Nel calcio vanno tenuti in considerazione i sentimenti ?
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  • Non bisogna tenerne conto, ma pensare a rendere più forte possibile la squadra
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  • Bisogna tenerne conto
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Nel calcio vanno tenuti in considerazione i sentimenti ?

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  1. Sergio Conceicao
     
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    Prendendo spunto da questa discussione discussione, voglio chiedervi, secondo voi vanno considerati i sentimenti o bisogna guardare alle vittorie e al rendere la squadra più forte possibile, a costo di sacrificare bandiere ecc ??

    leggete la discussione al link per farvi un'idea.
     
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  2. Sergio Conceicao
     
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    io ovviamente dico : non bisogna tenerne conto !
     
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  3. Paul Ince8
     
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    Ho risposto che non bisogna tenerne conto.

    Però spiego la mia visione:

    Parlando da presidente della societa Roma non avrei mai rinnovato a Totti a quelle cifre.é uno dei migliori giocatori della Roma ma non il migliore attualmente.
    De Rossi lo supera per continuita e concretezza nella squadra.
    Quindi rinnov a Totti ma mai a quelle cifre.Quelle cifre per il valore se le merita De Rossi e non certo Totti su cui non si puo fare affidamento e su cui non si puo costruire una squadra attorno

    Parlando da tifoso faccio 2 considerazioni:Preferisco uno attaccato alla maglia che un mercenario e questo è sicuro(meglio Cambiasso che Ibra per intendersi).
    Però sono molto affezionato a Zanetti per il rispetto,l'impegno,l'amore sempre dimostrato ma non gli allungherei mai il contratto in quanto in fase calante e quindi da sostituire.Quindi niente sentimentalismi e vado a rafforzare la squadra.

    Io voglio vincere e tifo la maglia.Se chi la indossa mette impegno e cuore benissimo ma le qualita ci devono essere.
    Totti fino a 2 anni fa era super competitivo e quindi non c'era problema.
    Ora dargli 6mln€ mi sembra molto esagerato sopratutto considerando le condizioni finanziarie della Roma.
    Se ci fosse Moratti potrei anche capire.Ma dare a Totti quei soldi e non fare mercato è come darsi la zappa sui piedi
     
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  4. M.Cardacio
     
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    Sintonia con Paul, alla fine le bandiere contano ma devono capire anche loro quando il loro deve essere un apport ai livelli di spogliatoio. Ad esempio, l'ultime stagioni di Costacurta, che si è messo in panchina e non ha certo preteso il posto. Invece altri, al Milan, del cosiddetto Senato, per anni hanno bloccato trattative, acquisti, e alla fine facevano le formazioni con Ancelotti. Quindi ben vengano gli attaccati alla maglia, in assoluto, e DISGUSTO ai mercenari. Ma il BENE ULTIMO è la squadra, quindi forze fresche e giocatori UTILI devono essere la priorità... che abbiamo visto anche adesso con la Nazionale che le riconoscenze lippiane ai vincitori del Mondiale ci hanno portato a fare delle figuracce storiche tra cui perdere contro gli egiziani, cosa INACCETTABILE!!!
     
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  5. diego08
     
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    parlando in generale,nel calcio bisogna evitare i sentimentalismi;il caso totti è un altra cosa,per me puo dare ancora molto alla roma!sarebbe piu calzante l'esempio delpiero;quello si che rischi di condizionare la juve..
     
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  6. FrankMilan
     
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    Sì ragà comunque secondo me nn ha senso fare questo sondaggio... perchè nella discussione precedente stavamo parlando di TOTTI, non di una bandiera qualsiasi....una delle più grandi bandiere che siano mai esistite....quindi 6 mln per lui li spendo, ma è ovvio che se un Ambrosini, un Gattuso, un Nedved, un Rocchi...mi viene in società a chiedere 6 mln l'anno....è ovvio che lo caccerei a calci in culo.

    Dunque io ho votato "contano" ma nn avevo letto bene il sondaggio. Vi spiego il mio punto di vista: per bandiere come Maldini, Totti, Raul ecc. io faccio uno strappo alla regola, sono uomini e calciatori che nascono una volta ogni mezzo secolo....

    Ma io sono il primo a volere che i giocatori finiti si facciano da parte. come ho detto quì sopra a parte rare eccezioni. Anche perchè giocatori con la classe di Totti & Maldini possono rendere anche sino ad anzianissimi...è ovvio che uno come Ambro, pur se ci sono affezionato da pazzi, fra 3 anni è finito....
     
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  7. havana82
     
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    Ho votato che non bisogna tenerne conto ecc... Sentimenti ok, grazie di tutto, dopo un tot di anni però bisogna anche che il calciatore sia grato alla propria società, non solo il contrario, dimostrandolo riducendosi l'ingaggio, visto che penso che il signor totti sa benissimo di non essere più in grado di dare quello che dava 3 o 4 anni fa. Infondo è anche grazie alla Roma che Totti è Totti. Visto le ginocchia che si ritrova, un bel contratto a rendimento sarebbe il top.
     
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  8. Paul Ince8
     
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    Del Piero che contratto ha?
    quanto prende e quando gli scade?

    Forse ha ragione Diego.L'esempio piu giusto è proprio Alex Del Piero
     
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  9. Sergio Conceicao
     
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    Del piero se non ricordo male ha un contratto che di anno in anno prende meno

    notizia del 17 ottobre 2007
    Alessandro Del Piero ha rinnovato il suo contratto con la Juventus per altri due anni. Si chiude la telenovela che aveva portato non poche tensioni attorno all’ambiente bianconero, il Capitano firma un biennale (scadenza nel 2010) con riduzione dell’ingaggio che lo lega di fatto a vita alla Juventus. (Clicca qui per la galleria fotografica di Del Piero)

    L’accordo è arrivato dopo un incontro fiume durato più di 8 ore nella sede di Corso Galileo Ferraris, presenti l’AD Jean Claude Blanc, il Direttore Sportivo Alessio Secco e il neo agente di Del Piero, il fratello Stefano.
    Il biennale, come vi avevamo anticipato qui su Calcioblog, è da 7.5 mln di euro netti: 4 mln il primo anno, 3.5 il secondo. La riduzione dell’ingaggio del 20-25% voluta dalla società c’è e Del Piero avrà un contratto esattamente in linea con l’altro attaccante di punta della Juventus, David Trezeguet. Una soluzione di compromesso ideale per entrambe le parti.

    Per Alex nel 2010 si concluderà il diciassettesimo anno alla Juventus, superato il record dei gol di Boniperti ora quello di presenze in bianconero di Scirea è pienamente a tiro.
    Alla lunga trattativa di oggi si sono uniti due esperti fiscalisti che hanno definito i dettagli del contratto nonchè il tecnico Claudio Ranieri che ha dato il suo assenso perchè Del Piero possa usufruire di un preparatore atletico personale all’interno dello suo staff, ma che manterrà totale autonomia sulle scelte di come impiegare il numero 10 sul campo.
     
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  10. FrankMilan
     
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    CITAZIONE (havana82 @ 3/7/2009, 19:07)
    Ho votato che non bisogna tenerne conto ecc... Sentimenti ok, grazie di tutto, dopo un tot di anni però bisogna anche che il calciatore sia grato alla propria società, non solo il contrario, dimostrandolo riducendosi l'ingaggio, visto che penso che il signor totti sa benissimo di non essere più in grado di dare quello che dava 3 o 4 anni fa. Infondo è anche grazie alla Roma che Totti è Totti. Visto le ginocchia che si ritrova, un bel contratto a rendimento sarebbe il top.

    mi spiace havana, ma quì l'hai detta grossa... :D

    Se Totti è dov'è ora, è solo per il suo talento....se Totti se ne fosse andato dalla Roma, per andare al Real, Manchester o qualche altra squadra (e ne ha ricevute di offerte...!!), avrebbe vinto di tutto e di più, compresi palloni d'oro ecc.
    E sarebbe visto con un occhio diverso da parte di tutti....sarebbe visto come uno dei + forti di sempre...

    Ed invece ha "sacrificato" la sua carriera, rimanendo sempre a Roma, sempre fedele alla sua maglia ed alla sua città, vincendo poco in Italia e nulla in Europa. Ed uno con il suo talento avrebbe giocato titolare ovunque, ad esempio metti caso che fosse andato al Real dei tempi d'oro..?? Secondo voi non l'avrebbe vinto almeno un pallone d'oro??

    Io vado, torno più tardi...quindi nn vi preoccupate se nn rispondo ai topic :D
     
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  11. Sergio Conceicao
     
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    si ma quella di rimanere è una sua scelta, detta fuori dai denti : cazzo me ne frega se è rimasto, io penso al bene della squadra mica ad essergli riconoscente :-)
     
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  12. stoichkov
     
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    Bisogna tenerne conto. Se non vi importano i sentimenti, invece del calcio occupiamoci di ingegneria aereospaziale...
     
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  13. Sergio Conceicao
     
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    per me in un calcio con marketing, sponsor, società per azioni e tutto quello che ci va dietro i sentimenti non esistono più ....
     
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  14. mirko vucinic
     
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    facendo finta di non aver letto il commento di havana,dico che per me i sentimenti contano eccome.

    come tifoso per me contano tantissimo,anche più delle vittorie.
    poi come manager è ovvio che non contano ma bisogna vedere caso per caso.

    comunque ribadisco che piuttosto che avere come presidente uno che mi compra adebayor e sneijder ma mi dice che la roma deve liberarsi di totti preferisco restare così e giocare per il quarto posto.

    Edited by mirko vucinic - 3/7/2009, 20:17
     
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  15. Sergio Conceicao
     
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    cmq il famoso no al calcio moderno dovrebbe ricordare che una volta i giocatori appartenevano alle società, non c'erano scadenze contrattuali e via dicendo.
     
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46 replies since 3/7/2009, 17:27   311 views
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