Storia del 4-2-3-1:il modulo che fa tendenza

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  1. mirko vucinic
     
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    anche a me piace il giocatore che sa fare tutto,per esempio tra gli attaccanti tevez e balotelli,tra i centrocampisti il mio modello è stankovic ma non credo siano tutti della stessa opinione.
     
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  2. Jourdain
     
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    CITAZIONE (mirko vucinic @ 11/6/2010, 14:29)
    anche a me piace il giocatore che sa fare tutto,per esempio tra gli attaccanti tevez e balotelli,tra i centrocampisti il mio modello è stankovic ma non credo siano tutti della stessa opinione.

    Mirko,
    teoricamente sono della tua opinione;

    però poi tendo a preferire un giocatore in base al peso specifico, a quanto determina.

    Per esempio:RONALDO non ti difendeva sicuramente e non faceva gli schemi, non aveva il colpo di testa...però faceva la differenza come pochi nella storia del calcio.
    Lo stesso MESSI è incompleto rispetto ad altri giocatori; però, seppur preferisca CRISTIANO RONALDO, ritengo che abbia un tasso di incisività molto alto.

    Per me il parametro di valutazione resta sempre le decisività, quanto sposta gli equlibri...ed è una cosa che non può essere troppo schematizzata o analizzata; per questo è bella, perchè va' letta guardando e vivendo una partita di calcio.
     
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  3. mirko vucinic
     
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    mi aspettavo da te l'elogio di gattuso
     
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  4. Jourdain
     
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    CITAZIONE (mirko vucinic @ 11/6/2010, 14:58)
    mi aspettavo da te l'elogio di gattuso

    :lol: :lol:

    Comunque, contro l'Ucraina mi è sembrato meglio di tanti "giovani" della nazionale
     
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  5. Paul Ince8
     
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    CITAZIONE (Jourdain @ 11/6/2010, 12:25)
    CITAZIONE (mirko vucinic @ 11/6/2010, 12:23)
    ma il 442 di ranieri era un 442 perchè aveva 2 punte fisse,nell'inter c'era solo milito davanti.

    Ma il compito di ETO'O e PANDEV, in cosa è stato diverso da quello di CAMORANESI e NEDVED, o di DONADONI e EVANI nel Milan per far si che non siano due esterni di centrocampo?

    Quello che dico è che al massimo, se si vuole, si può creare la linea per SNEJIDER e quindi da 4-5-1 farlo diventare 4-4-1-1...però ETO'O e PANDEV sono stati due esterni di centrocampo veri, come TADDEI, HLEB, ecc.

    Non sempre è vero quello che stai dicendo Jourdain.
    L'Inter ha giocato con il 4-4-1-1 ma tante volte anche con il 4-5-1 ma mai con il 4-4-2 in linea
    Entro di piu nel lavoro diverso degli esterni per cercare di farti capire il mio pensiero

    Camoranesi e Nedved oppure Donadoni e Evani erano i laterali di un centrocampo a 4 in linea.
    Ranieri e Sacchi l'hanno utilizzato spesso e ne sono profondi conoscitori
    In fase di non possesso i laterali difendono la linea anche accentrandosi parecchio per coprire la linea di passaggio tra loro e il centrale di meta campo.

    é una linea di 4 che si muove in base alla palla e ogni movimento è codificato.Le posizioni sono chiare e logiche.Non ci si basa sulla posizione degli avversari ma sul movimento del pallone da zona a zona.Per fare questo il laterale deve essere un tutt'uno con il centrocampo.In fase difensiva si stringe e in fase offensiva uno s'allarga e l'altro si accentra in direzione della palla.
    i 2 davanti fanno sempre i movimenti contrari e svariano anche sulla profondita dei lati.In fase difensiva si spostano anche loro in base al pallone e non in base alla posizione dell'uomo

    In un 4-5-1 o 4-4-1-1 il lavoro che viene chiesto a Pandev-Eto'o da Mouirnho è molto diverso.Loro devono ripiegare e seguire il loro diretto avversario se sale o si sovrapporre ma non hanno l'obbligo di seguire la linea perche la linea di centrocampo a 4 l'inter non ce l'ha.
    I movimenti sono del tutto diversi perche ognuno ha un suo punto di riferimento nella sua zona(non è marcare a uomo ma marcare a uomo nella zona)e l'accentramento dei laterali avviene di rado.Spesso il centrale di metacampo di Mourinho entra dentro la difesa tra i centrali.
    Sacchi odia questo tipo di movimento per esempio:è contro i suoi principi:lui vuole che il quarto centrocampista diventi il quinto uomo difensivo dalla parte opposta del pallone.
    Mouirnho a l'esterno di centrocampo(Eto'o/Pandev) non chiede di fare il quinto nella diagonale lunga ma di seguire il suo diretto avversario nel caso salga e faccia superiorita numerica.
    L'atteggiamento dei laterali di Mouirnho cambia in dipendenza del tipo di avversario.
    Se c'è Dani Alves che spinge come un matto è chiaro che Eto'o si debba abbassare ma se da quella parte c'è Puyol che sta bloccato,Eto'o non deve tornare indietro a fare la diagonale lunga come in un 4-4-2 in linea dove ripeto ci si sposta in dipendenza del pallone e non dell'uomo
     
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  6. Jourdain
     
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    Io apprezzo la proposta di Mirko, che stimola la riflessione calcistica, ma continuo a vedere il calcio su 3 linee, 3 zone del campo che richiedono qualità e compiti specifici.
    Apprezzo di meno le trovate dei quotidiani sportivi che, per mitizzare i nuovi allenatori, si inventano nuovi moduli e trovate tattiche.

    Entro nei casi specifici

    Makelele-Solari
    Figo-Zidane-Raul
    Morientes


    Io vedo due attaccanti, RAUL e MORIENTES, e quattro centrocampisti FIGO, MAKELELE, ZIDANE e SOLARI.


    Makelele-Cambiasso
    Figo-Zidane-Raul
    Ronaldo


    Anche quì vedo due attaccanti, RAUL e RONALDO, e quattro centrocampisti, FIGO, CAMBIASSO, MAKELELE e ZIDANE.


    Il primo 4231,quello col trequrtista classico,si impone in molte nazionali.
    L'Italia di Trapattoni ad Euro 2004,con Zanetti-Perrotta;Camoranesi-Totti-Di Vaio/Del Piero/Cassano;Vieri


    Continuo a vedere due attaccanti, VIERI e CASSANO/DI VAIO/DEL PIERO, e quattro centrocampisti, CAMORANESI, ZANETTI, TOTTI e PERROTTA


    La Francia di Domenech nel 2006 con Vieira-Makelele;Ribery-Zidane-Malouda;Henry

    Quì vedo 5 centrocampisti più un attaccante, HENRY.


    Il Portogallo di Scolari a cavallo tra 2004 e 2006 con Costinha-Maniche;Figo/Ronaldo-Rui Costa/Deco-Simao;Pauleta

    Quì vedo due attaccanti, C.RONALDO (che giocò spesso proprio da prima punta) e PAULETA, e quattro centrocampisti, RUI COSTA, MANICHE, COSTINHA e SIMAO


    De Rossi-Pizarro/Aquilani
    Taddei-Perrotta-Mancini/Vucinic
    Totti


    Anche quì, vedo due punte, TOTTI e VUCINIC/MANCINI, e 4 centrocampisti, TADDEI, DE ROSSI, PIZARRO/AQUILANI e PERROTTA


    Appartiene a questo secondo mini-ciclo col trequartista incursore il Liverpool di Rafa Benitez stagione 2007-2008:
    Mascherano-Xabi Alonso;Kuyt-Gerrard-Babel;Torres


    2 attaccanti, BABEL e TORRES e quattro centrocampisti: KUYT, MASCHERANO, XABI ALONSO e GERRARD.


    Cambiasso-Motta;Pandev-Sneijder-Eto'o;Milito

    Cinque centrocampisti, con SNEJIDER a volte seconda punta dietro all'attaccante MILITO.


    Van Bommel-Schweinsteiger;Robben-Mueller-Ribery;Olic

    Stessa cosa dell'Inter di MOURINHO ma con MUELLER al posto di SNEJIDER ed OLIC al posto di MILITO.


    Gilberto Silva-Felipe Melo;Ramires-Kaka-Robinho;Luis Fabiano


    Anche quì vedo ROBINHO e LUIS FABIANO attaccanti e gli altri centrocampisti.


    Van Bommel-De Jong;Kuyt-Sneijder-Robben;Van Persie

    Quì come l'Inter di MOURINHO con VAN PERSIE al posto di MILITO.


    Ma è un movimento che ha coinvolto anche Prandelli e la sua super Fiorentina versione europea:
    Zanetti-Montolivo;Marchionni-Jovetic-Vargas;Gilardino


    A me questo sembra proprio un 4-4-2 con VARGAS a sinistra, MARCHIONNI a destra, due interni e JOVETIC-GILARDINO punte.


    Busquets-Xavi;Pedro-Messi-Keita;Ibrahimovic

    Due punte, MESSI e IBRA, quattro centrocampisti, KEITA, XAVI, BUSQUETS e PEDRO.


    Fletcher-Scholes;Valencia-Park-Nani;Rooney

    5 centrocampisti dietro a una punta, ROONEY e, a volte, 4 centrocampisti con NANI attaccante



    CITAZIONE (Paul Ince8 @ 11/6/2010, 16:03)
    CITAZIONE (Jourdain @ 11/6/2010, 12:25)
    Ma il compito di ETO'O e PANDEV, in cosa è stato diverso da quello di CAMORANESI e NEDVED, o di DONADONI e EVANI nel Milan per far si che non siano due esterni di centrocampo?

    Quello che dico è che al massimo, se si vuole, si può creare la linea per SNEJIDER e quindi da 4-5-1 farlo diventare 4-4-1-1...però ETO'O e PANDEV sono stati due esterni di centrocampo veri, come TADDEI, HLEB, ecc.

    Non sempre è vero quello che stai dicendo Jourdain.
    L'Inter ha giocato con il 4-4-1-1 ma tante volte anche con il 4-5-1 ma mai con il 4-4-2 in linea
    Entro di piu nel lavoro diverso degli esterni per cercare di farti capire il mio pensiero

    Camoranesi e Nedved oppure Donadoni e Evani erano i laterali di un centrocampo a 4 in linea.
    Ranieri e Sacchi l'hanno utilizzato spesso e ne sono profondi conoscitori
    In fase di non possesso i laterali difendono la linea anche accentrandosi parecchio per coprire la linea di passaggio tra loro e il centrale di meta campo.

    é una linea di 4 che si muove in base alla palla e ogni movimento è codificato.Le posizioni sono chiare e logiche.Non ci si basa sulla posizione degli avversari ma sul movimento del pallone da zona a zona.Per fare questo il laterale deve essere un tutt'uno con il centrocampo.In fase difensiva si stringe e in fase offensiva uno s'allarga e l'altro si accentra in direzione della palla.
    i 2 davanti fanno sempre i movimenti contrari e svariano anche sulla profondita dei lati.In fase difensiva si spostano anche loro in base al pallone e non in base alla posizione dell'uomo

    In un 4-5-1 o 4-4-1-1 il lavoro che viene chiesto a Pandev-Eto'o da Mouirnho è molto diverso.Loro devono ripiegare e seguire il loro diretto avversario se sale o si sovrapporre ma non hanno l'obbligo di seguire la linea perche la linea di centrocampo a 4 l'inter non ce l'ha.
    I movimenti sono del tutto diversi perche ognuno ha un suo punto di riferimento nella sua zona(non è marcare a uomo ma marcare a uomo nella zona)e l'accentramento dei laterali avviene di rado.Spesso il centrale di metacampo di Mourinho entra dentro la difesa tra i centrali.
    Sacchi odia questo tipo di movimento per esempio:è contro i suoi principi:lui vuole che il quarto centrocampista diventi il quinto uomo difensivo dalla parte opposta del pallone.
    Mouirnho a l'esterno di centrocampo(Eto'o/Pandev) non chiede di fare il quinto nella diagonale lunga ma di seguire il suo diretto avversario nel caso salga e faccia superiorita numerica.
    L'atteggiamento dei laterali di Mouirnho cambia in dipendenza del tipo di avversario.
    Se c'è Dani Alves che spinge come un matto è chiaro che Eto'o si debba abbassare ma se da quella parte c'è Puyol che sta bloccato,Eto'o non deve tornare indietro a fare la diagonale lunga come in un 4-4-2 in linea dove ripeto ci si sposta in dipendenza del pallone e non dell'uomo

    Paul,
    ma in tutto ciò non c'è nulla che faccia di ETO'O e PANDEV qualcosa di diverso da dei centrocampisti, o sbaglio?
     
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  7. mirko vucinic
     
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    jourdain pensavo fossimo riusciti a uscire dal tunnel dopo 7-8 mesi
    https://tribudelcalcio.forumcommunity.net/?t=33213835
    :lol: :lol: :lol:
     
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  8. scenda
     
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    Jourdain, nel descrivere uno schema di gioco, non si guarda gli interpreti (difensori, centrocampisti, attaccanti), ma le linee e i movimenti.
    Eto'o e Pandev non si muovevano in linea con Motta e Cambiasso. Non conta se difendevano "quanto" Motta e Cambiasso, ma "come" difendevano.
    Senza contare che le linee cambiano a seconda della fase di possesso- non possesso, ma vale la posizione base. Per me lo schema utilizzato da Mou nella seconda parte della stagione era a tutti gli effetti un 4-2-3-1 che aveva dei movimenti particolari, magari diversi dal 4-2-3-1 ad es. di Spalletti.
    Ad es. Mourinho voleva che gli esterni si abbassassero molto, lasciando in avanti Milito centrale e Snejider libero totalmente da compiti di copertura, posizionato qualche metro dietro Milito, e in grado di svariare e attaccare lo spazio a destra e a sinistra del centravanti. Questo può essere visto come un 4-4-1-1, ma è solo in una fase del gioco. Di base rimane un 4-2-3-1.

    Un altro esempio che faccio, perchè l'ho visto bene per un anno, è il 4-4-2 dell'Ascoli di Giampaolo. In fase di possesso palla era visibile ad occhio un 4-2-4 in linea! Due mediani bloccati come Guana e Parola e 4 "attaccanti", ripeto spesso in linea, Foggia, Bjelanovic, Ferrante, Fini. Ma in fase di non possesso era un classico 4-4-2.
     
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  9. shaka81
     
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    Ma non sento dire da nessuno che magari far fare gli estremi d'attacco (come si diceva a pc calcio) ad eto'o e pandev è un qualcosa che non ha dato ma tolto qualcosa alle potenzialità della squadra...hai messo due attaccanti a fare compiti molto più difensivi rispetto agli estremi degli altri schieramenti...nella Roma Mancini e Taddei, pur nascendo molto più centrocampisti attaccavano molto di più di quanto hanno fatto Eto'o e Pandev...usati fondamentalmente come primi portatori di palla per la ripartenza...recuperavi e partiva uno dei due che palla al piede nella trequarti avversaria non ho mai visto in un mese...
     
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  10. Frank.8
     
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    CITAZIONE (Jourdain @ 11/6/2010, 16:16)
    Appartiene a questo secondo mini-ciclo col trequartista incursore il Liverpool di Rafa Benitez stagione 2007-2008:
    Mascherano-Xabi Alonso;Kuyt-Gerrard-Babel;Torres


    2 attaccanti, BABEL e TORRES e quattro centrocampisti: KUYT, MASCHERANO, XABI ALONSO e GERRARD.

    Kuyt centrocampista???!

    Comunque Gerrard è incursore e fantasista allo stesso tempo: così come attacca gli spazi e si inserisce come solo lui sa fare, crea anche occasioni muovendosi fra le linee.
     
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  11. scenda
     
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    CITAZIONE (shaka81 @ 11/6/2010, 18:07)
    Ma non sento dire da nessuno che magari far fare gli estremi d'attacco (come si diceva a pc calcio) ad eto'o e pandev è un qualcosa che non ha dato ma tolto qualcosa alle potenzialità della squadra...hai messo due attaccanti a fare compiti molto più difensivi rispetto agli estremi degli altri schieramenti...nella Roma Mancini e Taddei, pur nascendo molto più centrocampisti attaccavano molto di più di quanto hanno fatto Eto'o e Pandev...usati fondamentalmente come primi portatori di palla per la ripartenza...recuperavi e partiva uno dei due che palla al piede nella trequarti avversaria non ho mai visto in un mese...

    da me non lo senti... perchè non lo penso ;)
    Tutti avete focalizzato l'attenzione sulla sfida con il Barca dove Eto'o si è trovato a fare il terzino a tutti gli effetti. Già contro il Chelsea è stata tutt'altra storia. E contro gli altri avversari, ancora di più.
    Cioè, certe partite, certe situazioni ti portano ad esasperare un certo atteggiamento, per ovvie ragioni.
    E non credo che utilizzare una punta sull'esterno significhi togliere qualcosa alle potenzialità di una squadra, semmai aggiunge, quando tatticamente la squadra gira.
     
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  12. Paul Ince8
     
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    CITAZIONE (scenda @ 11/6/2010, 18:54)
    CITAZIONE (shaka81 @ 11/6/2010, 18:07)
    Ma non sento dire da nessuno che magari far fare gli estremi d'attacco (come si diceva a pc calcio) ad eto'o e pandev è un qualcosa che non ha dato ma tolto qualcosa alle potenzialità della squadra...hai messo due attaccanti a fare compiti molto più difensivi rispetto agli estremi degli altri schieramenti...nella Roma Mancini e Taddei, pur nascendo molto più centrocampisti attaccavano molto di più di quanto hanno fatto Eto'o e Pandev...usati fondamentalmente come primi portatori di palla per la ripartenza...recuperavi e partiva uno dei due che palla al piede nella trequarti avversaria non ho mai visto in un mese...

    da me non lo senti... perchè non lo penso ;)
    Tutti avete focalizzato l'attenzione sulla sfida con il Barca dove Eto'o si è trovato a fare il terzino a tutti gli effetti. Già contro il Chelsea è stata tutt'altra storia. E contro gli altri avversari, ancora di più.
    Cioè, certe partite, certe situazioni ti portano ad esasperare un certo atteggiamento, per ovvie ragioni.
    E non credo che utilizzare una punta sull'esterno significhi togliere qualcosa alle potenzialità di una squadra, semmai aggiunge, quando tatticamente la squadra gira.

    Quoto Scenda totalmente
     
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  13. Jourdain
     
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    CITAZIONE (mirko vucinic @ 11/6/2010, 16:58)
    jourdain pensavo fossimo riusciti a uscire dal tunnel dopo 7-8 mesi
    https://tribudelcalcio.forumcommunity.net/?t=33213835
    :lol: :lol: :lol:

    Mirko,
    infatti ho premesso di aver apprezzato il tuo proposito e, comunque, rispetto l'idea;
    però non posso snaturare quello che penso.
    Io vedo il calcio molto più semplicemente e comunque rispetto tutti questi sforzi.

    CITAZIONE (scenda @ 11/6/2010, 17:28)
    Jourdain, nel descrivere uno schema di gioco, non si guarda gli interpreti (difensori, centrocampisti, attaccanti), ma le linee e i movimenti.
    Eto'o e Pandev non si muovevano in linea con Motta e Cambiasso. Non conta se difendevano "quanto" Motta e Cambiasso, ma "come" difendevano.
    Senza contare che le linee cambiano a seconda della fase di possesso- non possesso, ma vale la posizione base. Per me lo schema utilizzato da Mou nella seconda parte della stagione era a tutti gli effetti un 4-2-3-1 che aveva dei movimenti particolari, magari diversi dal 4-2-3-1 ad es. di Spalletti.
    Ad es. Mourinho voleva che gli esterni si abbassassero molto, lasciando in avanti Milito centrale e Snejider libero totalmente da compiti di copertura, posizionato qualche metro dietro Milito, e in grado di svariare e attaccare lo spazio a destra e a sinistra del centravanti. Questo può essere visto come un 4-4-1-1, ma è solo in una fase del gioco. Di base rimane un 4-2-3-1.

    Un altro esempio che faccio, perchè l'ho visto bene per un anno, è il 4-4-2 dell'Ascoli di Giampaolo. In fase di possesso palla era visibile ad occhio un 4-2-4 in linea! Due mediani bloccati come Guana e Parola e 4 "attaccanti", ripeto spesso in linea, Foggia, Bjelanovic, Ferrante, Fini. Ma in fase di non possesso era un classico 4-4-2.

    Scenda,
    io capisco benissimo quello che intendete;
    però non voglio farne nei modelli perchè, secondo me, si rischia di creare equivoci tattici (come quelli di DIEGO, GIOVINCO, per esempio) e ho l'impressione che si renda il calcio più complicato di quello che già è.
    Detto questo, massimo rispetto per chi la pensa diversamente. Vi leggerò senza commentare perchè sennò significherebbe ricominciare le discussioni, come ha scritto Mirko, fatte mesi fa.
     
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  14. Frank.8
     
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    Jourdain, permettimi di correggerti la cosa: Kuyt non è un centrocampista negli schemi di Benitez. Magari lo puoi anche impiegare come esterno di un centrocampo a 4 e chiedergli di fare il "Nedved", ma negli schemi di Benitez Kuyt è un'attaccante a tutti gli effetti. Attaccante universale, che torna come un terzino e chiude le linee di passaggio con estrema intelligenza, raddoppia ecc.ecc., ma pur sempre un'attaccante. Ha i movimenti della punta e si comporta da punta.

    Così come Babel.
     
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28 replies since 11/6/2010, 10:56   3215 views
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