Calci piazzati:Marcare a uomo o a zona?
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Calci piazzati:Marcare a uomo o a zona?

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  1. Paul Ince8
     
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    Ciao ragazzi volevo sapere da voi un opinione riguradante le marcature sui calci piazzati che essi siano angoli o punizioni laterali.
    La maggior parte delle squadre in area in queste situazioni marca a uomo,alcune marcano a zona.
    Chiaramente ci sono i pro e i contro in ambedue le marcature.
    Marcando a uomo si "sente" l'avversario toccandolo e tenendolo vicino ma si rischia il rigore per trattenuta e si usa molto la qualita singola del marcatore.
    Marcando a zona non ci sono problemi di eventuali rigori ma ci si affida MOLTO alle qualita dei propri saltatori,infatti ognuno copre la sua zona e va alla ricerca del pallone nella sua zona.L'importante è non restare fermi ad aspettare il pallone altrimenti l'arrivo in corsa degli avversari sarebbero impossibili da contrastare.

    Forse non c'è una risposta giusta perche forse bisognerebbe valutare la squadra e poi decidere.
    Io ultimamente preferisco la marcatura a zona in area con una conseguente organizzazione nel ricoprire tutti gli spazi.io infatti adotto una specie di castello difensivo dove ognuno ha una sua posizione da coprire.
    Quindi:2 sui pali,1 sul corto(quindi parallelo al palo,messo sul punto di incrocio delle linee dell'area di porta)1 sul lungo(parallelo al secondo palo) 3 saltatori su ldischetto di rigore,1 pronto per lo scambio corto,1 fuori dall'area ed uno libero a meta campo.

    Invece quando si marca a uomo ogni volta viene comandata all'inizio della partita la marcatura individuale fissa da tenere dentro l'area.

    Cosa preferite?
     
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  2. M.Cardacio
     
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    La marcatura ad uomo per me rimane la più efficace se ognuno non perde di vista il suo. Con la difesa a zona il Milan questi anni ha preso tanti di quei goal che ogni punizione laterale o angolo era come 1/2 rigore, e non solo noi. La difesa a zona nelle palle ferme richiede tempismo e ottimi saltatori in ogni zona coperta, inoltre le palle vaganti sono pericolosissime in quanto nessuno potrebbe considerarle nella sua zona... invece se seguo il mio uomo di dove va a finire la palla poco importa... inoltre se si prende un goal a uomo si sa chi ha sbagliato e come (quindi può migliorare), ma a zona le colpe sono di tutti e di nessuno per come la vedo, e ogni punizione o angolo è storia a se, quindi più difficle da memorizzare come meccanismo difensivo.
     
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  3. Jourdain
     
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    La difesa a zona è nata per compensare l'incapacità di alcuni difensori nel marcare a uomo.
    Se ci fossero ancora difensori "formati" nel marcare, se ci fossero ancora veri marcatori, la difesa a uomo sulle pale inattive (e non solo) sarebbe sempre la migliore.

    Il pregio della difesa a zona (quando si decide di tenerla alta), non nelle palle inattive ma nello svolgimento di una partita, è che facilita ai difensori il compito di tenere corta la squadra; il grosso difetto della difesa a zona è che se c'è un attaccante furbo e smaliziato (INZAGHI o TREZEGUET per esempio) è facile che riesca a trovare lo spazio in cui inseririsi.

    Quindi, se una squadra ha dei difensori capaci veramente di marcare, scelgo la difesa a uomo; se invece ha dei normali difensori la difesa a zona può migliorare complessivamente il reparto.
     
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  4. Sergio Conceicao
     
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    dipende da avversari e nostri giocatori. se ho fortissimi saltatori allora vado con la zona perchè è piu probabile che la prenda io visti i grandi saltatori. se non ce li ho uso quella a uomo sfuttando anche l esperienza come sbilanciare un po gli avversari, sporcarne lo stacco e via dicendo.
    ad esempio l inter con mancini marcava a zona sui calci d angolo e si prendevano rarissimi gol.
     
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  5. Paul Ince8
     
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    Io penso che marcatori ad uomo come una volta non esistono piu.ne sono rimasti veramente pochi che sanno marcare.e molte volte fare l'uno contro uno per me è controproducente perche ci sono troppe variabili che vanno dal fisico(Cordoba è un ottimo saltatore ma pur sempre sotto il metro e ottanta) al tempo di stacco,all'esperienza.
    e poi marcare a uomo non vuol dire non guardare la palla e invece vedo molti difensori che danno addirittura le spalle alla palla e gurdando solo l'uomo(mi ricordo ancora D'Anna contro Ronaldo in Chievo-Inter 2002).

    E poi cosa da non sottovalutare sono i blocchi.con la zona non ci sono problemi,invece con la marcatura a uomo il rischio di subire un blocco è molto elevata.
    Faccio un esempio:nel goal del Lecce c'è Inzaghi su Esposito che come detto da lui era li per fare un blocco per liberare Diamoutene.non è riuscito il blocco ma è andato direttamente lui a staccare.I numeri e le statistiche(in questi casi per me servono molto) dicono che la maggior parte delle punzioni provenienti da meta campo arrivano tutte nel solito punto:cioè tra il limite dell'area e il dischetto.cosi come negli angoli la maggiorparte dei palloni arriva sul primo palo.ecco queste zone vanno coperte con saltatori liberi dalla marcatura individuale e liberi di andare alla ricerca del pallone.per me gli attaccanti in fase difensiva non devono marcare a uomo ma devono solo cercare il pallone nella loro posizione.
     
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  6. scenda
     
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    io sono "innamorato" della marcatura a zona nei calci piazzati. L'ho visto fare per la prima volta da Roberto Mancini nell'INter. Non so chi la facesse prima. In Italia nessuno.

    A mio avviso da ampie garanzie: evita i continui contatti in area che sono rimessi sempre all'arbitrio dell'arbitro (una vera e propria spada di Damocle). Non rischi che l'avversario ti scappi (cosa frequentissima soprattutto quando a marcare non è un difensore ma un centrocampista o peggio ancora una punta, vedi gol del Lecce con Inzaghi in marcatura). Non è particolarmente difficile da attuare. E' sicuramente più difficile rimanere appiccicato all'uomo ed evitare che scappi via.
    L'Inter da quando la attua ha rischiato quasi nulla sui calci d'angolo.
     
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  7. M.Cardacio
     
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    si, ma stiamo parlando di un mix allora... l'uomo sul palo e quello sul vertice del triangolo dichetto del rigore - area piccola ci va sempre. anche perchè bisogna avere più difensori che attaccanti nei calci da fermo... di solito se non sono punizioni stile Lecce al 93° sotto di un goal, si vedono 4/5 giocatori in fase attacco e 7/8 a difendere, quindi ognuno marca il suo e le zone calde sono comunque coperte. c'è anche da dire che il blocco è da fare bene, perchè nel calcio l'ostruzione è fallo
     
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  8. Paul Ince8
     
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    CITAZIONE (M.Cardacio @ 12/11/2008, 14:38)
    si, ma stiamo parlando di un mix allora... l'uomo sul palo e quello sul vertice del triangolo dichetto del rigore - area piccola ci va sempre. anche perchè bisogna avere più difensori che attaccanti nei calci da fermo... di solito se non sono punizioni stile Lecce al 93° sotto di un goal, si vedono 4/5 giocatori in fase attacco e 7/8 a difendere, quindi ognuno marca il suo e le zone calde sono comunque coperte. c'è anche da dire che il blocco è da fare bene, perchè nel calcio l'ostruzione è fallo

    Il blocco è molto semplice.Non c'è bisogno di fare ostruzione per fargli perdere il tempo di stacco.Basta un tocco per farlo ritardare
    Il Milan lo attua spesso il blocco offensivo nelle punizioni laterali alla ricerca di Ambrosini o Borriello.E quasi mai gli viene fischiato contro
     
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  9. fenikottero
     
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    giustamente sono le caratteristiche che fanno propendere per una scelta o l'altra.
    Anche se vorrei fare una considerazione.
    Quando va a saltare uno come Samuel o Materazzi o Amauri come li fermi??.
    Parliamo di gente che fa terzi tempi in stile pallacanestro. Non ti resta che cercare l'azione di disturbo.
    Un ottimo saltatore e' immarcabile con le buone maniere.
    Ultima considerazione con la marcatura a uomo ti togli la possibilita' di fare il fuorigioco soprattutto sui falli dalla 3/4.
     
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  10. scenda
     
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    CITAZIONE (fenikottero @ 12/11/2008, 18:04)
    giustamente sono le caratteristiche che fanno propendere per una scelta o l'altra.
    Anche se vorrei fare una considerazione.
    Quando va a saltare uno come Samuel o Materazzi o Amauri come li fermi??.

    a mio avviso, ciò che rende la marcatura a zona migliore di quella a uomo è proprio il fatto che ci si disinteressa dell'uomo perchè l'obiettivo è più semplicemente arrivare prima sul pallone. Il marcatore a zona non guarda l'uomo ma il pallone e cerca di arrivarci per primo. Il vantaggio è che sono più giocatori difendenti a cercare di arrivare sulla palla.
     
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  11. Sergio Conceicao
     
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    si ma la zona senza grandi saltatori è più rischiosa, ad esempio ieri il pisa l ha fatta contro il mantova ed uno del mantova è arrivato facilmente a spizzarla sul primo palo allungandola sul secondo e la i giocatori del pisa sn andati in confusione xk n sapevano cm comportarsi e han preso gol.
     
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  12. scenda
     
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    se i giocatori sono andati in confusione è un altro paio di maniche...
    ma io preferisco in ogni caso la marcatura a zona: più giocatori che vanno sul pallone, nessun giocatore da marcare e che può sempre sfuggire, nessun blocco, nessun possibile fallo da rigore
     
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  13. fenikottero
     
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    CITAZIONE (scenda @ 15/11/2008, 12:31)
    CITAZIONE (fenikottero @ 12/11/2008, 18:04)
    giustamente sono le caratteristiche che fanno propendere per una scelta o l'altra.
    Anche se vorrei fare una considerazione.
    Quando va a saltare uno come Samuel o Materazzi o Amauri come li fermi??.

    a mio avviso, ciò che rende la marcatura a zona migliore di quella a uomo è proprio il fatto che ci si disinteressa dell'uomo perchè l'obiettivo è più semplicemente arrivare prima sul pallone. Il marcatore a zona non guarda l'uomo ma il pallone e cerca di arrivarci per primo. Il vantaggio è che sono più giocatori difendenti a cercare di arrivare sulla palla.

    oltretutto marcando a uomo rischi di piu' il fallo per trattenuta o altro. Ci son difensori che neanche guardano il pallone .
     
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  14. M.Cardacio
     
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    Si, ma quello potrebbe essere risolto in 2 turni di campionato, quando se assegni 20 rigori per trattenute, vedi mò che la gente guarda la palla e cerca di anticipare il proprio uomo, pur non difendendo a zona... provate a guardare quando si battono i corner in Inghilterra o in Germania... nessuna o pochissime (e limitate) trattenute, e questi sono paesi in cui il gioco aereo è all'ordine del giorno e difficilmente queste squadre (e nazionali) prendono goal da calci d'angolo o punizioni indirette
     
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  15. fenikottero
     
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    questione di cultura se hai visto Shalke bayern c'e' stato un cartellino giallo x aver cercato di prendere x la maglia l'avversario.

    Ieri Siviglia Marcava Panucci o Mexes sui corner ............ neanche sapeve dove stava il pallone era una trattenuta unica.
     
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22 replies since 12/11/2008, 12:06   1981 views
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