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Principino Chivu.
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Fonte : ET inserto settimanale della Gazzetta dello Sport
Non solo show, anche mercato intelligente: lo Shakhtar e vende poco (di far cassa non ha bisogno),
quando lo fà però son soldi:
Tymoshchuk, '79 centrocampista (UCR)
Acquistato nel 1997-98 dal V.Lutsk per 120mila euro.
Venduto nel 2006-07 allo Zenit per 14mln.
Elano '81 centrocampista (BRA)
Acquistato nel 2004-05 dal Santos per 7mln.
Venduto nel 2007-08 al Manchester City per 14mln.
Fernandinho '85 centrocampista (BRA)
Acquistato nel 2005-06 dall'Atletico Paranaense per 7.5mln.
Ora vale 30 mln.
Luiz Adriano '87 attaccante (BRA)
Acquistato nel 2007 dall'Internacional per 3 mln.
Ora vale 20 mln.
Willian '88 centrocampista (BRA)
Acquistato nel 2007-08 dal Corinthians per 13 mln.
Oggi vale sui 35 mln.
Chygrynskiy '86 difensore (UCR)
(cresciuto nelle giovanili)
Venduto nel 2009-10 al Barça per 25 mln.
Ricomprato nel 2010-11 per soli 12 mln.
Mkhitaryan '89 centrocampista (ARM)
Acquistato nel 2010-11 dal Metallurg Donetsk per 5.8 mln.
Ora vale 20 mln.. -
scenda.
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la politica che dovremmo fare noi. Ma non riesco a farmi capire . -
Principino Chivu.
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la politica che dovremmo fare noi. Ma non riesco a farmi capire
Si ma scenda non tirare sempre in ballo l'Inter...
Perchè altrimenti io ti rispondo tranquillamente che comprendo benissimo il tuo pensiero, ma l'Inter é una società per blasone e pressioni ben diversa dallo Shakhtar. E poi gestisce in maniera "nevrotica" anche gli anni "sabbatici" come lo scorso anno. Cioé prendi il Milan , nell'anno di ripartenza ti valorizza El Shaarawy e noi abbiam cambiato 3 allenatori.
Detto questo lo Shakhtar ( come anche Fiorentina nel topic che ho postato l'altra settimana ) credo abbia piú "tranquillità" per VALUTARE i propri giocatori.
Cosa che noi facciamo raramente, perché abbiam già bisogno del "prodotto finito", per ottenere risultati.
Ma se non si ottengono risultati anche questo "prodotto finito" non vale e si SVALUTA (es. Pereira).
É un circolo....chi mi garantisce che un Mkhitaryan o un Cuadrado dovessero vestire nerazzurro , non abbiano una flessione ?. -
scenda.
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ma porca miseria ladra, pò esse che non posso più parlà di Inter???????????????????????????????????????????????????????
ma di chi devo parlà, della Roma??? della Juve????
guarda princi che anche io preferisco Ferandinho a Badelj o Sanchez a Markovic.... ma non ce li possiamo permettere. Mo tu avrai le tue idee su come tornare competitivi, io ho le mie. Che vogliamo fare?
"chi mi garantisce che Mkhitaryan o Cuadrado non abbiano una flessione?" Te lo garantisce Pereira, Silvestre, Forlan, Zarate e tutte le altre pippe che abbiamo preso solo perchè avevamo bisogno del "prodotto finito".
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Principino Chivu.
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Beh scenda se ti scaldi è inutile discutere.
Io ho fatto un discorso chiaro, che implica che all'Inter è molto facile formare pippe (come le chiami tu)tutto qua....
L'hai capito almeno? Prima di darmi contro con 70 punti di domanda...
"chi mi garantisce che Mkhitaryan o Cuadrado non abbiano una flessione?" Te lo garantisce Pereira, Silvestre, Forlan, Zarate e tutte le altre pippe che abbiamo preso solo perchè avevamo bisogno del "prodotto finito".
la sostanza di questa frase è incomprensibile comunque (o per lo meno molto parziale e superficiale...)
Mkhitaryan o Cuadrado stanno diventando dei prodotti finiti , ma ti ripeto (porco giuda ladro ora lo dico io !!) chi ci garantisce che non calino il loro rendimento ipotizzando un loro passaggio in nerazzurro?
Pereira stesso è stato un grandissimo prima di arrivare da noi (e da noi non ha fatto SOLO male) ,...e ora è pippa!?!?!?!
Ma per piacere!! DAI SUVVÌA !
Io sollevo una problematica dell'Inter mica dei giocatori. Pippe o campioni che siano perché il margine può diventare sottilissimo in certi casi..
Edited by Principino Chivu - 30/11/2012, 18:34. -
shaka81.
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Il discorso Shaktar lo prendere con le molle perchè vale un po le riflessioni che facevo per il Porto e l'Ajax...è una squadra che non ha un campionato competitivo e si è potuta permettere di far crescere 4-5 ragazzi dandogli presenze in champions ed in campionato senza troppi problemi di classifica...quest'anno si sta lanciando veramente nel panorama internazionale mentre 2 anni fa, quando la Roma ci perdeva contro e giustamente parlavano di Barca dell'est, bastava che incontrassero una squadra non in dismissione per prendere i pizzoni...i giocatori citati sono tutti buoni esempi di lungimiranza ma sono figli di una iniziativa che non è più possibile fare...prendere Willian e Luiz Adriano oggi equivarrebbe a prendere Lucas ed Oscar...erano fenomeni per la loro categoria, convocati nell'Under 20 brasiliana...oggi devi prendere gli under 18 e già li paghi 5-6 mln (Marquinhos che è difensore l'hai pagato quanto Elano)...ma la problematica maggiore è quella delle pressioni...io parlo essendo direttamente interessato perchè, se possibile, la Roma ha intrapreso una strada simile ma con dimensioni anche superiori...servono due condizioni inconciliabili con il calcio moderno italiano, la pazienza e la credibilità...la pazienza racchiude tutta una serie di sfaccettature, la chiarezza e cioè il dire cosa aspettarsi nei 2-3 anni di formazione di questi ragazzi...la protezione della loro crescita, le occasioni giuste per impiegarli...per esperienza posso garantire che il tutto si esaurisce in pochi mesi, a volte settimane...perchè?...perchè dire che Lamela è un grande prospetto nel giro di 3 settimane diventa "Lamela deve essere più forte di Menez" (e lo è, ma oggi e per le partite disputate finora), in due mesi diventa deve essere come C.Ronaldo e se non va bene si boccia...la credibilità è direttamente derivante dal progetto societario che possa attirare i ragazzi, convincerli ad una crescita graduale e spigolosa...quale squadra in Italia può garantire questo?...secondo me nessuna di quelle che lottano per lo scudetto...forse la Juve ma finchè aveva la convinzione di essere imbattibile...se inizierà a perdere punti secondo me i giovani vedranno poco il campo...lo stesso Pogba ha giocato scampoli di partita in cui ha fatto benissimo ma anche Nico Lopez...Marrone non si vede mai...lo shaktar, il porto, l'ajax sono squadre che per 3-4 anni giocano con quei ragazzini (come sta facendo la Roma che ricordo sempre ha almeno 4 under 21 fissi tra i titolari con picchi di 6 in alcuni frangenti) e si ritrovano con ragazzi che hanno 5 anni di calcio alle spalle, 4 anni di gruppo consolidato ecc...lo fanno perchè vincono in carrozza e quindi non c'è malcontento non c'è chiacchiericcio ecc...solo le squadre che hanno un divario enorme rispetto al campionato di appartenenza si possono permettere certe politiche, altrimenti devi fare come la Roma...ti metti all'anima 2-3 anni di nulla e poi inizi a vedere se puoi vincere con i Lamela, Marquinhos, Florenzi 23 enni...ma fra Willian 18 enne e Willian 24 enne ci sono 5 anni di Shaktar di cui noi sappiamo pochissimo, ogni prestazione negativa si sarà detto che era un talento, ogni prestazione buona che era un fenomeno...in Italia dopo 2 mesi si parla già di pippe e di deve ancora dimostrare...guardate Eriksen...talento indiscusso che avrei preso al volo...eppure ha fatto un eruopeo osceno, campionato non esaltante...resta la convinzione che sia un grande, di Lamela si diceva che era da buttà...aridatece Menez (che io riprenderei ma che rispetto a Lamela ha fatto un quarto nella Roma)... . -
scenda.
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Mi sembra di aver fatto questo discorso almeno una decina di volte nell'ultimo anno...
questa storia che in Italia ci sono pressioni, che in Italia i giovani non possono maturare in pace... è un discorso vecchio che non ha più ragione di esistere. E' superato come è superato Riccardo Cocciante, come è superato il pantalone a zampa, come è superato il videoregistratore...
Il calcio in Italia non è più quello di una volta, non è quello delle spese folli, non è quello che si accaparrava i Ronaldo all'apice della carriera, ma è quello del fair play finanziario, delle cessioni di Ibra, Balotelli, Eto'o...
In quest'ottica non c'è nessun problema relativo al fatto di scommettere sui giovani e di avere pazienza. La pazienza non è infinita nè con un ventenne nè con un ventottenne. Il calcio è pressione e i calciatori sono abituati a questo. Verratti se ne è andato al Psg e non è che non abbia pressioni addosso. Ce l'ha e se le tiene come tutti. Come se la tiene Lavezzi.
E comunque non si tratta più di una "scelta" ma di una "NECESSITA'" per recuperare competitività. Non dico che si debba avere una rosa formata da under 25 ma che bisogna scommetere su almeno due o tre talenti veri.
Il punto non è la carta d'identità ma la qualità. Marcelo è arrivato a Madrid giovane e con poca esperienza, eppure è il fenomeno che è. E mo venitemi a dire che a Madrid non ci sono pressioni.
Allora il problema se tu prendi Jonathan non è l'età, la pressione ecc... è la qualità perchè hai preso una pippa. Se tu prendi Mariga e lo shaktar prende Fernandinho il problema non è l'età o la pressione, ma è la qualità, perchè tu hai preso un fabbro e loro un giocatore di classe. Prendete Alvarez e Pogba: la differenza la fa l'età, la pressione, la pazienza... o la qualità (intesa sia come tecnica calcistica che come carattere del giocatore)????
Se la scelta in termini di qualità la azzecchi non ci sono problemi di sorta: Juan Jesus si è ricavato il posto che merita perchè ha dimostrato di valere quel posto, anche a scapito di chi era più collaudato. El Sharaawy e De Sciglio non hanno insegnato nulla???
Se poi un giovane talento non carbura entra in gioco la società che deve tutelarlo: quando questa estate si parlava di Ranocchia io sono stato L'UNICO a prendere una posizione netta e chiara dicendo che andava difeso e responsabilizzato e non scaricato come molti di voi dicevano. Quando si parlava di Juan Jesus io ero l'unico a considerarlo come un elemento effettivo della rosa mentre per gli altri era solo un ectoplasma. E oggi si vede benissimo che la scelta di puntare su questi giovani talenti paga. E per fortuna l'INter lo ha fatto (non perchè sia improvvisamente rinsavita rispetto al passato ma perchè ha capito che DEVE per forza intraprendere questa via)
L'INter oggi ha una buonissima base alla quale aggiungere dei talenti da far maturare: prendere Markovic, piuttosto che Jung, o Draxler o Quintero o Funes Mori non significa rischiare di bruciarli perchè se si dimostrano pronti giocano come sta facendo Juan Jesus; altrimenti hanno davanti giocatori esperti che possono ancora tirare la carretta e dargli il tempo di crescere.
Ma se oggi non vai alla ricerca dei giovani talenti, non hai nessuna speranza di essere competitivo per il futuro perchè i Gargano i Mudingay i Silvestre sono e rimarranno sempre dei gregari che non ti porteranno a nulla se non saranno affiancati da giocatori di classe. E questi te li puoi permettere solo se avrai saputo scovarli e prenderli per tempo.
Shaka lascia perdere il commento di questo o quel tifoso, di questo o quel giornalista... non sono loro che fanno la fortuna o la sfortuna di una calciatore. E' solo la società. Oggi nessuno da della pippa a un giovane talento dopo due mesi, basta vedere Coutinho che dopo un anno e mezzo ancora riscuote grande credito dai tifosi, nonostante sia stao raramente decisivo. Menez non è stato bocciato dopo due mesi, ma dopo tre stagioni. Eppoi non perchè non si è creduto nel suo talento ma nel suo carattere.. -
shaka81.
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scenda secondo vivi poco l'ambiente che gira intorno ai calciatori...nel senso che spesso le voci fanno molto di più della logica...io faccio il caso di Roma perchè è quello a me più caro e che meglio conosco...ogni calciatore si ritrova ad avere una pletora di pseudo-amici fra giornalisti, speaker, tifosi che gli riportano quello che vogliono e ne indirizzano i comportamenti...si montano casi esagerati che esplodono se non fai risultati...la panacea delle squadre che sono modelli è che vincono sempre anche con handicap...in Italia non accade perchè ci sono squadre competitive e quindi ogni tanto scoppia un bubbone...hai avuto l'esempio di Balotelli che è stato sempre punto sul vivo, di una debolezza se n'è fatta una costante e poi una leggenda che riecheggia ovunque...ed è l'Ultimo grande giovane che avete avuto...Pato al Milan credo che non possa nemmeno fare la cacca senza 4 persone intorno...Lamela a Roma è stato criticato perchè andava in giro per via Veneto in canotta a Marzo dopo una cena di squadra...Borini per l'esatto opposto e cioè perchè non ci andava alle cene...non è facile e se non vinci ogni progetto muore perchè o la piazza è paziente oppure nascono tensioni...ci sono piazze pazienti a cui dici si vincerà fra 3 anni e ti aspetta?...secondo me a parole si, nei fatti no...la Roma è la prova provata di questo...a me piace ed inorgoglisce avere una squadra da Fifa13 con tutti i ragazzini fortissimi, ma dopo 2-3 mesi, un anno ti passa e vuoi i risultati... . -
Sergio Conceicao.
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la differenza è che se all'inter magari xk hai tanti giovani non ancora pronti sbaglii la stagione e non entri in champions ... perdendo i soldi ... x il porto o lo shaktar rimanere fuori dalla champions è più dura visto che il livello del campionato è minore ...
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shaka81.
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la differenza è che se all'inter magari xk hai tanti giovani non ancora pronti sbaglii la stagione e non entri in champions ... perdendo i soldi ... x il porto o lo shaktar rimanere fuori dalla champions è più dura visto che il livello del campionato è minore ...
Questo intendo...ed altra cosa importante è che se il Porto fa sempre la champions ha una vetrina importante per mostrare i propri giovani che sembrano sempre fortissimi...faccio lo stesso discorso dell'udinese, ma è possibile che ogni calciatore giovane del porto sia forte?...secondo me no, come non sono forti tutti i giocatori dell'Udinese...se ne ha la prova quando vanno fuori...è potente la risonanza che hanno e l'ambiente che vivono...se Iturbe a 20 anni potrà aver fatto 20 presenze in champions e 2-3 gol è chiaro che rispetto ad un Caprari di 20 anni ti sembra di 7 categorie superiore...magari lo è ma secondo me spesso è una leggenda...a me Hulk e Witsel sembra che stiano andando maluccio...
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scenda.
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scenda secondo vivi poco l'ambiente che gira intorno ai calciatori...nel senso che spesso le voci fanno molto di più della logica...io faccio il caso di Roma perchè è quello a me più caro e che meglio conosco...ogni calciatore si ritrova ad avere una pletora di pseudo-amici fra giornalisti, speaker, tifosi che gli riportano quello che vogliono e ne indirizzano i comportamenti...si montano casi esagerati che esplodono se non fai risultati...la panacea delle squadre che sono modelli è che vincono sempre anche con handicap...in Italia non accade perchè ci sono squadre competitive e quindi ogni tanto scoppia un bubbone...hai avuto l'esempio di Balotelli che è stato sempre punto sul vivo, di una debolezza se n'è fatta una costante e poi una leggenda che riecheggia ovunque...ed è l'Ultimo grande giovane che avete avuto...Pato al Milan credo che non possa nemmeno fare la cacca senza 4 persone intorno...Lamela a Roma è stato criticato perchè andava in giro per via Veneto in canotta a Marzo dopo una cena di squadra...Borini per l'esatto opposto e cioè perchè non ci andava alle cene...non è facile e se non vinci ogni progetto muore perchè o la piazza è paziente oppure nascono tensioni...ci sono piazze pazienti a cui dici si vincerà fra 3 anni e ti aspetta?...secondo me a parole si, nei fatti no...la Roma è la prova provata di questo...a me piace ed inorgoglisce avere una squadra da Fifa13 con tutti i ragazzini fortissimi, ma dopo 2-3 mesi, un anno ti passa e vuoi i risultati...
l'età non c'entra nulla con questo discorso! E' solo una questione di carattere. Infatti quando si sceglie un giocatore non si guarda mai solo al talento ma anche al carattere. Le critiche miva se le prendono solo Borini, Lamela o Pato... se le prendono tutti. Non è che fino a 22, 23, 24 anni ti criticano e dopo non più.la differenza è che se all'inter magari xk hai tanti giovani non ancora pronti sbaglii la stagione e non entri in champions ... perdendo i soldi ... x il porto o lo shaktar rimanere fuori dalla champions è più dura visto che il livello del campionato è minore ...
NON E' VERO!!!!!!! L'equazione giovani = sei fuori ; esperti= sei dentro è S B A G L I A T A !!!!!!!!!!!!!
E la prova siamo noi, è l'Inter di Forlan, Milito, Cambiasso, Zanetti, Lucio, Samuel, Julio Cesar, Zarate, Snejider, Stankovic... con l'aggravante che spendi di più in ingaggi. Quindi se non entri in Champions sonon dolori a livello di budget. Perchè un giovane lo potrai sempre rivendere.... un Forlan puoi solo sperare di svincolarlo pagandogli anche la buonuscita.
Poi sbagliate a dire "TANTI GIOVANI" come se si stesse parlando di una squadra under 23. Io sto parlando di un mix tra giovani e maturi, diciamo un'età media sui 25-26 anni, considerando che abbiamo i vari Samuel, Ranocchia, Zanetti, Cambiasso, Milito, Palacio, Guarin, Nagatomo, Gargano, Cassano... a questi devi aggiungere due o tre giovani di grande talento al posto di Stankovic, Chivu, Mariga, Jonathan, Snejider.
Ma perchè non vi accorgete che i giovani sono una grandissima risorsa, non una grandissima fregatura??? La classifica marcatori nei primi tre posti vede due giovanissimi, El Sharaawy e Lamela, se non vi basta tutto quello che ho detto prima.. -
mumbai3.
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sono dalla parte di Scenda questa volta..... . -
Sergio Conceicao.
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si ma per esempio james rodriguez i primi anni mica era titolare ... se invece ce l avevi come titolare magari non arrivavi dove sei arrivato ...
willian e luiz adriano a 19 anni non ti facevano fare gli stessi risultati che ti fanno fare adesso ... quindi uno prima deve avere una squadra forte (che è diverso da esperta) e poi può pensare a inserire i giovani e dargli il tempo che serve perchè intanto tu vinci lo stesso ...
esempio il giovane x alla stessa età potrebbe starci come titolare per arrivare in europa in ucraina, ma non in italia visto il livello più alto del campionato italiano. -
mumbai3.
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L'Inter ha preso in giro i suoi tifosi.... per ben 2 anni a fila.... non si ricostruisce con Forlan (32 anni quando acquistato) per esempio .... si ricostruisce facebdo giocare con continuita' per esempio Coutinho, cosa che non e' successa fino ad ora, infortunio permettendo . -
shaka81.
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Devo chiarire la mia posizione...io non sono contro i giovani perchè sono fomentato a bestia dalla Roma e quindi ci credo nei giovani...però dico che per alcuni ambienti ed alcune squadre non è possibile fare una politica di quel tipo...perchè si vogliono risultati immediati e ci sono voci e pressioni che rallentano o bloccano la crescita di tanti ragazzi...perchè serve un allenatore che si senta abbastanza pronto e forte dal poter rischiare 2-3 ragazzi e tenersi le critiche, ma se vai a Milano, a Torino sponda Juve difficilmente ti giochi l'opportunità di una carriera per far crescere Coutinho...è più facile se non hai nulla da perdere come il Milan o la Roma che stavano alla canna del gas...hanno due ragazzi molto forti ma non lottano realmente per nessun obiettivo...a Roma e Milano ci teniamo stretti Lamela ed El Sharaawy ma se avessero toppato 3-4 partite adesso si direbbe altro...a Roma più di una volta s'è dovuto mettere in gioco Sabatini per difendere Lamela, c'ha dovuto mettere la sua credibilità di mezzo e cmq fino a due mesi fa c'era chi l'avrebbe scambiato con Kozak...dico semplicemente che in alcuni posti è quasi automatico riuscire a fare certe politiche da altre non si fa perchè è molto più difficile...in Italia si comprano spesso ottimi giovani anche al livello di primavera...ma non emergono, è un dato...difficilmente emergerebbero anche se fossero Willian e Lucas... .