"Paura? Sì, ma allo stadio le coltellate ci stanno"

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  1. Sergio Conceicao
     
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    Parla il tifoso della Roma ferito alla gola in occasione del derby e tuttora ricoverato in ospedale: "Mi hanno aggredito alle spalle, potevo morire. Però non li considero degli infami e all'Olimpico tornerò molto presto"


    ROMA, 21 aprile 2010 - Sdraiato sul letto 31 del reparto di Osservazione Breve Chirurgica del Gemelli, al 7° piano dell’edificio N, un gladiatore tatuato sulla tibia e una sciarpa giallorossa sul comodino, non vorrebbe parlare. Non è per lo spavento, né per il fastidio che gli provocano i punti, ma per una questione di principio: gli ultrà non parlano con i giornalisti, nemici quanto le forze dell’ordine. E Maximiliano Ioele, 22 anni, il romanista accoltellato alla gola dopo il derby, ha il linguaggio e le convinzioni dell’ultrà. Non a caso il suo nome era già noto alla polizia. “Siamo agli antipodi - attacca -. Voi scrivete un sacco di cazzate sul nostro mondo. Non lo conoscete, ma ci date addosso”. Squilla il telefono, è il padre Enzo, gli dice che la presidentessa lo aspetta a Trigoria, quando si rimetterà. “Non me ne frega niente, lo sai che la Sensi non la sopporto”. Dieci arresti per gli scontri fuori dall’Olimpico, altri sei ieri per gli incidenti in Tevere, un arsenale trovato nell’auto di un tifoso laziale, dieci abitazioni perquisite la notte scorsa.

    Maximiliano, tu sei il sopravvissuto di una notte di follia. Hai avuto paura di morire?
    “Sì, per qualche minuto. Ma me la sono cavata”.
    Cosa ricordi di quei momenti?
    “Tutto, sono rimasto cosciente”.
    Sei stato aggredito alle spalle, quanti erano?
    “Non lo so, non li ho visti, è stato un attimo”.
    Cosa pensi dei tuoi aggressori?
    “Niente, che devo pensare?”.
    Potevano ucciderti...
    “Allora? Dovrei dire che sono infami, pezzi di merda? No, allo stadio le coltellate si prendono e si portano a casa”.
    Perché ti trovavi a Ponte Milvio, in mezzo agli scontri?
    “E lo vengo a dire a te?”.
    Allo stadio ci tornerai?
    “Certo, perché non dovrei?”.
    Perché è stato un derby tanto violento? Non avevate firmato un patto di non belligeranza?
    “Sei poco informato”.
    Il problema è con il gruppo laziale “In basso a destra”?
    “Questo lo dici tu”.
    Ma tu appartieni a qualche gruppo?
    “La conversazione è finita”.

    Alessandro Catapano

    Che pezzi di m...... lui e tutti gli altri ... Gente che non c'entra col calcio, ma che ovviamente è sempre in mezzo alle palle, poi le dichiarazioni sul loro mondo , si in mezzo alla gente normale e ad una partita dove ci va anche gente normale, bello il loro mondo !!
    Ma poi la Sensi che caxxo gli telefona ?? caxxo gliene sbatte alla Sensi di sto qua ?
     
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  2. grobbelaar
     
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    Come direbbe Bruno Gentili "cosa vuoi che sia..ha preso solo una leggera puncicata"..
     
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  3. Sergio Conceicao
     
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    Ma a parte tutto, la Sensi perchè gli telefona ?
     
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  4. shaka81
     
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    La Sensi telefona perchè pensa che sia un tifoso normale e ad un tifoso incolpevole e normale una telefonata della propria presidentessa fa piacere...ma visto che trattasi di un imbecille, fra gli imbecilli che ho sempre descritto nei miei interventi, direi che merita solo il silenzio perchè la colpa è loro se io non potrò portare mai mio nipote a vedere un derby ecc...questa è la curva che io non riconosco come ho sempre detto...lotte di potere fra esaltati mossi da motivazioni tutt'altro che sportive...
     
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  5. Paul Ince8
     
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    Che schifo di gente:

    è brutto da dire ma uno che ragiona cosi e dice:
    Allora? Dovrei dire che sono infami, pezzi di merda? No, allo stadio le coltellate si prendono e si portano a casa”.

    vuol dire che non è nuovo a questi episodi:Una volta la dà lui ed una volta la prende.

    Finche non ci scappa il morto questi infami continueranno:spero si ammazzino tra di loro cosi non abbiamo niente da perdere.

    Sarò cattivo ma speravo che gli tagliassero le corde vocali cosi si risparmiva questa arroganza degna di un deliquente.

    Fanno i bulli perche si sentono coperti dal branco e dalla lama che hanno in tasca:devono capire che quella lama gli si può rigirare contro sempre, se uno non lo sa usare.

    è gente anarchica che pensa che lo stadio sia un luogo dove non esistono leggi e possano comandare i piu potenti e piu furbi.

    Sono estremista ma questi vanno bastonati veramente e fargli capire cos'è il vero dolore e la vera sofferenza.

    Andare ad intervistarlo è ancora piu grave:questa gente deve capire di essere schifata dalla gente normale e non bisogna fargli pubblicita e renderli ancora piu onorevoli di aver preso una coltellata.

    Chi gira con la lama per me è da pestare a sangue sempre e comunque
     
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  6. Frank.8
     
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    CITAZIONE (Paul Ince8 @ 21/4/2010, 17:09)
    Che schifo di gente:

    è brutto da dire ma uno che ragiona cosi e dice:
    Allora? Dovrei dire che sono infami, pezzi di merda? No, allo stadio le coltellate si prendono e si portano a casa”.

    vuol dire che non è nuovo a questi episodi:Una volta la dà lui ed una volta la prende.

    Finche non ci scappa il morto questi infami continueranno:spero si ammazzino tra di loro cosi non abbiamo niente da perdere.

    Sarò cattivo ma speravo che gli tagliassero le corde vocali cosi si risparmiva questa arroganza degna di un deliquente.

    Fanno i bulli perche si sentono coperti dal branco e dalla lama che hanno in tasca:devono capire che quella lama gli si può rigirare contro sempre, se uno non lo sa usare.

    è gente anarchica che pensa che lo stadio sia un luogo dove non esistono leggi e possano comandare i piu potenti e piu furbi.

    Sono estremista ma questi vanno bastonati veramente e fargli capire cos'è il vero dolore e la vera sofferenza.

    Andare ad intervistarlo è ancora piu grave:questa gente deve capire di essere schifata dalla gente normale e non bisogna fargli pubblicita e renderli ancora piu onorevoli di aver preso una coltellata.

    Chi gira con la lama per me è da pestare a sangue sempre e comunque

    Sei un mito.

    Sei riuscito ad esprimere con poche righe quel che io volevo dire con fiumi e fiumi di parole. Grande Paul!
     
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5 replies since 21/4/2010, 12:39   68 views
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