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CITAZIONE (scenda @ 13/6/2011, 13:09) 1) non è un argomento. Ci sarà un motivo non significa nulla... ogni squadra ha le sue esigenze tattiche; ogni allenatore ha le sue idee di gioco. Non è un argomento logico, ma è un argomento fenomenologico: è sotto gli occhi di tutti che SNEJIDER è riuscito ad esprimersi al meglio giocando vicino alla porta, dove si deve creare, e non davanti alla difesa, dove si deve dare ordine.
CITAZIONE (scenda @ 13/6/2011, 13:09) 2) è il tuo punto di vista. Il mio è diametralmente opposto. Io ho visto uno Snejider accentratore di gioco. E ho sentito allenatori incavolarsi tantissime volte in partita quando i compagni non gli davano sistematicamente il pallone o lui non si faceva trovare per il passaggio. Questo significa essere registi o play maker, al di là se porti l'etichetta del 3/4ista o del centrocampista. La differenza tra essere un regista e una mezzala (o trequartista) è tanta: il punto di partenza è quello di avere i piedi buoni ma poi sono 2 ruoli diversi. Il regista deve dare ordine, rischiare il meno possibile (altrimenti manda in porta le punte avversare) e cercare giocate possibilmente semplici, in modo metodico, secondo certi meccanismi di squadra. La mezzala-"trequartista" deve creare azioni pericolose negli ultimi metri di campo, deve cercare giocare difficili, deve poter sbagliare per cercare qualcosa di difficile (il regista non può sbagliare). Anche i tempi di gioco sono diversi: il regista si basa sulla costanza, sul fatto che le azioni passano sempre dai suoi piedi ed è abituato ad essere sempre il faro. La mezzala-"trequartista" si basa sul guizzo, sulla giocata estemporanea. Prendi una mezzala e mettila regista: il rischio è che faccia giocate pericolose, perchè è abituata a rischiare, così come non è abituata alla resistenza, alla costanza e ad essere prepotentemente sempre nel vivo del gioco. Prendi un regista e mettilo mezzala: rischi che non abbia il passo, che sia incolore nelle giocate, proprio perchè abituato/allenato alla costanza, non all'imprevedibilità.
Il regista ha delle caratteristiche tattiche ben diverse: deve essere ben collaudato con la fase difensiva, coi difensori (oltre che coi centrocampisti), e non sono cose che si imparano dall'oggi al domani. La mezzala-"trequartista" che gioca dietro alle punte, o alla punta, deve essere collaudata con gli attaccanti (oltre, sempre, che coi centrocampisti).
CITAZIONE (scenda @ 13/6/2011, 13:09) 3) Snejider, come avevo detto sopra, è bravissimo nell'uno-due con le punte, così come nelllo smistare il gioco sulle fasce (presuppone una posizione arretrata, perchè a ridosso dell'area non smisti il gioco sulle fasce...) e il lancio lungo che prova spessissimo. Tutte cose che può fare benissimo da mezz'ala. Ti ho risposto nel punto 2)
Le caratteristiche tecniche differenti sono alla base del fatto che SNEJIDER da regista era incolore e da mezzala dietro alle punte ha vinto una Champions League ed un Mondiale per Club; allo stesso modo ANDREA PIRLO da mezzala-trequartista non diceva molto, mentre da Regista davanti alla difesa ha vinto 2 Champions League e 1 Mondiale. Sono caratteristiche tecniche e di pensiero di gioco ben differenti.
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