CITAZIONE (Jourdain @ 11/4/2010, 21:01)
Non si può banalizzare questa cosa: per un allenatore è tutto.
MANCINI capisce chi sono i giocatori attorno alla quale costruire la squadra e lo fa.
Altri allenatori partono con i loro preconcetti e non ritrattanno mai.
MANCINI è andato alla Lazio che stava fallendo e ha vinto una coppa italia, alla Fiorentina che stava fallendo ed ha vinto una coppa italia...ha preso in mano l'Inter e gli ha dato un'identità nazionale.
In Inghilterra sta facendo bene.
In che cosa gli allenatori che hai citato hanno dato più identità alle loro squadre rispetto a quanto MANCINI ha fatto col City in pochi mesi?
E, ripeto, cosa doveva fare di più per non essere mediocre?
Ho letto riferimenti non troppo velati a Benitez...
Comunque, Benitez ha portato una mentalità tipicamente "Liverpooliana": pressing asfissiante, a partire da Torres, ritmi infernali, gioco palla a terra, e poi è uno che cura i più minimi particolari. Se stai in campo un cm più a sinistra, lui ti richiama. Se tardi il passaggio di 2 secondi, lui ti richiama. Se concedi 3 cm di campo, lui ti richiama.
Preso nel senso opposto (come quest'anno) è un limite, ma col suo tatticismo, col suo atteggiamento che trasmetteva (trasmette?) ai giocatori e con la sua mentalità ha fondato un Impero, ha riportato a Liverpool la Champions League, mica pazzità. Senza tralasciare una FA Cup, una supercoppa Europea ed una community shield.
Su Ferguson non mi ci soffermo più di tanto, non serviranno mica le mie parole per convincerti che il buon 40% della storia del Manchester Utd l'ha fatta lui, col suo atteggiamento e con la sua mentalità, no?
Wenger è meglio di Mancini. Ha un'idea di calcio precisa, ed anche se il suo puntare forti sui giovani è un limite, come allenatore è 100 volte meglio di Mancini. Lui crea tutti (o comunque il 90%) i suoi giocatori, li seleziona per il contesto nel quale vuole farli giocare e crea una vera e propria squadra che verrà ricordata come l'Arsenal di Wenger. Calcio spettacolare, anche se spesso poco incisivo a causa della scarsa esperienza delle sue squadre e forse anche un po' per i limiti di budget che ha sempre avuto.
Redknapp ha riportato il Tottenham ai vertici veri e propri del calcio Inglese: se sta lottando per il quarto posto è solo merito suo. Fa giocare un bel calcio, palla a terra ed a pochi tocchi.
O'Neill è un grandissimo, con un Aston Villa assolutamente non all'altezza di M.City e Liverpool sta sempre lì, a lottare per la Champions League! Penso che sia un grandissimo allenatore e che a fine anno venga da noi, perchè i segnali sono quelli. E' un Benitez più offensivo: trasmette la giusta mentalità (per il nostro club) alle sue squadre, tatticamente è validissimo e riesce a ricavare il massimo dai suoi giocatori.
McLeish non mi piace, ma ha dato una solidità al suo Birmingham a dir poco impressionante, specie se si vanno a considerare le potenzialità di questa squadra. Fino a qualche settimana fa era addirittura in corsa per il 4° posto, un vero e proprio miracolo con la squadra che si ritrova. Il suo calcio non mi piace, ma la stima c'è ed è moltissima. Tatticamente è spaventoso, riesce ad annullare gli avversari con una squadretta da media-bassa classifica. Ho visto il suo Birmingham annullare Manchester Utd, Chelsea, Arsenal... ripeto, il suo atteggiamento troppo difensivo non mi piace, ma sta facendo miracoli col Birmingham.
Steve Bruce quest'anno ha deluso un po', ma ha dato un'identità precisa al suo Sunderland, e se qualche anno fa dovevano lottare per restare in Premier, quest'anno erano partiti addirittura con l'intento di puntare all'Europa League. Qualche merito l'avrà, no? Gioca un bel calcio, basandosi sulle ripartenze veloci e sul pressing a tutto campo.
Mancini........
Mancini fa il minimo che qualsiasi altro allenatore dovrebbe fare: butta in campo Tevez (o Ibra che sia) & co., e con un minimo di lavoro su, è facile riuscire a vincere le partite. Non ho visto un City con la sua impronta, ho visto qualche miglioramento rispetto al City di Hughes, ma da quì a dire che ha fatto un gran lavoro... ce ne passa.
I media parlano di "calcio cinico", io parlo di "calcio deciso dalle individualità".