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grobbelaar.
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Lo spettacolo penoso di ieri sera all'Artemio Franchi spero potrà finalmente servire da input per la costruzione di uno stadio nuovo e confortevole.Per spettacolo penoso parlo del contorno,non certo della gara che la Fiorentina ha vinto avvicinandosi agli ottavi di Champions.
Lo stadio era mezzo vuoto,e per una tifoseria che ha seguito a migliaia questi colori anche in c2,e parlo di appena 7 anni fa,non è comprensibile.Ma dopo una giornata di lavoro,l'idea di pagare un biglietto profumato,e poi non essere messo in condizione di goderlo nel modo migliore,ha portato tanta gente a stare a casa,al caldo,con tutti i confort.Mica scemi!!
Io parlo di Firenze perchè è la realtà in cui vivo,ma questi sono problemi che per il nostro calcio sono ordinari.Eppure se senti parlare i "politici calcistici"(leggi Abete e Petrucci)noi siamo all'avanguardia,il nostro calcio non è schiavo degli ultras etc.
Come si può sperare di riportare le famiglie allo stadio?Portereste voi i vostri figli in uno stadio scoperto,senza possibiltà di ombrelli,con il rischio di prendere 2 ore e mezzo di acqua?Pagando peraltro biglietti cari con soldi buoni per uno spettacolo mediocre??
Si parla tanto di modello inglese,ma non ci rendiamo conto che in Europa siamo l'ultima ruota del carro.ANche in Portogallo hanno impianti migliori dei nostri.
La fede è fede,ma così non è più possibile andare avanti.La costruzione di stadi nuovi è l'unica soluzione per ridare al calcio quel significato di aggregazione,di amicizia e di sport che oggi non abita in Italia.E anche per rendere i nostri club all'altezza di competere con chi queste cose le ha capite da anni.. -
kosè.
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Quoto tutto quelle che hai scritto grobbe purtroppo è così vogliono far avvicinare le famiglia allo stadio... ma le strutture sono fatiscenti e attirano solo ultras che si sentono a casa loro...spero che la legge che è passata al senato per gli stadi favorisca una rivoluzione in tutt'italia con strutture innovative ...solo così ritroveremo la vera passione calcistica. . -
arnaletalearnautovic.
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come darti torto grobb..siamo in dietro anni luce rispetto agli altri stadi europei...basti pensare ke al sant'elia di cagliari c'è ancora l'amianto e non si sa quando incominceranno i lavori di bonifica . -
shaka81.
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Il problema degli stadi è importante per lo sviluppo futuro del calcio ma secondo me va inquadrato e differenziato per diversi aspetti...il primo aspetto è che stadi più confortevoli non implicano aumento delle presenze e soprattutto non implicano il ritorno delle famiglie...fare un'analisi sull'affluenza oggi è forviante perchè ci sono una serie di motivazioni figlie dei tempi che ci portano a conclusioni abbastanza parziali...c'è crisi economica, c'è offerta televisiva, c'è una difficoltà con i biglietti nominativi e la scomodità delle strutture...in più c'è il tifo organizzato che sinceramente inizio a vedere con grande perplessità...i primi tre aspetti che elencavo sopra sono del tutto scorrelati dalle strutture e cioè la crisi continuerà ad esserci, le tv forse aumenteranno e le formule restrittive anche...quindi si dovrebbe pesare esattamente quanto influiscano questi aspetti sul crollo delle vendite dei biglietti...migliorare gli impianti forse compenserebbe un pò ma a quel punto arriva il deterrente peggiore e cioè gli ultrà...io seguo il rugby e di famiglie ne vedo a dozzine eppure gli stadi sono gli stessi, con gente che parte e fa 700-800 km per vedere l'Italia prendere i pizzoni...per me lo stadio sarà delle famiglie solo quando smetterà di essere degli ultrà... . -
Sergio Conceicao.
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Ne stavamo parlando anche in questo topic: https://tribudelcalcio.forumcommunity.net/?t=32842448
Cmq quoto shaka. -
fenikottero.
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CITAZIONE (shaka81 @ 6/11/2009, 12:20)...per me lo stadio sarà delle famiglie solo quando smetterà di essere degli ultrà...
Guarda Shaka vengo da un week end passato a Londra a vedere Arsenal Tottenham . IL debry piu' teso di Londra.
In al di la della struttura che ho gia descritto in altro topic. ti posso garantire che sparpagliati x L'emirates c'erano numerosissimi sostenitori del Tottenham
alcuni soli altri in gruppi, altri in famiglia. davanti a noi c'erano 2 papa (uno con la maglia di Hoddle) con i rispettivi 4 figli.
La curva ospite era zeppa di Ultras ma non e' successo nessun incidente e/o episodio deprecabile.
va cambiata la cultura sportiva. Gli stadi devono esser confortevoli per tutti in tutti i settori e in tutte le Citta'.
Il business della Tv prima o poi si sgonfiera'. L'unica certezza che le soc di calcio hanno sono i propri tifosi.. -
shaka81.
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Feni sono consapevole che deve cambiare la cultura sportiva ma in Italia è molto più semplice tirare fuori dagli stadi gli ultrà...lo noto sempre facendo un paragone con il rugby e cioè uno sport che in Italia si va espandendo e quindi è controllabile...si è presentato proprio con quella cultura sportiva che tutti auspichiamo, però sentendo parlare un pò in giro già si sente che qualcosa viene meno...più diventa diffuso ed alla portata di tutti e più si sentono discussioni sull'arbitro, fischi durante le trasformazioni, intemperanze durante gli inni...con questo sostengo che il problema è che in Italia la cultura sportiva non c'è ed allora si deve restituire ogni sport ai propri appassionati, il calcio ai genitori che portano il figlio ai primi calci del quartiere, il rugby agli omaccioni tutta birra e bistecche ecc...anche ai tifosi più accesi che però non sono gli ultrà perchè se io sono un tifoso della Roma non vado allo stadio con bandiere politiche a litigare con la polizia...vado a cantare...io la gente che va allo stadio perchè è una zona franca non la voglio vedere più... . -
fenikottero.
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CITAZIONE (shaka81 @ 6/11/2009, 15:44)...io la gente che va allo stadio perchè è una zona franca non la voglio vedere più...
Questo e' il desiderio comune.
Putroppo se 1 Mil di italiani usano cocaina secondo le stime odierne.
calcola quelli che usano altro ......
a Milano ai tempi in cui c'erano le 2 squadre di Hockey gli Ultras riuscivano a rovinare anche questo spettacolo.
Non so se avete avuto occasione di vedere partite dei ragazzini di 10-12 anni. Sono quasi dei bimbi.
Purtroppo hanno alle spalle genitori che vanno alla partita e ne combinano di ogni, insulti agli altri ragazzini all'allenatore se non risse tra genitori.
Con un esempio del genere cosa credi di insegnare a chi entra nel mondo del calcio.
In compenso ho visto partite di Rugby dove non c'era piu' gente in campo che sugli spalti..