Inter Primavera

Partite campionato, coppa, commenti...

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  1. Sergio Conceicao
     
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    ASSEMINI (Cagliari) - Esordio in campionato con un pareggio per la Primavera dell'Inter allenata da Vincenzo Esposito. I giovani nerazzurri hanno condotto la gara creando parecchie occasioni da gol e colpendo anche un palo nel finale del secondo tempo con Aiman Napoli.

    CAGLIARI-INTER 0-0

    CAGLIARI: 1 Vigorito, 2 Matheu, 3 Di Laura, 4 Mancusi, 5 Magliocchetti, 6 Usai, 7 Verachi (32' st 14 Ledda), 8 Acosta, 9 Ragatzu (43' st 15 Pintus), 10 Detori, 11 Caschili (19' st 19 Chergia)
    A diposizione: 12 Ruzitto, 13 Carta, 16 Nieddu, 18 Rocia
    All.: Giorgio Melis

    INTER: 1 Bavena, 2 Donati, 3 Caldirola, 4 Fortunato, 5 Daminuta, 6 Mei, 7 Beretta (36' st 17 Giacomelli), 8 Gerbo, 9 Bocalon (45' st 16 Esposito), 10 Obi (30' st 18 Destro), 11 Napoli
    A disposzione: 12 Stocchi, 13 Rigione, 14 Mbida, 15 Wagner
    All.: Vincenzo Esposito

    Arbitro: Vincenzo Soricaro di Barletta

    Ammoniti: Daminuta, Gerbo, Bocalon

    Espulsi: Usai

    MILANO - Il Giudice Sportivo della Lega Nazionale Professionisti ha assegnato la vittoria all'Inter (3-0) nella prima giornata del campionato Primavera Tim "Trofeo Giacinto Facchetti". L'irregolarità che ha assegnato la sconfitta a tavolino al Cagliari è riferita all'utilizzo di due fuori quota nati prima del 1 gennaio 1988. La gara disputata sabato scorso a Cagliari era terminata 0-0 sul campo.



    MILANO - Trionfo nerazzurro nella 'prima' casalinga del Campionato Primavera "Trofeo Giacinto Facchetti" 2008-2009. Gol di Obi e Napoli. Partita divertente, si parte subito forte con due occasioni per parte nei primi dieci minuti di gioco: prima un bel tiro di Bocalon su assist di Napoli, poi risponde il Chievo con un palo colpito da Anastasi. Il gol del vantaggio interista arriva al 17' con Aiman Napoli che salta un paio di difensori veronesi prima di passare la palla ad Obi che infila Maragna. I primi quarantacinque minuti si chiudono con un paio di occasioni per parte, da segnalare una bella parata di Belec su tiro di Burato nel finale del primo tempo. Secondo tempo i nerazzurri controllano la gara senza concedere troppo spazio al Chievo. Ma al 34' Napoli, primo gol stagionale dopo i ventuno dello scorso anno, interviene di testa in tuffo su un bel cross di Esposito chiudendo praticamente la partita sul punteggio di 2-0. I nerazzurri chiudono in dieci per l'esplusione di Mei nel minuti di recupero.

    Inter-Chievo 2-0

    Marcatori: Obi 17'pt, Napoli 34' st

    Inter: Belec; Donati, Mei, Daminuta, Caldirola; Obi (A.Esposito 19'st), Bolzoni, Gerbo, Beretta (Fortunato 36'st); Bocalon (Destro 11'st), Napoli.
    A disposizione: Bavena, Rigione, Krhin, Giacomelli.
    Allenatore: Vincenzo Esposito.

    Chievo: Maragna; Artuso, Daros, Checcucci, Marchi (Marvelli 27'st); Finazzi, Burato, Sbaffo (Tanaglia 44'st); Hanine, Anastasi, Farias (Cò 31'st).
    A disposizione: Pavanello, Benedetti, Fiorucci, Piras.
    Allenatore: Paolo Nicolato.

    Arbirto: Meli (Parma)

    Ammoniti: Hanine, Mei, Bolzoni.

    Espulso: Mei.



    MILANO - L'Inter ha pareggiato 1-1 contro l'Atalanta in una gara valida per la terza giornata del campionato di categoria "Trofeo Giacinto Facchetti".

    Le due squadre, dopo sole due giornate di campionato appaiate al comando della classifica, si affrontano a viso aperto per conquistare il primato solitario. Al 7' girata di Obi in area di rigore, palla di poco alta. Al 24' sinistro di Bonaventura dal limite, palla sul fondo alla sinistra di Belec. Al 32' Gerbo calcia una bella punizione dal limite sotto la traversa, Colombi è bravo a deviare in corner. Al 39' conclusione di Fusciello da dentro l'area, palla sul fondo.

    Nella ripresa nerazzurri subito in vantaggio con Aiman Napoli (5'): l'attaccante nerazzurro entra in area, si dismpegna con bravura tra i difensori avversari e, di potenza, mette la palla in rete. Al 32' pareggio dei padroni di casa che, recuperata una palla in zona offensiva, riescono a servire a centro area Okyere che, di testa, infila Belec.

    ATALANTA-INTER 1-1

    Marcatori: 5' st Napoli, 36' st Okyere

    ATALANTA: Colombi; Deleidi, Colombo, Trovò, Kone; Girasole; Cerea, Bonaventura (32' st Zanotti); Fusciello; Zaza, Cissè (21' st Okyere)
    A disposizione: Rossi, Battioli, Locatelli, Bertacchi, Gueye
    All.: Pala

    INTER: Belec; Donati, Caldirola, Rigione, Mbida; Santon, Bolzoni, Gerbo (7' st Krhin), Obi (43' st Tremolada); Napoli, Destro (22' st Bocalon)
    A disposizione: Bavena, Fortunato, Esposito, Beretta
    All.: V.Esposito

    Arbitro: Baratta di Salerno

    Ammoniti: Deleidi, Cerea

    Espulso: Deleidi


    MILANO - L'Inter supera 2-1 l'Udinese in una partita valida per la quarta giornata del Campionato Primavera TIM - Trofeo "Giacinto Facchetti". Partenza decisa dei friulani che già al 6' si rendono pericolosi con Ighalo che calcia dal limite dell'area, Belec si distende e neutralizza la conclusione. Due minuti più tardi friulani ancora pericolosi: è Formiconi che stacca di testa a centro area, la palla termina alta sopra la traversa. All'11' la replica nerazzurra: destro potente di Obi che sfiora il palo alla destra di Koprivec. Al 23' Inter vicina al gol: sugli sviluppi di un angolo battuto dalla destra, Cala salva in prossimità della linea di porta, anticipando il tentativo di Napoli. Al 30' Ighalo penetra in dribbling nell'area nerazzurra e scarica una conclusione potente versola porta. La risposta di Belec è prodigiosa. Al 32' punizione insidiosa di Daminuta che sembra indirizzata all'incrocio dei pali, ma il portiere della formazione friulana Koprivec riesce a bloccare. È l'ultima emozione della prima frazione di gioco che si chiude a reti inviolate.
    Gran ritmo anche in avvio di ripresa. Al 59' pregevole conclusione di Gerbo che impegna Koprivec con un destro potente dal limite dell'area. L'Udinese risponde con una pregevole combinazione Tano-Ighalo la conclusione del numero dieci bianconero ipegna ancora Belec. Nerazzurri in vantaggio al 66'. Napoli controlla il pallone al vertice destro dell'area friulana, spalle alla porta compie un'incredibile rovesciata con la palla che si infila appena sotto l'incrocio dei pali. L'Inter sfiora il raddoppio con due conclusioni di Beretta, una parata da Koprivec, l'altra che termina appena sopra la traversa. Al minuto 83 l'Udinese pareggia: Belec compie un intervento spettacolare per neutralizzare la conclusione ravvicinata di Ighalo, la palla rimane in gioco, Rigione perde il tempo per la respinta, ne approfitta Gulraiz che si avventa sulla sfera e insacca a porta praticamente sguarnita. Al' 87 l'Inter sfiora il gol del 2-1 direttamente su calcio di punizione: la parabola insidiosa di Daminuta sfiora il palo alla destra di Koprivec e termina sul fondo. Al primo dei 4 minuti di recupero l'Inter segna il gol del definitivo 2-1: sugli sviluppi di un calcio d'angolo è Cristian Daminuta che con un preciso destro in diagonale consegna i tre punti alla formazione di Vincenzo Esposito. I nerazzurri con dieci punti all'attivo mantengono il primo posto in classifica.


    Inter-Udinese 2-1


    Marcatori: 21' st Napoli, 37' st Gulraiz, 46' st Daminuta.

    Inter: Belec; Donati, Daminuta, Rigione, Caldirola (85' st Mbida); Beretta, Gerbo, Krhin, Obi ( 26' st Fortunato); Napoli, Bocalon (16' st Esposito).
    A disposizione: Bavena, Wagner, Giacomelli.
    Allenatore: Vincenzo Esposito.

    Udinese: Koprivec; Licata, Zapata, Cala, Formiconi; Ursella, Provenzano (29' st Tamasi), Mazzarani; Ighalo, Tano (20' st Berget), Bradaschia (20' st Gulraiz).
    A disposizione: Bartolini, Paolucci, Bossa, Casella.
    Allenatore: Vanoli.

    Arbirto: Vivenzi (Brescia).

    Ammoniti: Ursella, Gerbo, Mbida.

    MILANO - L'Inter Primavera ha sconfitto 5-0 il Cittadella in trasferta in una gara valida per la 5^ giornata del campionato di categoria "Trofeo Giacinto Facchetti".


    Il primo tempo termina con il doppio vantaggio nerazzurro grazie a due reti realizzate da Samuele Beretta. Il nerazzurro, al 24', è bravo ad anticipare tutti in area di testa sfruttando un cross dalla destra di Aiman Napoli, la palla finisce nell'angolino basso alla sinistra del portiere avversario. Passano solo due minuti e lo stesso Beretta raddoppia: Giacomelli mette in mezzo dalla sinistra, questa volta la deviazione vincente a centro area è di piede mette alla destra di Trivellato. Al 33' padroni di casa vicini al gol: la rovesciata in area di Giacomini colpisce in pieno la traversa della porta difesa da Belec.

    A inizio ripresa l'Inter chiude subito la gara con Destro che, al 4', beffa con un bel tocco il portiere in uscita. Al 21' poker di Aiman Napoli che approfitta di una palla vagante in area e beffa Trivellato con un bel sinistro. Ultimo gol nerazzurro sempre di Destro che, al 43', approfitta di un errore difensivo e trafigge per la quinta volta la porta avversaria.

    CITTADELLA-INTER 0-5

    Marcatori: 24' pt e 26' pt Beretta, 4' st e 43' st Destro, 21' st Napoli

    CITTADELLA: Trivellato; Giacomini, Mazzucato, Bigolin; Vaccari, Giaretta, Trovò (28' st Santello), Borotto (6' st Gelfi), Gusella; Antoniol, Asteriti (19' st Martignago)
    A disposizione: Berto, Pedon, De Cao, Bortignon
    All.: Perrone

    INTER: Belec; Santon, Rigione, Mei, Caldirola; Beretta (14' st Donati), Gerbo (39' st Krhin), Bolzoni, Giacomelli (1' st Obi); Napoli, Destro
    A disposizione: Bavena, Tremolada, Esposito, Bocalon
    All.: V.Esposito

    Arbitro: Giacomelli di Trieste

    MILANO - Anche l'Amministratore delegato Ernesto Paolillo e Mario Balotelli tra gli spettatori della gremitissima tribuna del Centro Sportivo 'G: Facchetti'. Per il derby Primavera valido per la 6^ giornata del Campionato di categoria. Si affrontano Inter e Milan, i nerazzurri partono favoriti forti dei 13 punti in classifica. La prima occasione della partita è di marca rossonera. Sesto minuto, Ruggeri dalla destra mette un'ottima palla al centro, Viudez colpisce di testa a colpo sicuro, Belec respinge e sulla successiva ribattuta riflessi felini del portiere sloveno che salva. Al 9' paura per Ruggeri che resta a terra dopo un contrasto con Strasser: è costretto ad uscire in barella. Al 18' Obi lanciato a rete, in posizione centrale, prova a servire gli attaccanti nerazzurri fermati in fuorigioco. Una chiara occasione da gol capita, al 21', sui piedi di Beretta servito da Destro. L'esterno di centrocampo da posizione defilata prova la conclusione ma la palla termina a lato. Al 25' Novinic controlla di sinistro e calcia di destro in girata dal limite dell'area: la palla compie una traiettoria pericolosa prima di uscire alla sinistra della porta controllata da Belec. Cinque minuti dopo (30') l'estremo portiere nerazzurro blocca a terra una punizione centrale battuta da Viudez. Al 37' cross tagliato di Obi dalla sinistra per Napoli, l'attaccante nerazzurro colpisce di testa, dal centro dell'area, disturbato da Albertazzi. La sua conclusione finisce al lato. Il calcio d'angolo battuto da Obi, al 39', è intercettato da Mei, che mette in difficoltà Donnarumma costretto al salvataggio sulla linea. Altra azione Obi-Napoli, il nigeriano dalla sinistra crossa per Napoli che prova la deviazione di destro al volo, palla fuori. L'estremo difensore rossonero smanaccia in corner un cross dalla trequarti di Caldirola al 43'. Dal calcio d'angolo successivo Rigione anticipa tutti, palla insidiosa e Donnarumma blocca a terra. L'ultima occasione della prima frazione di gioco è un destro in corsa di Osuji stoppato da Caldirola. Grande quarto d'ora di marca nerazzurra nel finale di primo tempo. Squadre in campo senza cambi all'inizio della seconda frazione di gioco. Al 3' gol di Meregalli. Calcio d'angolo dalla sinistra. La difesa nerazzurra respinge e sulla ribattuta interviene Meregalli che mette alle spalle di Belec. La reazione interista non si fa attendere e in tre minuti si portano in vantaggio, al 10' Napoli segna il gol del pareggio, per lui il quarto gol consecutivo nel derby e la quinta rete consecutiva in campionato. Al 13' micidiale contropiede: Tremolada va in allungo sulla destra, mette al centro una palla bassa per Napoli. L'attaccante lascia scorrere per Gerbo, che con un sinistro imparabile per Donnarumma, infila in rete. Al 17' un ottimo Donati ferma Viudez lanciato a rete. Poi l'Inter controlla la gara senza particolari problemi, fino al 37', quando un bel cross del neo-entrato Esposito viene bloccato in presa alta da Donnarumma al centro della porta. Al 41' una punizione dall trequarti di Osuji è bloccata da Belec in due tempi. L'inter si limita a controllare la gara, senza concedere spazio ai rossoneri. L'arbitro fischia la fine della partita dopo cinque minuti di recupero e l'Inter resta saldamente in testa alla classifica del gruppo con 16 punti.

    INTER-MILAN: 2-1

    Marcatori: 3'st Meregalli; 10' Napoli, 13' Gerbo.
    INTER: Belec; Donati, Rigione, Mei, Caldirola (8'st Mbida); Beretta, Krhin, Gerbo; Obi (15'st Esposito), Destro (8'st Tremolada), Napoli.
    A disposizione: Bavena, Forunato, Tremolada, Giacomelli, Bocalon.
    All.: Esposito

    MILAN: Donnarumma; Pasini, Romagnoli, Albertazzi, Meregalli (15'st Furlan); Osuji, Ruggeri (13' Fontini), Strasser; Novinic, Viudez (19'st Scapuzzi), Angelilli.
    A disposizione: Miskiewicz, Fondrini, De Vito, Scampini, Benedetti, Furlan, Scapuzzi
    All.: Evani

    Ammoniti: Rigione, Gerbo, Mbida; Albertazzi
    Arbitro: Gallione (Alessandria)

    VICENZA - L'Inter vince la quarta partita consecutiva, in trasferta a Vicenza. I ragazzi di Esposito partono subito forte e al minuto 11' una doppia occasione con Mbida e Napoli costringe Trepak ad un duplice intervento per salvare la porta dei biancorossi. Al minuto 22' è ancora Napoli a tentare la conclusione da fuori area, ma la palla finisce fuori di poco. Al 45' l'Inter passa in vantaggio con Beretta che, in mischia, devia in rete una punizione calciata dalla sinistra da Obi. Nella ripresa il Vicenza potrebbe pareggiare con Ricci, al 19', che con un tiro da furoi area mette la palla al lato. La partita prosegue senza particolari emozioni fino al 40', quando Zichi calcia da fuori area. Il suo tiro è deviato da Mei e finisce contro il palo. Poco prima del fischio finale una brutta entrata del biancorosso Da Silva su Napoli costringe il capitano nerazzurro ad abbandonare il terreno di gioco.

    Vicenza-Inter 0-1

    Marcatore: Beretta 45pt.

    Vicenza: Trepak; Cortolan, Coral, Da Silva, Cardin; Ricci, Rigoni, Reali (Rispoli 27st); Benvenù (Tourè 15st), Pietribiasi, Zichi (Zlatic 40st).
    A disposizione: Errichiello, Pegoraro, Devoto, Danfa.
    All.: Miani.

    Inter: Belec; Donati, Mei, Caldirola, Mbida; Tremolada (Giacomelli 32st), Krhin, Gerbo, Obi; Napoli (Fortunato 47st), Bocalon (Beretta 25pt).
    A disposizione: Stocchi, Rigione, Daminuta, A.Esposito.
    All.: V.Esposito.

    Arbitro: Merlino di Udine.

    Ammoniti: Da Silva, Reali, Pietribiasi; Mbida, Gerbo, Donati.

    MILANO - La primavera nerazzurra ha sconfitto 3-0 il Mantova nel recupero dell'ottava giornata del girone d'andata del campionato, che si è disputato presso il campo "La Città dello Sport" a Verano Brianza.

    Nerazzurri subito pericolosi al 4': un gran destro di Bocalon è fuori di poco. Inter in vantaggio al 33': cross di
    Obi dalla destra, Bocalon taglia bene sul primo palo e la sua deviazione è vincente. Al 35' sempre Bocalon, solo davanti al portiere avversario, fallisce di un soffio la sua seconda rete personale. Raddoppio che però arriva quattro minuti più tardi (39'): Mei è bravo a fare da sponda di testa in area, Napoli ne approfitta e, sempre di testa, realizza il due a zero.

    Nella ripresa l'Inter controlla il risultato e non rischia quasi nulla, fino al 40' quando l'arbitro concede un calcio di rigore ai nerazzurri per un atterramento in area di rigore di Davide Santon, autore di una bella discesa sulla sinistra. Calcia il penalty Napoli per il tris nerazzurro.

    INTER-MANTOVA 3-0

    Marcatori: 33' pt Bocalon, 39' pt e 40' st Napoli
    INTER: Bavena; Donati, Daminuta, Mei, Santon; Obi (21' st Fortunato), Gerbo(40' st Wagner), Krhin, Esposito; Bocalon (16' st Giacomelli), Napoli
    A disposizione: Stocchi, Mbida, Jirasek, Sesay
    All.: V.Esposito

    MANTOVA: Iacobucci; Pizzuti, Jidayi, Rocchiccioli T.(27' st Bedotti); Migliore (30' st Bercella), Marigliano, Creati (27' st Raimondo) , Ricchiccioli J., Ruggeri; Coppiardi, Coppari
    A disposizione: Contesini, Rossi, Soliani, Ortolini
    All.: Valigi

    Arbitro: Penno di Nichelino

    Ammoniti: Rocchicioli J.

    CAVERNAGO (Bg) - 8^ giornata del campionato Primavera. L'Inter perde in casa dell'Albinoleffe per 2-1. Al minuto 21' del primo tempo l'Albinoleffe si porta in vantaggio con una punzione di Beretta, imparabile per Belec. Daminuta, al 23', calcia una punizione dai venticinque metri, la palla esce al lato. Al minuto 27' l'arbitro annulla per una dubbia posizione di fuorigioco un gol di Mei. Nella ripresa, al minuto 12', Napoli serve un'ottima palla per Destro che calcia al lato della porta difesa dall'estremo difensore dell'Albinoleffe, Nodari. La squadra di casa trova il raddoppio con Beretta al 28': l'attaccante sfrutta un malinteso difensivo tra Donati e Belec e mette in rete a porta vuota. Per i nerazzurri a segno Destro con una splendida rovesciata al minuto 47' del secondo tempo.

    Albinoleffe-Inter: 2-1

    Marcatori: 21', 28'st Beretta; 47' Destro.
    Albinoleffe: Nodari; Stroppa (32'st Teocchi), Ferri, Maino; Daffara, Disabato, Corradi, Geroni; Pianetti, C. Esposito (28'st Bianchetti), Beretta (40'st Ceresoli).
    A disposizione: Speroni, Askling, Fusar, Bassini, Colonnetti.
    Allenatore: Gatti

    Inter: Belec; Santon, Daminuta, Mei, Mbida (1'st Donati); Termolada, Bolzoni, Krhin, Obi (23'st Bocalon); Napoli (23'st Giacomelli), Destro.
    A disposizione: Bavena, Caldirola, A.Esposito, Beretta.
    Allenatore: Esposito

    Ammoniti: Stroppa, Nodari, Pianetti; Destro, Daminuta, Santon
    Arbitro: Ostinelli di Como

    MILANO - L'Inter parte subito forte, in sei minuti si porta in vantaggio per 2-0. Al 3' Balotelli sul terzo calcio d'angolo consecutivo ribatte in porta (in semirovesciata) una respinta del portiere Bortolin. Poi al 6' minuto Daminuta trova il raddoppio con un calcio di punizione. Il Treviso prova la reazione, ma l'Inter è ancora pericolosa al minuto 18' con Napoli: Caldirola riceve palla da Balotelli, il terzino ha spazio per effetturare un cross per Napoli che con un tiro a girare mette di poco al lato. Il Treviso, al minuto 33', si fa vedere dalle parti di Bavena con un punizione battuta da Scalzo: è alta. Il primo tempo, complice il terreno reso scivoloso dalla giornata fredda e umida non offre altre occasioni da gol. Mister Esposito nella ripresa sostituisce Napoli, non al meglio della condizione, con Mattia Destro. A pochi minuti dal suo ingresso Destro si procura un'ottima occasione per andare a rete: Balotelli verticalizza per Destro, che riesce a saltare un difensore trevigiano ma non il portiere avversario che lo anticipa in uscita, 5' minuto della ripresa. Due minuti più tardi (7') Barbini batte un calcio d'angolo Ragusa colpisce di testa mandando sulla traversa. Il terzo gol dei nerazzurri arriva al minuto 11' su calcio di rigore battuto da Destro, l'azione: Balotelli prova a saltare con un pallonetto Gurian che tocca di mano, l'arbitro fischia il calcio di rigore. Mario dice a Destro "Battilo tu". Al 28' Gerbo, dalla propria metà campo, effettua un splendido lancio per Balotelli. L'attaccante, in velocità, trova il tempo e la coordinazione per controllare e per percorrere un paio di metri verso la porta prima di mettere alle spalle di Bortolin. Il Treviso accorcia le distanze con al 30': Ragusa ha spazio per andare in profondità, il suo cross è deviato in rete da Zigoni. Al 34' Balotelli, dal limite dell'area piccola, devia in rete un tiro di Donati, l'arbitro annulla per (giusto) fuorigioco. 36': Il velocissimo Obi lascia sul posto due avversari. Il suo cross è deviato da Destro con uno splendido colpo di tacca: la palla sbatte sulla parte alta della traversa, applausi. Il Treviso prova a schiacciare l'Inter in difesa negli ultimi minuti. Al 40' Barbini prova un conclusione centrale bloccata da Bavena. L'ultima occasione della partita è un colpo di testa di Daminuta su calcio d'angolo salvato sulla linea di porta dai difensori trevigiani. L'arbitro fischia la fine, vittoria per 4-1. Inter seconda in classifica con un partita da recuperare.

    Inter-Treviso 4-1

    Marcatori: Balotelli 3', 28'st, Daminuta 6'st, Destro 11'; 30'st Zigoni.

    Inter: Bavena; Donati, Daminuta, Mei, Caldirola; Beretta (24' Fortunato), Krhin, Gerbo, A.Esposito (34'st Obi); Balotelli, Napoli (1' st Destro).
    A disposizione: Stocchi, Rigione, Obi, Fortunato, Tremolada, Destro, Bocalon.
    Allenatore: V.Esposito.

    Treviso: Bortolin; Dalla Pola, Diallo, Ton (1'st Gurian), Canzian; Orlandi Vicente Barbini; Ragusa, Scalzo (18' Baldrocco); Zigoni (43' st Ruggiero).
    A disposizione: Santos, Faccinetto, Gurian, Raiotto, Baldrocco, Ruggiero, Terranova.
    Allenatore: Bosi.

    Arbitro: Merchiori di Ferrara.

    Ammoniti: Gurian

    BRESCIA - Il brutto tempo non dà tregua alla Primavera dell'Inter: secondo rinvio nella stessa settimana. Non si è potuto disputare per neve il recuperi di Inter-Mantova e, oggi, per impraticabilità del campo è stata rinviata anche Brescia-Inter, gara valida per l'11a giornata di campionato, che era in programma al Centro Sportivo "San Filippo" in via Bazoli 6 a Brescia.

    MILANO - La Primavera nerazzurra, allenata da Vincenzo Esposito, ha sconfitto 4-1 il Rimini in una gara valida per la 12^ giornata del campionato di categoria che si è disputata questo pomeriggio al centro sposrtivo "Giacinto Facchetti".

    Nel primo tempo, dopo una rete di testa di Destro annullata per fuorigioco al 7', ospiti in vantaggio con Pezzi (9') che, sempre di testa, mette alle spalle di Bavena deviando in gol un cross di Loiodice. Pareggio dei nerazzurri al 13': tiro-cross di Santon dai trenta metri e palla nel sette alle spalle di Palazzi. Al 28' Inter in vantaggio con Destro: il sul colpo di testa scavalca il portiere avversario che non può intervenire sulla conclusione dell'attaccante nerazzurro.

    Nella ripresa subito tris dell'Inter (3'): Bocalon, controlla bene un lancio dalla trequarti e non lascia scampo a Palazzi. Sempre Bocalon realizza la sua doppietta personale al 25': l'attaccante nerazzurro ruba palla al limite dell'area e, di destro, infila nuovamente la porta avversaria.

    INTER-RIMINI 4-1

    Maratori: 9' pt Pezzi, 13' pt Santon, 28' pt Destro, 3' st e 25' st Bocalon

    INTER: Bavena; Santon, Mei (35' st Rigione), Daminuta, Caldirola; Obi (35' st Beretta), Gerbo, Khrin, Esposito; Destro, Bocalon (42' st Donati)
    A disposizione: Stocchi, Fortunato, Tremolada, Giacomelli
    All.: V. Esposito

    RIMINI: Palazzi; Savioli, Capriotti, Pezzi, Ferrari (1' st Balducci); Becci (1' st Favale), Loiodice (20' st Guerra), Fabbri; A. Marchi, M. Marchi, varutti
    A disposizione: Migani, Conti, Carbone
    All.: Righetti

    Arbitro: Peretti di Verona

    Ammoniti: Daminuta, Gerbo, Balducci

    Espulsi: Pezzi

    TRIESTE - Riprende con una vittoria, dopo la pausa per le festività natalizie, il cammino della Primavera nerazzurra nel campionato di categoria.
    I ragazzi di vincenzo Esposito, infatti, hanno sconfitto 1-0 la Triestina in trasferta in una gara valida per la 13^ giornata di andata.

    Inter in vantaggio al 21' grazie ad un pregevole colpo di tacco di Destro che approfitta di una palla vagante in area dopo un cross dalla destra di Obi. Al 31' ci prova Mbida con una bella conclusione da fuori area bloccata da Gentilini. Al 36' Bocalon tenta il destro dalla distanza, palla di poco alta sulla traversa avversaria.

    Nella ripresa i padroni di casa cercano subito il pareggio: è alto sulla traversa il colpo di testa di Lionetti smarcato in area piccola. Al 35' Obi prova il sinistro da fuori area, la palla finisce di poco a lato alla destra di Gentilini. Al 46' Civilleri si libera per il tiro in area, il suo sinistro di collo pieno esce sul fondo.

    TRIESTINA-INTER 0-1

    Marcatori: 21' pt Destro

    TRIESTINA: Gentilini; Ambrosino, Tiziani, Ligi, Gossi; Tonizzo (43' st Civilleri), Mc Cormack, Papa, Cannone (29' st Olivotto), d'Isanto, Lionetti (33' st Collins)
    A disposizione: Lodolo, De Los Santos, Chersicola,, Candotto
    All.: Orlando

    INTER: Belec; Donati, Rigione, Mei, Mbida; Obi (33' st Fortunato), Krhin, Gerbo, Esposito; Bocalon (1' st Napoli), Destro (49' st Daminuta)
    A disposizione: Bavena, Sesay, Tremolada, Giacomelli
    All.: V.Esposito

    Arbitro: Bindoni

    Ammoniti: Tiziani, Mc Cormack


    MILANO - La Primavera nerazzurra ha sconfitto 4-2 il Cagliari la 1a giornata di ritorno del campionato di categoria "Trofeo Giacinto Facchetti", disputata presso il campo "La Città dello Sport" a Verano Brianza.
    Inter subito in vantaggio: dopo soli 27 secondi, infatti, i nerazzurri passano in vantaggio con il capitano Aiman Napoli che conquista un pallone e di destro batte Vigorito. Al 12' arriva il pareggio del Cagliari con Caschili, bravo a sorprendere la difesa interista e portare il risultato sull' 1-1. Passano solo due minuti e l'Inter va nuovamente in rete: cross dalla destra di Obi, Antonio Esposito non si fa trovare impreparato e di prima intenzione batte per la seconda volta Vigorito. Al 22' scatta il 3-1: Obi rincorre un lancio da dietro, il portiere sardo calcola male l'uscita e Obi di sinistro, a porta vuota, può tranquillamente accompagnare il pallone in rete. Tre minuti dopo, il Cagliari accorcia le distanze con una grande azione di Verachi che serve la palla a Ragatzu, lesto a portare la sua squadra in gol.
    Nella ripresa l'Inter controlla il match. Al 19' da una rimessa laterale di Donati la destra arriva a Esposito che di sinistro chiude la gara sul 4 -2. Con questa vittoria, l'Inter raggiunge il Chievo al primo posto della classifica, a quota 34 punti, con una partita in meno rispetto agli scaligeri.


    INTER-CAGLIARI 4 - 2
    Marcatori: 1' Napoli, 12' Caschili, 14', 19' st A. Esposito, 22' Obi, 25' Ragatzu

    INTER: Bavena; Santon, Rigione, Mei, Mbida (10' st Donati); Obi (25' st Beretta), Gerbo (38' st Tremolada) , Khrin, Esposito; Napoli, Destro.
    A disposizione: Stocci, Daminuta, Giacomelli, Bocalon
    All.: Esposito

    CAGLIARI: Vigorito; Chergia (Nieddu), Mancusi, Frau, Di Laura; Carta (Atzeni), Usai; Bodano (Santoni); Verachi, Ragatzu, Caschili
    A disposizione: Rutzittu, Nieddu, Erriu.
    All.: Melis

    Arbitro: Fatta di Palermo

    Ammoniti: Gerbo; Usai, Di Laura, Bodano

    COGOLETO (Genova) - Una sconfitta rimediabile e sfortunata per l'Inter Primavera in Tim Cup. Il Genoa si aggiudica l'andata dei quarti di finale, ma i nerazzurri realizzano due gol in trasferta, quindi il 3 - 2 di oggi pomeriggio è assolutamente recuperabile nella gara di ritrono che si disputerà il 4 febbraio 2009, al Centro Sportivo "G. Facchetti" in Milano, la casa dei ragazzi di Vincenzo Esposito.
    L'Inter, oggi pomeriggio, era comunque partita forte. Al minuto numero 8, su lancio di Tremolada, Giacomelli salta il diretto avversario e con il destro batte Lamanna. Il Genoa è sotto subito e i nerazzurri hanno addirittura la possibilità immediata del raddoppio, 120 secondi dopo, con un'azione fotocopia ma in quest'occasione Lamanna stoppa Giacomelli. Il baby Grifone, passata la paura, si riscatta e inizia a sfruttare il vantaggio di giocare in casa per attaccare. Al 28' e 29' due grandi parate di Bavena su due tiri da fuori area rispettivamente di El Shaarawy e Cofia, ma al 39' arriva il pareggio: tiro cross di lazarevic, Bavena non trattiene e Torres, in tap in, fa 1 - 1.

    Il pari si trascina fino a metà ripresa, quando la cronaca propone il vantaggio del Genoa: è il 22', bel destro a giro di El Shaarawy che supera Bavena. L'Inter non si arrende e, al minuto 41, recupera lo svantaggio con Krhin che, servito da Destro, batte imparabilmente Lamanna per il 2 -2. Addirittura i ragazzi di Vincenzo Esposito hanno la palla della partita ma il sempre preciso Destro stavolta non trova la porta. E' il minuto 45. Il calcio è tremendo. Se sbagli, paghi. Infatti, in pieno recupero, sotto forma di beffa, arriva l'ultimo definitvo vantaggio del Genoa. Una tipica palla vagante degli ultimi secondi viene trasformata in gol da tira da Lazarevic. Alla fine tra i calciatori dell'Inter Primavera è forte il sapore della beffa, ma la Tim Cup di categoria è assolutamente ancora alla loro portata. Basterà vincere il 4 febbraio.


    GENOA-INTER 3-2

    Marcatori: 8' Giacomelli, 39' Torres, 22' st Shaarawi, 41' st Krhin, 47' Lazarevic

    GENOA: Lamanna; D'Alessandro, Amico, Signorini, Rondinara; El Shaarawy, Costantini (39' st Polli), Cofia, Torres (1' st Ferraro); Scotto (16' st Miracoli), Lazarevic
    A disposizione: Raggio Garibaldi, Bendjemia, Grea, Parodi
    All.: Chiappino

    INTER: Bavena; Donati, Mei, Daminuta, Mbida; Obi, Tremolada (22' st Gerbo), Krhin, Beretta (7' st Esposito); Giacomelli, Napoli (19' st Destro)
    A disposizione: Stocchi, Rigione, Wagner, Sesay, Destro
    All.: V.Esposito

    Arbitro: Aureliano di Bologna

    Ammoniti: Costantini, Amico, D'Alessandro, Esposito, Giacomelli


    DESENZANO DEL GARDA (BS) - L'Inter si aggiudica il big match della 15^ giornata del campionato di categoria "Trofeo Giacinto Facchetti" contro il Chievo e quindi, con 37 punti, la vetta in solitaria della classifica. E' la giornata di Mattia Destro che, prima, inventa l'azione che conduce al vantaggio interista realizzato in fase finale da Obi, poi, mette direttamente la sua firma sul secondo gol. Allo stadio Comunale "Tre Stelle" arriva un'Inter cinica, efficace e concreta. Anche se sono i nerazzurri a tenere in mano il gioco, nella prima mezz'ora le due squadre si studiano reciprocamente e l'unica scossa arriva al minuto 5, con una girata di Destro parata senza troppi problemi da Maragna. L'Inter passa in vantaggio al 35': sulla linea di fondo del settore sinistro, ancora Destro mette in mezzo un pallone che taglia tutta la linea difensiva del Chievo e arriva sui piedi di Obi che, con soli due passi, mette la palla in rete e porta il risultato sullo 0-1. Il Chievo accusa il colpo e dopo solo dieci minuti (45') l'Inter raddoppia: punizione dai 25 metri di Daminuta, destro terrificante del difensore rumeno, Maragna respinge e sulla ribattuta il più lesto di tutti è, ancora una volta, Mattia Destro che insacca il 2-0. Nella ripresa i veronesi appaiono poco ordinati e i nerazzurri sono vicini al terzo gol al minuto 19 con una destro angolato di Aiman Napoli dai 22 metri che Maragna neutralizza. L'ultima emozione arriva al 27' con Mei che, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, inventa un destro a giro che il portiere veronese para nuovamente. Con la sfida contro il Brescia ancora da recuperare, la squadra di Vincenzo Esposito resta quindi da sola in testa alla classifica.

    CHIEVO- INTER 0-2

    Marcatori: 35' Obi, 45' Destro

    CHIEVO: Maragna; Marchi, Checcucci, Djengoue, Artuso; Finazzi, Burato, Sbaffo (1' st Farias); Hanine, Anastasi, Grippo
    A disposizione: Pavanello, Benedetti, Co, Fiorucci, Piras, Tanaglia
    All.: Nicolato

    INTER: Belec; Donati, Daminuta, Mei, Mbida; Obi (30' st Beretta), Khrin, Gerbo, Esposito; Napoli (37' st Bocalon), Destro (45' Giacomelli)
    A disposizione: Bavena, Rigione, Wagner, Tremolada
    All.: Esposito

    Arbitro: D'Agostino di Empoli
    Ammoniti: Mbida, Burato, Djengoue



    MILANO - La Primavera di Vincenzo Esposito ha sconfitto 3-0 l'Atalanta in una gara valida per la 16^ giornata del campionato di categoria.

    Al 24' Napoli sfiora il gol: destro a giro in area, palla che esce di un soffio. Inter in vantaggio al 27': gran cross dalla sinistra di Esposito, Bocalon di testa in area non perdona Colombi.

    Nella ripresa Napoli, dopo soli 19 secondi, va vicino alla rete con un tiro da fuori. Al 7' sempre Napoli e questa volta palla in gol: bella girata in area, deviata da un difensore avversario, e palla alle spalle di Colombi. Al 37' doppietta personale di Napoli: grande azione personale di Esposito, sul suo cross tocco vincente dell'attaccante in acrobazia.

    INTER-ATALANTA 3-0

    Marcatori: 27' pt Bocalon, 7' st e 37' st Napoli

    INTER: Belec; Donati, Rigione, Mei, Caldirola (30' st Toppan); Obi (22' st Beretta), Krhin, Gerbo, Esposito (43' st Fortunato); Napoli, Bocalon
    A disposizione: Bavena, Tremolada, Giacomelli, Destro
    All.: V.Esposito

    ATALANTA: Colombi; De Leidi (11' st Zanotti) Colombo, Trovò, Locatelli (30' st Gueye), Konè; Cerea (11' st Barbetti), Girasole; Fusciello; Zaza, Gabbiadini
    A disposizione: Rossi, Coulibali, Legrenzi, Roggeri
    All.: Pala

    Arbitro: Ruini di Reggio Emilia

    Ammoniti: Cerea, Zaza, Krhin, Bocalon

    MILANO - La Primavera nerazzurra ha sconfitto 1-0 il Cittadella in una gara valida per la 5^ giornata di ritorno del campionato di categoria "Trofeo Giacinto Facchetti". La rete che ha permesso ai nerazzurri di guadagnare altri tre punti, e raggiungere così quota 43 in classifica, è stata realizzata da Michele Rigione, primo gol stagionale per lui, al minuto 86: dagli sviluppi di un calcio d'angolo, mezza mischia in area, dopo un tiro di Napoli rimpallato, il difensore napoletano è il più svelto a ribadire in rete per l'1-0.

    INTER-CITTADELLA 1-0
    Marcatori: 86' Rigione

    INTER: Belec; Donati, Rigione, Mei, Mbida (1' st Toppan); Beretta (1' st Gerbo), Fortunato (28' st Bocalon), Tremolada, Esposito; Napoli, Destro;
    A disposizione: Bavena, Kysela, Crisetig, Giacomelli;
    All.: V.Esposito

    CITTADELLA: Berto; Mazzuccato, Riva, Bigolin, Gusella; Vaccari, Borotto (36' st Trovò), Antoniol, Bortignon (31' st Pedon); Peruzzo (16' st Brotto), Martignago;
    A disposizione: Trivellato, Giacomini, De Cao, Asteriti;
    All.: Perrone

    Arbitro: Di Pilato di Bergamo

    Ammoniti: Mazzucato, Bocalon, Toppan, Donati

    MILANO - La Primavera nerazzurra è stata sconfitta 0-2 dal Genoa, in una gara valida per il ritorno dei quarti di finale di Tim Cup e quindi eliminata dal torneo.

    La prima occasione per i nerazzurri arriva al minuto 14 del primo tempo: Giacomelli entra in area, e sul filo del fuorigioco, prova la conclusione, ma non trova lo specchio della porta. Al 32' grande parata di Bavena sul colpo di testa ravvicinato di Scotto. Sette minuti dopo (39'), destro dalla distanza di El Shaarawi e prontissima risposta del portiere nerazzurro che mette in corner. Sullo scadere dei primi 45', ancora El Shaarawi scarica un destro da fuori, ma questa volta, è la traversa a salvare il risultato.

    Ad inizio del secondo tempo (1' ), l'Inter si fa vedere con Tremolada che, dentro all'area avversaria, prova il sinistro ma la palla termina alta sopra la traversa. Al 6' corner dalla destra per il Genoa: batte Ferrari, Signorini dalla destra, trova la porta e segna lo 0-1. Due minuti dopo (8'), Gerbo prova a sorprendere Lamanna da fuori area, ma il pallonetto è fuori di un paio di metri. Al 24' El Shaarawi parte dalla sinistra, serve Scotto che a centro area, in spaccata, batte Bavena, portando il risultato sullo 0-2. Al 27' gol annullatto a Destro per un presunto fuorigioco, un minuto dopo altro gol annullato per posizione irregolare, questa volta, a Rigione; nell'occasione Aiman Napoli viene espulso per proteste.
    Ultimo brivido della partita, al 35' con una grande azione di Mattia Destro che, in percussione personale si beve anche la difesa avversaria, ma Lamanna, in ultimo, riesce ad agguantare il pallone.
    Il Genoa batte l'Inter con due reti che costano ai nerazzurri l'eliminazione dalla Tim Cup.


    INTER- GENOA 0-2
    Marcatori: 6' st Signorini, 24' st Scotto

    INTER (4-4-2): Bavena; Donati, Rigione, Mei, Cladirola; Obi (16' st Napoli), Gerbo, Krhin, Esposito (40' st Tremolada); Bocalon, Giacomelli (46' Destro);
    A disposizione: Stocchi, Toppan, Fortunato, Beretta;
    All.: V. Esposito

    GENOA (4-4-2): Lamanna; Grea, Terigi, Signorini, Ben Djemia; Ferraro (38' st Polli), Parfait, Cofie, El Shaarawi; Parodi (41' st Miracoli), Scotto (3' st Rudi);
    A disposizione: Raggio, Garibaldi, De Bode, Lazarevic, Perelli, Miracoli;
    All.: Chiappino

    Arbitro: Barbiero di Vicenza
    Ammoniti: Ben Djemia, Signorini, Caldirola, Esposito
    Espulsi: 28' st Napoli per proteste


    MILANO - La Primavera nerazzurra si aggiudica il derby contro il Milan, valido per la sesta giornata di ritorno del campionato 'Trofeo Giacinto Facchetti'. Grazie alla reti di Aiman Napoli, al 15' della ripresa, e di Antonio Esposito, al 40', la squadra di Vincenzo Esposuito batte 2-0 i rossoneri e, con 46 punti all'attivo, riconquista nuovamente il primo posto in classifica.

    PRIMO TEMPO - Dopo un minuto di silenzio per la morte di Francesco Zagatti, gloria rossonera degli anni '50 e '60, sono i nerazzurri a battere il calcio d'inizio della partita. Al minuto 2 calcio di punizione per l'Inter battuto da Fortunato, Caldirola cerca di intercettarlo di testa ma la palla termina sul fondo. Al 5' angolo per i nerazzurri, batte ancora Fortunato, Miskiewicz para in uscita con i pugni e sulla ribattuta, Mattia Destro, a tu per tu con il portiere rossonero, manda la palla alta sopra la traversa. Al 12' Destro , in azione personale, si beve la difesa rossonera ma viene bloccato all'ultimo da Miskiewicz che para a terra in tuffo. Due minuti dopo l'Inter sfiora il vantaggio: Obi posizionato sul primo palo, tocca per Destro, l'attaccante raccoglie il pallone, cerca la porta per due volte ma due salvataggi sulla linea negano il gol all'attaccante nerazzurro. Il Milan risponde al 16' ma trova un reattivissimo Belec a parare un colpo di testa di Strasser e al 23' con un altro colpo di testa di Ikande parato senza problemi dal numero 1 nerazzurro. Difesa rossoneria in difficoltà al 29' con Destro che prima, prova il tiro ,ribattuto dal corpo di Romagnoli, poi, libera per Napoli che ci riprova di sinistro ma non trova lo specchio della porta. Al 32' Benedetti prova il sinistro ma la traiettoria del pallone si impenna sulla testa di Belec. Al 38' bella occasione per Napoli che riceve il pallone di fronte a Miskiewicz, cerca la conclusione ma spedisce la palla in curva. AI 40' Ikande si libera della difesa interista, mette in mezzo un pallone che Scampini è pronto a ricevere ma Donati , posizionato sulla linea di porta, intercetta il pallone e salva il risultato. Dopo 2' di recupero, il primo tempo di Milan-Inter si chiude sullo 0-0.

    SECONDO TEMPO - La ripresa si apre con Beretta al posto di Fortunato e il Milan che dimostra aggressività avvicinandosi pericolosamente per due volte in area nerazzurra nei primi 2 minuti di gioco e al 4' con Oduamadi che, che lasciato solo, ci prova con il sinistro, ma Belec si distende e blocca la palla. All'11 Destro è atterato in area da Albertazzi, Tidona lascia correre, dopo 3 minuti ancora l'attaccante nerazzurro protegge magnificamente il possesso palla, arriva davanti a Miskiewicz ma perde l'attimo giusto per calciare e il portiere rossonero ha la meglio. Al 18' arriva il tanto atteso vantaggio nerazzurro: Esposito serve un bellissimo pallone a Napoli che, liberatosi da due uomini della difesa avversaria, calcia male il pallone ma la sfera finisce comunque in rete per lo 0-1 dell'Inter e per l'undicesimo gol stagionale del capitano nerazzurro. Al 22' il Milan cerca di reagire con Ikande che ci prova con un destro dai 30 metri che Belec para senza problemi . Al 39' Ikande dalla bandierina prova direttamente il tiro in porta, parato in tuffo dal portiere nerazzurro. Al 40' partita chiusa grazie al raddoppio di Antonio Esposito che, raccogliendo il cross di Donati, infila, con potenza, il pallone sotto la traversa nonostante Miskiewicz fosse riuscito a sfiorare la palla: 0-2 per l'Inter e vittoria del secondo confronto stagionale contro i rossoneri.

    MILAN-INTER 0-2
    Marcatori: 18' st Napoli, 40' st A. Esposito

    MILAN (4-2-3-1): Miskiewicz; Fondrini, Ruggeri, Albertazzi, Romagnoli; Strasser, Meregalli (24' st Furlan); Ikande, Benedetti (14' st De Vito), Scampini (10' st Scapuzzi); Oduamadi;
    A disposizione: Di Fabio, Pasini, Colombo, Pedrocchi;
    All.: A. Evani

    INTER (4-4-2): Belec; Donati, Mei, Caldirola, Toppan; Fortunato (1' st Beretta), Tremolada, Krinh, Obi (14' st Esposito) ; Destro, Napoli;
    A disposizione: Bavena, Rigione, Gerbo , Giacomelli, Sesay;
    All.: V. Esposito

    Arbitro: Tidona di Torino

    MILANO - La Primavera nerazzurra è stata sconfitta 0-1 dal Vicenza in una gara valida per la 7^ giornata di ritorno del campionato di categoria "Trofeo Giacinto Facchetti".

    La partita si mette subito a sfavore dei nerazzurri: dopo soli 13 minuti di gioco, infatti, il Vicenza si porta in vantaggio con Minesso che sfruttando, un cross dalla sinistra di Cardin sul secondo palo, anticipa tutti e schiaccia in porta un pallone sul quale Belec non può arrivare. L'Inter risponde al 14' con un calcio d'angolo di Esposito che pesca Beretta in area, ma il colpo di testa dell'attaccante nerazzurro è alto di pochissimo sulla traversa. Al 42' Inter vicinissima al pareggio: uno-due di Mattia Destro e Giacomelli, dall'interno dell'area, Destro calcia al volo ma trova Trepak pronto a rispondere.
    Al 6' della ripresa avversari ancora pericolosi con Essabr che ci prova con un tiro da fuori, sfiorando il raddoppio. Al 27' i nerazzurri rimangono in dieci, Rigione, infatti, viene espulso per somma di ammonizioni. Nove minuti dopo l'Inter ci crede: da un cross dalla sinistra di Giacomelli, Donati colpisce di testa dall'interno dell'area, palla fuori di pochissimo. Al 40' Destro, a tu per tu, con Trepak ma il porteiere del Vicensa salva il risultato. Ultima emozione della gara al 46' con un cross dalla destra di Sesay, colpisce di testa Fortunato ma la palla è troppo alta.



    INTER-VICENZA 0-1
    Marcatori: 13' Minesso

    INTER: Belec; Donati, Rigione, Caldirola, Toppan; Beretta (15' st Sesay), Tremolada (24' st Fortunato), Krhin, Esposito; Napoli (16' pt Giacomelli), Destro;
    A disposizione: Bavena, Mbida, Mei, Gerbo;
    All.: V.Esposito

    VICENZA: Trepak; Da Silva, De Marchi, Devoto; Ortolan, Ricci, Wagner (42' st Pegoraro), Cardin; Essabr (20' st Pomiro), Bianconi (32' st Rispoli), Minesso;
    A disposizione: Errichiello, Benvegnu, Reali,Toure;
    All.: Miani

    Arbitro: Moretti di Bari

    Ammoniti: Da Silva; Rigione
    Espulsi: Rigione


    MANTOVA - La Primavera nerazzurra ha battuto 4-1 il Mantova in una trasferta valida per l'ottava giornata di ritorno del campionato di categoria.
    Il vantaggio interista arriva dopo soli sette minuti di gioco: da un'azione dalla destra, Mattia Destro crossa al centro dell'area avversaria ma la palla è intercettata da Pjevovic che fa autogol per lo 0-1. Al 42' raddoppio dell'Inter: da un cross dalla destra di Beretta, colpo di testa di Destro, la palla arriva in area e Napoli in girata calcia prima sul palo, poi la palla finisce in rete. 0-2.
    Al 16' della ripresa il tris nerazzurro arriva dagli sviluppi di un calcio di punizione di Tremolada, Destro, di testa, spedisce la palla sul secondo palo e Micai non può nulla. Al 27' l'arbitro Vivenzi assegna una calcio di rigore ai nerazzurri per un fallo di Priolo ai danni di Destro, ma il tiro di Napoli dal dischetto, è parato da Micai. Al 33' Destro in azione personale sul filo del fuorigioco, aspetta l'uscita del portiere mantovano e lo batte per lo 0-4.
    Con questa vittoria, la squadra di Vincenzo Esposito si conferma al comando della classifica con 49 punti.



    MANTOVA-INTER 1-4
    Marcatori: 7' autogol Pjevocic, 42' Napoli, 16', 33' Destro, 40' J. Rocchiccioli

    MANTOVA: Micai; Migliore, Pjevovic (3' st Marigliano), T. Rocchiccioli, Triolo (33' st Carlini); Mendy; J. Rocchiccioli, Sessi, Pompeu, Ruggeri; Coppari;
    A disposizione: Zacchè, Piva, Rossi, Martiani, Ceccato;
    All.: Valigi

    INTER: Belec; Donati, Mei, Caldirola, Toppan; Beretta (39' Sesay), Gerbo (33' st Fortunato), Krhin, Esposito (12' st Tremolada); Napoli, Destro;
    A disposizione: Bavena, Mbida, Bertin, Giacomelli;
    All.: V. Esposito

    Arbitro: Vivenzi di Brescia
    Ammoniti: Triolo, Pompeu


    BRESCIA - La Primavera nerazzurra ha pareggiato 1-1 contro il Brescia in una gara valida per il recupero dell'undicesima giornata del campionato di categoria.


    Dopo soli due minuti di gioco, uno splendido colpo di tacco di Destro innesca Beretta che prova la conclusione di destro, ma la palla termina sul fondo. Al 5' risponde il Brescia con cross che Ferrari intercetta colpendo in pieno la traversa. Al 7' l'Inter ha la possibilità di portarsi in vantaggio: da un lancio di Donati, Aiman Napoli entra in area di rigore, prova il tiro di destro, ma manda il pallone in tribuna. Al 21' il Brescia porta il risultato sull'1-0 con un calcio di rigore causato da un fallo di Mei su Serlini, dal dischetto El Kaddouri non sbaglia.
    Al minuto 15 delle ripresa, Mattia Destro si gira bene in area di rigore, cerca di mettere la palla in mezzo con un cross basso ma il suo tiro è acciuffato da Hrivnak, prima che Napoli possa intercettarlo. Al 23' ancora il capitano nerazzurro è bravissimo a rubare palla in area di rigore avversaria, ma viene messo giù da Hrivnak in uscita, il signor Borriello decreta il calcio di rigore che Napoli dal dischetto trasforma nel pareggio interista.
    A un minuto dalla fine del match (44') l' Inter ha la palla della vittoria, ma Esposito, in area, non riesca ad angolare il sinistro che termina tra le braccia del portiere.

    BRESCIA-INTER 1-1
    Marcatori: 22' El Kaddouri rig., 24' Napoli rig.

    BRESCIA: Hrivnak; Stankovic, Bonaccorsi, Magli; Traversi, Szetela, Paghera, El Kaddouri (43' st Caon), Ferrari; Ferreira (32' st Defendi), Serlini (29' st Varga);
    A disposizione: Bravin, Lasik, Morè, Speranza;
    All.: Saurini

    INTER: Belec; Donati, Mei, Caldirola, Mbida; Khrin, Gerbo; Beretta, Tremolada (14' st Bocalon), Napoli (46' st Giacomelli); Destro (38' st Esposito);
    A disposizione: Bavena, Toppan, Fortunato, Sesay;
    All.: V. Esposito

    Arbitro: Borriello di Mantova

    Ammoniti: Hrivnak, Stankovic, Paghera, Belec, Donati, Gerbo


    MILANO - La Primavera nerazzurra ha pareggiato 2-2 con l'Albinoleffe in una gara valida per il posticipo della nona giornata di ritorno, disputata nella mattinata al centro sportivo "Giacinto Facchetti". Sotto una pioggia battente, i ragazzi di Vincenzo Esposito, andati sotto di due gol nei primi 50 minuti di gioco, hanno mostrato una grandissima personalità e voglia di vincere ribaltando il risultato iniziale.
    L'Inter guadagna un punto prezioso contro un'avversario difficile e sale a quota 51 punti in classifica, mantenendo il comando.


    PRIMO TEMPO - Al minuto 3 prima occasione per i nerazzurri: Donati si avvicina alla trequarti e, di prima, butta un pallone dentro l'area, dando il tempo d'inserimento a Destro che ci prova di testa, ma la sfera è bloccata da Nodari. Partita veloce, tenace e molto organizzata dal punto di vista tattico, piacevole da guardare. Al 14' Napoli tenta il destro con potenza ma il portiere bergamasco para in tuffo. Al 16' punizione di Tremolada, ma il pallone è troppo lungo e Nodari lo blocca al centro della porta. Al minuto 20' nerazzurri salvati dalla traversa, dopo il colpo di testa del numero 11 dell'Albinoleffe, Christian Esposito. Al 27' Beretta si procura lo spazio per tirare, si libera dall'avversario e prova la conclusione con l'estrno del piede destro, ma Nodari è sulla traiettoria e para. Dal 31' bergamaschi pericolosi prima con un tiro velenoso di Geroni sul secondo palo che Mei devia in calcio d'angolo (31'), poi con un apertura di Bianchetti per Corradi che la difesa nerazzurra è pronta a respingere nuovamente (34'). Al 36' il primo calcio d'angolo per l'Inter si risolve con un destro di Donati alla destra di Nodari. Al 38' il risultato è salvato dalla deviazione di Mbida su un tiro di Esposito, che mette la palla in calcio d'angolo ma, due minuti dopo, lo score cambia grazie a un cross di Disabato sul secondo palo che Ceresoli intercetta di testa per lo 0-1 (40'). Dopo un minuto di recupero il risultato si chiude sullo 0-1.

    SECONDO TEMPO - La ripresa si apre senza sostituzioni e con un'Inter più veloce e attiva nel pressing sugli avversari. Al 3' Destro è atterrato sulla trequarti, Esposito batte la punizione, ma la palla termina alta sulla traversa. Al minuto 9, Donati e Caldirola vanno al disturbo di Ceresoli nell'area nerazzurra, l'attaccante bergamasco senza esser sfiorato, si tuffa e induce Zanichelli ad assegnare all'Albinoleffe un rigore inesistente che Geroni trasforma nello 0-2 con un sinistro rasoterra e centrale. Al 12' l'Inter risponde con un cross di Beretta, Esposito taglia troppo velocemnete e non trova la coordinazione perfetta sul pallone che termina fuori. Al 15' sinistro potente di Corradi che termina sul fondo. Al 16' Vincenzo Esposito sostituisce Beretta con Bocalon che, pochi istanti dopo, riapre la partita intercettando di testa uno splendido cross di Esposito e insaccando l' 1-2. L'Inter torna a crederci e si dispone in campo con un 4-2-4 decisamente offensivo. Al 29' intervento provvidenziale di Belec su Colonetto che, in azione personale, si trova a tu per tu con il portiere nerazzurro che in scivolata salva il risultato.
    Al 35', da una splendida rifinitura del capitano Aiman Napoli, Mattia Destro, anticipa l'avversario con prepotenza, salta più in alto di Stroppa e mette la palla dove Nodari non può arrivare: pareggio dell'Inter e decima rete stagionale per l'attaccante nerazzurro. Al 40' altra grande risposta di Belec su un tiro violento di Morosini. Al 46' l'Inter sfiora il vantaggio con Destro che fa tutto bene ma arrivato sotto porta spedisce la palla in cielo. Dopo 5 minuti di recupero, Inter-Albinoleffe si chiude sul 2-2.

    INTER-ALBINOLEFFE 2-2
    Marcatori: 40' Ceresoli, 10' st Geroni rig., 17' st Bocalon, 35' Destro

    INTER : Belec; Donati, Mei, Caldirola, Mbida; Beretta (16' st Bocalon), Krhin, Tremolada (21' st Fortunato), Esposito; Destro, Napoli;
    A disposizione: Bavena, Toppan, Gerbo, Giacomelli, Sesay;
    All.: Esposito

    ALBINOLEFFE: Nodari; Stroppa, Ferri (38' st Teocchi), Askling; Bianchetti, Geroni, Disabato, Pianetti; Esposito, Ceresoli (29' st Morosini), Corradi (25' st Colonetti);
    A disposizione: Speroni, FusarBassini, Ah Meti, Beretta G.;
    All.: Gatti

    Arbitro: Zanichelli di Genova
    Ammoniti: 39' Beretta, 9' st Donati, 30' st Bianchetti, 49' st Esposito A.. Tempi supplementari: 1'-5'

    TREVISO - La Primavera nerazzurra ha battuto 2-0 il Treviso in una trasferta valida per la decima giornata di ritorno del campionato di categoria che ha segnato anche il ritorno in squadra di Francesco Bolzoni dopo più di tre mesi (Albinoleffe-Inter, del 3 dicembre scorso).

    Dopo 18 minuti dal fischio d'inizio della partita, l'arbitro De Faveria assegna un rigore al Treviso per un fallo di Rigione, sul dischetto ci va Ragusa, la palla sbatte prima sulla traversa, poi torna in campo ma viene bloccata prontamente da Belec. I primi 45' minuti trascorrono su un netto predominio della squadra di casa, mentre nella ripresa l'Inter cambia marcia. Al 10' da un lancio di Gerbo a tagliare il campo, Napoli entra in area di rigore, supera due avversari e batte Trazzi con un preciso diagonale che porta il risultato sullo 0-1. Dopo dieci minuti (20') ancora da un lancio di Gerbo, Fortunato aggancia in area ma viene atterrato dalla difesa avversari, l'arbitro assegna il calcio di rigore ai nerazzurri che Aiman Napoli realizza per lo 0-2, siglando il suo quindicesimo gol in campionato.
    Partita che si sviluppa senza regalare grandi emozioni fino all'incomprensibile espulsione di Giacomelli, decretata da un rosso diretto deciso da De Faveria.

    TREVISO-INTER 0-2
    Marcatori: 10' Napoli, 21' Napoli rig

    TREVISO: Trazzi; Faccinetto, Ton, Scarduelli, Canzian; Orlandi (14' st Madiotto), Migliazzi, Vicente; Vaz Costa (19' st Barreca), Ragusa, Scalzo (35' st Ruggiero);
    A disposizione: Bortolin, Vituperio, Dalla Pola, Barbini;
    All.: Bosi

    INTER: Belec; Bertin, Rigione, Mei (23' pt Toppan), Caldirola; Fortunato (32' st Beretta), Gerbo, Bolzoni, Stevanovic (40' pt Giacomelli); Napoli, Bocalon;
    A disposizione: Bavena, Tremolada, Krhin, Esposito;
    All.: V. Esposito

    Arbitro: De Faveria di San Donà
    Ammoniti: Migliozzi, Bolzoni, Bocalon Rigione
    Espulsi: Giacomelli

    UDINE - In formazione largamente rimaneggiata, con appena 4 uomini in panchina tra i quali un classe 1992, la Primavera dell'Inter è stata sconfitta 3-0 in trasferta dall'Udinese oggi pomeriggio nel recupero della 4^ giornata di ritorno del campionato di categoria. I gol dei friulani portano la firma di Mazzarani (27' pt), Formiconi (43' pt) e Bradaschia su rigore (4' st).

    Primi venticinque minuti di studio, quindi alla prima occasione passa in vantaggio l'Udinese con Mazzarani: calcio di punizione dal centrosinistra, la palla attraversa l'area senza che nessuno la tocchi e sorprende Belec. L'Inter prova a reagire, ma i padroni di casa sono bene in partita e raddoppiano prima del riposo con Formiconi che se ne va sulla destra, arriva alla linea di fondo campo, rientra sul sinistro e trova una conclusione 'a giro' impossibile da intercettare. Nella ripresa i nerazzurri hanno l'occasione con Beretta per accorciare le distanze, ma il suo destro dal limite è parato con un miracolo da Codrea. Dal possibile 2-1 al 3-0 per l'Udinese: lancio lungo per Tano, intervento falloso di Mei, rigore trasformato da Bradaschia. Da qui alla fine sono da segnalare l'esordio di Tonani, classe 1992 degli Allievi Nazionali e la sua occasione-gol, sventata ancora una volta dal portiere dell'Udinese.

    UDINESE: Codrea; Calà, Sissoko, Zamuner, Licata; Formiconi, Mazzarani (44' st Tamasi), Mattila, Provenzano (37' st Finocchiaro); Bradaschia (32' st Villar), Tano.
    A disposizione: Bucuroiu, Cissigh, Bossa, Finocchiaro, Tamasi, Bencivenga, Villar.
    All.: Vanoli.

    INTER: Belec; Donati, Mei, Caldirola, Toppan (20' st Mbida); Napoli, Krhin, Gerbo, Esposito (1' st Tonani); Stevanovic (20' st Obi); Beretta.
    A disposizione: Bavena, Mbida, Obi, Tonani.
    All.: Esposito.

    ARBITRO: Cisaria di Trento.

    MARCATORI: 27' pt Mazzarani, 43' pt Formiconi; 4' st rig. Bradaschia.

    AMMONITI: Caldirola, Gerbo, Mei, Esposito, Mattila.

    MILANO - La Primavera nerazzurra ha pareggiato 1-1 con il Brescia in una gara valida per la 24^ giornata del campionato di categoria.

    Dopo 13 minuti dall'inizio del match, Bocalon prova a cambiare il risultato con un tiro in rovesciata, ma la palla tremina fuori. 60 secondi dopo Tremolada in azione personale raggiunge il limite dell'area, calcia un destro a giro ma la conclusione è alta. Al 42' occasionissima per l'Inter con una punizione dai 30 metri di Esposito che colpisce il palo interno, attraversa tutta la linea di porta per poi uscire dalla parte opposta, traducendosi in un nulla di fatto.

    Nella ripresa, dopo soli 30 secondi, Donati ci prova con un tiro che è alto sopra la traversa. Al minuto 2 passa in vantaggio il Brescia: Martina Rini ruba palla sulla trequarti, entra in area di rigore e con un secco destro batte Belec. I nerazzurri si r5endono pericolosi al 7': Bocalon fa partire un'azione in contropiede con il pallone che arriva sui piedi di Obi che incredibilmente, da buona posizione, spara alto.
    Al 37' Belec salva il risultato uscendo su Ramon Ferreira lanciato a rete. Il pareggio interista arriva un minuto dopo (38'): Caroppo, con il pallone tra i piedi, cerca un improbabile dribbling su Napoli che è lesto a soffiargli il pallone e calciarlo in rete per l'1-1.
    Con questa vittoria, a due giornate dalla fine del campionato, l'Inter resta al comando della classifica con 55 punti.


    INTER-BRESCIA 1-1
    Marcatori: 2' Martina Rini; 38' Napoli

    INTER: Belec; Donati, Mei, Rigione, Caldirola; Obi (33' st Fortunato), Krhin, Tremolada (16' st Beretta), Esposito (5' st Giacomelli); Napoli, Bocalon;
    A disposizione: Bavena, Mbida, Toppan, Stevanovic, Giacomelli;
    All.: Esposito

    BRESCIA: Caroppo; Traversi, Magli, Stankovic, Ferrari; Lasik (20' st Torri), Martina Rini, Paghera, El Kaddouri, Defendi (7' pt Bono), Ramon Ferreira (45' st Provenzano);
    A disposizione: Festito, Hamlili, Speranza, Ferlini;
    All.: Suarini

    Arbitro: Tidona di Torino
    Ammoniti: Stankovic, Paghera, Bono, Caldirola.

    RIMINI - La Primavera nerazzurra ha pareggiato 2-2 contro il Rimini in una trasfera valida per la 12^ giornata di ritrono del campionato di categoria.
    Il vantaggio nerazzurro arriva dopo 12' minuti di gioco grazie a Giacomelli che salta il portiere avversario e punta l'angolo portando il risultato sull' 1-0. Il pareggio del Rimini, soli 7 minuti più tardi, è opera di Sari con un gran tiro a giro che batte Bavena.
    Nella ripresa l'arbitro Valentini assegna due rigori per parte. Al 5' Giacomelli è atterrato dalla difesa avversaria, Napoli dal dischetto realizza il 2-1 e va a quota 17 reti attestandosi, al momento, il miglior marcatore di tutti i gironi. Al 29' un presunto fallo di Rigione in area permette a Loiodice di battere Bavena per il 2-2.
    Nel finale la determinazione nerazzurra regala tre diverse occasioni da gol che, tuttavia, non cambiano il risultato che si attesta sul 2-2. La prima palla gol arriva al 32' : Palazzi respinge una punzione di Rigione, Aiman Napoli si tuffa nuovamente sul pallne ma il portiere emiliano mette in corner con un'incerdibile parata. Quattro minuti più tardi ci prova Gerbo con unbtiro dai 25 metri respinto, ancora una volta brillantemente da Palazzi. Infine, al 40', Giacomelli ha la palla della vittoria ma ancora Palazzi dice di no.
    Con il pareggio del Chievo, diretta inseguitrice dei nerazzurri in classifica, nel pomeriggio contro l'Albinoleffe (0-0), l'Inter, con 56 punti all'attivo, può chiudere metematicamente da prima in classifica il girone con una giornata di anticipo rispetto alla fine di questa fase del campionato.

    RIMINI-INTER 2-2
    Marcatori: 12' pt Giacomelli, 19' pt Sari, 5' st Napoli rig., 29' st Loiodice rig.

    RIMINI: Palazzi; Savioli, De Luigi, Rosini, Varutti (38' pt Ferrari); Guerra, Loiodice, Fabbri; Sari (15' st Conti); Angeli, Santucci (24' st Paternoster);
    A disposizione: Migiani, Becci, Favale;
    All.: Righetti

    INTER: Bavena; Donati, Mei, Rigione, Mbida (12' st Caldirola); Beretta (32' st Fortunato), Gerbo, Krhin, Obi (40' st Stevanovi); Giacomelli, Napoli;
    A disposizione: Stocchi, Daminuta, Tremolada, Bocalon;
    All.: Esposito

    Arbitro: Valentini di Città di Castello
    Ammoniti: Mbida

    MILANO - Grazie alla rete di Riccardo Bocalon, la Primavera nerazzurra ha pareggiato 1-1 con la Triestina nella 13^ giornata di ritorno, ultima gara della regular season del campionato.

    In virtù di questo risultato i nerazzurri si qualificano, con 57 punti in classifica, al primo posto del girone che li vede accedere agli ottavi di finale che condurranno all'assegnazione dello scudetto di categoria.

    Vincenzo Esposito propone un'Inter con qualche esperimento tattico in formazione e un centrocampo a rombo. Nel primo tempo pochi brividi se si esclude il tiro di Alberto Gerbo che beffa il portiere avversario, ma s'infrange sul palo. Poi, succede tutto nella ripresa. A 13 minuti dall'inizio del secondo tempo, infatti, Donati in percussione sferra un rasottera per Bocalon che sigla il suo gol numero 7 in questa stagione e porta il risultato sull'1-0.
    L'Inter sembra dominare il match, ma nel finale arriva la beffa: Mccormack ci prova e il suo tiro, leggermente deviato da Rigione, neutralizza Belec che non può nulla sul pareggio della Triestina.

    Ora, per i nerazzurri ci sarà un settimana di pausa, fino alla gara valida per l'andata degli ottavi di finale che si svolgerà il 16 maggio prossimo e che potrebbe portare la squadra di Vincenzo Esposito alle fasi finali della stagione in programma dal 1° all'8 giugno 2009.
    Martedì 5 maggio, invece, ci sarà il sorteggio che permetterà all'Inter di conoscere il nome della sua avversaria per gli ottavi di finale.

    INTER-TRIESTINA 1-1
    Marcatori: 13' st Bocalon; 44' st Mccormack


    Classifica Marcatori al termine della fase a gironi:
    17 Napoli
    10 Destro
    6 Bocalon
    3 Obi, Beretta , Esposito
    2 Daminuta, Balotelli
    1 Gerbo, Santon , Rigione , Giacomelli



    Edited by Sergio Conceicao - 4/5/2009, 13:19
     
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  2. Paul Ince8
     
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    Me la sono vista in diretta e devo dire che il divario tecnico è molto elevato tra le due squadre.L'Inter pur giocando male è riuscita a vincere e controllare senza rischiare piu di tanto.
    Nel Milan davanti non c'era nessuno.

    Mi sono piaciuti:Strasser mediano difensivo del Milan,una sorta di Desailly.Gerbo e Krhin centrocampisti dell'Inter.
    Poi ho visto il discorso a meta partita nello spogliatoio da parte di Esposito.Che signore come allenatore,mi è piaciuta molta l'analisi tattica fatta e le parole usate.Intelligenza e preparazione.Veramente bravo
     
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  3. Sergio Conceicao
     
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    anche io l ho vista, mi è piaciuto anche il discorso prima della partita.
    mei n mi pare pronto, infatti è andato a saltare su una palla alta invece di lasciarla al terzino, lasciando spazio all attaccante. napoli mi pare si sia un po fermato nella crescita ma ha carattere. grande belec.
     
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  4. scenda
     
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    Destro continua a segnare e a confermarsi come un giovane molto interessante.
    Se non sbaglio pochi giorni fa era andato a segno anche con la nazionale
     
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  5. Sergio Conceicao
     
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    si sembra anche a me. è un 91' se non sbaglio veramente molto promettente, era in primavera anche l anno scorso se n sbaglio
     
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  6. scenda
     
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    si, anche se faceva parte degli allievi è stato chiamato diverse volte a giocare con la primavera, soprattutto quando Balotelli è passato in prima squadra.
    mi piacerebbe vederlo in campo per capire quali sono le sue caratteristiche fisiche e tecniche
     
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  7. Sergio Conceicao
     
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    è un attaccante rapido e veloce, con grande senso del gol.

    è anche di ascoli se non sbaglio !
     
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  8. scenda
     
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    non so se è nato in Ascoli, ma sicuramente è cresciuto qui perchè il papà Flavio è stato una bandiera dell'Ascoli di Rozzi.
     
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  9. M.Cardacio
     
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    Chiedo una cosa a voi che seguite sto gruppo: ma Santon lo vedete proiettato come post-Maicon e magari anche futuro terzino destro della Nazionale? perchè Mourinho ne parla bene ma non mi sembra l'abbia mai fatto giocare utilizzando Burdisso quando mancò Maicon (o magari sbaglio io)
     
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  10. scenda
     
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    CITAZIONE (M.Cardacio @ 21/12/2008, 14:45)
    Chiedo una cosa a voi che seguite sto gruppo: ma Santon lo vedete proiettato come post-Maicon e magari anche futuro terzino destro della Nazionale? perchè Mourinho ne parla bene ma non mi sembra l'abbia mai fatto giocare utilizzando Burdisso quando mancò Maicon (o magari sbaglio io)

    mah... quando si tratta di italiani da noi non ci si capisce na mazza...

    me lo chiedo pure io se Santon diventerà veramente forte o farà la fine di Pasquale... e me lo chiedo anche di Bolzoni...
    stanno spesso in rosa, ma non gli fanno fare manco 30 secondi in campo... boh!?!?!
     
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  11. M.Cardacio
     
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    lo chiedo perchè lo sento spesso nominare e ricordo una intervista di mourinho che rispondendo appunto al fatto che ora l'inter aveva anche l'allenatore straniero parlò soprattutto di Santon dicendo che era il vice Maicon e che quando Maicon non giocava avrebbe giocato lui... solo che non è vero.

    Io lo chiedo perchè in Italia terzini puri forti sono merce rara, specialmente in chiave nazionale
     
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  12. Sergio Conceicao
     
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    User deleted


    maicon finora le ha giocate tutte, tranne mezzo tempo ad inizio anno col lecce, dove giocò zanetti terzino.
    n so ancora valutare santon cmq. ma la cosa che avrebbe giocato santon cm vice maicon l ha detta da poco
     
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  13. scenda
     
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    CITAZIONE (M.Cardacio @ 21/12/2008, 15:52)
    lo chiedo perchè lo sento spesso nominare e ricordo una intervista di mourinho che rispondendo appunto al fatto che ora l'inter aveva anche l'allenatore straniero parlò soprattutto di Santon dicendo che era il vice Maicon e che quando Maicon non giocava avrebbe giocato lui... solo che non è vero.

    Io lo chiedo perchè in Italia terzini puri forti sono merce rara, specialmente in chiave nazionale

    eh, ma io pure me lo chiedo... solo che qualcuno lo dovrebbe chiedere a Mou.

    Bolzoni so 3 anni che è in pianta stabile in prima squadra ma non è che abbia giocato molto...
     
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  14. M.Cardacio
     
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    User deleted


    Su wikipedia ho letto 6 partite in 3 anni (quast'anno 0). Solo una da titolare in champions nel 2007 contro il psv al ritorno quando non contava nulla.

     
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  15. Paul Ince8
     
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    Per me Bolzoni non è ancora pronto per giocare nell'Inter.Deve farsi le ossa in qualche squadra e giocare per almeno 30 partite.è un buon gregario molto umile e tattico ma con piedi molto migliorabili.è un centrocampista esclusivamente centrale e li nell'Inter è difficile giocare.

    Santon invece mi piace tanto.L'ho visto un po di volte in primavera e spesso in allenamento quest'anno.se non sbaglio è un 91.Ha sempre giocato esterno alto a destra fino agli allievi nazionali per poi passare in primavera con Esposito che lo ricicla terzino titolare con compagni dell'88 e del 89.Ha una buon atecnica ed ha una buona corsa però dietro deve migliorare nell'uno contro uno.Mourinho quest'anno vedo spesso che in allenamento ci lavora parecchio sui suoi limti.Va inserito con calma e in determinate partite.Non si puo rischiare di metterlo per fare brutte figure.
    Quest'anno Maicon per fortuna le ha giocate tutte tranne un tempo dove ha giocato Zanetti che di sciuro da affidabilita e conosce il ruolo.

    Destro mi piace.Si muove bene nei movimenti e sembra molto maturo da questo punto di vista.in area di rigore mi piace la sua freddezza.Però è ancora acerbo nel gioco di squadra e nella protezione della palla.
    Anche lui però da girare in prestito almeno in serie B.
    Bolzoni forse una squadra di A la puo trovare gia a Gennaio.
     
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22 replies since 2/11/2008, 17:25   406 views
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