Liverpool-
FrankMilan.
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DOSSENA: "TORNARE? MAI DIRE MAI"
Roma, 17 mar. - Due reti in pochi giorni hanno ridato gioia all'italiano del Liverpool Andrea Dossena. Prima e' arrivata la marcatura in Champions League contro il Real Madrid e pochi giorni dopo, a coronamento di una splendida settimana, anche la rete che ha contribuito al successo a Manchester in Premier League. "E' il giusto premio per i sacrifici fatti in una prima stagione difficile" ha detto Dossena in un'intervista al sito dell'Uefa. Il nazionale azzurro ha raccolto appena 12 presenze in campionato con i Reds. Ha trovato piu' spazio nella massima competizione continentale, dove nonostante le cinque presenze ha messo insieme soltanto 320 minuti. Gli ultimi dei quali martedi' scorso in casa contro il Real Madrid, coronati da un gol a pochi minuti dall'ingresso in campo. "Sono stato molto felice, naturalmente. Non e' stato facile arrivare in questa squadra. Ma se ci si allena sempre con impegno, anche nei momenti difficili, si viene ripagati". Dossena, 27 anni, e' stato prelevato lo scorso luglio dall'Udinese in sostituzione di John Arne Riise. Al Liverpool ha dovuto abituarsi a un ruolo meno offensivo. "Rispetto alla scorsa stagione gioco 20 metri piu' indietro. Questo cambio e l'ambientamento al calcio inglese mi hanno creato delle difficolta' all'inizio. Ma grazie a un grande tecnico come Benitez sto iniziando a capire come giocare nella squadra. Esistono automatismi a cui ci si adatta gradualmente". Dossena e' alla prima esperienza all'estero in dieci anni di carriera e nonostante le difficolta' a imporsi come titolare e' intenzionato a rispettare il suo contratto con il Liverpool, pur non escludendo un ritorno in serie A. "Ho tre anni di contratto qui e mi trovo bene. Naturalmente tengo sempre un occhio sul mio paese, l'Italia. Mai dire mai. Dopo un inizio difficile adesso sto molto bene qui. Ne discutero' con Benitez e con il club, e poi vedremo".. -
M.Cardacio.
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Ufficiale, Benitez rinnova con i Reds fino al 2014
LIVERPOOL (Inghilterra) - La tanto sospirata firma è finalmente arrivata. Rafa Benitez ha messo nero su bianco il rinnovo con il Liverpool fino al 2014. Lo ha annunciato il club inglese attraverso il suo sito internet. "Il mio cuore è con il Liverpool e sono felice di questo nuovo accordo. Amo questo club, i tifosi e non avrei mai potuto dire di no ad una proposta di rinnovo. - ha detto Benitez - Ho sempre chiarito che che sarei voluto rimanere qui a lungo. Voglio ringraziare i proprietari per il duro lavoro fatto per trovare l'accordo. Tutti noi vogliamo la stessa cosa: vincere più trofei possibile con il Liverpool".. -
FrankMilan.
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GERRARD, DECADE ACCUSA AGGRESSIONE!
LONDRA, 20 MAR - La pubblica accusa ha lasciato cadere l'imputazione di aggressione contro il centrocampista del Liverpool e della nazionale Steven Gerrard. Rimane pero' in piedi quella per rissa. Il capitano del Liverpool era stato arrestato lo scorso 29 dicembre dalla polizia chiamata per sedare un scazzottata nel Lounge Bar, un nightclub di Southport. Il gestore del locale era stato ricoverato in ospedale per alcune ferite al volto riportate nella rissa.
GERRARD ASSOLTO
LONDRA (Gb), 20 marzo 2009 - Steven Gerrard non è più accusato di aggressione aggravata, ma solo di rissa in relazione a quanto successo lo scorso 29 dicembre all’interno del “Lounge Inn” di Southport, dove il capitano del Liverpool stava festeggiando con alcuni amici la larga vittoria Reds sul Newcastle (partita finita 5-1). Stando all’accusa presentata dal dj Marcus McGee, l’uomo sarebbe stato aggredito e malmenato da un gruppetto di cui faceva parte anche Gerrard durante un accenno di rissa scoppiata nel locale per un problema con la musica. Nella collutazione, il 34enne ci avrebbe rimesso un dente e qualche taglio in faccia, ma la corte di North Sefton, davanti alla quale il giocatore del Liverpool è riapparso stamane - dopo la prima udienza dello scorso 23 gennaio nella quale si era dichiarato “non colpevole” - ha stralciato l’accusa di aggressione aggravata nei confronti di Gerrard e degli altri due accusati (John Doran e Ian Smith), lasciando però ancora pendente quella di rissa, per la quale rischia comunque sei mesi di carcere o 5300 euro di multa.
IL PUBBLICO MINISTERO - Stando a quanto riporta il “Sun” , il pm Nick Evans avrebbe spiegato alla corta che “dopo il riesame delle prove in suo possesso, si è deciso che tutti gli imputati dovranno rispondere solo dell’accusa di rissa”. Vestito grigio fumo e cravatta blu scuro, Gerrard è arrivato in tribunale questa mattina poco dopo gli altri accusati: giusto il tempo di stringere qualche mano e di chiacchierare con loro prima che la breve seduta avesse inizio. Al termine, il giudice Pamela James ha affidato il caso alla Liverpool Crown Court, fissando l’udienza al prossimo 3 aprile, mentre Gerrard è stato portato via da un autista.
LE AUTO DI LUSSO - Scelta obbligata per tenere lontani i curiosi e garantire al capitano del Liverpool un minimo di privacy, visto che al giocatore le auto di proprietà non mancano di certo. Anche se, è notizia del “Times” di oggi , il suo parco macchine si sta riducendo, dopo la messa in vendita della sua Range Rover Overfinch Vogue sul sito autotrader.co.uk per 52,900 sterline (pari a 56.200 euro). Full optional (almeno secondo gli standard dei campioni della Premier League, quindi con un sistema DVD degno di un cinema), il fuoristrada ha poi una particolarità che lo rende unico: ovvero, il numero 8 (quello della maglia di Gerrard) cucito a mano sui braccioli di pelle. “Questa è davvero la macchina da sogno per qualunque tifoso del Liverpool – ha raccontato una fonte Reds al giornale – perché è un oggetto da collezione e non credo che resterà a lungo sul mercato visto il prezzo e considerato quello che costa nuova (83.000 sterline, 88,00 euro, ndr)”. Un annetto fa sullo stesso sito Gerrard aveva venduto una Range Rover Sport per circa 45.000 sterline (poco meno di 48.000 euro), ma la sua collezione di auto di lusso non pare averne risentito, perché nel garage di casa il capitano avrebbe ancora una Bentley, una Aston Martin e una Ferrari.. -
FrankMilan.
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IL LIVERPOOL BLINDA GERRARD
Il Capitano dei Reds ha rinnovato fino al 2013
Il capitano del Liverpool Steven Gerrard ha firmato un prolungamento di contratto con il club, estendendolo per altri due anni. Vestirà quindi la maglia dei 'Reds' fino al 30 giugno del 2013. Lo ha reso noto il Liverpool.
"E' una notizia fantastica - ha commentato il tecnico Rafa Benitez, che a sua volta, di recente, ha prolungato il contratto con la sua attuale squadra -. Steven ha sempre dimostrato il suo amore per il Liverpool, dicendo che vorrebbe rimanere qui a vita. Appena si è presentato il momento giusto per sottoporgli la proposta di prolungamento contrattuale lo abbiamo fatto, e lui ha firmato".
...grande capitano!! Stevie G dovrebbe essere d'esempio per tutti... ha una passione ed un attaccamento verso la propria maglia che ho visto a pochi. -
G-Mellow.
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non ho capito quanto gli danno di stipendio però,, . -
FrankMilan.
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Da quello che leggo in giro per il web, mi sa 6.5 mln di euro all'anno....
Ma comunque tieni conto che gli sceicchi gli volevano offrire cifre esorbitanti, roba che avrebbe preso più di 1 mln al mese...
Lui non ci ha neanche pensato, appena gli hanno proposto il rinnovo del contratto, ha firmato il giorno stesso.....un icona!!. -
G-Mellow.
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Il Liverpool ha comunicato sul proprio sito il prolungamento del contratto dell'attaccante olandese Dirk Kuyt fino al 2012. E' il secondo rinnovo di giornata dopo quello di Steven Gerrard. . -
FrankMilan.
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GERRARD PRONTO PER IL CHELSEA
Steven Gerrard sta recuperando dall'infortunio che lo ha tenuto fermo nell'impegno di Premier League sabato scorso e domani sera potrebbe essere schierato nell'undici titolare del Liverpool nel ritorno dei quarti di finale di Champions League contro il Chelsea. Lo ha rivelato il tecnico dei Reds, Rafa Benitez. "Steven sta migliorando, ha lavorato bene con il fisioterapista, Abbiamo discusso la sua situazione con i medici, ma Gerrard partira' per Londra con la squadra e domani prendero' una decisione", ha aggiunto Benitez al tabloid britannico 'The Sun'. L'allenatore spagnolo, comunque, sta pensando di schierare il capitano fin dal primo minuto. "Partiamo dalla sconfitta per 3-1 dell'andata", ha concluso Benitez, "e sappiamo che tutto puo' cambiare se avremo Steven in campo e in forma".
...go captain!!!!!!!!!!!!
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Premier League - Hillsbrough, 20 anni dopo parla Gerrard
Il capitano dei Reds rivive il dolore di Hillsbrough dopo 20 anni. In quell'occasione perse un parente stretto, coinvolto nel tragico incidente
Il dolore per quanto accaduto a Hillsbrough 20 anni fa non si attenuerà mai. Ne è convinto il capitano del Liverpool, Steven Gerrad che in quell'occasione, dove hanno perso la vita 96 persone, ha dato l'addio anche a suo cugino. All'epoca dei fatti, Gerrard aveva solo 9 anni, ma ricorda perfettamente il dolore della sua famiglia.
Fu in incidente incredibile. Il 15 aprile 1989 si doveva giocare la semifinale di FA Cup tra Liverpool e Nottingham forest su campo neutro, a Sheffield; numerosi tifosi del Liverpool rimasero schiacciati contro le recinzioni all'interno dello stadio e nei tunnel di accesso e persero la vita per colpa di una pessima organizzazione dell'evento, che aveva consentito un afflusso di gente superiore alla capienza del settore verso cui i tifosi erano stati indirizzati.
"Ovviamente, eravamo tutti molto scioccati e profondamente rattristati nel vedere quelle immagini alla tv - racconta Gerrard - Eravamo sconcerati, ci sentivamo impotenti. Arrivavano notizie di ogni genere, ma nessuno era in grado di dirci se mio cugino stesse bene. Ci chiedevamo se mio cugino fosse tra le vittime, una domana atroce. La risposta è arrivata il mattino seguente, mio cugino era morto in quel disastroso 15 aprile"
Una tragedia che Stevan Gerrad non ha mai dimenticato e che gli impone di dare sempre il meglio di sè in campo, per onorare alla sua maniera la memoria di suo cugino John-Paul e di tutte le vittime di quel drammatico giorno
"E' difficilissimo vivere e fare il calciatore sapendo che tuo cugino ha perso la vita proprio durante una partita di calcio - prosegue - Sento un dovere morale nei suoi confronti e nei confronti di tutta la nostra famiglia che non mi ha mai ostacolato, anche se vedermi in campo riapre ogni volta una terribile ferita".
Alla cerimonia in memoria delle 96 vittime prenderanno parte molti giocatori ed ex giocatori. Di sicuro non mancherà Rafa Benitez.
"Quelle 96 persone non saranno mai dimenticate - va avanti ancora il capitano dei Reds - Neanche chi è rimasto solo ferito. Devono essere ricordate una per una, non devono diventare un numero, non lo meritano. Questo è un obiettivo della mia squadra e sono certo che lo sarà sempre".
Durante la cerimonia commemorativa per le vittime saranno liberati in aria 96 palloncini rossi, rosso come il colore simbolo della squadra che promette di non dimenticarli mai.
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Daniel Agger prende le distanze dal Liverpool e dal rinnovo di contratto. Il difensore racconta che alla base delle sue esitazioni a firmare c'è il rapporto non chiaro con il tecnico Rafa Benitez. "E' bello sapere che l'allenatore vuole tenermi - dice il danese al Mirror -. Ma la cosa fondamentale è quello che mi dice quando mi guarda negli occhi. Che non è esattamente cio' che dice ai giornali. Ho avuto un colloquio con il club, ma non posso dire nulla perchè è stato un incontro confidenziale". Sul giocatore da mesi si sono appoggiati gli occhi di Juventus e Milan, sembra che però proprio i rossoneri siano in netto vantaggio.. -
FrankMilan.
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20 ANNI DOPO...
Per non dimenticare la tragedia di Hillsborough
Questo pomeriggio il Liverpool ha reso omaggio ai 96 tifosi che 20 anni fa hanno perso la vita a Hillsborough, lo stadio di Sheffield, durante la semifinale di FA Cup contro il Nottingham Forest. Alla cerimonia nello stadio di Anfield Road hanno assistito circa 25.000 persone. La squadra, con il manager Rafa Benitez, si è è presentata sul terreno di gioco. Con loro anche David Moyes, manager dell'Everton. La cerimonia è cominciata alle 14.45 quando sono state accese 96 candele, una per ciascuna vittima, e si è interrotta alle 15.06, il momento in cui 20 anni fa si consumò il dramma nello stadio di Sheffield. Dopo due minuti di silenzio, le campane di diverse chiese della città hanno ricordato le vittime con 96 rintocchi.
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Oltre 25mila tifosi e tutta la squadra del Liverpool ha commemorato oggi ad Anfiled i 20 anni esatti dalla tragedia dell'Hillsborough, lo stadio di Sheffield nel quale 96 supporter dei Reds persero la vita, schiacciati dalla calca, mentre si stava giocando la semifinale di FA Cup tra Liverpool e Nottingham Forest, sospesa alle 15.06. Nel tempio del Liverpool sono stati letti i nomi delle vittime, accompagnati dal rintocco di una campana, mentre nel centro di Sheffield e di Nottingham e davanti allo stadio di Hillsborough sono stati osservati due minuti di silenzio.
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A distanza di 20 anni Liverpool ricorda le vittime della tragedia di Hillsborough: ad Anfield è stata celebrata una commemorazione per i 96 tifosi morti, schiacciati e soffocati nello stadio. Era il 15 aprile 1989 quando, pochi istanti prima del fischio d'inizio della semifinale di Coppa d'Inghilterra tra Liverpool e Nottingham Forrest, si verificava la peggior sciagura nella storia del calcio inglese.
che dire in questi casi.....RIP....
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Posto anche la storia presa da Wikipedia:
Strage di Hillsborough
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
La Strage di Hillsborough fu una tragedia calcistica avvenuta il 15 aprile 1989 all'Hillsborough Stadium di Sheffield (Inghilterra), che provocò la morte di 96 persone.
I fatti
Il monumento di pietra a ricordo dei 96 morti allo stadioAlle ore 15.00 del 15 aprile 1989 era in programma la semifinale di FA Cup tra Liverpool e Nottingham Forest, sul campo neutro (come da regolamento) dello stadio di Hillsborough a Sheffield (Inghilterra).
Alla tifoseria del Liverpool era stata assegnata la "Leppings Lane", settore a sinistra della tribuna centrale. Migliaia di tifosi dei reds presero d'assalto Sheffield per sostenere i propri beniamini: oltre al prestigio che la FA Cup ha sempre avuto nel calcio inglese, si aggiungeva il fatto che all'epoca i club d'oltremanica, esclusi dalle Coppe europee in seguito alla strage dell'Heysel, per arricchire la bacheca non potevano che puntare, oltre che sul campionato, sulle due Coppe nazionali.
La Leppings Lane possedeva appena 6 ingressi (contro gli oltre 60 del settore riservato ai tifosi del Nottingham Forest) e l'afflusso verso gli spalti procedeva molto a rilento (ad appena mezz'ora dal calcio d'inizio il settore era ancora mezzo vuoto): il tutto provocò un diffuso malumore tra gli oltre 5000 tifosi ancora fuori, molti dei quali in possesso (a loro insaputa) di biglietti falsi e molti altri ancora senza biglietto.
A quindici minuti dall'inizio la massa di persone che premevano fuori dallo stadio era ancora enorme, così che la polizia pensò di aprire il "Gate C", un grosso cancello d'acciaio posto all'ingresso di un tunnel che conduceva all'interno della Leppings Lane e agli ingressi laterali. L'idea si rivelò una catastrofe: la folla prese d'assalto la curva, e pure quando essa era già piena all'inverosimile una marea di gente continuava a premere. In breve gli spettatori che già si trovavano all'interno della Leppings Lane furono spinti verso le recinzioni laterali e le pareti e contro queste schiacciate: la stessa sorte accade agli sventurati che si trovavano ancora nel tunnel del Gate C.
La gara iniziò regolarmente (nessuno in campo e negli altri settori dello stadio si era accorto di cosa stesse accadendo nella curva del Liverpool), ma venne sospesa dopo 6 minuti di gioco, quando un ufficiale di polizia fece presente all'arbitro che molti spettatori stavano invadendo il campo: si trattava in realtà di coloro che per evitare lo schiacciamento avevano scavalcato l'inferriata che separava la Leppings Lane dal terreno di gioco. La situazione divenne drammatica: i tifosi si trovavano schiacciati da un lato dall'arrivo di altri tifosi e dall'altro dalla polizia che con delle piccole cariche evitava loro di invadere il campo. Solo quando la polizia si rese conto del motivo dell'invasione, aprì le inferriate, lasciando ai tifosi del Liverpool la possibilità di raggiungere il terreno di gioco.
Solo allora, con la Leppings Lane meno piena, si cominciò a capire la portata del dramma. In mezzo alla calca avevano perso la vita ben 96 persone, schiacciate e soffocate com'era accaduto all'Heysel; altre 200 riportarono ferite più o meno gravi.
Per la cronaca sportiva, la partita fu ripetuta il 7 maggio all'Old Trafford di Manchester: vinse per 3-1 il Liverpool, che quindici giorni dopo si aggiudicò la FA Cup, battendo l'Everton nella finale di Wembley.
Gli eventi successivi
Il processo che seguì non contribuì a far piena luce sul fatto, anche se fu palese la disorganizzazione e la leggerezza con cui la polizia aveva proceduto ad aprire il Gate C.
Un fatto riprovevole si verificò nell'anno del decimo anniversario della tragedia, il 1999, quando in occasione del match di campionato tra Liverpool e Nottingham Forest fu chiesto ai due club di osservare 1 minuto di silenzio per commemorare le vittime, ma entrambi rifiutarono, in quanto era in corso un contenzioso con il comitato dei parenti.
I tifosi del Liverpool invece ricordano i 96 morti, con una commemorazione molto toccante che ha luogo ogni 15 aprile nella curva Kop dello stadio di Anfield Road. Qui l'orologio è sempre fermo alle 15.06, ora del fischio di sospensione di quella tragica partita.
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pirlo81.
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ieri ho letto che tra questi 96 ce pure un cugino di GERRARD....infatti se guardate nell'elenco ce ne uno di 10 anni!!
un'altro motivo secondo me perche GERRARD nn lascera' mai LIVERPOOL!. -
FrankMilan.
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CITAZIONE (pirlo81 @ 16/4/2009, 11:59)ieri ho letto che tra questi 96 ce pure un cugino di GERRARD....infatti se guardate nell'elenco ce ne uno di 10 anni!!
un'altro motivo secondo me perche GERRARD nn lascera' mai LIVERPOOL!
Sì, un carissimo cugino di GERRARD a cui era molto affezionato.
Infatti Stevie G ha detto che ogni volta che entra in campo, dà sempre il massimo anche per onorare la memoria di suo cugino.
ps: è più facile che De Rossi lasci la Roma che Gerrard lasci il Liverpool....ed ho già detto tutto.
pps:
John Alfred Anderson (62)
Colin Mark Ashcroft (19)
James Gary Aspinall (18)
Kester Roger Marcus Ball (16)
Gerard Bernard Patrick Baron (67)
Simon Bell (17)
Barry Sidney Bennett (26)
David John Benson (22)
David William Birtle (22)
Tony Bland (22)
Paul David Brady (21)
Andrew Mark Brookes (26)
Carl Brown (18)
David Steven Brown (25)
Henry Thomas Burke (47)
Peter Andrew Burkett (24)
Paul William Carlile (19)
Raymond Thomas Chapman (50)
Gary Christopher Church (19)
Joseph Clark (29)
Paul Clark (18)
Gary Collins (22)
Stephen Paul Copoc (20)
Tracey Elizabeth Cox (23) James Philip Delaney (19)
Christopher Barry Devonside (18)
Christopher Edwards (29)
Vincent Michael Fitzsimmons (34)
Thomas Steven Fox (21)
Jon-Paul Gilhooley (10) <==è proprio lui
Barry Glover (27)
Ian Thomas Glover (20)
Derrick George Godwin (24)
Roy Harry Hamilton (34)
Philip Hammond (14)
Eric Hankin (33)
Gary Harrison (27)
Stephen Francis Harrison (31)
Peter Andrew Harrison (15)
David Hawley (39)
James Robert Hennessy (29)
Paul Anthony Hewitson (26)
Carl Darren Hewitt (17)
Nicholas Michael Hewitt (16)
Sarah Louise Hicks (19)
Victoria Jane Hicks (15)
Gordon Rodney Horn (20)
Arthur Horrocks (41) Thomas Howard (39)
Thomas Anthony Howard (14)
Eric George Hughes (42)
Alan Johnston (29)
Christine Anne Jones (27)
Gary Philip Jones (18)
Richard Jones (25)
Nicholas Peter Joynes (27)
Anthony Peter Kelly (29)
Michael David Kelly (38)
Carl David Lewis (18)
David William Mather (19)
Brian Christopher Mathews (38)
Francis Joseph McAllister (27)
John McBrien (18)
Marion Hazel McCabe (21)
Joseph Daniel McCarthy (21)
Peter McDonnell (21)
Alan McGlone (28)
Keith McGrath (17)
Paul Brian Murray (14)
Lee Nicol (14)
Stephen Francis O'Neill (17)
Jonathon Owens (18) William Roy Pemberton (23)
Carl William Rimmer (21)
David George Rimmer (38)
Graham John Roberts (24)
Steven Joseph Robinson (17)
Henry Charles Rogers (17)
Colin Andrew Hugh William Sefton (23)
Inger Shah (38)
Paula Ann Smith (26)
Adam Edward Spearritt (14)
Philip John Steele (15)
David Leonard Thomas (23)
Patrik John Thompson (35)
Peter Reuben Thompson (30)
Stuart Paul William Thompson (17)
Peter Francis Tootle (21)
Christopher James Traynor (26)
Martin Kevin Traynor (16)
Kevin Tyrrell (15)
Colin Wafer (19)
Ian David Whelan (19)
Martin Kenneth Wild (29)
Kevin Daniel Williams (15)
Graham John Wright (17). -
pirlo81.
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come fa uno gazzino di 10 anni a morire in uno stadio, dove uno di solito dovrebbe divertirsi?! 
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FrankMilan.
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CITAZIONE (pirlo81 @ 16/4/2009, 12:11)come fa uno gazzino di 10 anni a morire in uno stadio, dove uno di solito dovrebbe divertirsi?!
quoto....sono le cose più brutte da sentire in assoluto....
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FrankMilan.
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Itandje sospeso per due settimane, rideva durante la cerimonia di commemorazione delle vittime di Hillsborough
Il Liverpool ha sospeso per 14 giorni il portiere delle riserve Charles Itandje per il vergognoso comportamento messo in mostra durante la cerimonia funebre in memoria delle 96 vittime di Hillsborough, di cui lo scorso 15 aprile si è celebrato il ventesimo anniversario, quando è stato beccato dalle telecamere mentre rideva e scherzava, cercando fra l’altro di coinvolgere l’imbarazzatissimo compagno Damien Plessis in un improvvisato balletto sulle note di “Tragedy”, la canzone scritta proprio in onore dei tifosi morti.
LA RABBIA DEI TIFOSI - Un atteggiamento che ha sconvolto e disgustato i fan dei Reds che, come riporta il “Daily Star”, hanno preso d’assalto il web per urlare tutta la loro rabbia contro il portiere francese. E una volta venuto a conoscenza di quanto fatto dal suo giocatore mercoledì, sarebbe stato lo stesso Rafa Benitez a dirgli di non presentarsi all’allenamento di ieri, in attesa dei provvedimenti della società. “Charles Itandje è stato ufficialmente sospeso per 14 giorni – si legge nel comunicato apparso sul sito del Liverpool – mentre il club aprirà un’inchiesta sulla sua condotta durante il memorial di Hillsborough”.
LE SCUSE - Resosi conto della gravità della situazione, Itandje ha fatto pubblica ammenda sul “Liverpool Echo”: “Se il mio comportamento ha causato offesa a qualcuno, posso solo chiedere scusa. Mi dispiace, mi dispiace, mi dispiace. Mille volte mi dispiace per il club, per i tifosi e specialmente per le famiglie. Non era affatto mia intenzione offendere o mancare di rispetto a qualcuno, non lo avrei mai fatto, e sono pronto a scusarmi personalmente con le famiglie delle vittime”.
TESTA CALDA - Scuse doverose, ma che non hanno comunque salvato Itandje dal provvedimento di sospensione che ne è seguito e che sarà l’anticamera dell’inevitabile cessione a fine stagione, anche se alcuni giornali, fra cui il “Times”, suggeriscono la possibilità che i Reds decidano di rescindere immediatamente il contratto con il portiere, fra l’altro non nuovo a comportamenti sopra le righe (i suoi ritardi in allenamento non fanno ormai più notizia), tanto che già lo scorso anno Benitez tentò in ogni modo di venderlo, ma il ragazzo rifiutò il trasferimento al Galatasaray.
[Gazzetta dello Sport]
..disse bene Einstein: "Ci sono due cose infinite nell'universo: l'universo e la stupidità umana, e della prima non ne sono sicuro."
Io gli strapperei il contratto in faccia e lo manderei a casa a calci in culo. Sto coglione!. -
G-Mellow.
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(ANSA)-LONDRA,20 APR- Il Liverpool sara' privo del suo capitano Steven Gerrard nel recupero della 33/a giornata di Premier League, in programma domani con l'Arsenal.Il centrocampista dei Reds non ha ancora smaltito l'infortunio agli adduttori, che lo ha costretto a saltare la sfida di Champions contro il Chelsea. Anche l'Arsenal deve rinunciare a diversi giocatori: gli attaccanti Adebayor e van Persie, e i difensori Gallas, Clichy e Djorou. Il Liverpool e' 2/o in classifica ad un punto dal Manchester Utd, l'Arsenal 4/o. .
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