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Frank.8.
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Vorrei aprire una discussione sull'infinita questione-Tevez (ormai volta al termine a quanto pare, visto che probabilmente lascerà il City a gennaio) prendendola da un diverso punto di vista ed analizzandola a 360°.
Più che sull'aspetto calcistico o professionale, infatti, vorrei concentrarmi sull'aspetto umano.
Allora, Tevez sostiene da tempo che vuole lasciare Manchester perchè alla moglie non piace la città, non si è ambientata bene, non parla inglese ecc. quindi sembra addirittura che ora sia tornata in Argentina (non so di preciso, ma sicuramente non vive più a Manchester).
Ora, tralasciando il fatto che la moglie sia una stupida viziata e che è orrendo il suo gesto (si resta SEMPRE insieme nel bene e nel male, in tutte le difficoltà), la domanda che vi faccio è questa: siete in grado di condannare Tevez mettendovi nei suoi panni?
Vivere lontano dalla persona che ami è un qualcosa che ti logora come nient'altro (ve l'assicuro in 1° persona): non hai più voglia di far niente, sei sempre triste ai limiti della depressione e l'unico altro sentimento (a parte tristezza) che riesci a provare è rabbia.
E' giusto che un giocatore rispetti il suo contratto al costo di soffrire come un cane? Vale la pena trattenere un giocatore controvoglia ma controvoglia per motivi seri?
Quel che ha fatto in Champions (rifiutarsi di entrare) è un gesto gravissimo a prescindere, chiariamoci...
Ma voi non gli date delle attenuanti rispetto agli altri calciatori che forzano la mano solo per denaro e/o ambizioni?. -
Jourdain.
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Frank,
premesso che a me TEVEZ piace da matti;
non mi sento di dargli ragione, perchè il Manchester City pagò un certo valore per averlo dallo United e ha dovuto accontentare le richieste d'ingaggio di TEVEZ,
se TEVEZ vuole lasciare il City deve portare una squadra che soddisfi il costo del cartellino (valutato dal City) e che sia in grado di pagare l'ingaggio richiesto da TEVEZ.
Se TEVEZ voleva non essere così vincolato bastava che chiedesse un ingaggio minore, al di là del fatto che il City non può svenderlo (non può vendere il suo cartellino per "pochi" euro)
Il City non lo trattiene a priori, basta che arrivi un'offerta che soddisfi il giocatore e il club. Quest'estate non è arrivata, in futuro si vedrà.
Il lato umano non può essere tirato fuori solo adesso, ma andava considerato anche quando TEVEZ firmò per il Manchester City.
Edited by Jourdain - 2/10/2011, 14:49. -
mirko vucinic.
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infatti non mi pare proprio che il city tenga progioniero tevez.
è che nessuno può permetterselo.
quindi lui visto che prende i bei soldini degli sceicchi deve stare al suo posto, sennò chiede la rescissione senza avanzare pretese economiche.. -
Frank.8.
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Se non ricordo male quest'estate il City aveva ricevuto delle belle offerte per Tevez ma Mancini fece di tutto per trattenerlo. In quel caso, forse potevano anche lasciarlo partire, considerando l'aspetto umano... nel senso, anche se erano delle persone fredde alle quali non fregava nulla dell'aspetto umano, potevano considerare il fatto che tenerlo controvoglia ed in certe condizioni morali (che incidono direttamente sulla prestazione) non avrebbe fatto assolutamente comodo, visto che non sarebbe stato il Tevez che volevano sfruttare ed il suo valore di mercato sarebbe sceso dopo diversi mesi in ombra.. quindi potevano facilmente immaginare che ci avrebbero rimesso sul campo (con un Tevez demoralizzato quindi al 30-40%) ed economicamente (visto che dopo una brutta stagione di certo non possono rivenderlo allo stesso prezzo della scorsa estate nella quale stava ancora al top del top).. Il lato umano non può essere tirato fuori solo adesso, ma andava considerato anche quando TEVEZ firmò per il Manchester City.
questo è assolutamente vero, però i problemi familiari sono venuti fuori dopo il primo anno col City... credo che la moglie abbia provato fino all'ultimo ad ambientarsi a Manchester ma che dopo un tot abbia detto "stop, io non ce la faccio"...
Poi se la moglie voleva andar via anche all'epoca allora Tevez non ha scuse, però non ricordo l'Argentino parlare di cose del genere i primi tempi col City... -
Jourdain.
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Frank,
in Estate il City provò ad accontentare TEVEZ, se fossero arrivate proposte concrete avrebbe cercato di accontentarlo (anche perchè AGUERO è stato preso pensando alla cessione di TEVEZ),
ma l'unico interesse reale fu quello del Corinthians, la squadra brasiliana cercò di coprire le spese con l'aiuto degli sponsor, ma non bastava,
e TEVEZ non era convinto di tornare in Brasile.
Credo che tutte le squadre del mondo vorrebbero TEVEZ, ma se non possono pagargli l'ingaggio il City non può farci niente.
L'Inter era disposta a prenderlo in prestito per un anno pagandogli metà ingaggio, ma per quale motivo il City dovrebbe prestare un giocatore come TEVEZ a una squadra che potrebbe incontrare in Champions League?
Certo è che se lui va allo scontro con la società, come ha fatto rifiutando di giocare, la società non farà più nulla per andare verso le sue esigenze.
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G-Mellow.
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il lato umano non lo guardo ora perchè se manchester era una citta' di merda, lo era pure quando gli hanno dato 9 milioni di euro l'anno..quindi doveva declinare l'offerta e cercarsi una squadra in una citta' che gli piaceva...ora è facile dire che manchesterè una citta' di merda, lo sanno tutti che a manchester la tristezza ti si porta via pero' prima che si rovinasse il rapporto tra lui mancini andava tutto bene...senza calcolare che a manchester era gia' 2 anni che ci stava perchè era allo united, quando pero' sono arrivati i 9 milioni del city la citta' gli piaceva o sbaglio? quindi se non gli piace ora non gli doveva piacere neanche prima xkè non penso che manchester prima era una citta' di sballo , diveritmento, movida e piena di luoghi turistici e ora si è rovinata.. . -
Frank.8.
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Frank,
in Estate il City provò ad accontentare TEVEZ, se fossero arrivate proposte concrete avrebbe cercato di accontentarlo (anche perchè AGUERO è stato preso pensando alla cessione di TEVEZ),
ma l'unico interesse reale fu quello del Corinthians, la squadra brasiliana cercò di coprire le spese con l'aiuto degli sponsor, ma non bastava,
e TEVEZ non era convinto di tornare in Brasile.
Credo che tutte le squadre del mondo vorrebbero TEVEZ, ma se non possono pagargli l'ingaggio il City non può farci niente.
L'Inter era disposta a prenderlo in prestito per un anno pagandogli metà ingaggio, ma per quale motivo il City dovrebbe prestare un giocatore come TEVEZ a una squadra che potrebbe incontrare in Champions League?
Certo è che se lui va allo scontro con la società, come ha fatto rifiutando di giocare, la società non farà più nulla per andare verso le sue esigenze.
sì ma infatti non dico assolutamente che il City lo debba svendere...
Ecco è solo che ricordavo che quest'estate ricevettero alcune belle offerte per Tevez, poi mi potrò anche sbagliare visto che l'ultima estate ho seguito le vicende calcistiche "di sfuggita" e con superficialità...il lato umano non lo guardo ora perchè se manchester era una citta' di merda, lo era pure quando gli hanno dato 9 milioni di euro l'anno..quindi doveva declinare l'offerta e cercarsi una squadra in una citta' che gli piaceva...ora è facile dire che manchesterè una citta' di merda, lo sanno tutti che a manchester la tristezza ti si porta via pero' prima che si rovinasse il rapporto tra lui mancini andava tutto bene...senza calcolare che a manchester era gia' 2 anni che ci stava perchè era allo united, quando pero' sono arrivati i 9 milioni del city la citta' gli piaceva o sbaglio? quindi se non gli piace ora non gli doveva piacere neanche prima xkè non penso che manchester prima era una citta' di sballo , diveritmento, movida e piena di luoghi turistici e ora si è rovinata..
mellow il problema non è con lui ma con la moglie, che pare abbia lasciato la città dopo il primo anno col City.
Prima magari non le piaceva ma Tevez pensava sarebbero stati insieme in una città che entrambi non amavano. Poi la moglie decise di lasciare la città.. -
Jourdain.
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Ci sono state 2 proposte strane:
- quella del Corinthians, con l'aiuto degli sponsor (ma TEVEZ non era convinto e il Corinthians non sarebbe riuscito a coprire le spese)
- quella dell'Inter che chiedeva il prestito con metà ingaggio pagato dal City.
Il resto sono state tutte voci, che vanno dalla Juventus (che non avrebbe mai potuto pagarlo) a squadre russe ed arabe (ma lì i giornalisti ci speculano, perchè giocano sul fatto che russi e arabi hanno capitali da investire).
Il City sperava di venderlo, perchè TEVEZ è da 2 anni che fa storie, ma non sono arrivate vere offerte.
Credo sperassero in un'offerta del Real, l'unica squadra che poteva comprarlo senza problemi.. -
scenda.
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La proposta dell'INter io la ricordo diversa: prestito con diritto di riscatto fissato sui 20 mln. Il giocatore si riduceva l'ingaggio pur di venire a Milano.
Io non ricordo quanto fu pagato dal City. Però si è sempre detto che quando un giocatore non fa più parte dei piani della società è normale che si svaluti un pò. Non è diverso proprio dall'affare Balotelli: anche Mario non faceva più parte dei piani dell'Inter ed è stato venduto al miglior offerente anche se il giocatore valeva di più (se è vero che Hazard costa 30 mln e Casemiro 20).
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Jourdain.
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Se lo riduceva come se lo è ridotto IBRAHIMOVIC per andare al Milan?
Io credevo in TEVEZ all'Inter, ma a patto che l'Inter investisse i soldi della cessione di ETO'O o SNEIDER nell'acquisto di TEVEZ, e che pagasse l'ingaggio intero.. -
Principino Chivu.
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Frank,
secondo me in primis bisognerebbe capire anche i veri motivi che hanno spinto una donna addirittura a voler abbandonare il marito ( ma sono già sposati tra l'altro? Mi sembrava che erano solo fidanzati) per una città.
Quando ho imparato per esperienza che le donne sono abbastanza capaci ad adattarsi specialmente per amore. Evidentemente se ha voluto ritornare in Argentina c'è qualcosa di più grande di un semplice vizio o banalità.
Dipende ora come Tevez prende la sua lontananza. Perchè l'amore è qualcosa di spirituale, secondo me, non ha confini e riduce ogni distanza.
@ per tutti....
Detto questo su Tevez non saprei che dire...io non penso che il Mancio sia un tecnico non aperto, ma apertissimo a discutere di qualsiasi problematica. Lo dimostra anche il fatto che sta insistendo e rinsistendo con Supermario. Quindi se Carlos ha veramente dei problemi personali, io credo che Roberto Mancini sia il primo a tendergli una mano; al di là degli aspetti tecnici del calciatore che possono indurre tutti ad essere pazienti.
Qua non saprei che dire perché poi mi avete stuzzicato voi ed avete abbattuto il mio scetticismo che avevo in estate nei suoi confronti (spero ancora sia in trattativa con l'Inter) però caratterialmente è di suo un po' bizzarro come sosteneva bene Mirko..