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grobbelaar.
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Comincia a prendere forma la nuova Fiorentina.Dopo l'addio di Prandelli e del suo staff si attende l'arrivo di Mihailovic in panchina,e ultime notizie di calcio mercato danno D'Agostino ormai in procinto di firmare.
Sono molto contento che come tecnico sia stato scelto Mihailovic,che con Allegri rappresentava il meglio sulla piazza.Allenatore giovane ma con tanto carisma,ambizione,cattiveria agonistica,tutte caratteristiche in cui forse Prandelli difettava,essendo più "maestro di calcio".Sono sicuro che se la piazza sosterrà con calore e permetterà al tecnico di lavorare con serenità questa potrà essere un'annata da protagonisti.
Sta anche per essere ufficializzato l'acquisto di D'Agostino,che sarebbe un grande colpo di mercato.Primo per il valore del giocatore,che viene sì da una stagione tribolata a Udine,ma che come qualità è uno dei migliori registi italiani,e per uno come me che ancora rimpiange Liverani è una manna.Secondo perchè arriva a un prezzo molto più ragionevole rispetto alle cifre astronomiche dell'anno scorso,quando Pozzo non voleva meno di 20 milioni.Oggi Corvino non arriva a più di 10.Sarebbe dovuto arrivare a gennaio, e Dio solo sà quanto ci avrebbe fatto comodo,ma allora il regista palermitano preferì non abbandonare la barca in un momento di grossa difficoltà.
Per un arrivo fondamentale in mezzo al campo,ci sarà anche da aspettarsi alcune cessioni(alcune benedette come Donadel),tra cui almeno una eccellente.Si parla di Vargas al Real,ma negli ultimi giorni anche per Gilardino qualche voce è diventata più solida.Non mi sono piaciute le parole del giocatore,che ha glissato spesso sul suo futuro,e che per la sua presenza al mondiale ha ringraziato la nascita della figlia.Ora,io so cosa significhi,e la vita tela cambia davvero.Ma forse,un pensiero a una squadra e a una città che lo ha messo in condizione di esprimersi al meglio ci stava.Perchè due anni fa Gilardino L'Europeo se lo vide in tv,visto che a Milano gli preferivano pure Paloschi.E sempre in quel periodo la Fiorentina investì soldi buoni per lui,14 milioni e non noccioline,quindi un minimo di riconoscenza era dovuta,bastava poco.La Fiorentina si è affidata totalmente a lui in attacco,perchè una seconda punta è dura mettergliela accanto.Quando gli esterni,Vargas e Marchionni sono calati,anche lui si è liquefatto,forse perchè già con la testa al mondiale.Quindi se rimane volentieri bene,altrimenti arrivederci e grazie,di punte è pieno il mondo e il Catania con Maxi Lopez lo ha dimostrato.Meglio vendere lui che Vargas.
PS Un saluto a tutta la tribù,domani parto con la famigliola per la Sicilia.Un abbraccio a tutti,ci sentiamo a metà giugno.
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Sergio Conceicao.
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Concordo con la cessione di Gila prima che di Vargas, poi dipende anche dal modulo, se giochi con le fascie Vargas è fondamentale, Gila lo vedo più sostituibile. Poi se uno non ha più voglia di rimanere è un altro discorso.
Buone Vacanze !!. -
Frank.8.
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Beh, penso che dall'anno prossimo la Fiorentina tornerà dove merita...ai vertici del calcio Italiano.
Mihajlovic ha tutte le carte in regola per poter diventare un grande allenatore, e soprattutto ha la voglia, la cattiveria agonistica e le ambizioni giuste per poter far nascere un nuovo ciclo (o continuare quello di Prandelli?).
D'Agostino non mi è mai piaciuto molto, boh vedremo.
Per quanto riguarda le cessioni, io lascerei partire Gilardino e solo quelli che richiedono espressamente di essere ceduti, perchè Vargas è troppo importante per potersene privare. Per restare ai vertici non potete permettervi di venderlo e di rischiare (diciamo che è quasi una certezza) di non sostituirlo con un'altro esterno al suo livello.
Gila per me è molto sopravvalutato e se arrivasse una buona offerta non ci penserei neanche un secondo ad impacchettarlo ed a spedirlo anche via posta, se necessario.
Buone vacanze Grobbelaar!!. -
grobbelaar.
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Sono un po' egoista a postarla nel mio blog..ma nonostante sia contento del cambio in panchina queste parole toccano il cuore di tutti noi veri tifosi viola.
Lettera Aperta
A chi mi incontra per strada e mi chiama “Cesare”; a chi ha preso la pioggia, il sole, il vento al Franchi; a chi ha fatto le vacanze a Folgaria, a Castelrotto e a Cortina;
a chi ha pianto per un rigore sbagliato o per la gioia di Anfield; a chi ci ha creduto come me e si è emozionato per una solitaria bandiera viola ad una finestra;
a chi ha pensato che, nonostante sbagliassi qualche cambio, ero comunque una persona per bene; a chi ha saputo capire ed apprezzare il significato del silenzio;
a chi ha fatto centinaia di chilometri per dire “io c’ero”, quelli di Verona, di Torino e che hanno pianto di gioia con noi; a quelli che ci aspettavano all’aeroporto la notte per cantare “forza viola”;
a chi urlava “falli correre” e a chi ha corso; a chi mi diceva, toccandomi ogni volta l’anima, “Grande Mister, uno di noi” oppure “parlare con te è come se parlassi con un parente”, fratello, zio cugino, padre non fa differenza.
A tutti, a Firenze con la sua eleganza un po’ malinconica, la sua diffidenza e la sua generosità, devo dire solo due cose: grazie e vi porterò sempre nel mio cuore.
Cesare. -
Frank.8.
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Grande Prandelli, l'ho sempre detto che è un grandissimo uomo prima ancora di essere un buonissimo allenatore. .