Milan, quale comandante?

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  1. Jourdain
     
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    Dai giocatori ai tifosi, l'ambiente Milan è stato colpito e affondato dalle cessioni di IBRAHIMOVIC e THIAGO SILVA.

    Adesso bisogna progettare la rosa che dovrà affrontare la stagione 2012-2013, per cui sarà necessario riparare i danni causati dal calciomercato in uscita; però sarebbe un errore individuare il danno solamente nelle cessioni dei due giocatori ceduti al PSG: il danno è più grosso e solo circoscrivendolo per bene si potrà pianificare in modo intelligente.

    Iniziamo col dire che in difesa, oltre a THIAGO SILVA, il Milan ha perso anche ALESSANDRO NESTA e GIANLUCA ZAMBROTTA: da un punto di vista tecnico e tattico si sono volatilizzati i due difensori centrali titolari.
    Da un punto di vista della personalità e dell'esperienza a certi livelli, invece, vengono a mancare ben 3 giocatori, perché ZAMBROTTA, sebbene fosse calcisticamente finito nel 2006, rappresentava comunque un uomo di esperienza e di personalità, in campo e nello spogliatoio.

    A centrocampo, la situazione non è meno grave: non ci sono più tre centrocampisti di levatura internazionale: SEEDORF, GATTUSO e VAN BOMMEL. Al di là del fatto che non tutti e tre fossero titolari, è evidente che si tratta di tre leader, in campo e nello spogliatoio, tre giocatori capaci tra guidare i compagni di reparto, di caricarli e di deresponsabilizzarli.
    Con SEEDORF o VAN BOMMEL al suo fianco, NOCERINO (per esempio) viene "pilotato" in campo e sente che sono loro a prendersi le responsabilità, può giocare sereno e, come è successo nella scorsa stagione, segnare diversi goal.
    Come sarà, invece, NOCERINO responsabilizzato a leader del centrocampo? Dico NOCERINO ma potrei anche citare MONTOLIVO, FLAMINI, EMANUELSON, MUNTARI, ecc.

    Ma non è finita qui per quanto riguarda il centrocampo. L'assenza di IBRAHIMOVIC, oltre a fare mancare la sua incisività in attacco, "chiederà" ai centrocampisti di impostare e creare gioco, molto più di quanto non abbiano fatto negli ultimi due anni. Con IBRAHIMOVIC in campo, infatti, i centrocampisti dovevano sostanzialmente rubare il pallone, darglielo il più velocemente possibile e cercare di sfruttare gli spazi creati dallo svedese.
    Senza IBRAHIMOVIC cambia tutto: al centrocampo verrà chiesto di essere il fulcro della squadra. Da IBRAHIMOVIC la patata bollente passerà nei piedi dei centrocampisti, i quali dovranno avere personalità e qualità tali da rispondere positivamente a questo compito. Per quanto riguarda la personalità, l'ultimo superstite è MASSIMO AMBROSINI, peccato che l'età gli faccia giocare bene 2-3 partite all'anno.

    La mia risposta a questa complicata soluzione consiste in un acquisto importante a centrocampo e in una richiesta ad ALLEGRI.

    Il centrocampista che serve al Milan è quello che ALLEGRI chiama "il comandante", quello che nel Milan degli ultimi 2 anni è stato VAN BOMMEL e che nel Cagliari era (ed è ancora) DANIELE CONTI. In sostanza, al Milan serve un centromediano metodista, ossia un centrocampista capace di guidare i movimenti difensivi dei compagni di reparto, andando così ad aiutare il reparto difensivo (indebolito dalle partenze di T.SILVA e NESTA). Allo stesso tempo, questo centromediano, deve essere un giocatori di personalità, che deresponsabilizzi gli altri buoni-normali centrocampisti, consentendo loro di giocare "più leggeri" e rendere meglio.
    I migliori metodisti a livello internazionale sono MASCHERANO, DE ROSSI, ESSIEN, YAYA TOURE' e BUSQUETS. Se il Milan riuscisse a prendere uno di questi 5 farebbe un grosso passo in avanti dal punto di vista dell'organizzazione della fase difensiva e dell'iniezione di personalità a centrocampo.
    Questi però sono top-player e, per un motivo o per l'altro (anche economico), sono obiettivi difficilmente raggiungibili; per questo, propongo anche altri nomi, di giocatori "meno certezze" ma che potrebbero risolvere lo stesso tanti problemi, e per diversi anni: SANDRO del Tottenham, M'VILA del Rennes, FERNANDO del Porto, JAVI MARTINEZ dell'Atletico Bilbao.
    Infine, si potrebbero considerare anche 2 giocatori over-30, sperando che possano durare almeno 2-3 anni: ALOU DIARRA dell'OM e TYMOSCHUK del Bayern Monaco.

    Per risolvere i problemi relativi alla fase offensiva, invece, dovrà essere ALLEGRI "il comandante". Non c'è più IBRAHIMOVIC che crea palle-goal e che segna: ALLEGRI dovrà codificare e inculcare degli automatismi, principi di gioco che rendano efficace la fase offensiva del Milan.
    In un certo senso, è la prova del 9 per l'allenatore livornese, perché nelle 2 ultime stagioni la presenza di IBRAHIMOVIC lo aveva dispensato dal dare un'impronta offensiva al Milan, ed è stato giusto così, perché sarebbe stato stupido stipendiare lo svedese per non fargli fare quello che sa fare. Adesso, però ALLEGRI dovrà dimostrare di saper metterci del suo.

    Quale comandante? Un centromediano metodista davanti alla difesa e un allenatore che codifichi la fase offensiva.
     
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  2. Principino Chivu
     
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    Bel blog Jou
    per i nostri amici rossoneri.
    Concordo piú o meno su tutto ( eccezion fatta per S.Busquets che per me vale meno di ció che si crede), peró al Milan ora servirebbe anche un attaccante e un trequartista che unisca i reparti, vista la partenza di Ibra. E poi un centrale.
    A prezzo low-cost credo che la società possa muoversi bene.
    Certo che se vedremo Pazzini ( o Destro) alla Juve e Matri al Milan per noi interisti é un po' strano... Tutto ció che é italiano va altrove....
     
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  3. shaka81
     
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    L'ho detto in tag e lo spiego un po meglio qui il mio pensiero...quando l'Inter vendette Ibrahimovic dissi che il passaggio al dopo Ibra era tutto nello svincolarsi dal voler fare il cambio 1 a 1, parte Zlatan arriva uno meglio...l'Inter riuscì nella difficilissima impresa di trovare uno che valeva ampiamente Ibra (Eto'o) e che lo migliorava in alcuni aspetti (tenuta in europa) ma anche altri giocatori funzionali che in una stagione irripetibile hanno fatto le fortune dei nerazzurri...il Milan potrebbe fare qualcosa di simile con la differenza che la cessione pesante, che fa cassa, non è Ibra ma Thiago Silva e che nel pacchetto hanno solo cash e non so fino a che punto da rimettere sul mercato...tra l'altro, come faceva notare Jo, non è che si possa continuare con il solito luogo comune che il Milan vinceva prima e vincerà dopo ogni grande campione che se ne va...c'è un cambio generazionale incredibile, sono partiti almeno 5-6 punti fermi della Rosa alcuni dei quali pilastri delle vittorie passate...quindi ridurre il tutto ad una magia di Allegri e ad un metodista mi sembra poco...lo dico anche perchè non si conoscono le reali condizioni di chi resta, specialmente davanti...partire con un attacco Cassano, El Sharawy, Robinho, Pato non sarebbe nemmeno male considerando tutti abili arruolati e che le altre non è che abbiano attacchi spaziali, la stessa Juve che ha vinto lo scudo ha proprio negli avanti i più perfettibili...il problema è che Pato è rimasto quello di 4 anni fa, Cassano è fisicamente provato, Robinho non è un giocatore da cui ci si può aspettare sempre il fritto ed il ragazzino è un ragazzino che al pari dei suoi coetanei viene elogiato se misurato con un metro benevolo ma che non soddisfa se si passa al metro dei grandi...dietro la situazione è più preoccupante addirittura della Roma...io prenderei un giocatore giusto per reparto...uno veloce e discreto con i piedi dietro, un mediano di carisma ed un attaccante che sappia far gol ed accentrare le attenzioni su di se...l'identikit è facile da fare, fare nomi un po meno soprattutto dietro...
     
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  4. Sergio Conceicao
     
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    secondo me ne servono parecchi, ma serve uno con i piedi buoni che sappia far girar palla ... anche perchè con i lanci lunghi da metter giù non possono più giocare visti cassano binho pato el sharawi ...

    anche i due laterali abate e antonini non hanno un grande fraseggio, i centrali di difesa ugualmente non sono bravissimi ad impostare ... cioè il centrocampista con i piedi migliori e l'attitudine più da giocatore che fa girar la squadra sarebbe montolivo !! che con l'italia si è fatto vedere più che altro per la corsa e la grinta e qualche giocata estemporanea di qualità, ma a tener su la squadra erano altri ...
     
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  5. Jourdain
     
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    CITAZIONE (Principino Chivu @ 21/7/2012, 17:56) 
    Bel blog Jou
    per i nostri amici rossoneri.
    Concordo piú o meno su tutto ( eccezion fatta per S.Busquets che per me vale meno di ció che si crede), peró al Milan ora servirebbe anche un attaccante e un trequartista che unisca i reparti, vista la partenza di Ibra. E poi un centrale.
    A prezzo low-cost credo che la società possa muoversi bene.
    Certo che se vedremo Pazzini ( o Destro) alla Juve e Matri al Milan per noi interisti é un po' strano... Tutto ció che é italiano va altrove....

    La premessa è che se il Milan deve spendere quanto incassato dalle cessioni e dal risparmio ingaggi, a quel punto gli conveniva tenere IBRA e T.SILVA.

    Facendo un po' i numeri, se il Milan ha incassato 60 mln, non credo vada a spendere 60 mln, perché altrimenti si sarebbe tenuto IBRA e THIAGO SILVA.

    Quindi, è ipotizzabile che il Milan voglia spendere 30 o 40.

    Se con 30 o 40 va a prendere 3 giocatori (il numero che hai fatto tu), questi 3 giocatori saranno tre da 10, sul livello di NOCERINO, MONTOLIVO, MEXES e gli altri che ha già.

    Per poter crescere come squadra ha bisogno di un pezzo da 90, di un giocatore che alleggerisca i compagni e li faccia rendere meglio.
    Quindi quei 30-40 andrei a spenderli su un solo giocatore (se sono 40 mln, magari con 30 mln prendi il campione in mezzo campo e con gli altri 10 mln vai a prendere un altro elemento per l'attacco o per la difesa).

    Dopo rispondo anche a Shaka e Sergio.
     
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  6. Principino Chivu
     
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    Jou,

    Partiamo dal presupposto che T.Silva e Ibra non li potevi tenere date le circostanze.
    Come noi lo scorso anno Eto'o.

    qua però si aprono 2 possibilità, premetendo che la mano di Mister Allegri ora deve vedersi...(ma non gli si può nemmeno tirare la croce addosso se con questo Milan dovesse avere problemi).

    1) quello di puntare su giocatori low-cost , per il nostro campionato e puoi prenderne anche 2 o 3.
    Magari poi ti salta fuori il Vidal o il Nocerino della situazione, che costa poco ma ti rende.
    Se devi prendere un top player ( o un pezzo da 90) la vedo dura anche sotto il profilo di sostituzione.
    Es. se il Milan prende Muñoz+Nainggolan +Matri non sarebbe una soluzione interessante?

    2) se provi a prendere un pezzo da novanta, perché così facendo ne puoi prendere solo uno é rischiosissimo perché non sai mai come si possa esprimere nel nuovo Milan.
    Mettiamo anche il caso assurdo che il Milan possa arrivare a Mascherano, siamo sicuri che l'argentino possa compensare da solo la partenza di Ibra e T.Silva?

    Cioè faccio per dire sono tantissimi i giocatori che sono partiti dal Milan in questa estate, trovo impensabile poter sostituire tutte queste partenza con il solo innesto di un pezzo da novanta, che debba fare il comandante e basta.
    Sennò si rischia di fare lo stesso errrore che facemmo noi con Forlàn pensando che potesse sostituire Eto'o.


     
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  7. Jourdain
     
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    CITAZIONE (shaka81 @ 21/7/2012, 19:49) 
    L'ho detto in tag e lo spiego un po meglio qui il mio pensiero...quando l'Inter vendette Ibrahimovic dissi che il passaggio al dopo Ibra era tutto nello svincolarsi dal voler fare il cambio 1 a 1, parte Zlatan arriva uno meglio...l'Inter riuscì nella difficilissima impresa di trovare uno che valeva ampiamente Ibra (Eto'o) e che lo migliorava in alcuni aspetti (tenuta in europa) ma anche altri giocatori funzionali che in una stagione irripetibile hanno fatto le fortune dei nerazzurri...il Milan potrebbe fare qualcosa di simile con la differenza che la cessione pesante, che fa cassa, non è Ibra ma Thiago Silva e che nel pacchetto hanno solo cash e non so fino a che punto da rimettere sul mercato...tra l'altro, come faceva notare Jo, non è che si possa continuare con il solito luogo comune che il Milan vinceva prima e vincerà dopo ogni grande campione che se ne va...c'è un cambio generazionale incredibile, sono partiti almeno 5-6 punti fermi della Rosa alcuni dei quali pilastri delle vittorie passate...quindi ridurre il tutto ad una magia di Allegri e ad un metodista mi sembra poco...lo dico anche perchè non si conoscono le reali condizioni di chi resta, specialmente davanti...partire con un attacco Cassano, El Sharawy, Robinho, Pato non sarebbe nemmeno male considerando tutti abili arruolati e che le altre non è che abbiano attacchi spaziali, la stessa Juve che ha vinto lo scudo ha proprio negli avanti i più perfettibili...il problema è che Pato è rimasto quello di 4 anni fa, Cassano è fisicamente provato, Robinho non è un giocatore da cui ci si può aspettare sempre il fritto ed il ragazzino è un ragazzino che al pari dei suoi coetanei viene elogiato se misurato con un metro benevolo ma che non soddisfa se si passa al metro dei grandi...dietro la situazione è più preoccupante addirittura della Roma...io prenderei un giocatore giusto per reparto...uno veloce e discreto con i piedi dietro, un mediano di carisma ed un attaccante che sappia far gol ed accentrare le attenzioni su di se...l'identikit è facile da fare, fare nomi un po meno soprattutto dietro...

    Shaka,

    in linea teorica sarei d'accordo con te, nel senso che il Milan dovrebbe fare come la Juventus che vendette ZIDANE e INZAGHI e comprò BUFFON, THURAM, NEDVED e SALAS; o come l'Inter che vendette IBRAHIMOVIC e MAXWELL e comprò LUCIO, T.MOTTA, SNEJIDER ed ETO'O.

    Però c'è una differenza, sostanziale, tra quelle Juventus/Inter e questo Milan: la situazione economica di quella Juventus e di quel Milan (e in generale del calcio italiano).

    Cioè, ZIDANE voleva andare al Real Madrid da 2-3 anni, la Juventus non voleva cederlo per far cassa ma, davanti alla fattualità della sua cessione, monetizzò il più possibile per comprare altri campioni e restare competitiva.

    Lo stesso vale per la cessione di IBRAHIMOVIC: voleva andare al Barcellona. L'Inter e MOURINHO non volevano cederlo ma, posti davanti alla situazione creata da IBRAHIMOVIC e da RAIOLA, lo cedettero monetizzando il più possibile e comprando 4 campioni.

    La situazione del Milan è ben diversa: IBRAHIMOVIC e T.SILVA non volevano andare via, il Milan li ha ceduti per fare cassa e il denaro ricavato non verrà speso tutto (e soprattutto non c'è intenzione di avere costi gestionali pari o superiori all'anno scorso); altrimenti, tanto valeva tenersi IBRAHIMOVIC e THIAGO SILVA.

    Detto questo, in linea teorica anch'io so bene che servirebbero un difensore, un centrocampista e un attaccante;
    però, data l'emergenza del Milan e del movimento italiano in generale, la priorità è il centrocampista.

    Se poi andiamo a vedere la strategia applicata dal Milan in seguito alle grandi cessioni, vediamo che è lontana dalle operazioni "fuori ZIDANE dentro BUFFON, THURAM e NEDVED" o "fuori IBRA dentro LUCIO, SNEJIDER ed ETO'O": quando cedette SHEVCHENKO prese RICARDO OLIVERIA e quando cedette KAKA' prese HUNTELAAR. Gli andò pure male...

    Edited by Jourdain - 22/7/2012, 14:40
     
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  8. Jourdain
     
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    CITAZIONE (Sergio Conceicao @ 21/7/2012, 19:56) 
    secondo me ne servono parecchi, ma serve uno con i piedi buoni che sappia far girar palla ... anche perchè con i lanci lunghi da metter giù non possono più giocare visti cassano binho pato el sharawi ...

    anche i due laterali abate e antonini non hanno un grande fraseggio, i centrali di difesa ugualmente non sono bravissimi ad impostare ... cioè il centrocampista con i piedi migliori e l'attitudine più da giocatore che fa girar la squadra sarebbe montolivo !! che con l'italia si è fatto vedere più che altro per la corsa e la grinta e qualche giocata estemporanea di qualità, ma a tener su la squadra erano altri ...

    Sergio, come dicevo sia a Princi che a Shaka, in linea teorica prenderei anch'io 3 giocatori;

    però mi pare che qui ci sia un'emergenza economica,

    nel caso della soluzione proposta, ossia del MASCHERANO o dello JAVI MARTINEZ davanti alla difesa, direi che molto dipenderebbe anche dai principi di gioco della squadra e dai movimenti:

    per il discorso che i difensori non sanno fare iniziare l'azione, il MASCHERANO o lo JAVI MARTINEZ del caso si abbasserebbe, quasi facendo una difesa a 3, e inizierebbe lui l'azione;

    per quanto riguarda la qualità, è vero che MONTOLIVO è uno normale, ma è vero anche che in Nazionale l'abbiamo visto sempre vertice alto, qui invece si troverebbe in mediana e, poi, non dimentichiamo che ROBINHO, CASSANO ed EL SHAARAWY sono attaccanti che tendono a venire a centrocampo, facendo da collante e dando qualità.


    FASE DI TRANSIZIONE DALLA DIFESA ALL'ATTACCO

    ---------------------------------------------ABBIATI

    ------------------------BONERA----------MASCHERANO--------------MEXES----------------------

    ----ABATE----------------NOCERINO-------------------MONTOLIVO--------------ANTONINI

    ------------------BOATENG-------------------------------CASSANO
    -------------------------------------------PATO


    Edited by Jourdain - 22/7/2012, 17:23
     
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  9. Principino Chivu
     
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    Jou,

    ma non sarebbe peccato arretrare un Mascherano o uno Javi Martinez a centrale?
     
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  10. Jourdain
     
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    CITAZIONE (Principino Chivu @ 22/7/2012, 13:19) 
    Jou,

    Partiamo dal presupposto che T.Silva e Ibra non li potevi tenere date le circostanze.
    Come noi lo scorso anno Eto'o.

    qua però si aprono 2 possibilità, premetendo che la mano di Mister Allegri ora deve vedersi...(ma non gli si può nemmeno tirare la croce addosso se con questo Milan dovesse avere problemi).

    1) quello di puntare su giocatori low-cost , per il nostro campionato e puoi prenderne anche 2 o 3.
    Magari poi ti salta fuori il Vidal o il Nocerino della situazione, che costa poco ma ti rende.
    Se devi prendere un top player ( o un pezzo da 90) la vedo dura anche sotto il profilo di sostituzione.
    Es. se il Milan prende Muñoz+Nainggolan +Matri non sarebbe una soluzione interessante?

    2) se provi a prendere un pezzo da novanta, perché così facendo ne puoi prendere solo uno é rischiosissimo perché non sai mai come si possa esprimere nel nuovo Milan.
    Mettiamo anche il caso assurdo che il Milan possa arrivare a Mascherano, siamo sicuri che l'argentino possa compensare da solo la partenza di Ibra e T.Silva?

    Cioè faccio per dire sono tantissimi i giocatori che sono partiti dal Milan in questa estate, trovo impensabile poter sostituire tutte queste partenza con il solo innesto di un pezzo da novanta, che debba fare il comandante e basta.
    Sennò si rischia di fare lo stesso errrore che facemmo noi con Forlàn pensando che potesse sostituire Eto'o.

    Princi,

    MUNOZ non riesce a imporsi al Palermo, perché dovrebbe prenderlo il Milan?
    Cioè, sarebbe più scarso dei 4 difensori milanisti, a cosa serve?

    NAINGGOLAN è un normale-buon giocatore...ma al Milan serve qualcuno da mettere davanti alla difesa, uno che sappia "guidare" e mettere ordine. Non mi sembra il giocatore adatto.

    MATRI andrebbe bene, perché è un tipo di attaccante diverso rispetto a quelli già in rosa.

    Se il Milan deve prendere 3 giocatori da 10-15 mln...allora andrei su ROLANDO, ALOU DIARRA e MATRI.

    Così fai:

    --------------------------------------------------ABBIATI

    -----------ABATE-----------------MEXES--------------------ROLANDO----------------ANTONINI

    --------------------------NOCERINO---------A.DIARRA--------MONTOLIVO

    -----------------------------------------------BOATENG

    ---------------------------------MATRI/PATO--------------CASSANO/EL SHAARAWY/ROBINHO

    P.S. L'Inter non ha sostituito ETO'O con un solo giocatore, ha preso ZARATE e FORLAN, sperando che qualcuno dei 2 potesse fare qualcosa. Ma non ha investito, ha sperato, dato che ZARATE lo ha preso in prestito e FORLAN lo ha preso in saldo.







    CITAZIONE (Principino Chivu @ 22/7/2012, 17:36) 
    Jou,

    ma non sarebbe peccato arretrare un Mascherano o uno Javi Martinez a centrale?

    In fase di impostazione, non dico che giocherebbero difensori centrali..ma arretrerebbero per iniziare l'azione.
     
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  11. scenda
     
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    giuste le cessioni di Ibra e Thiago in una situazione di crisi economica lampante per il calcio italiano. Da noi stiamo tutti sulla stessa barca ad eccezione della Juve che, per note vicissitudini passate, ha già avuto il suo anno zero ed è quindi in anticipo sulle altre società.

    L'errore è stato quello di occupare troppo presto delle caselle, e mi riferisco a centrocampo: gli acquisti di Traorè e Montolivo, unitamente alla conferma di Flamini, tolgono caselle per far posto ad altri centrocampisti più forti o semplicemente più di prospettiva.

    Concordo che al Milan manchi un giocatore a centrocampo che prenda in mano le redini della squadra. Un giocatore tra l'altro estremamente difficile da trovare, ragion per cui anche in via Turati hanno fatto un grosso errore a far scappare Verratti, o volendo andare al risparmio, Bradley o Gago (che però non ha doti di regista, esattamente come Mascherano e Diarra).
    A questo punto vanno valutati M'VILA, che però è un investimento pesante in rapporto al suo valore (è tutto da scoprire e non è uno su cui metterei la mano sul fuoco), SAHIN (una sorta di Pirlo ma è tutto da valutare caratterialmente, nel senso di saper prendere per mano una squadra come il Milan) e soprattutto STROOTMAN, il vero alter ego di Van Bommel, però ancora da maturare.

    Qualcosa però mi dice che il Comandante di cui stiamo parlando alla fine sarà Ambrosini...
     
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  12. scenda
     
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    cmq a questo punto venderei Robinho, non ha senso che lui rimanga.

    In attacco farei Pato, El Sharaawy, Cassano, Ramirez (o Guidetti) e Matri.

    A centrocampo proverei a sondare la pista WITSEL
     
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  13. Jourdain
     
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    CITAZIONE (scenda @ 22/7/2012, 20:31) 
    giuste le cessioni di Ibra e Thiago in una situazione di crisi economica lampante per il calcio italiano. Da noi stiamo tutti sulla stessa barca ad eccezione della Juve che, per note vicissitudini passate, ha già avuto il suo anno zero ed è quindi in anticipo sulle altre società.

    L'errore è stato quello di occupare troppo presto delle caselle, e mi riferisco a centrocampo: gli acquisti di Traorè e Montolivo, unitamente alla conferma di Flamini, tolgono caselle per far posto ad altri centrocampisti più forti o semplicemente più di prospettiva.

    Concordo che al Milan manchi un giocatore a centrocampo che prenda in mano le redini della squadra. Un giocatore tra l'altro estremamente difficile da trovare, ragion per cui anche in via Turati hanno fatto un grosso errore a far scappare Verratti, o volendo andare al risparmio, Bradley o Gago (che però non ha doti di regista, esattamente come Mascherano e Diarra).
    A questo punto vanno valutati M'VILA, che però è un investimento pesante in rapporto al suo valore (è tutto da scoprire e non è uno su cui metterei la mano sul fuoco), SAHIN (una sorta di Pirlo ma è tutto da valutare caratterialmente, nel senso di saper prendere per mano una squadra come il Milan) e soprattutto STROOTMAN, il vero alter ego di Van Bommel, però ancora da maturare.

    Qualcosa però mi dice che il Comandante di cui stiamo parlando alla fine sarà Ambrosini...

    Scenda,

    interessante l'idea di mettere un regista davanti alla difesa;
    però bisogna dire che ALLEGRI ha sempre optato per il mediano davanti alla difesa (sia al Cagliari che al Milan, facendo andare via PIRLO) e poi, bisogna dire anche che il giocatore da mettere davanti alla difesa, dovrebbe essere un metodista, uno che sa guidare la fase difensiva e la difesa (perché il reparto difensivo ha perso THIAGO SILVA e NESTA).

    Cioè, ipotizzando che ALLEGRI si converta al regista davanti alla difesa (che guardando il reparto di centrocampo del Milan ci starebbe, dato che ci sono diversi giocatori muscolari che potrebbero correre per il regista) resterebbe il problema della difesa, ossia di avere una difesa che non può permettersi di avere un centromediano non difensivo. Se hai un metodista davanti alla difesa, dietro puoi rischiare di avere anche BONERA e ACERBI...ma se metti un regista davanti a BONERA e ACERBI, la difesa rischia di essere un gruviera.





    CITAZIONE (scenda @ 22/7/2012, 20:49) 
    cmq a questo punto venderei Robinho, non ha senso che lui rimanga.

    In attacco farei Pato, El Sharaawy, Cassano, Ramirez (o Guidetti) e Matri.

    A centrocampo proverei a sondare la pista WITSEL

    Eh, il Milan ha dovuto vendere IBRA e THIAGO SILVA perché nessuno ha voluto comprare BOATENG e ROBINHO...ma è da Maggio che il Milan prova a vendere BOATENG e ROBINHO.

    Come mai WITSEL? Oddio, è un buon giocatore, uno tipo HAMSIK ma più centrocampista...però se anche prendi WITSEL hai sempre la lacuna del centrocampista davanti alla difesa, ti tocca farci giocare AMBROSINI (uno che nelle ultime stagioni ha giocato 2-3 partite buone all'anno) .

    Comunque ci sarebbe un centromediano pazzesco, uno di livello internazionale, che fa reparto e sa spostare il baricentro del centrocampo (e di conseguenza della squadra). Uno che è assolutamente alla portata del Milan (dato che lo sta prendendo il Palermo). Dai, quiz, chi lo indovina vince un mappamondo :)
     
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  14. scenda
     
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    oddio... sto già imballato di mio... mo non ti riesco a sta dietro sui quiz, anche perchè ci pensa già Branca a farmene dalla mattina alla sera.

    WITSEL perchè davo per appurato che il ruolo del metodista lo facesse fare ad Ambrosini. A questo punto con Nocerino a dx, io a sx avrei sondato il terreno per Witsel perchè mi piace moltissimo, giovane e tecnico, ottime doti atletiche. Però il Benfica sparava cifre irraggiungibili fino a poco tempo fa e non so quanto fossero delle sparate o fossero serie.
    Altrimenti l'unico metodista buono e non a cifre folli che mi viene in mente è Strootman.

    Robinho mi sembrava che avesse ricevuto offerte concrete dal Brasile (non ricordo se dal Santos o chi altro...)
     
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  15. Principino Chivu
     
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    Egidio Arevalo Rios ,jou ? É un mio pallino :)
     
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46 replies since 21/7/2012, 15:45   278 views
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