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Sergio Conceicao.
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La telefonata di Porcedda: “Ho ceduto, siete salvi”
Fonte: Il Resto del Carlino
Ieri alle 12.30 Porcedda ha chiamato il Bologna in ritiro a Parma. Si è fatto passare Marcello Sanfelice per dare al team manager la notizia che da ieri notte tutti stavano aspettando: “Ho ceduto a Zanetti e soci il mandato a vendere il mio albergo di Carloforte. Credo che da qui in avanti non avrete più problemi”. Addio. Mentre parlava al telefono Sanfelice era assediato dai giocatori. Non poteva che mettere il viva voce, perché la lieta novella arrivasse a tutti in diretta. Il Bologna è salvo. Per davvero. Mancano soltanto atti formali. Porcedda aveva già ceduto sabato notte, a titolo gratuito, ovviamente, tutte le sue azioni (l’80% del pacchetto azionario) e ieri ha spedito al fax del notaio di Intermedia il documento che mancava perché l’affare potesse essere concluso. L’incubo che durava da un mese si è dissolto. Prima di partire per il Tardini i giocatori hanno festeggiato e hanno comunicato subito le ultime buone notizie ai tifosi che erano in trepida attesa fuori dall’albergo. La prima partita, la più difficile, era vinta. Poi, sarebbe venuta quella contro il Parma. La sostanza è questa: si è chiusa l’era Menarini, il Bologna ha tagliato i ponti anche con la surreale gestione di Porcedda, ma la forma impone a Consorte di non cantare ancora vittoria. I bilanci erano in dissesto totale, il buco era davvero di 35 milioni di euro e pare che il congedo dal mondo del pallone sia costato alla famiglia Menarini molto più dei sei milioni di cui si era parlato fino a ieri. Perché la nuova società, Bologna 2010, sia presentata in grande stile, perché Zanetti e i suoi undici soci diventino dirigenti in piena regola e perché venga loro riconosciuto il grande merito di aver salvato il Bologna da un fallimento che un mese fa sembrava quasi certo, manca ancora un atto. Lo pretende Porcedda, per dare valore alla cessione del suo albergo: le firme liberatorie di tutti gli imprenditori in cordata con Massimo Zanetti. Tutti. Anche Gianni Morandi deve firmare la liberatoria a Porcedda che si sente in diritto di rimarcare la propria generosità: “Dovevo dare tre milioni, ma pur di chiudere questa storia ne metto sei, però voglio la garanzia che nessuno del nuovo Bologna da qui all’eternità mi chieda un solo euro in più”. Se le cifre del disastro sono quelle filtrate il primo giorno, poi smentite e infine raffiorate in queste ore, si capisce bene perché Porcedda chieda le liberatorie. Forse teme che i nuovi soci si pentano di aver chiesto soltanto sei milioni. Porcedda altre proprietà vendibili pare che non ne abbia. Consorte giorni fa mandò a Cagliari un perito e non è un caso che abbia insistito per avere l’albergo. Di più, dopo aver contato mutui e ipoteche, pare che non si potesse ottenere. E’ quindi verosimile, praticamente una certezza, che i soci si accontenteranno dell’unica garanzia che Porcedda poteva offrir loro e che Consorte raccoglierà le loro firme e le spedirà all’ex presidente per poter dichiarare che l’affare è finalmente fatto. Raccogliere dodici firme di domenica non è affatto facile. Consorte ne riceverà qualcuna via mail, qualcuna via fax, ma difficilmente prima di un giorno o due sarà in grado di soddisfare la richiesta di Porcedda. Rimane la certezza che il nuovo Bologna alle 13.50, come da comunicato, ha raggiunto un accordo di massima con Sergio Porcedda e con Renzo Menarini per l’acquisizione del club. Il club risorge dalle sue stesse ceneri senza essere fallito. Se non è un miracolo poco ci manca. Entro la fine del mese Zanetti e soci chiuderanno il bilancio della passata stagione, evitando la prima causa di fallimento. Prima pagheranno stipendi e Irpef arretrati per scongiurare lo svincolo e la fuga dei giocatori.
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grobbelaar.
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MILANO - Ancora una tegola sul capo del Bologna. La disciplinare ha deciso infatti di penalizzare di altri 2 punti la squadra felsinea.
LA DECISIONE - La Commissione disciplinare della Figc ha dunque inflitto ulteriori 2 punti di penalizzazione dopo il punto già inflitto in precedenza. La Procura federale, infatti, lo scorso 17 dicembre aveva deferito, su segnalazione della Covisoc, l'allora presidente Sergio Porcedda e l'allora ad della società Silvino Marras. Due le violazioni contestate: mancata attestazione del pagamento degli emolumenti per luglio, agosto e settembre 2010, e mancata attestazione del pagamento delle ritenute Irpef e contributi Enpals. Oggi, dunque, la decisione che oltre ai due punti della squadra di Malesani, prevede anche 6 mesi di inibizione per Porcedda e due mesi e venti giorni per Marras. Alla luce dell'ulteriore penalizzazione ora il Bologna ha 22 punti in classifica.. -
Sergio Conceicao.
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SKY - Il Bologna prende Montelongo dal Milan
Secondo la trasmissione sportiva SKY Sport 24, domani il Bologna ufficializzerà l'acquisto del difensore esterno uruguayano del Milan, Bruno Montelongo (22)
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grobbelaar.
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Non c'è pace per il Bologna. Con una nota ufficiale il presidente Massimo Zanetti e l'amministratore delegato Luca Baraldi hanno annunciato l'addio. "E' con profondo rammarico che mi vedo costretto a rassegnare le dimissioni da presidente e Consigliere di Amministrazione della nostra gloriosa società. Contestualmente, pur rimanendo socio, ho rassegnato le dimissioni anche da Consigliere di Amministrazione di Bologna 2010", le parole di Zanetti.
"Ben sapendo - prosegue la nota del presidente Zanetti, che annuncia l'addio anche del suo collaboratore Stefano Trombetti - che in questi pochi giorni di lavoro dall'insediamento nelle rispettive cariche si è fatto solo il bene del Bologna, che ha già beneficiato di un positivo impatto nella riduzione dei costi, avendo riscontrato sia divergenze sugli aspetti finanziari sia ambigui comportamenti nell'ambiente interno ed esterno alla società, ivi inclusa certa stampa locale, prendo atto che io ed i miei collaboratori non siamo in grado di svolgere in maniera soddisfacente quanto merita il Bologna FC. Al futuro presidente, certo che avrà maggiori capacità gestionali rispetto a noi, auguro ogni successo così come auspico per la lodevole iniziativa progettata da Bologna 2010".
La presidenza di Massimo Zanetti, dunque, non è durata neanche un mese. Già nel giorno dell'insediamento ufficiale, il 23 dicembre, i primi problemi. La nomina di Baraldi, infatti, non aveva convinto qualcuno visti i contrasti avuti con alcuni giocatori e con parte della tifoseria nell'esperienza dello scorso anno.. -
shaka81.
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A me il Bologna sembra un buco nero calcistico...attira molti e li ciancica senza mezzi termini...l'anno scorso fu Tacopina il simpatico cantore della vicenda Soros-Roma...poi Porcedda ed infine Zanetti...se i primi due sono avventurieri degli affari Zanetti mi sembra un solidissimo imprenditore a capo di una delle pochissime imprese di dimensione Internazionale italiane che non siano marchi di moda...credo che a questo punto sia partito il vortice in stile Fiorentina...qualcuno muove i fili per fare in modo che il Bologna si prenda a costo Zero magari in serie C (la vecchia C) e tentare la scalata alla Della Valle...è un peccato ma questo dimostra che non ci sono gruppi italiani, reali, in grado di entrare nel calcio odierno...questo è un segnale anche in chiave Roma... . -
Sergio Conceicao.
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Bologna, Portanova duro: "Chi sbaglia lo attacco al muro"
Daniele Portanova leader morale del Bologna. Il difensore rossoblù spiega al quotidiano romano – Il Corriere dello Sport - le sue regole e la sua etica sportiva. E così una squadra "normale" ha retto dei mesi difficilissimi: "Tutti per il Bologna. Chi sgarra lo sa che lo attacco al muro". Parole che fanno capire quanto sia importante all'interno dello spogliatoio il difensore rossoblù: "Il calcio impone rispetto per il collettivo: se vai in giro la sera, in campo fai fare brutta figura ai compagni Chi non accetta le regole del gruppo vada a giocare a tennis. A qualcuno l'ho spiegato a brutto muso".
ahah idolo Portanova. -
mirko vucinic.
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Bagni nuovo responsabile dell'area tecnica
Manca ancora l'ufficialità, ma secondo SKY i giochi sarebbero praticamente fatti: il Bologna ha scelto Salvatore Bagni come nuovo responsabile dell'area tecnica. Si attendono novità sul fronte allenatore, ma il favorito resta Pierpaolo Bisoli
grandissimo idolo salvatore bagni!!. -
Sergio Conceicao.
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Voglio subito vedere acquisti sconosciuti dai paesi più strani !!
tipo quando descriveva i giocatori dell arabia saudita ai mondiali 2006 o quando disse che lui viduka lo conosceva da quando giocava in croazia e voleva comprarlo. -
mirko vucinic.
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cacchio se arrivava 2 anni fa piazzava il colpo shaqiri visto che era l'unico a conoscerlo!
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fenikottero.
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La vicenda dei pass per invalidi associati ad auto dei calciatori del Bologna per poter circolare liberamente nella 'Zona a traffico limitato' della città emiliana rischia di avere ripercussioni particolarmente delicate soprattutto per il Marco Di Vaio.
Il Capitano felsineo infatti ha ricevuto un avviso di garanzia con l'accusa di truffa continuata e falso idelogico per avere ottenuto la cancellazione di 45 multe sostenendo, mediante un ricorso, di avere accompagnato con la propria auto una disabile, collaboratrice esterna del Bologna calcio (anch'essa indagata), tesi poi ritrattata davanti al magistrato dallo stesso Di Vaio.
La questione, oltre che sul piano penale, sta acquistando rilevanza anche su quello calcistico, visto che il club rossoblù si è affrettato a 'scaricare' il giocatore - "è un fatto personale, noi non siamo parte in causa" - e in queste ultime ore si sta diffondendo addirittuta la voce di una rescissione contrattuale.
Durissimo un editoriale pubblicato oggi sul 'Corriere dello Sport - Stadio', a firma Bruno Bartolozzi: "La presunzione d'innocenza non c'entra un fico secco. Marco Di Vaio è diventato Capitano e ha strappato un prolungamento di contratto in cui si lega alla società rossoblù, simbolo di questa città, per valori morali. E perciò sarà anche chiamato a fare il dirigente del Bologna Fc. L'inchiesta che lo vede indagato per aver utilizzato impropriamente (vedremo se fraudolentemente) un permesso da handicappato con il quale sfrecciava con la sua Porsche dove e come non poteva, ci dice una sola cosa. Di Vaio ha violato un patto di natura etica con questa città e la sua gente. Mentre gli altri cittadini, quelli che lo applaudono anche se perde 0-4, anche se non segna dai primi di aprile, vanno in autobus, lasciano la propria vettura dentro le strisce blu, se trovano posto, e pagano, lui no. Si sentiva forse migliore o più furbo? Di certo non s'è fatta la domanda, ma perchè io posso farlo (e handicappato non sono) e gli altri non lo fanno? L'inchiesta penale acclarerà se ci sono, oltre a questo principio elementare di convivenza violata, dei reati veri e propri".
"Questa è una città - conclude Bartolozzi - che ha mandato a casa un sindaco per un disagio morale e non perchè, al momento delle dimissioni, avesse avuto atteggiamenti che confliggevano con il mandato per il quale era stato eletto. Per chi ha riconosciuto a Di Vaio doti morali, dopo questa vicenda, c'è una sola constatazione da fare. Non è più il Capitano della squadra che rappresenta la città e i suoi cittadini. La società ne tragga tutte le conseguenze...".
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scenda.
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ecco... solo una città di comunisti può fare tutto sto casino per un avviso di garanzia... per cosa poi? Per un pass disabili... sò proprio comunisti oh . -
grobbelaar.
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E' arrivata l'ufficialita: Pierpaolo Bisoli è il nuovo allenatore del Bologna. Lo ha annunciato lo stesso club felsineo attraverso un comunicato sul proprio sito web. L'ex tecnico di Cesena e Cagliari sarà presentato venerdì alle ore 11 presso lo stadio Dall'Ara. . -
Sergio Conceicao.
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Asprilla al veleno: "Malesani ha rovinato il Parma"
Tornato in Italia per partecipare all'evento benefico "Partita del cuore" che si svolgerà questa sera allo stadio Tardini, l'ex calciatore Faustino Asprilla, indimenticato funambolo del pallone, lancia delle forti accuse contro Alberto Malesani, tecnico del Parma nella stagione 1998-99, quella della seconda volta del colombiano con la maglia dei ducali. A raccogliere lo sfogo è l'edizione domenicale della Gazzetta di Parma, ecco quanto evidenziato da StadioTardini.com: "Malesani è l'allenatore che ha rovinato il Parma, ha fatto andare via grandi campioni, Veron in primis".
Asprilla lamenta forti attriti personali con Malesani, dovuti al suo carattere vulcanico e gioioso. "Io ero solito scherzare, durante il pranzo, con Buffon, Veron, Cannavaro, Sensini ed alcuni altri - continua Asprilla - Un giorno mi si avvicina Malesani e mi dice di smetterla di far ridere la squadra, altrimenti non avrei più giocato. Allora ho cominciato a stare zitto e i miei compagni mi chiedevano, stupiti, se stessi poco bene. Ho resistito due giorni, poi la mia indole ha preso il sopravvento ed ho ricominciato ad essere me stesso".
Il contrasto con Malesani è stato dunque insanabile. Asprilla recrimina con amarezza e lancia ulteriori, negativi apprezzamenti sul prossimo allenatore del Genoa: "Una volta mi sono infortunato e cercavo di lavorare intensamente per tornare in campo; Malesani mi dice: "Fai con calma, tanto tu non fai parte della mia squadra e anche se recuperi non giochi più". Insopportabile, soprattutto perché io segnavo a raffica con la Nazionale e perché detto da un allenatore che arrivava a Parma senza aver mai vinto nulla, nonostante lui dicesse il contrario. Certo, a Firenze aveva fatto bene, ma con Batistuta son capaci tutti"
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Jourdain.
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Janko al Bologna? Bagni chiede due juventini
Si complica la trattativa col Brescia per Caracciolo. Bologna all'attacco: Bagni vira su Janko.
Chiesti due giovani alla Juventus: Sorensen e Giandonato.
Britos al Lione per 9 milioni, al suo posto dal Copenhagen arriva il difensore centrale Antonsson.
Oggi pomeriggio incontro per il portiere in comproprietà.
Viviano: 4 milioni tra Bologna e Inter.
Chiesti 8,5 milioni contro i 4,5 offerti dai nerazzurri, disposti ad inserire nell'affare il giovane Khrin. Dopo averlo riscattato, Moratti potrebbe girarlo in prestito alla Roma.
(Gazzetta dello Sport). -
mirko vucinic.
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ah però britos 9 mln ci avevi visto lungo jourdain 
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