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Frank.8.
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La maggior parte dei film thriller, d'azione (ma anche di altri generi) storicamente, da quando esiste il cinema, sono caratterizzati per la stragrande maggioranza dalla stessa struttura: uno o più protagonisti che devono raggiungere un obiettivo a discapito di uno o più antagonisti, e l'esito finale (cioè la riuscita o il fallimento di questo obiettivo) sancisce la determinazione di tutta la trama, e di conseguenza la fine del film.
Ma, riflettendo qualche minuto fa mentre studiavo, ho pensato ad una cosa: avete mai visto un film con una struttura completamente diversa? Del tipo: il protagonista ha un'obiettivo che deve raggiungere a discapito di uno o più antagonisti, ma quando è sul punto di riuscirci viene fermato... che ne so, del tipo viene ucciso nell'eventuale scontro finale... MA... poi, il film che sembrava agli scorci finali, continua con un cambiamento completo di trama e protagonisti e/o antagonisti, e/o magari addirittura entrambi...
Ricapitolando: di solito l'esito finale della trama che viene proposta all'inizio sancisce la fine del film. Ma conoscete dei film nei quali l'esito finale della trama iniziale non sancisce la fine ma solo un cambiamento radicale nel film, nel quale cambia il protagonista (o l'antagonista, o entrambi, ecc.) e addirittura "l'obiettivo" del film?
Per aiutarvi a capire vi faccio un esempio banale ma pratico: avete visto The Punisher? Bene, la trama si basa su un agente al quale viene uccisa la famiglia per mano di un criminale. Questo agente passa tutto il film a cercare questo criminale per vendicare i suoi familiari... lo trova finalmente nel finale e lo "scontro finale" fra questi due sancisce la fine del film, dato che il protagonista raggiunge l'obiettivo che si era prefissato sin dall'inizio del film, ovvero uccidere questo boss criminale e di fatto vendicare la sua famiglia.
Ma se ad esempio the Punisher fosse ucciso nello scontro finale? E magari la trama poi si sviluppa su quegli amici che aveva come vicini di casa (quello pieno di piercing, il ciccione e la ragazza) con una storia completamente diversa? Che so, non intendo assolutamente il ritorno in scena di questi co-protagonisti (che erano usciti dal film nel finale) che magari cercano di vendicare the Punisher, o di trovare il suo corpo perchè non si trovava più ecc.... intendo proprio un cambiamento radicale, del tipo: questi diventano nuovi protagonisti del film e la nuova trama è su loro che, grazie all'autostima che gli aveva dato the punisher, iniziano ad esagerare e diventano criminali e via che parte un'altra trama su qualche storia ecc.ecc....
Non so se avete capito cosa intendo... sarei felice di cercare di spiegarlo meglio se qualcuno di voi non ha ben compreso il mio messaggio... e scusatemi il modo penoso col quale scrivo ma queste mie "illuminazioni" mi vengono mentre studio pagine su pagine di lingue straniere... ergo sto facendo due cose contemporaneamente... -
stoichkov.
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come scrivevo in tag il film c'e` ed e` Psycho di Alfred Hitchcock che e` famoso proprio per questo . -
Frank.8.
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come scrivevo in tag il film c'e` ed e` Psycho di Alfred Hitchcock che e` famoso proprio per questo
non ho visto questo film... ma non ho ben capito una cosa: l'assassino di questa protagonista era già presente nel film oppure entra nel film solo dall'uccisione della protagonista?. -
stoichkov.
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nella prima meta` del film la protagonista e` in una citta`, lavora in un ufficio e ruba non mi ricordo se dei soldi o dei gioielli dal suo datore di lavoro e tutta la prima meta` del film e` incentrata sul furto, il senso di colpa della protagonista, il fatto che si mette d'accordo con l'amante per scappare ed incontrarsi a meta` strada. l'assassino non e` in scena
poco prima della meta` arriva all'albergo dove incontra questo personaggio molto strano, che si dimostra succube della madre che vive al piano di sopra (si sente ma non si vede, o meglio si intravede solamente...)
le tensione monta finche` l'albergatore non uccide la protagonista (meta` film)
arriva la polizia e iniziano le invstigazioni che occupano la seconda meta` (i personaggi della prima parte del film sono abbandonati: non c'e` piu` l'ufficio, il datore di lavoro, l'amante...) e si scopre che la madre veniva impersonata dall'albergatore cioe` era una proiezione del suo subconscio. -
Frank.8.
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cavolo dev'essere un capolavoro immenso, appena posso lo vedo! . -
shaka81.
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Non per parlare di esempi banali ma i film di M. Night Shyamalan sono abbastanza strutturati nel modo che dicevi o meglio non è che i protagonisti vengono fermati ma a volte cambia l'obiettivo all'ultimo e quindi il tutto risulta inutile o illusorio oppure cambia il punto di vista e quindi anche il concetto di protagonista ed antagonista...poi ci sono i film in cui i protagonisti sono finti eroi o eroi neri e quindi escono abbastanza dallo stereotipo del buono per cui si tifa che vince contro il cattivo super cattivo e non è un caso se ci sono film in cui i cattivi sono i personaggi più amati o addirittura ci sono eroi volutamente cattivi e truculenti...due esempi Romanzo Criminale con Libanese diventato personaggio di culto oppure Jason dei famosi film horror ma anche Hannibal Lecter, Marlon Brando in Apocalypse now ecc...per rimanere più centrati ci sono i film che richiedono un sacrificio per avere il fine richiesto come Il Coraggioso e Dead Man con Johnny Depp...non è una pratica insolita quella dei finali amari... . -
stoichkov.
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si no i finali amari e` un conto lui dice proprio che il personaggio principale con il suo obiettivo ecc. cambia a meta` film
se si parla di finali amari o protagonista che muore insapettatamente ecc. Il Sorpasso e` inarrivabile. -
Frank.8.
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no shaka non intendevo un finale amaro, nè un finale a sorpresa... non intendevo proprio parlare del finale... parlo di un film nel quale nella scena che "sembra finale", tipo che so, 'finalmente arriva lo scontro fra protagonista ed antagonista', dopo quello scontro il film si sviluppa su un'altra trama e magari con protagonisti diversi ecc... . -
shaka81.
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Eh beh di solito questo avviene con la logica dei sequel...spesso per motivi commerciali e di chiarezza narrativa i film finiscono con lo scontro e la trama nuova è sviluppata in un sequel...non è che di esempi ce ne sono pochi è che sono quasi tutte saghe...la saga di Star Wars se seguisse la cronologia degli eventi sarebbe una cosa del genere abbracciando generazioni di protagonisti, Il Padrino in qualche modo fa lo stesso, utilizzando l'espediente della famiglia ecc...ma per dire "E venne il giorno" finisce riproponendo la stessa storia ma altrove e quindi con altri personaggi...V per Vendetta lascia intendere quello che sarà pur essendo un film abbastanza incentrato su una trama compiuta, Saw l'enigmista lo fa...in un certo senso anche Full Metal Jacket è un film che degenera con i suoi protagonisti ecc... . -
Frank.8.
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eh no shaka non intendo assolutamente neanche i sequel... intendo proprio un film che sviluppa all'interno di sè stesso due trame ben separate ecc.. . -
shaka81.
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Ho capito ma è una tendenza chiara...anche uno sceneggiatore può scegliere di sviluppare una stessa trama in più film per avere un senso di compiutezza ad ogni "episodio" visto che ormai l'attenzione è bassa e si punta al semplice...i film di Tarantino con la suddivisione in capitoli creano queste trame e sottotrame ma poi rientrano in una trama più grande che uno conosce perchè ci sono continui riferimenti ma se si vedessero i film senza tutto il contorno sarebbero più o meno così...Pulp Fiction è una serie di episodi e personaggi che si intrecciano ma ognuno ha una sua trama funzionale al film...lo sviluppo che dici tu è anche più semplice di quello di un film di tarantino... .