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mirko vucinic.
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Mou all'attacco del Barça: "Vince contro le squadre B"
Mou oggi ha difeso il giardiniere del Madrid ("Un fenomeno, ha vinto non so quanti premi come giardiniere migliore della Premier League"), ha tolto peso dal lancio della bottiglietta nella panchina di San Sebastian ("Era vuota, non sono mica scemo, non c'era nessun pericolo"), ha ironizzato sulla sua fama da duro ("Mi presentate come un sergente di ferro, un dittatore, qui sembra di stare in un campo di concentramento, la realtà è che stiamo costruendo un gran gruppo"), ha accarezzato l'irsuto pelo di Benzema ("Lo vedo molto meglio di un mese fa, merita più spazio"), ha elogiato l'egoismo positivo di Ronaldo, ha limitato l'importanza del primo posto in classifica ("È un privilegio, ma non è fondamentale"). Unica bordata, ai rivali del Barça: "Certo è che se chi gioca contro il Barça lo fa usando la seconda squadra per noi le cose si complicano". Il riferimento è allo Sporting Gijon che mercoledì al Camp Nou ha fatto 8 cambi rispetto alla gara precedente. Il tutto comunque sempre con una certa leggerezza.
TATTICA ED ESTETICA — Mou si è lanciato in un paragone tra Serie A, Premier League e Liga: "Io sono stato in Inghilterra nel momento di massima ascesa della Premier League. Tutte le grandi squadre stavano bene economicamente e compravano tanto. Ora non è così. In Italia è sempre molto difficile giocare: per la natura del campionato, per gli avversari e per il fatto che la tattica si sovrappone sempre a principi tecnici o estetici. La Liga è una via di mezzo: economicamente forte con squadre che sanno e vogliono giocare, anche perché il pubblico esige qualità".
GLI ATTACCANTI — La chiusura per i suoi attaccanti: "Benzema merita da me più attenzione di quella che gli sto dando. Deve giocare di più, poi starà a lui approfittare o meno dell'occasione che gli darò. Dite che Higuain è in crisi, ma ha segnato in Liga e in Champions, ci sono attaccanti che fanno un gol in 6 mesi. E dite che Cristiano è egoista, però per me il suo è un egoismo positivo. E poi il suo assist a Higuain e l'abbraccio successivo testimoniano che c'è grande unità, così come il fatto che Cristiano arretri a difendere un calcio d'angolo all'ultimo minuto sul 3-0 per noi. Questo vuol dire giocare per la squadra".
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kosè.
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Semplicemente il miglior allenatore del calcio moderno . -
mirko vucinic.
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Mou snobba il Milan: "Ma mi fa paura Inzaghi"
SUPER PIPPO — "Per me questa è una partita come un'altra. Dopodomani, che si vinca o si perda sarà comunque mercoledì. (
)Domani è la mia settantacinquesima gara in Champions, questa non è una partita dell'altro mondo. Abbiamo 6 punti, ce ne servono 9-10, abbiamo due partite in casa, non siamo disperati. Loro in campo con 5-6 attaccanti? Io spero solo che non giochi Pippo Inzaghi, è l'attaccante più difficile". Sorpresa nella platea, sulla quale Mou surfa a piacere ribadendo il suo timore per Pippo: "Hanno tanti attaccanti buoni, Ibra, Robinho, Ronaldinho, Pato, Seedorf, Inzaghi, la cosa importante è spiegare ai miei come si muovono, che spazi occupano. Ma ripeto, preferisco che non giochi Pippo".
GALLIANI E PEREZ — Altro Milan. Gli chiedono dei suoi "show" italiani, manette e altro, delle polemiche con Galliani. Lui risponde con una battuta: "Devo ringraziare Galliani per quello che ha detto su di me a Florentino: 'Grazie per averlo portato a Madrid'". E su Ibra, con occhiolino all'Inter: "Sono contento per lui, spero sia felice, che vinca tanto ma non lo scudetto. Qui in Spagna non hanno conosciuto il vero Ibra: non era felice, non sentiva la necessaria fiducia. Io però lo conosco e so che in una squadra già molto organizzata come il Milan lui fa la differenza".
L'ATTESA — E Kakà? "Avevo promesso che non avrei parlato di lui fino al suo ritorno così ora tutti si dimenticano che a questa squadra manca un campione come lui. Voglio qualificarmi per gli ottavi per giocarli con lui, sarà il nostro grande acquisto di gennaio". Insieme a Kakà, Mou aspetta Zidane: "Stiamo parlando di una possibile collaborazione. Mi farebbe un gran piacere, vi terrò informati sugli sviluppi". Nell'attesa, stasera c'è il Milan, avversario come un altro. A meno che non giochi Inzaghi.
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Sergio Conceicao.
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Secondo me di Inzaghi l'ha detto apposta per mettere pressione su Allegri . -
mumbai3.
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qualsiasi cosa dica.... ha ragione . -
Paul Ince8.
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CITAZIONE (Sergio Conceicao @ 18/10/2010, 18:21)Secondo me di Inzaghi l'ha detto apposta per mettere pressione su Allegri
Bravo
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mirko vucinic.
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CITAZIONE (mumbai3 @ 18/10/2010, 18:28)qualsiasi cosa dica.... ha ragione
quando non parla(bene)della roma anche per me. -
Sergio Conceicao.
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CITAZIONE (Paul Ince8 @ 18/10/2010, 18:29)CITAZIONE (Sergio Conceicao @ 18/10/2010, 18:21)Secondo me di Inzaghi l'ha detto apposta per mettere pressione su Allegri
Bravo
Ormai lo conosciamo troppo bene
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PizForGo.
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purtroppo...è un grande, c'è poco da fare...
Lo odierò per sempre, ma è in grado psicologicamente di portare le cose a proprio favore...
Dovrebbero abolirlo.... -
fenikottero.
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strano non abbia detto x fortuna che non c'e Paloschi. . -
Frank.8.
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ragazzi giusto per curiosità, ma se ora vengo quì e dico "l'Inter è una squadra di falliti, non rivinceva una mazza in Europa da 45 anni ed ha vinto solo grazie a fortuna e sviste arbitrali" o "la Roma è una squadretta, non ha mai vinto nulla ed è piena di burini" come la prendete?
No perchè non vorrei che siccome Mourinho è "Mou" non deve più rispetto a nessuno e puo' sparare anche un sacco di caxxate (perchè per 10 cose giuste che dice ne spara altrettante di cagate, poi tra l'altro è anche molto ipocrita e "figlio di puttana" come si usa dire da noi)... secondo me è sbagliatissimo ragionare così, uno puo' essere anche Gesù Cristo ma per la mia visione del lavoro e della vita non si dovrebbe mai permettere di mancare di rispetto agli altri ed elevarsi a Padre Eterno..
Non mi riferisco alle ultime dichiarazioni che non ho letto e non mi interessa di leggere, è un discorso generale. -
mirko vucinic.
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Mou a caccia della coppa, e minaccia le riserve
MADRID, 26 ottobre 2010 - Domani per il madridismo ricorre un triste anniversario: un anno dall’Alcorconazo, il tremendo 4-0 subito al ‘Santo Domingo’ stadiolo della periferia madrilena, dal Real di Pellegrini contro una squadra di terza serie.
CROCE SU PELLEGRINI — Giocavano Raul e Guti, Benzema e Albiol… Quella fu di fatto la serata che sentenziò la carriera in blanco dell’Ingegnere cileno. Stasera il Madrid riapre la caccia alla Copa del Rey, trofeo che non vince da 17 anni. Lo fa a Murcia, contro una squadra di terza serie in ottima forma e allenata da tale Iñaki Alonso, uno che, con un’altra squadretta, la Real Union, due anni fa eliminò al primo turno dalla Copa del Rey il Real di Schuster.
CROCE SUI GIOCATORI — “Se a me succede una cosa come quella di Alcorcon io sui giocatori faccio una bella croce. Per me sono morti”. Primo avviso ai suoi naviganti di Mourinho, sabato sera dopo il 6-1 al Racing. “Io adesso vado a casa e mi guardo un video del Murcia. Spero che loro facciano lo stesso: che si concentrino sulla gara di martedì (oggi, ndr)”. E poi, ieri: “Chi gioca a Murcia ha una grande possibilità per mostrarmi le sue qualità. Se uno non gioca bene contro una squadra di terza serie come può pensare di farlo contro un rivale più forte? Se non giocano bene in Copa del Rey come possono pensare di disputare partite di Liga o di Champions? Se non giocano bene a Murcia sabato ad Alicante porto quelli del Castilla (la seconda squadra del Madrid, serie C, ndr)”.
ULTIMO TRENO PER KARIM — Giocheranno i vari Pedro Leon (nato in zona), Canales, Mahamadou Diarra, Albiol, Granero, ma sotto particolare osservazione ci sarà soprattutto Karim Benzema, non certo un mostro a livello di attitudine in questi primi mesi con Mou: “La colpa del fatto che Benzema non gioca è di Higuain: segna, da assist, lavora, fa pressing…”. Titolo della prima di Marca oggi: “O stasera si supera o per Mourinho è morto”. Riposo per Xabi Alonso, Özil, Marcelo e Carvalho, ma Casillas torna titolare in Copa del Rey dopo 4 anni e Cristiano Ronaldo sarà in campo. Dall’altra parte il fratello maggiore di Albiol.
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Sergio Conceicao.
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ahahah faccio una croce sopra . -
mirko vucinic.
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"Se non giocano bene a Murcia sabato ad Alicante porto quelli del Castilla"
ahah per me lo fa :-). -
scenda.
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mi volete vedere esanime, vero?
Josè...<3.