Considerazioni post Inter Roma

...capendo Wesley e stimando Zeman

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  1. Principino Chivu
     
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    Ciao ragazzi,

    per chi ha visto Inter Roma, domenica sera, apro questo blog per discutere un po' di questa partita.

    Tutti conosciamo da anni il gioco offensivo di Zeman, e la fase difensiva un pochino ballerina.
    Probabilmente i limiti del tecnico boemo (in ambito di vittorie) erano proprio legati a questa fase che spesso e volentieri spezzava le gambe all'ottimo lavoro offensivo delle squadre zemaniane.

    Domenica tuttavia non riesco a capire se è stato più Zeman a vincere oppure Stramaccioni a perdere.
    Già perché più che Roma Inter domenica si sono affrontati la grande esperienza e furbizia del tecnico boemo, contro l'inesperienza e la spavalderia del giovane Andrea.

    Proprio per questo forse Sneijder sbotta rabbioso dall'Olanda, perchè ad allenatori invertiti, avrebbe magari vinto l'Inter. Ma questa è solo fantasia ipotetica.
    Lasciando da parte Wes , e anche il polemico Mota (Gargano) che invoca 2 rigori (massimo ce ne poteva stare 1 ma finita lì!) ; io mi sono chiesto perché l'Inter ha preso quest'imbarcata nonostante sul piano del palleggio sembrava poter dire la sua.
    Guarìn, Sneijder, Cassano, Milito le folate offensive del nuovo acquisto Pereira , addirittura Nagatomo...ma chi ti sblocca il risultato? La Roma con Florenzi? Florenzi?? Roba che se fosse all'Inter forse sarebbe stato spedito via tipo Faraoni o Destro. Ecco prendiamo spunto da Destro e dai suoi duelli con Nagatomo, là mi sentivo sicuro perché vedevo veramente in palla il giapponese che lasciava pochissimo spazio all'oggetto n.1 del mercato estivo.

    1°tempo
    L'impressione che ho visto seguendo la partita è stata quella di un 'Inter molto buona sotto il profilo tecnico , ma lenta e un pochino lunga. Spaccata nel cuore del campo. Una Roma per contro costruita molto bene con la linea Tachtsidis, De Rossi e Florenzi (quello che l'Inter non avrebbe mai in rosa)
    creando giocoforza compattezza nel fulcro del gioco ovvero il centrocampo.
    Ma Zeman ora si copre pure lui! Questo centrocampo funge da spola tra le due fasi...ingabbiando e spaccando in due i reparti nerazzurri. Si vedeva tantissimo spazio tra Gargano e Sneijder/Cassano. Di conseguenza Milito veniva ingabbiato dalla retroguardia giallorossa.

    Già nel primo tempo avvertivo questa sensazione di impotenza tattica, che forse è quella che avvertiva qualsiasi spettatore guardava la partita, ma la partita l'Inter la poteva vincere se compattava maggiormente la squadra. Tecnicamente è superiore alla Roma, che vive solo delle invenzioni di Totti. Ma tatticamente è stata un disastro e Strama ha penalizzato tutti i ragazzi. Tutti. Solo Pereira e Nagatomo si salvano per grazia ricevuta. E allora...
    Cassano per altrettanta grazia ricevuta pareggia (con l'aiuto del buon vecchio Burdisso) e si va al riposo....


    2° tempo
    tu pensi buono abbiam pareggiato nel 1°tempo adesso proviamo a vincerla ....
    Macché manco..po u cazz... !! Si rientra stesso copione..anzi peggio perché l'Inter via via patisce ancor di più il rullo compressore dettato dalla vivacità e dalla propositività offensiva romanista, senza mai offrire spazi alla compagine nerazzurra.
    Ora se voglio fare l'avvocato del diavolo e appoggiare Sneijder potrei dire :beh abbiamo avuto quell'occasione con Guarìn che fosse stato più lesto e avesse segnato magari.... Magari si parla ancora di fantasie ipotetiche. Che tornano a far rima con la tecnica nerazzurra, rimasta pressoché in cantina.

    Praticamente hai 2 cambi sicuri ( e qui altro tassello negativo per Stramaccioni) e diventi prevedibile. Cassano e Pereira per motivi diversi non ti potevano reggere tutto l'incontro.
    E poi c'ha quel Gargano che in mezzo al campo avrà subito contraccolpi psicologici pazzeschi vedendosi calpestato continuamente dalla linea giallorossa e non riuscendo a fungere da regista in 1/2 pallone.

    L'inserimento di Palacio sembra dare nuove forze all'Inter, ma in fondo è una carta che Zeman sapeva già e quindi da vecchio volpone cerca di mantenere alti i ritmi e far diventare praticamente invisibile la presenza della Trenza (oltre ovviamente quella del già presente Milito).

    Sneijder invece si sbatte e s'innervosisce cerca di illuminare una caverna con pochissima corrente elettrica.

    Diamo un'occhiata anche alle fasi difensive:
    quella di Zeman é stata compatta ed ermetica, salvo appunto quell'unica occasione di Guarìn.
    quella di Strama che si sgretola ogni qual volta l'orda barbarica degli attacchi giallorossi arrivavano giù. Oltre ai goal si contano anche le occasioni fallite da Osvaldo (anche per questo non l'ho premiato in artista del goal) e Florenzi. Il ragazzino che l'Inter non avrebbe voluto..sempre lui..

    Da questa tesi un po' descritta alla bell'è meglio dal vostro Princi, il quale si è fatto un'idea che anche il buon Zdenek sa difendersi e adattarsi con l'esperienza al calcio italiano.
    Stavolta se ci accorgiamo bene non sono più tanto le ali, o attaccanti esterni a correre tanto; ma sono loro ad 'invitare a nozze gli inserimenti dei centrocampisti. Goal di Florenzi e Marquinho.

    L'1-2 ottima verticalizzazione di Totti, che beneficia di praterie di campo (bisogna dirlo), nasce proprio nel momento in cui Stramaccioni toglie Pereira e mette Cambiasso... rendendo ancora più surreale questo gioco tattico tra i due tecnici. Levi uno stremato e ne metti uno altrettanto fuso, che con la mente sapeva già dove arrivava il pallone di Totti, ma avrebbe dovuto avere le gambe allungabili come l'ispettore Gadget per fermarlo. Questo sempre tenendo in considerazione l'andamento della gara e la compattezza romanista contro la frattura nelle maglie nerazzurre.

    Zeman si sente sicuro di lanciare Lamela, mentre Stramaccioni gioca la carta della disperazione con Coutinho.... Dalla Roma entra pure il redivivo Taddei per Balzaretti.

    Stramaccioni è stato troppo sicuro di sé e dalla tecnica della sua rosa, sopravvalutando l'Inter nei confronti di una Roma zemaniana, quasi sicuro che gli avrebbe lasciato gli spazi per vincere la partita.

    Zeman invece si è corretto dalla spavalderia eccessiva di ossessione d'attacco andando a correggere puntigliosamente un reparto difensivo che forse anche a Catania aveva lasciato qualche lacuna.

    L'Inter probabilmente ha ragione Sneijder, come giocatori era più forte della Roma, ma non per questo deve vincere per forza e da lì capisco il suo sbotto dall'Olanda .

    Secondo lui non ha vinto la Roma e perso l'Inter , ma ha vinto Zeman e perso Stramaccioni, che è come dire che la Roma ha vinto questa partita dal punto di vista tattico più che tecnico.

    Il mio parere sta nel mezzo sempre cercando l'equilibrio, ossìa la Roma ha battuto l'Inter, c'è chi si diverte a dire che Sneijder è stato surclassato da Totti, ma secondo me è più corretto dire Stramaccioni è stato surclassato da Zeman (il quale ha messo in condizione Totti di massacrare tecnicamente Wesley). Poi si può andare avanti... Tachtsidis ha piegato Gargano, ecc. ecc.

    La Roma di Zeman ha meritato quindi questa vittoria giocando un calcio , molto bello ; ma furbo attendo difensivamente, compatto nel centrocampo ed incisivo in attacco. Ma sarà stata anche un pochino aiutata dall'inesperienza e dalla eccessiva spavalderia dell'Inter di Strama??

    Dite pure la vostra.... ragazzi.
     
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  2. scenda
     
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    rispondo dicendo che ad allenatori invertiti probabilmente la Roma avrebbe vinto lo stesso perchè, secondo me, il nostro problema principale è stata la condizione atletica, nettamente inferiore a quella della Roma. E questo si giustifica con il precedente ravvicinato impegno contro il vaslui nel quale abbiamo giocato gran parte del match in inferiorità numerica.

    Per quanto riguarda la singola partita con la Roma questo già è sufficiente a giustificare la brutta prova offerta.

    Detto questo è evidente che siano anche altri problemi (3 partite in casa, zero vittorie è un dato significativo). Uno di questi può essere sicuramente la poca esperienza di Stramaccioni: il passo dalla primavera alla prima squadra dell'Inter è un passo enorme che non può non farsi sentire. Per questo io dissi, se vi ricordate, che la soluzione ideale per me era farlo crescere come secondo alle spalle di un tecnico più navigato (come fatto da Mourinho, Villas Boas, Di Matteo ecc...) perchè grande è il rischio di bruciarlo soprattutto in una società che non mette certo i suoi tecnici nelle migliori condizioni per lavorare.
    Ad esempio, in primavera una mossa come quella di inventarsi Gargano centromediano magari avrebbe funzionato. In serie A era destinata a naufragare miseramente.

    Poi ci sono altri problemi come il mercato fatto, ma ne abbiamo già parlato abbondantemente quindi inutile tornarci su.

    Edited by scenda - 5/9/2012, 18:28
     
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  3. shaka81
     
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    Entro nella discussione e vi offro una visuale diversa, quella del tifoso avversario ma che sa essere sportivo...mi sento di dissentire su alcune cose dell'analisi di Princi...non sono affatto sicuro che tecnicamente la Roma fosse inferiore all'Inter e questa mi sembra la più importante delle osservazioni e la seconda riguarda Zeman...il boemo non ha cambiato una virgola del suo modo di difendere semplicemente sono cambiati i calciatori ed il loro modo di intendere il calcio...oggi tutti sono abituati a mettersi a disposizione del compagno, tutti corrono e tutti fanno entrambe le fasi...non mi ricordo chi disse che Zeman era 20 anni avanti, lui rispose che allora doveva sbrigarsi perchè ormai quei 20 sono quasi passati...in un certo senso è vero...quando Zeman era un integralista, utopico, innovatore, i calciatori non erano pronti per lui e c'erano sia i Signori che da ala sinistra facevano 25 gol a campionato ma anche i Boksic che andavano via per disperazione...oggi hai gli Osvaldo ed i Destro che ti fanno tutto, te lo fanno abbastanza bene, te lo fanno con continuità e con qualità...semmai è cambiato Totti, che non fa più l'ala zemaniana ma fa il regista avanzato, ci può stare se Balzaretti sale sempre...è cambiata l'aria perchè la differenza fra Domenica sera e la prima di campionato è che i fuorigioco l'hanno fischiati bene (altrimenti Milito un paio te li faceva e poi erano cazzi)...quindi le squadre di Zeman non sono in assoluto fragili difensivamente, si affidano ad una tattica più rischiosa perchè oltre al tuo errore, alla bravura dell'avversario, contempla anche l'errore arbitrale...non dico eresie se facendo una tara a tutti i gol incassati da Zeman si resta con un netto forse del 60%, perchè Zeman ogni anno becca 12-15 gol in posizione di fuorigioco...è matematico proprio...sulla partita la mia impressione è stata di un buon controllo da parte della Roma anche se nel primo tempo entrambe le squadre erano abbastanza capaci di difendere e ripartire...una volta sparigliate le carte la Roma è venuta fuori considerando che ha giocato con molte novità e con due infortuni in corso d'opera che pesano e peseranno abbastanza...l'Inter ha poche idee e pochi cambi di modo di giocare...sfonda quasi sempre di prepotenza e quasi mai con una manovra avvolgente e con costrutto...certo non ha avuto nemmeno l'occasione della palla libera e campo aperto come la Roma nel gol di Osvaldo ma quello è un merito di una squadra compatta e demerito di una meno attenta e meno pronta anche fisicamente, ma non poteva essere altrimenti vista anche la carta d'identità...per me il problema non è Gargano spaesato e Pereira non pronto...ma Zanetti e Cambiasso che sono fermi...con gli stessi uomini ma cambiando quei due si poteva fare meglio...
     
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  4. fenikottero
     
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    LA roma gioca con 2 linee molto ravvicinate. centrocampo e difesa con molti aiuti.
    Nell' inter ogni giocatore e' solo alla merce' dell'avvrsario diretto.
    Se salti il tuo uomo vai in porta.
    Inutile portare il pressing quando non riesci a recuperare palla vale la pena chiudere gli spazi con 1 centrocampo piu folto aspettando gli avversari.
    Quoto shaka sul discorso dei fuori gioco ma aggiungo che in qualche occasione e' una tattica un po estremizzata dalle squadre di Zeman.
     
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  5. scenda
     
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    CITAZIONE (fenikottero @ 5/9/2012, 18:49) 
    LA roma gioca con 2 linee molto ravvicinate. centrocampo e difesa con molti aiuti.
    Nell' inter ogni giocatore e' solo alla merce' dell'avvrsario diretto.

    in realtà Stramaccioni è sulla stessa lunghezza d'onda di Zeman, magari meno coraggioso, con più possesso palla e meno verticalizzazioni, ma l'idea di gioco è simile, con difesa alta, squadra corta, pressing e gioco offensivo.
    La differenza di distanza tra le linee l'ha fatta principalmente la condizione atletica perchè per fare il gioco di Zeman (e anche di Stramaccioni) servono gambe che vanno. Per questo dico che ad allenatori invertiti il risultato (probabilmente) non sarebbe cambiato.

    Non a caso l'INter quest'anno fa molto di più il fuorigioco e molti dei gol presi e delle palle gol concesse sono arrivati perchè la difesa non ha fatto bene il fuorigioco.
    Sarei curioso di paragonare il dato sui fuorigioco di Roma e Inter di domenica...
     
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  6. Principino Chivu
     
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    Si ma ragazzi,

    il problema è che Stramaccioni era ben coscente che, dall'anagrafe, l'Inter stava peggio della Roma.

    Si parla tanto di Cambiasso fermo e J.Zanetti 39enne, ma i due argentini in questione possono rappresentare soltanto un inutile capro espiatorio e fragilissimo oltretutto (Cambiasso è entrato nella ripresa e J.Zanetti giocava in un ruolo nel quale secondo me soffriva anche da giovane , il terzino).

    Stramaccioni ha sbagliato completaente l'11 iniziale lasciando governare la partita al centrocampo giallorosso. È ovvio che subentra la componente atletica, ma quella che mi lascia più perplesso è quella tattica.

    Tu sai che se più indietro in condizione rispetto all'avversario e gli offri campo? Bah...
     
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  7. stoichkov
     
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    Princi ma offrire campo e una cosa che fai quanto tu sei lungo e non corto e il fatto di essere lungo e a sua Volta dipendente Dalla condizione atletica (se non hai corsa e difficile per te attaccante rientrare o per te difensore salire a fare la Linea di fuorigioco o per te mediano Andare subito a metterti nelle linee di passaggio una Volta persa palla... Cioe le 2 cose vanno di pari passo...

    Cmq per me I motivi sono vari:

    - condizione atletica (in questo punto includo anche la distanza tra I reparti perche per me e consequenziale)
    - Tasso tecnico (uno puo pensare che per una differenza di personalita e esperienza giocatori come Cambiasso, Gargano siano piu tecnici dei Florenzi e Tachtsidis o Marquinho del Caso, ma se parliamo di pura tecnica e il contrario)
    - Totti (mi dispiace ma e un fatto che da quando Sneijder fa il professionista c e stata solo una stagione in cui Sneijder gli e stato superiore, quella del triplete, ma la NORMA e quello che Si e visto l altra sera)
    - fatica coppa uefa
    - attenzione difensiva
    - scelte tecniche (doveva mettere Pereira tx e Zanetti mediano e avere Palacio e non Cassano perche Milito, Sneijder e Cassano sono tutti e 3 giocatori che per motivi diversi sono naturalmente portati ad attaccare la profondita a sx e per quanto Piris sia meno forte di Balzaretti li Si sono intasati e cmQ Piris gioca piu bloccato, li la soluzione era avere uno che pungeva a destra su cui ribaltare il gioco con un cambio trasversale di palla per prendere la Roma in controtempo quando Balzaretti saliva a duettare con Totti, tipo Palacio o Coutinho). L inter per me doveva giocare con Nagatomo e Dx, Pereira a sx e fare una staffetta tra Zanetti e Cambiasso a meta campo... Avanti Sneijder e uno tra Palacio e Coutinho... Nel s.t. Avrei magari provato a levare Milito e mettere Palacio prima punta che da meno punti di riferimento, va piu veloce nello spazio...

    Questi sn stati gli elementi per me, l ordine in cui hanno influito non lo so
     
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  8. Jourdain
     
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    Io ho visto solo il s.t. e quello che posso dire è che GARGANO, GUARIN, PEREIRA, CAMBIASSO non hanno la tecnica per eseguire un certo tipo di calcio, cosa che invece hanno i centrocampisti della Roma.
    SNEJIDER, l'unico "centrocampista" dell'Inter con certe caratteristiche tecniche, ha dimostrato (per l'ennesima volta) di non essere in grado di prendere in mano la squadra e di farla girare.
    GARGANO, GUARIN, PEREIRA sono tutti giocatori molto importanti ma, messi insieme, non formano un reparto completo. Lo formerebbero se SNEJIDER fosse all'altezza del suo stipendio.

    Dall'altro, la Roma ha gente tecnicamente forte, come TACHTSIDIS, FLORENZI e lo stesso TOTTI che arretrava spesso.
     
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  9. stoichkov
     
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    Al di la della condizione atletica, la stanchezza per la uefa ecc che son cose che non Si potevano risolvere nella singola partita per me Stamaccioni ha sbagliato 2 scelte di formazione fondamentali:

    la prima e l assortimento delle punte: Cassano aveva poca Birra e quando ne ha poca invece che svariare Si piazza abbastanza stabilmente a sx che e anche la zona in cui Sneijder e Milito sono soliti dialogare, la zona di campo in cui l olandese e solito fare il cambio di gioco per l argentino... Questo ha significato che alla difesa della Roma e bastato stringere da un lato per intasate tutte le offensive interiste mentre nessuno poteva sfruttare gli spazi a Dx (sinistra della Roma) che gia naturalmente Si creano quando Balzaretti attacca e a maggior ragione quando I due centrali accorciano a Dx per aiutare Piris.

    La seconda e l assortimento di questi tx e interni, segnatamente Zanetti, Cambiasso, Pereyra e Nagatomo... Lui secondo me ha ragionato che Zanetti e Cambiasso non potevano giocare entrambi (giusto). Poi decide di mettere Nagatomo a sx perche non Si fida di mettere un giocatore all esordio in serie a su Destro che per ragioni ambientali e considerato il pericolo pubblico número 1. pensa di aver colto due piccioni con una fava perche cosi Dall altro lato di gioca il 38enne Zanetti a marcare il 36enne Totti, quindi soffre meno l uomo stanco che deve mettere tra Zanetti e Cambiasso... Il problema e che cosi basta che Totti Si accentri (e con due interni propositivi come Pereyra e Guarin e piu facile per Totti trovarsi il tempo della gicoata al centro che non con Cambiasso che lo sa marcare a uomo) e Si scambi ogni tanto di posizione con Osvaldo che Si trova il peggio del peggio e Cioe Osvaldo a piallare il campo tra Silvestre e Zanetti, I due giocatori meno in forma del pacchetto difensivo...

    Per me se se la giocava con Nagatomo a Dx, I 2 centrali, Pereyra a sx e Cambiasso su Totti e magari uno tra Coutinho e Palacio sul centro Dx mentre Milito attaccava la profondita sul centro sx avrebbe potuto fare veramente molto male alla Roma, anche in quelle condizioni fisiche rivedibili... Forse avrebbe sofferto Destro un po di piu ma c e da dire che se Devi Aprire il Fianco a qualcuno lo fai al fuori ruolo, in piu Pereyra mi da l idea di essere uno alla Maicon, piu campo ha davanti da galoppare piu fa male quando arriva Negli ultimi 20 metri... Questo avrebbe anche permesso di avere Nagatomo a salire a Dx da dietro quando la difesa della Roma era tutta stretta a sinistra per aiutare Piris... La vai ad attaccare la profondita a sx con Milito e Pereyra in appoggio... Piris, Burdisso e Castan sono tutti risucchiati da quel lato (xche non Si fidano di Piris) e tu Milito scarichi dietro per Sneijder che puo cambiare gioco per Nagatomo che arriva dietro a ritmi che Zanetti non ha...
     
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  10. scenda
     
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    Princi, Stramaccioni non poteva sapere prima della partita che avremmo fatto così tanta fatica a livello fisico. Non è vero che siamo più indietro della preparazione con la Roma, semmai il contrario. Zeman fa una preparazione che mira ad avere il top della forma più in là. Noi avendo i preliminari abbiamo fatto una preparazione per avere i giocatori più pronti all'inizio. Questo vantaggio si poteva ipotizzare che sarebbe stato azzerato dalla fatica in coppa, ma non che saremmo stati così bloccati e legnosi nelle gambe. Questo era francamente difficile da prevedere, anche perchè Strama aveva provato a fare anche un pò di turn over.

    Per il resto gli errori tattici ci sono e sono stato l'unico dopo il 3-0 a Pescara a segnalarli.
     
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9 replies since 5/9/2012, 15:37   100 views
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