farà l'allenamento. Io gli avevo considerato di staccare qualche giorno ma lui ha voluto esserci, ad ogni costo

    Cassano? Abbiamo pensato potesse essere il giocatore giusto per noi. poi le cose sono andate diversamente, senza nessun problema

    Un problema di condizione fisica? Quando non puoi far riposare i giocatori, questi problemi possono nascere

    Gilardino? Ha iniziato prestissimo quest'anno, non si è riposato. Sapevo che ci sarebbe stato questo momento. Talvolta è troppo generoso. Si riprenderà però, questo è sicuro

    La forza dell'Inter ineguagliabile? Stanno vincendo scudetti su scudetti, è chiaro che siano praticamente inarrestabili. Le partite però iniziano 0-0 e quelli che hanno da perdere sono loro. Ogni squadra, anche la più forte, ti concede qualcosa. Noi dobbiamo essere convinti e sfruttare quelle occasioni

    Se Jovetic mi sta sorprendendo? Sono molto contento di come sta rispondendo. Aspettiamo le prossime partite però, le prime sono semprepiù facili, difficile è ritrovare la continuità

    Keirrison? non potrò utilizzarlo domani perchè non ha il transfert. Ha delle caratteristiche importanti e penso si possa inserire velocemente. Da oggi si allenerà con i compagni

    Il rinvio della partita? lo sbaglio è stato qualche mese fa, il calendario era troppo intasato in febbraio

    Jorgensen? Non riesco a dire qualcosa sul suo addio, perchè non mi sembra ancora che sia andato via. E' come uno di famiglia che va a fare un'avventura e poi torna".
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  7. Sergio Conceicao
     
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    Fiorentina, Gamberini out per 60 giorni

    Piove sul bagnato in casa viola, dopo la sconfitta di Marassi, Prandelli infatti perde il difensore Gamberini che sarà operato alla spalla destra infortunatasi sabato sera nel corso della partita contro i blucerchiati. Il giocatore si sottoporrà ad una stabilizzazione chirurgica. Ha spiegato il medico del club Paolo Manetti: "Si tratta di un intervento in artoscopia. Quindi Gamberini potra' riprendere a giocare entro due mesi".
     
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  8. grobbelaar
     
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    «E qualcuno ci ha pure definito potenti», aveva commentato Andrea Della Valle dopo Fiorentina-Milan amareggiato per l’ennesimo obbrobrio arbitrale. Ma che la Fiorentina non sia una società «potente» lo si capisce non solo dalla facilità con cui certi fischietti si permettono di danneggiarla, ma anche dalla libertà con cui da mesi tanti giornali — anche il più prestigioso e autorevole come, ieri, la Gazzetta dello Sport — continuano a piazzare il suo allenatore su questa o quella panchina incuranti del contratto che lega Prandelli alla società fino al 2011. Certo quel «del futuro ne riparleremo a primavera» ripetuto a più riprese da Cesare e dai Della Valle (che però ci hanno sempre aggiunto «ma il tecnico resterà») lascia aperto il campo a un possibile addio e fa ipotizzare nuovi scenari. Però la ‘‘leggerezza’’ con cui si dà per scontato che Prandelli «ha già deciso», se ne andrà «perchè il ciclo è finito» e che «lo sprint per assicurarselo è tra la Juve e la Nazionale», eliminando di netto la Fiorentina dalla contesa, non è un granchè rispettosa. Ora, niente di assurdo se Cesare volesse affrontare nuove sfide, ma che bel finale sarebbe se davanti alla Nazionale e alla Juve alle quali «nessuno può dire di no», Prandelli dicesse ancora di sì a Firenze, dove è amato, stimato e trattato da re.

    E a proposito di re o, meglio, di roy, a pagina 11 sempre della Gazzetta ieri c’era un’intervista a monsieur Platini, sonnecchioso presidente Uefa. Vuoi vedere che Michel si è svegliato dal letargo e ha deciso di commentare l’arbitraggio di Ovrebo? No, senza mai entrare nel merito degli errori, si è limitato a un ‘‘mughiniano’’ «ma dai» per rispondere a chi aveva legato l’errore pro-Bayern alla sua amicizia con Rummenigge e poi ha sfruttato l’occasione, lui francese ironico, per ‘‘infilzare’’ Abete che «mi ha telefonato per protestare dopo la gara di Monaco, ma non l’ho sentito dopo il rigore non dato al Chelsea contro l’Inter...». Come dire: vi lamentate dei torti, ma non dei favori. Però lui— l’uomo che promise «vi darò calcio pulito» — si guarda bene dal prendere posizione sugli uni o sugli altri. D’altra parte ammette di «non sapere neanche chi sono gli arbitri designati». La vera colpa è delle tv che «mostrano al microscopio i loro errori». E allora «forse è tempo di cambiare qualcosa». Forse?!? No, Platini non si è ancora svegliato. Il suo era solo uno sbadiglio.


    Andrea Di Caro - Corriere Fiorentino
     
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  9. Principino Chivu
     
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    Fiorentina, Prandelli: "Pronto a firmare per altri cinque anni'

    Nella conferenza stampa che precede Napoli-Fiorentina, Cesare Prandelli risponde al ds viola Pantaleo Corvino, che dopo l'eliminazione della Fiorentina dalla Champions aveva dichiarato, parlando del futuro del tecnico: "Ha un contratto fino al 2011. Se vuole andarsene deve venire a dircelo".

    "Sono in imbarazzo, non è da me mandare messaggi - spiega il mister di Orzinuovi -, ma sono pronto a sedermi ad un tavolo con la società per firmare un contratto per altri cinque anni".

    Prandelli poi non ha voluto più rispondere ad altre domande sul suo futuro e ha parlato della gara con i partenopei.
     
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  10. grobbelaar
     
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    DDV: "Caro Prandelli, diresti ai tifosi che non vai alla Juve?"
    Ecco il testo dell'intervista concessa a La Gazzetta dello Sport dal patron della Fiorentina, Diego Della Valle:

    «Sapete che regalo mi piacerebbe far trovare nell’uovo di Pasqua ai nostri tifosi?»

    Che cosa?
    «Una letterina firmata da quattro persone dove si dice: "Io il prossimo anno non andrò alla Juve". Tre firme le ho già in tasca».

    Quali sono?
    «Io Diego Della Valle il prossimo anno non sarò il patron della Juve. Mio fratello Andrea nonne sarà il presidente. E Pantaleo Corvino, che tra parentesi sta svolgendo un lavoro formidabile, non sarà il direttore sportivo dei bianconeri».

    La quarta firma dovrebbe essere quella di Prandelli.
    «Esatto. Mi piacerebbe che il nostro allenatore si prendesse questo impegno davanti a tutti i tifosi della Fiorentina. Anzi, mi sorprende che la nostra gente non abbia già rivolto questa richiesta a Prandelli. Non passa partita senza il coro: "Chi non salta juventino è...", ma nessuno vuole sapere da Prandelli se il prossimo anno lui allenerà la Juve. Strano».

    Il tecnico prima di decidere il suo futuro vuole incontrarvi.
    «Ci incontreremo. E’ sicuro. Ma per parlare di cosa?»

    Del progetto Fiorentina.
    «Non capisco di cosa dovremmo parlare visto che non ci sono novità. La Fiorentina non farà passi indietro. Quest’anno senza gli arbitraggi disgraziati di Ovrebo e Rosetti saremmo tra le otto grandi d’Europa e, in campionato, saremmo ampiamente in zona Champions. Certo, non siamo ancora pronti per puntare allo scudetto. Ma come dimostra il nostro monte stipendi, allenatore compreso, dopo le quattro grandi ci siamo noi. Però ci vuole sempre concentrazione: una partita come quella di mercoledì a Catania non si può e non si deve perdere. Il nostro progetto è di restare in quella zona di classifica. Una società che vuole ridimensionare non investe tanti milioni a gennaio su un giovane come Ljajic. Avremmo potuto acquistare con pochi euro un vecchietto...».

    Oltre a Ljajic sono arrivati il nazionale argentino Bolatti, un difensore come Felipe, corteggiato da grandi club e il talento Keirrison.
    «Quindi, dove sta il problema? La Fiorentina lavora per il presente e per il futuro. Il signor Jovetic, per esempio, è una delle nuove stelle del calcio mondiale. E indossa la maglia della Fiorentina».

    E se questo non bastasse a Prandelli?
    «La famiglia Della Valle rispetta i contratti e pretende che siano rispettati. Vorrei ricordarvi che Toni aveva già la valigia pronta per andare all’Inter ma, alla fine, ha continuato a fare gol per la Fiorentina. Prandelli il prossimo anno non andrà alla Juve e non andrà sulla panchina della Nazionale. Lui ha un contratto fino al giugno 2011. Quindi...».

    Lei ha detto tempo fa: «Alla famiglia Della Valle non piace il verbo vivacchiare».
    «Esatto. Ancora per qualche anno dovremo giocare in difesa, poi con la Cittadella potremo cambiare piano industriale. Il nostro progetto finale è avere una squadra in grado di lottare per lo scudetto».

    Ma questa Cittadella si farà?
    «Noi non vogliamo mettere pressione al sindaco Renzi. Però aspettiamo da lui risposte precise. Risposte che noi, poi, consegneremo ai tifosi viola».

    Intanto la Fiorentina di Della Valle può conquistare il primo trofeo.
    «Sarebbe fantastico vincere la Coppa Italia. Dalla C2, alla Coppa Italia passando per una sfida esaltante di Champions contro il Bayern Monaco. Sfida che ad arbitri regolari avremmo vinto. Mi pare che qualcosa abbiamo costruito».

    Traspare un po’ di amarezza da queste sue parole.
    «Diciamo che dopo Fiorentina-Bayern ci aspettavamo l’abbraccio della città invece abbiamo letto solo dubbi, timori, critiche a mezza voce. Che cosa dobbiamo fare per convincere i tifosi della serietà del nostro progetto? In attesa di trovare risposta a questa domanda, faremo anche noi le nostre riflessioni».

    Luca Calamai - La Gazzetta dello Sp
     
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  11. Sergio Conceicao
     
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    Fiorentina, stagione finita per Santana

    La Fiorentina dovrà fare a meno di Mario Alberto Santana in questo finale di stagione. Il centrocampista viola s'è infortunato ieri durante un'amichevole riportando la lesione parziale dei legamenti del ginocchio. La prossima settimana il club gigliato deciderà se sottoporre o meno il calciatore a intervento chirurgico. Entrambe le decisioni non permetteranno comunque a Santana di tornare in campo entro la fine della stagione.
     
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  12. Sergio Conceicao
     
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    Fiorentina, stagione finita per Gamberini e Felipe

    Stagione finita per i difensori della Fiorentina Alessandro Gamberini e Felipe Dalbelo infortunatisi ieri nella gara contro il Chievo. Gli esami cui è stato sottoposto oggi Gamberini, già alle prese da inizio campionato con due gravi incidenti che l'hanno tenuto fuori complessivamente per oltre 3 mesi, hanno evidenziato una lesione parziale all'inserzione tendinea del muscolo gastrocnemio mediale: la prognosi per la ripresa è nell'ordine di 3-4 settimane. Felipe ne avrà per 20 giorni avendo riportato una distorsione al ginocchio con lesione di I grado del legamento collaterale mediale.
    Guai anche per per Juan Manuel Vargas che ieri ha riportato un ematoma muscolare profondo e ha già iniziato la fisioterapia mentre Gianluca Comotto dovrà stare fermo per una decina di giorni per una lesione muscolare distrattiva di I grado al grande adduttore. Infine Mario Alberto Santana, dopo l'infortunio rimediato in allenamento giovedì, oggi è stato visitato dal professor Pier Paolo Mariani che ha confermato la lesione parziale del legamento crociato anteriore. Nei prossimi giorni sarà deciso se sottoporlo ad un interve
     
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  13. grobbelaar
     
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    Le gomme delle auto di alcuni calciatori della Fiorentina sono state bucate da ignoti lo scorso 25 aprile, davanti a un noto ristorante di piazza Edison, frequentato dalla squadra viola. A pubblicare la notizia il quotidiano 'Il Firenze' oggi in edicola. Sulla vicenda indaga la Digos che, seppur con il consueto riserbo, sta monitorando la situazione: le gomme sono state tagliate poche ore dopo la debacle casalinga della squadra di Prandelli contro il Chievo (sconfitta per 2-0). Gli investigatori dovranno appurare se sia sia trattato solo di un atto vandalico, oppure se qualche frangia di tifosi abbia voluto mandare un brusco messaggio ai viola.


    L’ACF Fiorentina comunica che Juan Manuel Vargas, durante la seduta di allenamento di ieri, ha riportato una distrazione di primo grado del legamento collaterale del ginocchio.

    I tempi di recupero vengono stimati nell’ordine delle due/tre settimane.
    violachannel.tv
     
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  14. grobbelaar
     
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    E' stato un tormentone, adesso sembra essere finalmente arrivata la parola fine. Cesare Prandelli resterà l'allenatore della Fiorentina anche la prossima stagione. Niente Juventus, niente Nazionale. Dopo la conferma della famiglia Della Valle, sono arrivate le parole di Pantaleo Corvino, alla trasmissione televisiva La frustata, in onda sull'emittente regionale toscana Tvr Teleitalia: "Sfido chiunque a dimostrare che noi abbiamo mai messo in dubbio il nostro tecnico: lo hanno confermato per la prossima stagione sia Diego che Andrea Della Valle, e l'ho ripetuto io stesso. E anche Prandelli ha detto più volte che rimarrà a Firenze, anche se in una conferenza stampa fece capire che aveva qualche dubbio sul progetto e sulla cittadella: la proprietà invece non ha mai avuto nessun dubbio".

    Corvino ha poi parlato di mercato escludendo cessioni illustri: "Non abbiamo intenzione di privarci dei nostri titolari: non mettiamo il cartello 'vendesi' su alcun giocatore, e anche davanti a grandi offerte diremo di no, a meno che non ci sia una volontà forte in senso contrario di qualche giocatore". Discorso diverso per Mutu, non più intoccabile: "Adrian è una seconda punta e può fare anche la prima, ma noi in quei ruoli abbiamo Jovetic e Gilardino e non possiamo permetterci di sacrificare uno di loro due".
     
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  15. PizForGo
     
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    Mutu lo vedo in rossonero....vecchio, costa poco, da recuperare......:(
     
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