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Frank.8.
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CINA - Sono vive e nuotano all'interno di una soluzione a base di erbe. Si tratta di piccole tartarughe il cui amaro destino è stato quello di incontrare un carnefice cinese che le ha catturate e sacrificate per guadagnare soldi. Tra i banchi dei mercati o nei negozi di animali si possono quindi trovare lucertole e tartarughe vive pronte per essere vendute come portachiavi. Sembra essere questo uno degli ultimi ritrovati del mercato cinese per fare business senza badare minimamente al rispetto e alla tutela per gli animali. La notizia stà facendo il giro del mondo e su Facebook è nato un movimento di opinione che si ribella a questo tipo di pratica. C'è addirittura chi propone una petizione per fermare questo mercato.
Gli animali rinchiusi nel sacchetto possono sopravvivere da 1 a tre mesi per poi a soffocare. Il prezzo per singolo esemplare sembra sia di 5 rmb, pochi cent. Oltre alle tartarughe e alle lucertole la pratica di sigillare animali in piccoli sacchetti di plastica riguarda anche pesci brasiliani. Sembra che diverse associazioni animaliste cinesi stiano protestando per mettere fine questo business in piena espansione, ma intanto il commercio impazza. Sul web c'è chi chiede l'intervento governativo per fermare la cattura di questi animali destinati ad essere sigillati dentro piccole bustine di plastica.
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Sergio Conceicao.
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ma magari mettessero quelli che fanno sta cosa in una busta di plastica
come quelli che ammazzano a bastonate le foche ... ma sfonderei io la testa a loro e vedo se tanto gli piace.