Storia del 4-2-3-1:il modulo che fa tendenza

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  1. mirko vucinic
     
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    Era tanto che volevo fare questo post perchè mi ero accorto della nuova tendenza,la discussione nel post di Zac mi ha solo dato il la.

    Il 4231 è il modulo degli anni 2000,forse l'unica rivoluzione,l'unico apporto nuovo al calcio che c'è stato negli ultimi anni.
    Inventato da Del Bosque per il suo Real Madrid dei galacticos,è stato ripreso in seguito da quasi tutti gli allenatori.

    Le linee guida sono poche:
    -difesa a 4 in linea,quasi un dogma.
    -2 mediani bloccati davanti alla difesa,un regista e un interdittore nella versione più equilibrata,2 cagnacci in quella più spregiudicata
    -3 trequartisti in cui la vera differenza la fa il perno centrale,fantasista(totti,zidane,sneijder) o incursore(perrotta,gerrard,park ji sung)
    -una punta centrale che preferibilmente partecipi alla manovra

    E' un modulo semplice da attuare ma allo stesso tempo difficile,motivo per cui si fa e si disfa periodicamente ogni 2-3 anni.
    Semplice perchè i ruoli sono abbastanza ben definiti,con una vasta gamma di soluzioni interne,per cui in una rosa ben assemblata gli interpreti ci sono quasi sempre.
    Difficile perchè per applicarlo serve molto sacrificio e tanta corsa,oltre ovviamente a meccanismi ben oliati,ma che passano in secondo piano se non c'è entusiasmo e spirito di squadra.

    E' un modulo prettamente da Champions League e da Campionati del mondo per nazionali,quando,come si suol dire,"gli stimoli li da la partita in sè",perchè oltre a garantire fantasia e compattezza,può essere adattabile sia a esigenze offensive sia al classico catenaccio,.

    Dicevo che viene riproposto periodicamente,è un modulo che si ricicla di continuo.
    Il primo boom è a primi anni 2000.
    Per ricreare il fascino e il talento del Madrid degli anni 50,Florentino Perez compra in serie Figo e Zidane.
    Del Bosque li accorda coi vari Raul,Makelele,Morientes,Solari già in rosa con questa disposizione:

    Makelele-Solari
    Figo-Zidane-Raul
    Morientes

    E' la finale di Champions League col Leverkusen,l'anno successivo Cambiasso e Ronaldo consegnano ai libri di storia l'unico vero 4231.

    Makelele-Cambiasso
    Figo-Zidane-Raul
    Ronaldo


    Mai per me verrà raggiunta una tale perfezione.
    Le manie di grandezze di Perez finiranno per smontare lo splendido disegno,via Cambiasso e dentro Beckham,finiranno anche le vittorie.

    Il primo 4231,quello col trequrtista classico,si impone in molte nazionali.
    L'Italia di Trapattoni ad Euro 2004,con Zanetti-Perrotta;Camoranesi-Totti-Di Vaio/Del Piero/Cassano;Vieri
    La Francia di Domenech nel 2006 con Vieira-Makelele;Ribery-Zidane-Malouda;Henry
    Il Portogallo di Scolari a cavallo tra 2004 e 2006 con Costinha-Maniche;Figo/Ronaldo-Rui Costa/Deco-Simao;Pauleta

    La seconda riscoperta del 4231 si deve a Spalletti in un anonimo posticipo Sampdoria-Roma.
    Gli infortuni di Nonda e Montella portano Totti unica punta con una batteria di treqaurtisti formata da Taddei-Perrotta-Tommasi.
    La Roma da spettacolo per tutto il 2006,fa il record di 11 vittorie consecutive e all'inizio della stagione successiva l'intuizione giusta è quella di continuare su questa strada,far diventare regola la coincidenza di Genova.
    Così mentre in Europa si afferma il 433 di Chelsea e Barcellona,nasce il miracolo Roma con una disposizione che farà storia anch'essa.

    De Rossi-Pizarro/Aquilani
    Taddei-Perrotta-Mancini/Vucinic
    Totti

    Appartiene a questo secondo mini-ciclo col trequartista incursore il Liverpool di Rafa Benitez stagione 2007-2008:
    Mascherano-Xabi Alonso;Kuyt-Gerrard-Babel;Torres

    L'ultima tendenza,quella più longeva e più totale è tuttora in corso.
    Nell'ultima stagione un po tutte le squadra si sono disposte col 4231,almeno nella parte decisiva della stagione,e anche al mondiale molte nazionali si presenteranno con questo vestito.
    Un capostipite è difficile da trovare perchè è stato una trasformazion abbastanza graduale.

    Sicuramente tra i maggiori interpreti,anche inattesi, ci sono Mourinho e Van Gaal per i club:
    Cambiasso-Motta;Pandev-Sneijder-Eto'o;Milito
    Van Bommel-Schweinsteiger;Robben-Mueller-Ribery;Olic

    Dunga e Van Maarwick per le nazionali:
    Gilberto Silva-Felipe Melo;Ramires-Kaka-Robinho;Luis Fabiano
    Van Bommel-De Jong;Kuyt-Sneijder-Robben;Van Persie

    Ma è un movimento che ha coinvolto anche Prandelli e la sua super Fiorentina versione europea:
    Zanetti-Montolivo;Marchionni-Jovetic-Vargas;Gilardino

    Il Barcellona di Guardiola post-triplete e orfana di Iniesta per gran parte della stagione e il Manchester Utd per ovviare alle cessioni di Tevez e Ronaldo:
    Busquets-Xavi;Pedro-Messi-Keita;Ibrahimovic
    Fletcher-Scholes;Valencia-Park-Nani;Rooney

    Il Real sperimentale di Pellegrini,le francesi Lione e Bordeaux,insomma tutto il calcio che conta.
     
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  2. Jourdain
     
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    Mirko,

    ci entro con più calma nel topic.

    Solo una cosa veloce: secondo me l'Inter di MOURINHO ha giocato con un 4-5-1 o al massimo un 4-4-2.

    ETO'O e PANDEV erano più offensivi di THIAGO MOTTA, difendevano meno dell'italo-brasiliano? Non penso.

    Se proprio si vuole, si può parlare di 4-4-2 con SNEJIDER vicino a MILITO
     
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  3. mirko vucinic
     
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    CITAZIONE (Jourdain @ 11/6/2010, 12:01)
    Mirko,

    ci entro con più calma nel topic.

    Solo una cosa veloce: secondo me l'Inter di MOURINHO ha giocato con un 4-5-1 o al massimo un 4-4-2.

    ETO'O e PANDEV erano più offensivi di THIAGO MOTTA, difendevano meno dell'italo-brasiliano? Non penso.

    Se proprio si vuole, si può parlare di 4-4-2 con SNEJIDER vicino a MILITO

    qua si entra nella specificità di ogni formazione.
    in difesa era un 451 ma per esempio il taglio di eto'o a stamford bridge,le percussioni di pandev col barcellona,la posizione bloccata di cambiasso e motta e il lavoro di sneijder sono tipiche del 4231.
    poi cmq ripeto si dovrebbe entrare nello specifico ma questo per ogni modulo.
     
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  4. Jourdain
     
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    CITAZIONE (mirko vucinic @ 11/6/2010, 12:14)
    CITAZIONE (Jourdain @ 11/6/2010, 12:01)
    Mirko,

    ci entro con più calma nel topic.

    Solo una cosa veloce: secondo me l'Inter di MOURINHO ha giocato con un 4-5-1 o al massimo un 4-4-2.

    ETO'O e PANDEV erano più offensivi di THIAGO MOTTA, difendevano meno dell'italo-brasiliano? Non penso.

    Se proprio si vuole, si può parlare di 4-4-2 con SNEJIDER vicino a MILITO

    qua si entra nella specificità di ogni formazione.
    in difesa era un 451 ma per esempio il taglio di eto'o a stamford bridge,le percussioni di pandev col barcellona,la posizione bloccata di cambiasso e motta e il lavoro di sneijder sono tipiche del 4231.
    poi cmq ripeto si dovrebbe entrare nello specifico ma questo per ogni modulo.

    Per esempio,
    il famoso 4-4-2 di RANIERI alla Juve prevedeva NEDVED e CAMORANESI e fare tagli sovrapposizioni, percussioni, ecc. Però non si parlava di invenzioni. Quelle erano caratteristiche dei giocatori.
    Non mi sembra che ETO'O e PANDEV fossero poi così diversi da NEDVED e CAMORANESI, come compiti.
    Eppure quello era un 4-4-2 e questo diventa una cosa diversa...un po' come il 4-2-fantasy di Leonardo.
     
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  5. mirko vucinic
     
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    CITAZIONE (Jourdain @ 11/6/2010, 12:20)
    CITAZIONE (mirko vucinic @ 11/6/2010, 12:14)
    qua si entra nella specificità di ogni formazione.
    in difesa era un 451 ma per esempio il taglio di eto'o a stamford bridge,le percussioni di pandev col barcellona,la posizione bloccata di cambiasso e motta e il lavoro di sneijder sono tipiche del 4231.
    poi cmq ripeto si dovrebbe entrare nello specifico ma questo per ogni modulo.

    Per esempio,
    il famoso 4-4-2 di RANIERI alla Juve prevedeva NEDVED e CAMORANESI e fare tagli sovrapposizioni, percussioni, ecc. Però non si parlava di invenzioni. Quelle erano caratteristiche dei giocatori.
    Non mi sembra che ETO'O e PANDEV fossero poi così diversi da NEDVED e CAMORANESI, come compiti.
    Eppure quello era un 4-4-2 e questo diventa una cosa diversa...un po' come il 4-2-fantasy di Leonardo.

    ma il 442 di ranieri era un 442 perchè aveva 2 punte fisse,nell'inter c'era solo milito davanti.
     
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  6. Jourdain
     
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    CITAZIONE (mirko vucinic @ 11/6/2010, 12:23)
    CITAZIONE (Jourdain @ 11/6/2010, 12:20)
    Per esempio,
    il famoso 4-4-2 di RANIERI alla Juve prevedeva NEDVED e CAMORANESI e fare tagli sovrapposizioni, percussioni, ecc. Però non si parlava di invenzioni. Quelle erano caratteristiche dei giocatori.
    Non mi sembra che ETO'O e PANDEV fossero poi così diversi da NEDVED e CAMORANESI, come compiti.
    Eppure quello era un 4-4-2 e questo diventa una cosa diversa...un po' come il 4-2-fantasy di Leonardo.

    ma il 442 di ranieri era un 442 perchè aveva 2 punte fisse,nell'inter c'era solo milito davanti.

    Ma il compito di ETO'O e PANDEV, in cosa è stato diverso da quello di CAMORANESI e NEDVED, o di DONADONI e EVANI nel Milan per far si che non siano due esterni di centrocampo?

    Quello che dico è che al massimo, se si vuole, si può creare la linea per SNEJIDER e quindi da 4-5-1 farlo diventare 4-4-1-1...però ETO'O e PANDEV sono stati due esterni di centrocampo veri, come TADDEI, HLEB, ecc.
     
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  7. mirko vucinic
     
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    non mi pare che camoranesi e nedved si trovassero davanti al portiere 3-4 volte a partita come per esempio pandev e eto'o a londra col chelsea.
    poi è normale che se stai in fascia devi coprire,difensivamente i compiti sono gli stessi ma in fase offensiva no assolutamente.
     
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  8. Jourdain
     
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    CITAZIONE (mirko vucinic @ 11/6/2010, 12:31)
    non mi pare che camoranesi e nedved si trovassero davanti al portiere 3-4 volte a partita come per esempio pandev e eto'o a londra col chelsea.
    poi è normale che se stai in fascia devi coprire,difensivamente i compiti sono gli stessi ma in fase offensiva no assolutamente.

    perchè avere una punta, invece che due, apre più spazi. Però la posizione in campo è quella.
    Poi la differenza la fanno le qualità dei giocatori: ETO'O e PANDEV sono attaccanti quindi quando sono negli ultimi 30 metri hanno più la tendenza ad andare a fare goal;
    però l'intuizione di MOURINHO non è tattica.
    Tatticamente è tutto codiificato da decenni, le posizioni da occupare sono quelle, anche perchè spazialmente il campo ha dimensioni limitate.

    Quello su cui si può lavorare è la scelta degli interpreti. Questa è la differenza tra schierare ETO'O o CAMORANESI, MENEZ o TADDEI, HENRY o PEDRO, ecc.

     
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  9. mirko vucinic
     
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    CITAZIONE (Jourdain @ 11/6/2010, 12:34)
    CITAZIONE (mirko vucinic @ 11/6/2010, 12:31)
    non mi pare che camoranesi e nedved si trovassero davanti al portiere 3-4 volte a partita come per esempio pandev e eto'o a londra col chelsea.
    poi è normale che se stai in fascia devi coprire,difensivamente i compiti sono gli stessi ma in fase offensiva no assolutamente.

    perchè avere una punta, invece che due, apre più spazi

    appunto quindi la differenza c'è,questi spazi vengono occupati dalla linea dei 3,in un 442 gli etserni rimangono larghi.
     
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  10. Jourdain
     
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    CITAZIONE (mirko vucinic @ 11/6/2010, 12:39)
    CITAZIONE (Jourdain @ 11/6/2010, 12:34)
    perchè avere una punta, invece che due, apre più spazi

    appunto quindi la differenza c'è,questi spazi vengono occupati dalla linea dei 3,in un 442 gli etserni rimangono larghi.

    Ma NEDVED non restava quasi mai largo, era bravo proprio perchè tagliava il campo, si accentrava e diventava un attaccante aggiunto.
    CAMORANESI è un altro che alternava azioni sulla fascia destra ad altre in cui si accentrava e suggeriva o entrava senza palla.

    Forse si capisce meglio se si guarda alla difesa:
    se ho una difesa a quattro con CORDOBA o se la ho con LUCIO o PIQUE' o MIHALOVIC resta sempre una difesa a 4, seppur LUCIO, PIQUE' e MIHAJLOVIC tendano spesso a salire a centrocampo, mentre CORDOBA resta giù
     
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  11. mirko vucinic
     
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    CITAZIONE (Jourdain @ 11/6/2010, 12:41)
    CITAZIONE (mirko vucinic @ 11/6/2010, 12:39)
    appunto quindi la differenza c'è,questi spazi vengono occupati dalla linea dei 3,in un 442 gli etserni rimangono larghi.

    Ma NEDVED non restava quasi mai largo, era bravo proprio perchè tagliava il campo, si accentrava e diventava un attaccante aggiunto.
    CAMORANESI è un altro che alternava azioni sulla fascia destra ad altre in cui si accentrava e suggeriva o entrava senza palla.

    ma nedved spesso si accentrava per andare al tiro e cmq al suo top non partiva da sinistra ma stava più centrale.
    nei 442 di capello e ranieri era più bloccato.
    camo anche nell'italia del 2006 stava larghissimo anche in possesso palla.
     
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  12. Jourdain
     
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    Ma anche ETO'O in fase offensiva era sempre larghissimo,per facilitare gli inserimenti dei compagni...e spesso MAICON, arrivanda da dietro, diventava più pericoloso dello stesso ETO'O
     
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  13. shaka81
     
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    Io cavalco un pò la prima osservazione di Jourdain e mi riallaccio ad una vecchia discussione sull'esistenza o meno del trequartista per dire un paio di cose...la prima è che i numeri contano il dovuto la realtà di un ruolo la fa l'atteggiamento, l'interpretazione e le caratteristiche del giocatore...per fare due esempi molto semplici è chiaro che le linee di trequartisti di Inter di Mourinho e Roma di Spalletti direbbero che l'Inter di Mourinho è più spregiudicata...Pandev-Sneyder-Eto'o da una parte e Mancini-Perrotta-Taddei dall'altra...due attaccanti veri ed un trequartista contro un ex terzino, un ex mediano ed un centrocampista di fascia...la realtà è stata che la Roma era meno offensiva negli uomini ma più offensiva nel gioco, l'Inter più offensiva negli uomini ma meno nel gioco...con questo dico che il 4-2-3-1 è un modulo paraculo per nascondere quello che è lo spirito vero della squadra...l'esigenza di far giocare determinati giocatori ecc...la Roma aveva una soluzione obbligata e l'ha ottimizzata...l'Inter aveva troppi giocatori importanti davanti per tenerli fuori...alla fine c'è chi ne ha fatto un 4-4-2, un 5-3-2 o un 4-5-1...la realtà è che avvicinarsi all'analisi di un modulo oggi come oggi è impossibile a meno che non si parli di Del Neri o integralisti di questo genere...la difesa a 4 è un obbligo, i due mediani anche e poi c'è la tendenza ad ibridare i ruoli con i calciatori...la trovata è questa...mettere una grande ala con grande fisico e resistenza a fare il quarto a centrocampo ti trasforma un 4-4-2 in un 4-2-3-1 o in un 4-2-4 o in qualsiasi altra cosa...la realtà sta nel fatto che C.Ronaldo, un tempo solitaria ala destra, oggi copre una regione di campo impensabile, segna come una punta e corre come un terzino...l'innovazione è la duttilità...
     
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  14. mirko vucinic
     
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    CITAZIONE (shaka81 @ 11/6/2010, 13:42)
    ...l'innovazione è la duttilità...

    quest'ultima frase messa così apre scenari amplissimi per chi volesse fare un blog.
    cioè se con la duttilità a scapito della specialità si è perso o guadagnato,se il livello medio è salito o diminuito..
     
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  15. shaka81
     
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    L'ho detto in altri topic...il genio è limitato da se stesso, il talento non ha confini...un grandissimo specialista necessita di molte più condizioni al contorno per essere funzionale alla squadra uno duttile è più immediato da utilizzare...faccio un veloce parallelo con uno sport in cui la squadra vince sempre sul singolo, il rugby...la vera rivoluzione che gli All Blacks hanno portato al gioco è stata quella di non avere caratteristiche spiccatamente specifiche...un tempo, ed in europa ancora oggi, l'Ala era piccolina e veloce, l'apertura non sapeva placcare ma calciava bene...i centri medi e veloci...le seconde linee alti e più magri ecc...gli All Blacks invece sono tutti fisicamente uguali, tutti tecnicamente uguali, tutti eccezionalmente duttili...tanto da essere chiamati anche All Backs e cioè tutti giocatori di movimento, abili in tutti i fondamentali e fisicamente prestanti...nel calcio è chiaro che l'evoluzione è quella del giocatore totale ed a mio parere ci si avvicina a questo con giocatori duttili anche se meno vistosi in alcune caratteristiche...è il solito discorso che si fa per Totti, preferisco tutta la vita lui che è da 9 in tutto che non uno da 10 in 2 cose e 6-7 nelle altre...perchè uno da 9 parte sempre da una base altissima e può anche tirare fuori il 10, uno da pochi 10 e molti 7 parte da una base più bassa e non è detto che sia determinante con i suoi 10...su questa strada un C.Ronaldo è un giocatore da molti 10 e molti 9...quindi duttile ed eccellente in molte specialità...
     
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28 replies since 11/6/2010, 10:56   3215 views
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