La Juventus deve riabituarsi a capire cos'è la vittoria

di Simone Stenti

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Jourdain
     
    .

    User deleted


    Vincere la Coppa Italia per tornare ad abituarsi a capire cos’è la vittoria.
    Ecco la traduzione dell’improbabile avverbio in chiave superlativo assoluto del dg. Marotta: “Coppa assolutissimamente importante”. Altrimenti, tutta questa enfasi per un torneo snobbato da tutti (Catania compreso) sarebbe inspiegabile.
    Letto così però condivido il neologismo.

    Al di là di questo, la partita contro una squadra che aveva l’unico obiettivo di farsi eliminare senza umiliazione, non regala troppi spunti, ma sarebbe sbagliato sottovalutare la prestazione di Buffon e Del Piero, i migliori in campo.

    Intanto, il fatto che SuperGigi abbia potuto ricordare ai troppi smemorati chi è, deve costringerci a qualche riflessione: sull’ingratitudine di questo mondo e sullo stato della nostra difesa. Ragionamento, quest’ultimo, che dovrebbe riverberare in sede di mercato (ma, abbiate pietà, non citatemi Barzagli).

    Poi, il Capitano. Era tempo che non lo vedevamo così lucido ed è chiaro che la formazione messa in campo dal Catania non è irrilevante.
    Ma rimane la dimostrazione che se fai l’allenatore, puoi anche chiamarti Churchill, ma le tue strategie non valgono un centesimo rispetto alla classe dei campioni.
    Michel Platini provocava, dicendo che il Mister, se è bravo (e parlava quando era allenato dal Trap!), incide al massimo per il 20 per cento.
    Le Roi è nato ottimista. Per me, l’allenatore è come l’arbitro: meno si vede la sua mano e più merita.
    Le partite le vincono sempre i campioni, mai gli schemi.


    Il mercato juventino finora è andato in direzione opposta, cercando pedine perfette (poi bisognerebbe vedere fino a che punto) per il celebre 4-4-2, ma senza quel quid in più che crea la differenza tra il buon giocatore e il campione (non parlo di fuoriclasse, perché abbiamo capito che non possiamo permetterceli).
    Però quando Alex giovedì sera inventava sprazzi di calcio geniale io ho risentito l’ossigeno riempirmi i polmoni. Aria fresca, pulita. Era molto che non ne respiravo. E il guaio è che ormai non me ne stavo accorgendo neppure più.

    P.S.: Chi si aspettava Forlan, si ritroverà Floro Flores. Sembra un’allitterazione ma non è la stessa cosa. Floro Flores (22 gol in tutto nelle ultime 4 stagioni) nell’Udinese è la riserva di Sanchez, quello che andrà all’Inter. Questo, detto senza ironia, è la foto dello stato attuale della Juventus.
     
    .
  2. stoichkov
     
    .

    User deleted


    le cose sugli allenatori mi ricordano shaka
     
    .
  3. PizForGo
     
    .

    User deleted


    La Juventus, per abituarsi a vincere, deve inanzitutto riproporre un progetto vincente.
    Cosa che da Agnelli e Marotta non vedo assolutamente...
     
    .
  4. Sergio Conceicao
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (PizForGo @ 16/1/2011, 12:41) 
    La Juventus, per abituarsi a vincere, deve inanzitutto riproporre un progetto vincente.
    Cosa che da Agnelli e Marotta non vedo assolutamente...

    Vedrai quando schiereranno il tridenti Amauri Toni Floro Flores ...
     
    .
  5. Jourdain
     
    .

    User deleted


    Su FLORO FLORES garantisce ANTONIO CONTE! :)
     
    .
  6. Frank.8
     
    .

    User deleted


    Più che altro mi sta tremendamente sulle palle Agnelli che a giugno parla di scudetto, tornare grandi ecc.ecc. e poi presenta un attacco stellare con Amauri, Toni, Floro Flores.....

    Illudere i tifosi, a parte il gesto ignobile, schifoso e infame in sè, è uno dei metodi più sicuri per far fallire un progetto, dato che appena le cose vanno male sentendosi presi per il culo non ti permettono di lavorare con continuità e tranquillità: l'esempio più lampante è il progetto Ranieri, che sulla carta era buono e destinato a crescere, ma che appena ha trovato delle difficoltà, a causa delle elevate aspettative sulla squadra create da dichiarazioni di dirigenti ed ambiente, l'allenatore Romano è stato letteralmente mandato via dalla piazza (e dai dirigenti)...
     
    .
  7. Jourdain
     
    .

    User deleted


    Precisazione: ANDREA AGNELLI ha detto che la Juve ha il dovere di provare sempre a vincere, e che però quest'anno l'obiettivo è ritrovare un'identità e mettere le basi per un progetto di squadra.

    Su RANIERI non c'entrano ANDREA AGNELLI, MAROTTA, ecc...

    Comunque avevo letto che RANIERI potrebbe essere il prossimo allenatore del Liverpool, non ricordo dove.
    Ti risulta qualcosa?
    Secondo me, andrebbe bene: RANIERI è adattissimo a costruire quando si deve ripartire, mettere le basi per un inizio di progetto serio.
     
    .
  8. Frank.8
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Jourdain @ 16/1/2011, 14:10) 
    Precisazione: ANDREA AGNELLI ha detto che la Juve ha il dovere di provare sempre a vincere, e che però quest'anno l'obiettivo è ritrovare un'identità e mettere le basi per un progetto di squadra.

    Su RANIERI non c'entrano ANDREA AGNELLI, MAROTTA, ecc...

    Comunque avevo letto che RANIERI potrebbe essere il prossimo allenatore del Liverpool, non ricordo dove.
    Ti risulta qualcosa?
    Secondo me, andrebbe bene: RANIERI è adattissimo a costruire quando si deve ripartire, mettere le basi per un inizio di progetto serio.

    io mi ricordo di alcune interviste mandate a ripetizione su Sky Sport 24 nelle quali Agnelli diceva che il suo obiettivo era quello di riportare la Juve a vincere, provare a lottare per ogni competizione, ecc.ecc....

    sì sì, so benissimo che con Ranieri non c'entrano Agnelli, Marotta, infatti ho scritto "i dirigenti" intendendo quelli vecchi....

    Ranieri al Liverpool? Era una voce smorzata sul nascere, non c'è nulla di concreto ad oggi, nel senso che era più una probabilità lanciata da qualche media britannico che un reale pensiero dei nostri dirigenti.

    Io su Ranieri ho cambiato un po' opinione: quest'anno sta dimostrando di non saper gestire uno spogliatoio di un certo livello, fin quando ci sono Motta, Tonetto o Brighi a far la panchina va tutto bene, appena deve alternare Totti-Borriello, Vucinic-Menez ecc.ecc. inizia ad avere problemi. Non lo vorrei mai al Liverpool.
     
    .
  9. Jourdain
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Frank.8 @ 16/1/2011, 14:19) 
    CITAZIONE (Jourdain @ 16/1/2011, 14:10) 
    Precisazione: ANDREA AGNELLI ha detto che la Juve ha il dovere di provare sempre a vincere, e che però quest'anno l'obiettivo è ritrovare un'identità e mettere le basi per un progetto di squadra.

    Su RANIERI non c'entrano ANDREA AGNELLI, MAROTTA, ecc...

    Comunque avevo letto che RANIERI potrebbe essere il prossimo allenatore del Liverpool, non ricordo dove.
    Ti risulta qualcosa?
    Secondo me, andrebbe bene: RANIERI è adattissimo a costruire quando si deve ripartire, mettere le basi per un inizio di progetto serio.

    io mi ricordo di alcune interviste mandate a ripetizione su Sky Sport 24 nelle quali Agnelli diceva che il suo obiettivo era quello di riportare la Juve a vincere, provare a lottare per ogni competizione, ecc.ecc....

    Esatto. Ma non ha mai detto "dobbiamo vincere quest'anno"
     
    .
8 replies since 16/1/2011, 10:34   49 views
  Share  
.